Altre ipotesi sulla catastrofe del Dixmude

Altre ipotesi sulla catastrofe del Dixmude Altre ipotesi sulla catastrofe del Dixmude Come la contessa Du Pless s apprese la morte di suo marito - tir ultimi dispacci - Le condoglianze del Re d'Italia - L'inchiesta (Servizio spedale della ■ Stampa ni Parigi, 31, mattino. Olire, ai Sovrani d'Inghilterra e del Belgio, anche il Re d'Italia ha inviato le sue condoglianze personali al presidente Stillerand per la catastrofe del Dixniude. Ecco il dispaccio: u La notizia della perdita della superba areonave francese Dirmude e del suo valoroso equipaggio mi ha vivamente afflitto. Ricevete, signor Presidente, l'espressione, della mia dolorosa simpatia. — Vittorio Emanuele 111 ». A questo telegramma ìlillcrand ha cosi risposto : « Ringrazio di tutto cuore Vostra Maestà per la parte che ha voluto prendere al dolore che ci causa la perdita del Dixmudc. La nazione francese sarà pie fondamente commossa dai sentimenti espressi da V. M. come lo è stata p,u' l'aiuto fraterno che con tanta spontaneità alla marina francese ha dato la marina italiana. — A'. Millèrand». /■ giornali nel pubblicare i telegrammi dell'Italia concernenti le ricerche falle sulla sorte dell'equipaggio del Dixmudc esprimono viva riconoscenza per l'aiuto che la marina e le autorità italiane hanno recato nella pietosa opera. La contessa Du Plessis De Grcnedan, vedova dello sventurato comandante del Dixmude, ha dato ieri alla luce un bambino, il terzo dei figli dell'eroico ufficiale. La signora,^ dai\ il suo slato di salute,' ha dovuto ' essere trasportata nella villa di uno zio De Champfieury, situata nei pressi di Tolone. Colà essa ha ricevuto la visita del prefetto marittimo di Tolon-?, che accompagnato dal prefetto del Varo si è recato a presentarle le condoglianie del Governo e quelle dcl Presidente delta Repubblica. Fu una scena oltremodo emòzion mte. Vincendo lo strazio, la signora si. mostrò sensibilissima al passo compiuto dalle due alte autorità. Prima che esse si ritirassero, il colonnello Du Plessis:, padre ,d-ei comandante del Dixmude, disse : a Ho dato mio figlio alla Francia e non lo deplorerà. se l'opera alla quale egli si è consacrato sarà continuata. E' questa, la sola consolazione che mi a spetto ». •■ Da Tunisi viene smentita la nottjia, recata da, un veliero giunto nel porlo di Sfax, il quale aveva dichiarato di aver visto a La Chebpa, in un punto in cui non poteva avvicinarsi, una zàttera sulla quale si trovavano tre uomini che credette fossero scampati dal Dixmude. Un rimorchiatore venne immediatamente inviato sul luogo indicato, ma nessuna imbarcazione venne scoperta. ... Xei circoli competenti si ritiene ormai che la catastrofe del Dixmude debba essere attribuita ad un fulmine che ha provocato l'esplosione dell'areonave. Nulla quindi di strano che non sia rimasto più lutila della nave c dell'ezuipaagio* Il dirigibile aveva dato sue notizie per, l'ultima volta il 30 dicembre, in quel giorno csso'spedì tre dispacci radiografici. Il primo, alle 8.30, diceva ; ((Faccio rotta per Algeri. Sono a 100 chilometri a nord di Turgurt. Velocità 70 chilometri». secondo, lancialo alle 13,20, segnalava il cattivo tempo. Chiedeva scandagli atmosferici ogni quattro ore e soggiungeva-, « Ho due giorni di benzina a velocità me¬ dia ». Il terso, emesso alfe 20, dichiarava: Rinuncio a far rotta su Algeri e mi diigo verso est a 20 chilometri all'ora».' Da quel momento non si ehbero più noizie dell'areonave. Questa aveva a bordo, alcuni piccioni viaggiatori, ma non è da tupirsi se, a causa della tempesta, esii ncn abbiano potuto raggiungere il colombaio. D'altra, parte le. intelligenti bestiole ono spesso, vittime