I tentacoli dell' "Action Française"

I tentacoli dell' "Action Française" I tentacoli dell' "Action Française" nella Prefettura di Polizia Tumultuosa sedata al processo Berton - Lo scandalo di un impiegata che riportava al giornale colloqui di funzionari - I precedenti famigliari della giovane anarchica: l'abbandono della madre. (Serviti» speciale della • Stampa ■) ..-'-.* '. t -'igl, 20, notte. Dopo la tempesta di Ieri, non appena dichiarata aperta l'odierna seduta, il presidente crede opportuno pronunziare un fervorino per tnvitaro' l'uditorio alla calma ed al' rispetto. Si.comincia infatti-in mezzo alla caima completa, ma non dura molto. ■ Il primo testimonio della giornata è il dottor Montar, ch'efu chiamato immediatamente dopo la tragedia svoltasi nd locali dèlia redazióne dell'.-ieffon. Francalse. Ebbe ad occuparsi pure di- Germana Berton che gli chiese, quando ebbe riprèso i sensi, se la sua ferita fosse mortale. « Se morrò — diss^ — direte ql-miei. amici che ho fatto IL mio .dovere ». (Viene poi chiamato a deporre.Maurizio Pujo,'un altro dd capi degli » strilloni del re» e subito l'interesse si fa vivo. La dwosizlons di Pojo Maurizio, pùjo depone ohe non si trovava all'Action Francane quando Germana Berton ucdse Mario Plateau, Ma- aggiunge:. — Uni sera,'qualche tempo prima del drammo. ricevetti al giornale la-visita di due1 anarchici,-tra cui Gohary. Non ..èrano i- primi auarchid che si recavano all'irction, Fran-: calsei fiori ti è fui meràvisiiato. Gli anarchici noi U consideriamo etmie !denli strumenti è perciò ''tonfano " poco!" Es^"'venivano'-.'S'.cWe. derci m to8erire wa nota nella ..quale, eradetto che. i libertari, tacevano -.nella prigione della Sante lo sciopero della fame per ottenere di essere pósti in -regimo politico, e speravano che. la pubblicazione di- questa notizia avrebbe.giovato ai loro amici/ La notizia fu ini ai ti inserita. Ma io mi chiedo oggi se il v'ero scopo di audla visita dei due anarchici al mio giornale, nelle condizioni suddétte, non fosse piuttosto quella di informar"! sulle abitudini del giornale., L'8 febbraio appresi l'omicido di Goharp al suo domicilio dove Germana Berton aveva \ abitato. Una inchiesta s'imponeva, ma quest'inchiesta non venne fatta colla rapidità necessaria. Soggiungo die erano stati trovati in caga di Gohary lettere di Germana Berton, ol tre ad una carta sulla quale si- trovava l'in dirizzo di Leone Daudet, ,ciò che indusse quo-stir a scrivere 11 12 febbraio al Guardasigilli. Tuttavia ci era stato-detto die l'indirizzo di Gohary era conosciuto sin dal 23 gennaio dai brigadiere Ballerat e-.ohe.-r8 febbraio questi aveva redatto due rapporti. In uno, inviato al giudice istruttore, non si trattava affatto dell'indirizzo di Gohary; nell'altro, inviato al suo capo sig. Ducroc'q, l'indirizzo di Gohary era invece sìnoticato. Non fu che-in seguito a conciliaboli tra Ducrocq e Gulchard cht venne impartito l'ordine a Ballerat, il 6 marzo, di f«ire un nuovo' rapporto. In' quésto si afferma che sin dal 25 gennaio si era'dato l'indirizzo di Gohary al giucuVe istruttore. Ci parve allora che un acoordo fosse stato organizzato per far'ricadere su'quel magistrato la responsabilità della dissimulazione dell'indirizzo dell'anarchico.: Il: teste racconta poi in quali condizioni venne ritrovata tra le carte di Mario Plateau la' lettera che gli aveva consegnato Germana Berton per essere ricevuta e che essa aveva annotato in margine. , Un po' aurcntco arterie Ini, L'avi'. Torres rende omaggio alla moderazione del testimonio verso le autorità di polizia, 'autorità che l'action Francaise aveva quotidianamente attaccato trattando i funzionari di assassini. Poi chiede al testimonio : — Non è forse vero che a venti