La solenne incoronazione di Pio XI

La solenne incoronazione di Pio XI La solenne incoronazione di Pio XI Il Pontefice benedice nuovamente la folla raccolta sulla piazza L'imponente manifestazione al grido: " Viva il Papa! Viva l'Italia!,, Roma, 12. ' Stamane ha avuto luogo nella Basilica di San Pietro la solenne cerimonia della incoronazione di Pio XI. Alla Basilica avevano accesso soltanto le persone munite di speciale biglietto, diramato, dal maggiordomo, monsignor Samper. La tipograna vaticana aveva stampato per la circostanza 45 mila biglietti di diverso colore. Lìinterrto della Basilica ero stato suddiviso a mezzo di steccati in varii recinti numerati fino all'altezza dell'altare papale. Intorno alla Confessione erano state erette speciali tribune riservate alla famiglia del Pontefice, al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, al patriziato ed alla nobiltà romana, e al sovrano militare Ordine di Malta. Nella navata centrale era stato lasciata il largo] passaggio per il corteo papale! Nell'interno della Basilica facevano servizio d'onore la guardia palatina ed i gendarmi in uniforme di gala. Alle tribune erano addetti i camerieri di! cappa e spada, e nella Basilica erano approntati anche i posti di pronto soccorso. La Basilica è stata aperta olle ore 6, ma già la piazza San Pietro era affollatissima. Migliaia di persone si accalcavano dietro i cordoni di truppa, disposti lungo la scalinata e l'ingresso per regolare l'entrata dei fedeli. Mentre nelle altre cerimonie consimili il Pontefice si recava nella Basilica attraversando il portico, questa volta stante la crudezza della stagione il Papa e sceso nella Basilica dalla scala che conduce alla Cappella del Sacramento. Il magnifico corteo n Papa, preceduto dai cardinali, è sceso nella Cappella vorso le ore nove. Nella sacrestia della Cappella del Sacramento egli ha assunto i sacri pagamenti e quindi, salilo sul trono eretto nel mezzo dellla Cappella, ha ricevuto il saluto che gli è stato porto dal cardinale Merry del Val. arciprete della Basilica. Dopo di ciò ha ammesso al bacio del piede i capitolari. Pio XI si è recato quindi a pregare nella Cappella delle Reliquie ed è passato poi nella Cappella della Pietà ove è salito sulla sedia gestatoria. Intanto si metteva in moto il numeroso magnifico corteo, e per la navata centrale si è recato verso l'altare di S. Gregorio. 11 corteo era cosi composto: un maestro delle cerimonie, i procuratori dei Collegi, i procuratori generali degli Ordini religiosi, i bussolanti in costume rosso, il cappellano in cappa rossa, accompagnato da due svizzeri , che recano su di un cuscino il triregno. Seguono altri cappellani recanti le mitre preoziose: vengono poi due cursori apostolici in soprana violetta, gli aiutanti di camera in cappa rossa, i cappellani comuni, ì chierici segreti, i cappellani d'onoro e partecipanti in cappa rossa, gli avvocati concistoriali d'onore sopranumerari, i cantori della Cappella Sistina, i chierici di camera, gli uditori di Bota, in rocchetto, il' maestro dei sacri palazzi, seguito da due cappellani segreti che portano le mitTe che userà il Pontefice durante la cerimonia, l'Uditore di Rota, gli uscieri colla mazza tozza, i custodi della croce papale durante la cerimonia. 1 penitenzieri di San Pietro, in pianeta bianca, gli abbati mitrati, il commendatore di Santo Spirito, l vescovi non assistenti al soglio, gli arcives«ovi e: i vescovi orientali, i vescovi e gli arcivescovi assistenti al soglio, i patriarchi, il principe assistente al soglio. Segue quindi il Pontefice in sedia gestatoria coi flabelli. La sedia è contornata dai camerieri segreti di cappa e spada, dal ' foriero maggiore e dallo scudiero maggiore: otto referendari di segnatura sostengono il baldacchino. Il Papa, seduto sulla sedia ha il grande piviale bianco ricamato io oro e in capo la mitria preziosa. Seguono il Pontefice due protonotari apostolici, duo uditori di rota, i maestri delle cerimonie, l'uditore di camera, il maggiordomo e il reggente la cancelleria e i generali degli ordini