Le due fumate nere di ieri

Le due fumate nere di ieri IL, CONCLAVE Le due fumate nere di ieri In attesa del Cardinale 'O Connell Roma, 6. mattino. Neppure la giornata domenicale Ira recato il nuoyo> Papa. Pare che il Conclave si pròlunghi; poiché iersera, sia pure a titolo di precauzione, sono stati ordinati i viveri per altri due giorni, il che fa prevedere che il Conclave possa durare fin* a martedì. Il sei-vizio di custodia alle Ruote del Conclave è siate fatto ieri dai monsignori Stanley, vescovo assistente al soglio; Wilpert, Spolverini, Benigni, Jorio, protonotari apostolici; Piior, Cuttani, Florczak. Schneider, uditori di rota; Guglielmi, Mannucci, Cisterna, Morano, votanti di segnatura; Giustiniani, Blusotti, Pangarini, Tampieri, chierici teli camera, e dai quattro capitani del Conclave. Una nota della Stefani dice: « Tutto procede in modo normale intórno al Conclave, ed è lecito ritenere che i cinquantatre cardinali che vi partecipano godano buona salute. Ogni pretesa notizia dall'interno circa il procedere delle votazioni e l'esito degli scrutimi è assurda:, essendo assoluto e ben custodito il segreto. Le comunicazioni dall'interno circa le cose attinenti alla vita giornaliera dei cardinali e dei conclavisti e gli affari materiali di coloro che stanno rinchiusi nel recinto del Conclave si fanno attraverso la ruote e sotto il controllo e la sorveglianza di prelati e dei capitani a ciò delegati dal maresciallo del Conclave. Anche stamane il maresciallo e il governatore, accompagnati dalle loro Corti, hanno perlustrato le ruote ed il recinto del Conclave. 11 ministro della Guerra ha disposto che. durante il Conclave, aeroplani e dirigibili non debbano volare su Roma ». Le notizie che circolano sull'andamento del Conclave sono assolutamente approssimative. Nelle stesse sfere ecclesiastiche si sa soltanto che dura tuttora il contrasto fra la tendenza conciliazionlsta, che fa capo al cardinale Gaaparri, e la' tendenza opposta facente capo, pur concentrando i voti su altro cardinale, a Merry del Val. Si danno sempre come papabili più probabili 1 cardinali La Fontaine, Lualdi, Ratti, Lega', Lamenti e Gasparri. Ma una sorpreso per un altro candidato imprevisto è ritenuta possibile. Nel pomeriggio entrerà in Conclave un nuovo elettore del Papa, il cardinale O'Connol, proveniente dall'America, sbarcato starnano a Napoli e partito subito pei" Roma. Si dice che egli recherà all'Obolo di San Pietro un forte contributo finanziario. Le due fumate di teri furono nere: una avvenne verso le 11, l'altra; dopo le 17. Una folla, immensa, impressionante, calcolata ad oltre 10o mila persone., è accorsa ad assistere allo due fumate. Lo spettacolo dell'immensa piazza gremita, di folla era pittoresco, poiché un pubblico di tutte le nazioni, di tutte le foggie di vestire assisteva allo spettacolo. Fotogratì e cinematografisti si erano piazzati sull'obelisco centralo della piazza ed hanno riprodotto la scena in tutte le sue manifestazioni, compreso un lancio di palloncini ed un altro di piccioni. Il nùmero delle vetture automobili stazionanti sulla piazza ha superato le 10 mila. Il tempo era buono al mattino, incerto nel pomeriggio. Il segreto Roma, e, mattino. (A.) L'ansietà per la elezione del nuovo Papa ò immensa, quale forse non ebbe riscontro mai in precedenti Conclavi. I commenti sono, come si intende, disparatissimi. Come si spiega il ritardo? Vi è chi 10 attribuisce ai contrasti di direttive che spiegano le reciproche opposizioni. Vi è chi crede che il Conclave, per deferenza ai cardinali americani che sono In viaggio, soprassieda alla definitiva elezione del Papa. Quest'ultima ragione probabilmente non esclude la prima. Ma qualunque asserzione precisa volesse farsi costituirebbe una fantasticheria e non sarebbe degna di considerazione seria. Consegue dalla impenetrabilità del segreto che non è permesso fare induzioni, Oggi, colla prima fumata, il nuovo Papa può essere eletto; cosi come non è impossibile die la cosa vada per le lunghe, se il contrasto delle direttive opposte persistesse inflessibile, «irriducibile. 11 famoso Conclave di Viterbo, dal' quale riuscì eletto Gregorio XV, durò duo anni ed occorsero i mezzi violenti che la storia ricorda: soppressione dei viveri e scoparchiameuto del tetto perché gli eminéntisslmi si decidessero._|M eleggere, jin^jfapjì. Senza-tale esagerazione il Conclave di Venezia del secolo XIX durò tre mesi,, ed occorse una elezione transazionale: quella del frate Cappellari, perchè avesse un fine. Oggi con si può parlare dell'intervento; estraneo, •del veto di' esclusiva, esercitato nei Conclavi dalla Francia, dall'Austria, dalla Spagna e dal Portogallo. Per il Conclave di Pio IX il cardinale austriaco Gaysuck, arcivescovo di Milano, non arrivò tu tempo per portare il veto austriaco contro il cardinale Mastai. Arrivo in tempo invece il cardinale Puztoia, ai portare il veto di Francesco Giuseppe contro Rampolla, nel Conclave di Leone XIII. Ma questo fu l'ultimo e forse non si rinnoverà quell'esempio ormai' deprecato e condannalo dalla costitùzioine di Pio X del dicembre 1905. Anzi questa costituzione prescrive tali' precauzioni o garanzie materiali e morali che si ritiene impossibile un Intervento qualsiasi del veto di esclusiva. Del resto chi' potrebbe oggi interporlo? Non- più l'Austria» oggi disfatta, é tanto meno il Portogallo. .La Spagna non ha più esercitato questo preteso diritto dopo il Conclave di Gregorio XVI. in cui esclusa il cardinale Giustiniani. La Francia ha fatto sempre poco uso di tale privilegia e non è da ritenersi che il signor Joi> nart sia ardito da fare pervenire al Conclave i suol voti. Non è quindi a temersi alcuna presentazione dì veto nel Conciavo. Chi conosce però l'ambiente ove sei diecine di uomini vecchi, navigati, si agitano in reclusione, può immaginare quali e quante difficoltà incontri un accordo per mettere insieme una maggioranza di tre quarti che dovrebbe convergere sui uri nome. Sarà eletto aggi il Papa? Fra una settimana! Fra un mese;,'