La Stampa - Consultazione Archivio

Il Conclave si inizia stasera Il Conclave si inizia stasera La situazione Roma, 1, notte. (A.) Nella imminenza dell'apertura, o più propriamente della chiusura, del Conclave, non sani male istituire un po' di bilancio degli avvenimenti verificatisi in questi ultimi giorni. Prima però di procedere a questo esame è doveroso registrare là visita ufficiale l'atta al cardinale decano Vannutelll ed al cardinale camerlengo Gusparri dagli ambasciatori maggiori, prima dal marchese VillasiQda, ambasciatore di Spagna, e poi da Jonnart, ambasciatore di Francia. I due diplomatici sono stati ricevuti còl cerimoniale solenne delle udienze ufficiali. Hanno espresso ai due cardinali i loro auguri perchè il Conclave scelga un Papa restauratore della pace universale e della tranquillità delle coscienze. Agli auguri hanno risposto analoghi discorsetti senza importanza e furti'formali dei due porporati. Seguirà noi, se ce ne sarà il tempo, il ricevimento degli altri diplomatici di minor grado, prima di tutti quello del.Belgio e quello di Prussia. Questi ricevimenti avverranno nel tempo intermedio tra la Messa dello Spirito Santo e l'entrata solenne in Conclave. Questo stesso tempo intermedio sarà impiegato dai cardinali nel fare i loro preparativi personali per entrare nel chiuso recinto. Dopo di che, ecco qui un po' di bilancio sulla situazione nell'ora in cui i principi della Chiesa si preparano a compiere il grande atto elettorale che darà alla Chiesa il nuovo Pontefice. Non era ancora composta in pace la salma del Pontefice Benedetto XV, che subito le tendenze, che erano state composte nel Conclave successivo alla morie di Pio X, dimostrarono di essere state soltanto sopite e rilevarono baldanzose il capo. E subito si ebbe la percezione perfetta della consistenza di dhe scuole, di due tendenze ; una, la tendenza dottrinaria di Pio X, detta integralista o intransigente, e l'altra, meno dottrinaria e più politica, favoiitrice del programma iniziato potentemente da Benedetto XV. Parve dapprima che le due scuole ponessero come piattaforma elettorale per il futuro Papa la soluzione del problema italiano, dei contatti pratici tra il Governo italiano ed il Vaticano. Cosi, nelle polemiche quotidiano, stavolta svoltesi attive ed ardenti, si determinarono le correnti contrapposte dei eouciliatoristi e degli integralisti intransigenti. A tutto qifesto venne mescolata persino una considerazione parlanif.ntare, quella del partilo popolare italiano, ohe si volle immischiare molto inopportunamente nella questione del Papa da eleggersi. Tutto questo guazzabuglia confusionario di cose e di idee non resse alla sana critica che riflette e che sa.. Sfumò il popolarismo: restandone soi.o traccia in qualche giornale che, iniziatosi il dibattito, non sapeva più cho pesci pigliare. Viceversa, si determinò una corrente mediana, la quale assunse una più chiara visione dall'importanza delle funzioni del Conclave e ricordò che il papato ha funzioni infinitamente più estesa di quelle della questiono italofvaticnna, tutta interna, alla quale si dà tanta importanza. Lo stesso punto di vista subì molte riduzioni ed oggi ormai la cosidetta questione romana, può dirsi non preoccuperà molto i partecipanti al Conclave, i quali, hanno da tenere presente la portata storica di lutti i grandi interessi della chiesti universale. Così le proporzioni numeriche delle due ptfftt'■«hTrate'.