religiosi. Il corteo è chiuso dalle guardie svizzere. Quando il Papa è giunto presso l'altare di San Gregorio nella navata di sinistra, dove 6 il secretarium, sale in trono e riceve l'obbedienza dei cardinali. Dopo il canto di nona il Papa impartisce la benedizione e quimdi sale nuovamente in sedia gestatoria e si dirige verso l'altare papale. A metà del percorso un cerimoniere piega tre volte il ginocchio dinanzi al Pontefice e ogni volta accende dei batuffoli di stoppa che sono su un'asta d'argaato e mentre la fiamma li consuma, il cerimoniere canta lentamente:' Pater Sancte, sic transit (fioriti mundi! Arrivato all'altare, il Pontefice recita le preghiere comuni della messa avondo alla sua destra il cardinaiet-decano, alla sinistra il cardinale-diacono, o dietro di lui due cardinali-diaconi assistenti con i prelati e gli officianti all'altare. Dopo Vlndulgentiìam, il suddiacono pone il manipolo al braccio del Papa, che poi si siede mentre i tre cardinali suburbicari più anziani recitano su di lui le preci specfali dell'incoronazione. La messa solenne Dopo queste orazioni il Papa sale 1 gradini dell'altare, ove il cardinale diacono gli toglie la mitria; poi, aiutato dal secondo car dinaie diacono, gli impone il pallium. Il ■pallium viene attaccato sopra il fanone con tre spille d'oro gemmate. Subito dopo il ! Papa sale all'altare e il diacono lo incensa I tre volte. Il diacono si accosta al Pontefice e lo bacia sovra una gota e sul petto; 'l'istessa cosa fanno i due cardinali diaconi assistenti. Il Pontefice muove al trono, dove riceve l'ultima adorazione. I cardinali baciano il piede e la mano del Papa, che li abbraccia due volte; i patriarchi, gli arcivescovi e i vescovi gli baciano .1 piedi e il ginocchio destro; gli abati mitrati gli baciano il piede. n Papa, dopo aver ricevuto tale omaggio, legge l'introito della' Messa e intona il Gloria; a questo punto tutti si siedono sino al termine dell'Inno. Allorquando si rialzano il Papa djce: Pax vobis e canta l'orazione déila Messa: In die coronationU. Il Pontefice si siede e il primo cardinale diacono intona le litanie delllncoronaziqne e canta ! tre volte: Exaudi, Chrisle, Gli assistenti ri! spandono : Domino nostre Pio XI, a Deo deval'ìrolitmdocompaleil alasqaldtinl'mgccmtambqIlsilsciloanvsdèdogvcslscqlvmgcgsdqastC decreto,. summo Pontifici et universali Pavae, vita. Quindi si cantano le litanie dell'ìncoronantone Ad ogni intonazione il coro risponde: Tu illum adiuva. Terminate le litanie, il suddiacono latino, assistito da un maestro delle cerlmonlile, canta l'Epistola, dopo la quale attende che 41 suddiacono greco l'abbita cantata nella sua lingua, per poi muovere insieme a baciare il piede del Papa. Durante il canto del graduale, il Papa legge a voce bassa l'Epistola o 11 Vangelo; il libro è Tetto dal primo vescovo assistente al soglio; un altro vescovo tiene il cero. Dopo questa lettura 11 cardinale diacono assistente si parte dall'altare, nel mezzo del quale ha posto il libro dei Vangeli, e si reca al trono a baciare la mano al Papa. Il cardinale vescovo assistente porge a Sua Santità la navicella dell'incenso perchè lo benedica. Il cardinale diacono, fatto ritorno all'altare, si genuflette e recita il Munda cor meum: si rialza, prende il libro dei Vangeli e, accompagnato dal suddiacono, preceduta dal turiferario e dai sette accoliti con i candelieri, si reca al trono, ove domanda al Pontefice la benedizione. Ricevutala, canta il Vangelo; poi torna all'altare, mentre il diacono greco va a chiedere la benedizione al Papa, gli bacia il piede e quindi canta il Vangelo in lingua greca. Il suddiacono latino e il suddiacono greco si recano dal Pontefice e gli fanno baciaro il libro dei Vangeli, mentre il cardinale vescovo assistente incensa il Pana, che intona il Credo. •Dopo VIncarnatus il cardinale dSaconol officiante e il suddiacono latino si recano alla credenza, sii lavano le mani e poi tornano all'altare, sul quale stendono una tovaglia ricamata e adorna di frangia d'oro Il cardinale diacono officiante, dopo essere