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Il crollo del tetto di un teatro Una spaventosa bufera di neve a Washington Il crollo del tetto di un teatro -(Servizio speciale nella • Stampa ») Parigi, 30, mattino. Un telegramma da Washington annunzia che una violentissima tempesta di neve, che ha infuriato venerdì e sabato su Washington e sulla regione circostante, sospendendo quasi, completamente ogni traffico, è stata causa di un disastro che ha prodotto la morte a circa 150 persone. La circolazione nella città era rimasta interrotta. Alcune automobili, sorprese dall'uragano nelle grandi arterie della capitale federale, erano state rovesciate e demolite. La Camera ed il Senato avevano dovuto rinviare le sedute per permettere ai loro membri di tornare a casa prima che ogni circolazione fosse diventata impossibile. Nelle strade di Washington In neve in breve aveva raggiunto l'altezza di 00 centimetri. Malgrado il cattivo tempo, molti abitini ti, alia sera si recarono, come di solito, nelle sule di spettacolo. Cinquecento persona circa, nel quartiere di Columhian Uoad assistevano ad una rappresentazione al cinematografo di Kn.ickerlcocker. Lo spettacolo era incomincialo da qualche minuto, quando, ad un tratto, senza che nulla aves- ™nlo. Colpiti da un pazzo terrore, coloro | che non erano rimasti sepolti si precipua rono verso le us.cile, schiacciandosi e cai. \se potuto far prevedere una catastrofe, il [tettò .cedendo sòllò il peso della neve, erot' . h,IJÌ,i..!nil,nl,,r, ln •>,.,,,,.„ »,,_ . <0« "'f'"Jionani.o sono tu sua massa pa ì recente centinaia di spettatori. Nella oscu1 rilà della notte avvennero scene di spa; pestandosi. Di sotto le macerie si elevavano grida di angoscia. Parecchie brigale ^ di pompieri giunsero immediatamente, e alla luce di torce ed' acetilene, si misero all'opera per tentar di , salvare i sopravviventi. Il lavoro di sgom ., '. . . . .. , ,. boro continuo durante tutta la notte e non è ancora terminato. Secondo gli ultimi ta, iegrammi si sarebbero tolti dalle macerie a , r -\ i j all'Ambosciala»d'Italia e Ira i feriti; egli li!5 morti e olire 250 feriti, ma si assicura all'ultimo momento che il numero dei morii sarebbe di 150. Il signor Tommaso Assareto, segretario ha avuto le gambe rotte. Fra le personalità che hanno trovato la inorle nella catastrofe vi è un ex membro del Congresso, Barr.hl'uld e sua figlia ; il senatore della li dichiarano che la costruzione del tcllo riuniva tutte le condizioni richieste dai servizi di architettura, ma che era impossibile che il tetto sopportasse un carico di neve cosi pesante come quello che vi si era ammucchialo. Dello sgombero della neve si era discusso nel pomeriggio, ma i periti che conoscevano la costruzione, avevano affermato che nessun pericolo era da temersi.