■Tel Conclave, si determineranno verso una sensibile riduzione del r-nsirletto integralismo! intransigente e'verso una riduzione meno- sensibile del cosidetto partito soeinl-cristinncT o conciliatorista, che dire si voglia, e verso la prevalenza di una corrente media che accetti il buono — e ce n'ò molto — del programma di Benedetto XV e ne voglia il perfezionamento;, senza che pei questo 'sia postergata nd interessi contingenti politici e diplomatici l'integrità delia dottrina religiosa della chiesa. Quanto al partito popolare, esso per il primo l-ì sente soldiisfallo.'Ji poter restare estraneo alla contesa alla quale non ha diritto nè desiderio ili interloquire. E ciò tanfo più e tanto-megli in quanto eseo ha coscienza della sua intangibilità politica, cho nessun. Papa che abbia un po' di coscienza poliiica si attenterebbe a menomare. Tùie la situazione e la flsonomia colla quale si presente il Conclave imminente. Essa è vaga nondimeno riguardo all'indicazione delle persone. Su quesia si possono fare sag&i di' agilità ermeneutica, si possono Imbastire influite varietà di induzioni. L'esperieraa, In quale per chi scrive, risalo al Coi'Clave del 1s78, insegna conio le previsioni siano i.'iilinitamenie" fallaci e che 6 pcrfbttamenie improbabile, come allora, che oca simpatia personale qualsiasi pòssa determinarsi In favore dell'una o dell'ultra candidatura. Gli ultimi preparativi Come è trasformata la Lupiidla Sistina noma, 1. notte. Questa mattina è stato celebrato nella Cappella Sistina il terzo ed ultimo solenne funerale a suffragio dell'anima del detuino pontefice. La messa è stata celebrata oggi dai cardinale Granito di Belmonte. Le cinque assoluzioni di rito sono siate impartite dai cardinoli Granito di Belmon'.e. Mercler, Gasparri e Cagherò. Sono pressoché ultimati in Vaticano i preparativi del Conclave, che comincerà nel pomeriggio di domani. Con la funzione di stamane alla Cappella Sistina sono terminati i funerali. Domani i cardinali - entreranno in Conclave. In Vaticano tutto ù già predisposto. Gli appartamenti dei cardinali sono pronti per ospitare i santi padri, come pure, sono stati completati i tavolati per chiudere il recinto del ConPiave. Le ruote dalle quali le persone, del Conclave possono comunicare con l'esterno saranno custodite dai chierici della Camera apostolica, dai Trotonotari apostolici, dai vescovi assistenti al trono pontificio e dai votanti della segnatura papale. Le ruote vorranno aperte da nions. Samper, governatore del Conclave in ore stabilite. Nell'interno faranno per turno la guardia alle ruote gli scopatori'con l'obbligo di chiamare qualunque persona del Conclave richiesta dall'esterno. Le udienze alle ruote devono tenersi a voce alta, intelligibile dai prelati custodi, i quali apriranno e leggeranno le lettere che entrano e che escono. E' permessa la introduzione di stampe, giornali e libri. Ogni ruota ha un campanello sia all'esterno che all'interno. Dopo la cerimonia di stamane numerose squadre di operai si sono messe all'opera per trasformare la Cappella Sistina in sala di riunione generale dei cardinali. Intorno alla parete di essa vengono collocati I seggi dei cardinali, con sopra il baldacchino. Sono tutti coperti di panno violaceo. Sopra l'altare è posto un arazzo, rappresentante la discesa dello Spirito Santo .e sormontato da un baldacchino violetto. Il davanti dell'altare è tutto ornato di ricamid'oro. Sul gradino più alto dell'aliare sei ceri sono acoesi, per illuminare la lettura dei voti dello scrutinio e la poltrona papale, dove il nuòvo eletto riceverà la prima adorazione dei-cardinali Lungo-le pareti sono messi in fila 1 seggi e 'a destra è una piccola tavola che reca, scritto' in latino, il nome del votante. II primo seggio dalla parte del Vangelo è riservato al cardinale decano Vannutelll. Gli altrli sono occupati dai cardinali in ordine di precedenza. Davanti l'altare è posta una gran tavola, che servirà per lo spoglio delle schede. Presso l'altare è il piccolo camino nel quale saranno bruciate le schede dei voti. All'Ingresso della Cappella sono posti, 1 vestiti bianchi che tndOJMrt 11 nuovo Papa.