anni lei era anarchico? Il teste risponde': — Si tratta di una' con fusione fatta da Hamon, che mi qualificò a torto come « campione rappresentativo di una categoria di anarchici ». E il teste spiega che egli non ha mai frequentato Circoli anarchici; ma ha semplicemente pubblicato un opuscolo antidemocratico che. venne lanciato da Jaurès con un articolo pubblicato nella Petite RèpvbUque. — Del resto, — egli aggiunge — a 20 anni è lecito avere opinioni diverse da quelle che sì hanno quando comincia l'età matura. L'avv. Torres chiede inoltre al testimonio di, spiegarsi sulla requisitoria pronunziata contro dì lui dal sostituto procuratore gfinerale Legris per violenze commesse in occasione dì manifestazioni relative a Giovanna d'Arco. Si tratte 'il una violenta campagna fatta 15 anni fa' dagli . strilloni del re » contro il prof. Thalamas, incaricato di un corso al Collegio, di Franda. Il prof.. Thalamas, in un suo libro crìtico, aveva cercato, di diminuire la grande figura di Giovanna d'Arco e la campagna gli valse di ersero mandato dagli elettori di Versailles a Palazzo Borbone per una sola legislatura. Ora Maurizio Pujo rivendica- la parte che egli ha rappresentato in quella occasione. L'avv. Torres parla poi di articoli di Maurras che felicitava il testimonio di avere fatto il sacrificio di rinunziare a contrarre l'arruolamento volontario. Al che Pujo dice che parti appena la sua classe venne chiamata. II difensore di Germana Berton rammenta .poi le parole che Maurizio Pujo pronunziò sulla tomba di Mario Plateau. «Egli considerava la morte come un rischio naturale della sua azione. Plateau metteva la violenza al servizio della ragione. Che la^ violenza lo abbia coricato un giorno ndla tomba non vi è nulla di più naturale ». Pujo cerca di spiegare quello che egli intende per violenza al servizio dèlia ragione e cita come esempio il caso del soldato che prende il. suo fucile per • difendere la patria, li testimonio avrebbe l'intenzione di svilunpare questa sua tesi, ma il procuratore generalo lo ferma di netto: — Ho fermalo Ieri — egli dice — il sig. Maurras quando questi faceva l'apologia ddla violenza. Non Inoltratevi per questa stessa strada! 11 presidente interviene a sua volta c di¬ chiara che « ogni violenza è da" riprovare V, Dopo di che "il teste viene licenzialo. Il testimonio che segue è il sig. Coste il quale ebbe al suo servizio Germana Berton durante più di un mese, cioè dal ì.o settembre a metà ottobre dell'anno scorso. Durante questo periodo Germana Berton fu. per quanto riguarda il lavoro e la probità, di sua piena soddisfazione. Se si decise a licenziarla fu perchè aveva appreso, non.senza, tristezza, che essa faceva correre sui suo contò voci calunniose. L'imputata piange - La sua ingoiata adolamou E' chiamato quindi il sig. Berton zio del-; l'imputata e . suo-tutore. E' la prima'volta; che. abbandonando ta maschera di nerezza: Inora.mantenuta; l'accusata sL mostra;có»ri« mossa e piange. Il testimonio è anch'esso in preda ad una viva commozione che gli- fa tremare la voce. Egli espone le attenuanti a favore della nipote:, dichiara the l'infanzia di lei non fu vigilata come avrebbe dovuto esserlo ed afferma di non avere mai avuto alcun motivo di lagnarsi di lèi. . 