stato al lato dell'epistola, torna nel mezzo dell'altare, prende la patena con l'Ostia che è ricoperta dall'asterisco, o stella d'oro a dodici punte, l'Innalza per mostrarla al popolo o la consegna al suddiacono, che la riceve genuflesso con le mani ricoperte da un ricco velo ricamato d'oro.N II diacono s'inginocchia innanzi la SS. Eucaristia e vi rimane sino a che il suddiacono non è partito dall'altare per portare l'Ostia al Pontefice, poi si alza e rimane in atto divoto; il suddia, cono prende postò alia sua sinistra. Durante questo tempo il cardinale diacono, che e all'altare, prende Uralico, lo innalza per farlo vedere al popolo, lo ricopre con la piccola palai ricamata in oro e si avvia lentamente, raccolto, sino al trono, ave il Papa genuflesso fa atto di adorazione. E, si ha la celebrazione delle -comunione;-- v- Il Papa dopo aver recitato l'ultimo Vangelo, depone il manipolo, prende la mitria e s'inginocchia a pie' dell'altare, ove fa Tatto di ringraziamento. Il cardinale-arciprete quindi, accompagnato da due canonici, si avvicina al Papa e offrendogli una borsa di seta bianca ricamata in oro, la quale contiene 25 giuli. gli dice: « Beatissime Pater, Capttulum et Canonici huius Sacrosanctae Baslllcae Sanctltatl Vostrae consuetum offerunt praesbytertum prò Mlssa bene cantata » Sua Santità porge la mano al bacio dell'arciprete e consegna al borsa al cardinale diacono officiante che la passa al «ao caudatario. L'incoronazione Il Papa sale poi sul trono sul quale deve essere Incoronato e viene attorniato dal cardinali. Prendono posto al suol lati i diaconi assistenti, t prelati che portano la croce papale, le tiare, le mitrie e I candelieri. Il coro intona l'antico inno: Corona aurea super camtt eius, dopo il quale 11 decano del Sacro Collegio recita il Pater. Il secondo diacono si avvicina al Papa, che è rimasto seduto sul trono e gli toglie la mitria. Il decano dell'Ordine dei diaconi, il cardinale Billot.. prende allora il triregno c 10 pone in capo al Pontefice dicendo : « Accipe tiaram tribus coronis ornatam et scias te esse patrem principum et regum. rectorem orbis in terra, vicarium Salvatoris nostri Jesu Christi, cui est honor et gloria in saecula saeculorum. Amen ». Sono le 12.45. Le campane di San Pietro suonano a distesa. Incoronato il Pontefice, un vescovo assistente regge innanzi a lui 11 libro, un altro 11 cero ed egli canta le preghiere. Il Pontefice apre le braccia elevandole verso il cielo, poi lormando tre volte il segno della croce benedice cantando: « Benedictio Del omnipotenti, Patris e.t Filii et Spirltus Sancii, descendat su per vos et maneat semper ». La funzione k cosi terminata; La benedizione alla folla Il Pontefice, preceduto sempre dai cardinali, torna all'Altare della Pietà, ove il cardinale Vannutelli gli rivolse un breve discorso in latino di devozione e di augurio a nome del Sacro Collegio 11 Papa rispose brevemente Quindi ha deposto i paramenti sacri, poscia, tra nuove acclamazioni, il pontefice ha lasciata la Basilica. La folla ha incominciata allora ad uscire sulla piazza, che già era gremita, le truppe si sono schierate lungo la gradinala dellai Basilica. Alle 13,15 sulla Loggia centrale di San Pietro che guarda sulla piazza, è stato disteso il tappeto con la stemma di Pio XI Intanto sulla loggia, a destra della Basilica, si schierava la Guardia palatina con la bandiera e 1» musica. Quando i" primi cardinali si sono affacciati alla loggia centrale da quelle laterali, mentre la folla acclamava, le trombe delle truppe che erano nella piazza hanno suonato la fanfara reale. L'apparizione del Pontefice è stata salutata da una immensa ovazióne": tutti' sventolavano cappelli e fazzoletti. Il Pontefice che portava il triregno ha impartita la trina benedizione, indi si è ritirato salutalo da una nuova grandiosa ovazione, mentre la musica della Guardia palatina suonava un inno. Le molte decine di migliaia di persone che gremivano la piazza hanno quindi incominciato a disperdersi lentamente. psMcsbtlgb

Luoghi citati: Italia, Roma, San Gregorio