degli uccelli da preda.' Secondo una versione che trova credilo nei circoli marittimi di Tolone, là caUz: trofe sarebbe avvenuta nella notte -t daì^ venerdì al sabato, mentre U Dixmude ri- ornava verso le coste- della Francia, avendo ricevute informazioni metereolagicKc favorevoli da Marsiglia e da Algeri. Il' comandante, ritenendo ■ impossibile un aterrissage a Baraki, risali- allora dall'estremo sud-tunisino, dove già lottava contro il vento per ritornare al centro di Cuers Pierrefeu. Malgrado il pericolo chii presentava un'impresa cosi, audace^ sembra che egli abbia preferito tentarla prima che la provvista di benzina fosse esaurita. Il Dixmude si diresse- verso il nord, ma la tempesta raddoppiò di violenza e l dirigibile non potè resistere alla tormenta. A partire da quel momento l'areà-: nave. assolutamente alla deriva, venne spinta verso Oriente. E' facile indovinare quanto avvenne in seguito: in vista delle coste della Sicilia, il Dixmude, colpito dal fulmine, cadde in mare. Il ministro della marina, considerando ormai la perdita del Dixmude come certa, ha' ordinato la nomina di una Cam-, missione di inchiesta, secondo le disposizioni di legge. La « Stefani » ha da Parigi; I giornali francesi rilevano la commovènte solidarietà, ufficiale e popolare italiane per la catastrofe del « Dixmude ». L'c Eclair » pubblica il seguente articolo tatitoOato: * L» perdita del. « Dixmude . ha ravvicinato ; la Francia all'Italia: I dispacci da Roma segnalano 1 emozione vivissima suscitata nellintero popolo italiano dalla fine tragica'..dèi dirigibile «Dixmude ». I giornali pubblicano- i particolari dolorosi della scoperta del corpodel comandante del dirigibile e si esprimono in. termini commossi di,simpatia per la Frància, provata nei suoi eroici figli. Le autori-ta militari hanno tributato, al corpo del tenente di vascello Du Plessis gli onori reàl d« irAtelIi d'arme a coloro che cadono gioYiosamente su! campo di.battaglia, ta popolazione di Sclacca; composta prevalentomenW di umili pescatori, ha portato fiori « p^bìete- ce»fervore che commuove profondamente. I glór-pali segnalano il gesto commovente dilsinipatla degli italiani per 1 francesi : 1 pescatori'diSe-acca si sono quotati per due lire-net ogni barca per una magnifica corona di fiori'naturali, deposta piangendo sul feretro del comandante Du Plessis. Ieri l'ambaseiatore-d'Itaiia barone Romano Avezzana ha esprè-ao al signor Poincaré, i sentimenti di sincera condoglianza dell'on. Mussolini come presidente del Consiglio italiano e come capo rtél1 Aereonautiea italiana. Il signor-Poincaré tiè mostrato molto sensibile a onesto passo il cui carattere veramente amichevole non'gli e. sfuggito,, noichè ha nregato l'ambasciatóre di trasmettere all'on. Mussolini ''espressione di gratitudine e di riconoscenza Ce] Governo di Parigi e della nazione francese. Abbiamo voluto raggruppare questi fatti perebè eom-portano le seguenti osservazioni: se nelle i scussiohi quotidiane di interessi di- cui , compone la vita politica di due grandi: nàc-j come la Francia e l'Italia, non ci troviarj sempre d'accordo su tutti i punti non b'.sogf disperare di raggiungere' la piena chiaréZrJ l'uniformità di vedute, che permetterà'di '.«; sellare un giorno, una Teale e concretai leanza tra le due nazioni. Slanci di emozii come quello segnalato, sorgendo spontaf mente da uno dei due popoli ogni il ere l'altro è colpito dalla crudità del ci no, provano che presso le nazioni, come », so gli individui, la passione, il sentinMBTfidel cuore prevalgono sempre no,nostanttJ3*ij£ in. sopra la rat ione, il calcolo, l'interessr

Persone citate: Du Plessis, Mussolini, Pless, Poincaré, Romano Avezzana, Teale