L'inviato del "Times,, a Dublino arrestato e trasportato in luogo ignoto

L'inviato del "Times,, a Dublino arrestato e trasportato in luogo ignoto L'inviato del "Times,, a Dublino arrestato e trasportato in luogo ignoto „ gione" dal "presidente delia Camera (Servigio speciale della Stampa) Londra, 5, notteVoci inquietanti, raccolte da corrispondenti di giornali inglesi, giungono stasera a Londra da Dublino. Il corrispondente della Central News, il (piale ha avuto modo di conversalo con persona responsabile della Sinn Fein, dice di essere comunemente ammesso negli ambienti politici di Dublino che le r.hanees in favore della ratifica del trattato eli Londra sono molto diminuite nelle ultime ventiquattro ore. A. conferma di queste previsioni pessimistiche viene citata stasera l'opinione di un noto deputato del Dail Eireann, l'on. Walsh, il quale, quantunque appartenga alla schiera dei'sostenitori del tratr tato di Londra, ha dichiarato: «Posso assicurare in modo definitivo che se la situazione rumalrrà quella che è attualmente, il trattato sarà sconfitto per almeno due voti ». Altri deputali inteiTOgati su queste dichiarazioni, si sono rifiutali di pronunciarsi; ma ii loro riserbo e interpretato d.ai più come una adesione ai prognostici dell'on. Walsh. I dibattiti sul trattato minacciano di andare per le lunghe. Il contro-progetto di De Valera, comunicato Ieri per la prima volta al Dail Eireann, contribuirà indubbiamente a ravvivare le discussioni od a ritardare la conclusione de} dibattito. De Volerà intende che il suo contro-progetto di trattato venga discusso dal Dail Eireann, ed a questo scopo lo presenterà sotto forma di emendamento. Pochissimi, a vero dire, sono quelli che riescono a penetrare il senso recondito del progetto. Si ritiene ohe iii famoso e misterioso » documento N, 2 » contenesse uno schema di trattato, nel quale il principio della indipendenza Irlandese ed il regime repubblicano fossero enunciati in termini chiari e categorici. Il trattato di De Valera, salvo dettagli di secondaria importanza, fon contiene nulla per l'Irlanda di quanto fu ottenuto da Grlftith e dai suoi compagni a Londra; anzi, nei riguardi dell'Ulster, sembra rinunciare al principio della indissolubilità territoriale dell'isolo.. Non si capisce qui a Londra come De Valera abbia potuto erigersi a. campione del programma massimo della Sinn «Fein, quando a quest'ultimo egli aveva interamente rinunciato nel suo proprio schema di trattato. La spiegazione dai più adottata e che Griffiith non dovesse ieri avanzare accuse campate in aria, quando dichiarò, nel coi-so del dibattito, che il « documento N.2 », letto da De Valera, aveva ben poco a che fare col vero progetto del presidente della Sinn Kem, il quale ne aveva ora dato una nuova versione attenuata, .per creare scissioni profonde nel campo nazionalista irlandese, e per ottenere che il trattato sia ratificato con emendamenti, che De Valera sa essere inaccettabili per il Governo inglese. In un'atmosiera come questa di sovraeccitazione delle passioni politiche, l'estremismo trova facile alimento, e si diffonde con rapidità-che allarma gli amici d'i Grifftth. Un grave incidente avvenuto mercoledì notte, e rivelato soltanto stasera, dimostra quanto profonda sia divenuta la scissione nel carneo, finn a lori compatto, della Situi Ferii. Stamane nella sr (lutti del Dail Eireann il ministro della Propaganda, signor Fitzgejald, comunicò di esser stato informato che nel pomeriggio di ieri il signor Kay, corrispondente del Times a Dublino, era stato arrestato da tre agenti sinnfeniani armati di rivoltella, e condotto a destinazione ignota. Il corrispondente del Daibj Tcleyraph a Dublino narra oggi che egli .assieme col Kay e con altra cinque corrispondenti dei giornali inglesi, venuti a Dublino per seguire i dibattiti del Dail Eireann, si trovava in una trattoria. Erano curca le duo del pomeriggio. La trattoria era ancora molto affollata. Il proprietaiio invitò i giornalisti a recarsi 111 lina piccola sala appartata, dove avrebbero potuto rimanere indisturbati. Senoncbè, poclii minuti dopo che i giornalisti erano seduti a tavola, sentirono una chiave che entrava nella serratura. Passò qualche minuto, indi la porta sa aperse e penetrarono nella sala tre uomini armati di rivoltella. Essi chiesero dove fosse il signor Kay. — Eccomi — rispose il corrispondente del Times. — Alla porta attende una automobile. F.lla deve scendere solo e salire sull'automobile senza pronunciare parola. In caso di resistenza faremo uso delle anni. II Kay si alzò, saluto i suoi amici, e si avviò verso l'uscita. I suoi misteriosi carcerieri *?lt permisero di consegnare ai colleglli il té=to del dispaccio o del fonogramma desinato al suo giornale. I presenti furono informati che il Kay sarebbe stato rilasciato nel corso della notte, poiché egli doveva soltanto fofnnire spiegazioni circa una corrispondenza trasmessa giorni or sono ai Times. I corrispondenti si riunirono in serata ed inviarono una fiera protesta al Governo sinnfeiniano. chiedendo l'immediata liberazione del loro collega e l'arresto dei colpevoli dell'oltraggio. L'on. Fritzgeralfl voleva stamane, come dicemmo, che "il Dail Eireann discutesse l'incidente; ma lo speaker vi ai oppose allegando che la seduta era stata aggiornata alle ore quindici, c che la discussione poteva soltanto svolgersi nel pomeriggio. I giornalisti presenti alla seduta protestarono in morto clamoroso; ma furono minacciati di esp.nl- F.ssi al- loia chioserò un colloquio con Michele Collins. Questi ricevette i giornalisti, e li assicurò ohe il Governo e lo autorità militari della Sinn Fein non avevano alcuna responsabilità nell'incidente; ma avrebbero immediatamente intrapreso ricerche per ottenere il rilascio dell'arrestato. Pino a stasera non si conosce l'esito delle ricerche della Sinn Fein. I giornalisti hanno deciso, in una seduta tenuta oggi, di attendere ancora sino a domani; nel caso in cui il loro collega non fosse rilasciato, essi abbandonerebbero in massa l'Irlanda. L'incidente ha prodotto una impressione vivissima a Dublino ove si dichiara che l'arresto del Kay fu effettuato da emissàri di organizzazioni estremiste, agenti all'insaputa e contrariamente agli ordini del Governo.

Persone citate: De Valera, Fein, Michele Collins, Walsh