'Il. procuratore generale coglie l'occasione della presenza di questo teste per lentère un certo numero di lettere inviata dèToèrmana Berton a suo zio e altre inviata 4aHa madre dell'imputata . al testimonio;. Nelle Prime lettóre si tratta di uh viàggio Vche Germana Berton voleva fare a-IT- anni, Ella voleva aridare a guadagnarsi ta vita in Algeria od aveva bisogno del consenso «di suo zio, divenuto suo tutore dòpo la morte del padrex La madre dell'accusata scriveva allora al Berton:. «Essa (l'imputata) non ha che un desldo«rio: essere libera per mal fare. Essa ha « tentato , di annegarsi nella Loira; -Vuole «vendere li mobilio per realizzare 'uria cèr« ta somma ed andarsene. Un medico mi ha « detto che deve essere istericài Btsognercb« be forse farla rinchiudere in ima casa di « salute. MI ha fatto spendere stari all'ultl« mo centesimo. Ha. tentato di convertire «una giovinetta di 15 anni ad una nuova « religione. Ha tentato anche di farsi suòra «t, sempre più irritabile. La direttrice «della pensione nella quale eravamo mi ha « detto che si era resa odiosa a tutti e non «poteva più restare con nessuno». In un'altra lettera la madre scrivo : « bisognerebbe rinchiuderla. Ma dove trovare il denaro per pagare la pensione?». . A domanda dell'avvocato Torres, ■ il ,teetè ripete quello.che già disse in istruttoria: — E' colpa dell'educazione che le è stata data! Sua madre è ancora più selvaggia di essa. Ed . e da rammentare che la madre di Germana Berton c scomparsa-da molto tempo, senza lasciare indirizzo, e, dopo quanto è avvenuto alta Agita, non ha mai dato segno di Vita.- Germana Berton ringrazia lo zio della stia deposizione e piange ancora. Il testìmdne^si ritira asciugandosi g<U «chi. ' Viene poi udito Saget, albergatore, in cas» del^ odiale Germana Berton alloggiò: E' con o realista, e," quello crie più~nTonta, a"£o5o io. almeno cosi afferma te Difesa ■ 'P^£OT^^^ «mesto ultimo sono terminati i testimoni''di accusa. ',, ^ Violento Incidente • la sedala sospesa Il giudee istruttore De Vise, citato dalla Parte Civile, interrogato dall'aw. De Roax. indica in quali circostanze egli'conobbe-l'ini dirizzo di Gohary. Ma si trincera dietro il segreto professionale. • u™".u. ^i?1 rtf«stQ ^S*16*"6. scoppia l'uragano. - E' f Tti2,»llseo fiuas.signeux,un ometto "cori una b;u-bet,ta.uapiuna, telefonista alta 'Prefettura di Polizia, e in tale qualità incaricato>la?: sorvegliare le comunicazioni. Egli.uà Doluto così sorprendere una conversazione telefoni-m-nf^S^-6 Ducrocq. ciò che mOn-Wnulla di straordinario; ma quello che invece' è poco naturale si è' che, sapendo, coniaiSS sti due principali funzionari^délta pófimà fossero^ oggetto di* attacchi v£o1Su»tiss5hii^a parte dell'. Action Francaise sTstalSieu teto a comunicare la conversarono aH^ru-no realista, p mieli,-, ^v,„ ^ivrTCT-vir- «■«yts»- sub, almen< Il teste de giorno che di accordo Polizia giudiziaria';:cò»cèrHenm'1rìndirizzt di Gohary. rapporto redattoSa t'fipit oreBa? e stato 4wertito »; e un po' p ù avanti- «Non fflnalZnt^,^ ?l WVdlPo'liata0" vOV^0C^.TI?rres -nwge, dicendo ad alta Pr-n'-»^»1*1? 8" vergognoso vedere i'« Action £iM «^„la^e ,cosl i W°I>ri tanaeoll £2?iln fe?° *^ Pittura di Polizia? Come mai J « Action Francaise » ha avuto ccmoscen- wlto Steste lapporto? - dice l'avvocato, ' ~7~ avvocato, ritengo di aver fatto 11 e-}» dovere, — risponde ii teste. Ma l'avvocato, seccamente, io interrompe: — Chiamatemi semplicemente avvocato! j^AvvJene un incidente estreiname-nte^- violi brigadiere Ballerat, messo in ballo viene alta sbarra per protestare con veemenza contro la deposizione del teste; — lo U signor Guichard e Ducrocq, siamo, incapaci di aver commesso una scorrettezza. Di pici io rendo pieno omaggio al giudice istruttore La sala si fa tumultuosa. Nel pretorio MariTizio Pujo chiede di essere richiamato alla sbarra, per rispondere al brigadiere Ballerai L'indignazione è generale. Il Procuratore Ge. narctle stigmatizza con parole roventi là condotta del teste, associandosi cosi all'avvocato difensore.- L'avvocato di Parte Civile, Canipinchi. non'si dichiara solidale con-la Parte Civile pei'aver tatto questa citare questo deplwèvWKg

Luoghi citati: Algeria, Versailles