Progressivo miglioramento

Progressivo miglioramento la malattia del Duca d'Aosta Progressivo miglioramento Labuonissmampressionesuscaanepubblico dalle notizie dell'altro giorno sulle condizioni del Duca d'Aosta ha trovato graditissima conferma in quelle di ieri, malgrado che nella sera di mercoledì si sia rilevato un certo aumento nella febbre. Questo fatto che dapprima parve dovesse essere attribuito, come di solito avviene, all'affaticamento della giornata, si chiarì, alla visita di ieri mattina come conseguenza di un notevole perturbamento avvenuto, nelle funzioni del tubo digerente. In precedenti bollettini i medici curanti avevano già avvertito come i fatti tossici conseguenti alla risoluzione purulenta del processo pneumonico andassero, anche, a carico dell' ara)arato gastro-intestinale. Occorre ricordate che il Duca, nel 19M, sofferse il tifo, che fu vinto, si, ma lascio, come accade quasi sempre, una residua minor vigoria nell'intestino. La fase attuale della malattia del Principe, peggiorando le condizioni dell'intero apparato, provocò un certo ingorgo all'intestino. Questa ostruzione fu la cagione del rialzo della febbre nella sera di mercoledì. Ma i medici provvidero a togliere la causa e cosi soppressero l'effetto, come ei può desumere dal bollettino di ieri mattina che dice: • Ore 8: u Ieri tera tardi, rapido rialzo della temperatura fino a 39 dovuto a fenomeni di ristagno intestinale da atonia dell'intestino di alto grado. Starnarle temperatura B7,6 - polso 94 • respirazione 28 ». Come prima sgradita conseguenza dell'... incidente, si ebbe uno stringimento di freni nell' alimentazione dell' ammalato. Mentre prima erano permessi 1 cucchiai di minestrina e gli. assaggi di gelati, ieri la dieta si limitò a qualche brodo di verdura e a qualche tazza di latte. Del resto l'augusto. infermo non ha risentito troppo della dolorosa parentesi che ha interrotto, per breve ora, d'altronde, il progresso migliorativo. Quantunque la espettorazione sia ancora abbondante e conservi i primitivi caratteri, il miglioramento prosegue con progressi che-si sperano e si augurano sempre più rapidi e completi. Certo occorreranno ancora parecchi giorni prima che lo stato febbrile scompaia to talmente, ma ciò non inspira nessuna inquietudine, giacché ove non sopravvengano deprecatissime imprevedibili compii' cazioni ormai le condizioni generali sono tali da autorizzare pronostici lieti. Ben Inteso nessuna dell* persone che più .sono vicine al Duca si abbandona ad un irriflessivo ottimismo, ma ormai l'andamento della malattia è tale che anche i medici hanno attenuato moltissimo le loro riserve di prima L'ori. Mussolini, Presidente del Consiglio, aveva inviato un caloroso telegramma' esprimendo fervidissimi auguri e la fiducia in una rapida guarigione del Duca: La Duchessa Elena ha risposto' col seguente telegramma: « Mentre l'animo mio si riapre alla spe ranza mi riesce sommamente gradito il pensiero--che <1'E. V. ed il Governo mi ri' volgono. Pur non osando fare previsioni troppo ottimistiche finché il-male perdura confido tuttavia di potere tra non molto comunicare il premuroso interessamento Sel Governo al mio caro ammalato e ne nterpreto fin d'ora i sentimenti unendo ai miei i suoi ringraziamenti fervidissimi. — Duchessa d'Aosta »

Persone citate: Duchessa Elena, Mussolini

Luoghi citati: Aosta