L'inaugurazione dell'anno accademico 1923-24 all'Istituto di Scienze Commerciali

L'inaugurazione dell'anno accademico 1923-24 all'Istituto di Scienze Commerciali CRONACA CITTADINA LA SCUOLA. comuncpaeesruzonepublica comunica : » Ter tranquillità delle famiglie clip non limino, potuto inscrivere i loro tìgli alla 4..a classe del lt. istituto tecnico inferiore, benché fomiti di licenza tecnica o complementare, e che non hanno fino ad ora potino collocarli ih altri istituti regi, pareggiati o privati, siamo in grado di anticipare una novizia, clic molto piobabilmente, diventerà certezza fra pochissimi giorni. Ci consta che termina con una calda invocazione nllo studio assiduo di tali problemi essendo persuaso che quando potremo largamente e liberamente disporre dei tre gruppi di fertilizzanti non solo la nazione .avrà più largo respiro, ma sarà pure latto il passo min decisivo per sfatare finalmente l'oninionn troppo largamente diffusa: che. il suola d'Italia giardino d'Europa, non sia capace di nutrirò 1 propri tigli. Il discorso seguito con viva at.ipnz.ione fu al j-uo termine valorosamente applaudito. Il Gruppo di competenza per l'igiene 11 Gruppo di competenza per l'iigiene e la ".aiuta pubblica si 6 riunito ieri sera nei lo- — per accordi intervenuti fra Comune e Pro- cali sociali di via Mazzini, 2S, coli'intervento vincia e che speriamo saranno ratificati di del segretario provinciale, ing. Giovanni urgenza — verranno aperte quanto primo, Bentoklo. Erano presenti il presidente proti per quest'anno soltanto, negli stessi locali fe-ssore Peircival, il segretario prof Roland! del R. Istituto tecnico una o due quarte clas-|j professori Arullani, Bobbio 'Fontana i dolsi inferiori parallele, nelle quali, pur non tapi Amati. Conivert, Poeii-Marentiavi ucessendo governative, si svolgeranno gli stes- cliettii, Taccouls e l'aw. Ouaglia 6i programmi di queste e si metteranno, peri L'ing. Bertoldo, in tema' di regoilarizzazioconseguenza, i frequentanti nelle stesse con-: ne delle acque del Po, dà. lettura di una dizioni — rispetto all'esame di ammissione ; lettera del Commissario prefettizio, diretta per la l.a classe dell'Istituto tecnico superio-;ai Fascio, nella quale, ricordati i prowedirc — degli alunni delle classi regolari del j monti tosto adottali dall'Amministrazione R. Istituto tecnico. So, come abbiamo ogni j municipale col mozzo di una pulitura ma fondamento di credere, ciò avverrà c si prov- Vederi cosi alla sistemazione dei licenziati dalle ex-Scuole tecniche, che fra lutti, si trovavano nella men buona situazione rispetto alla recente riforma scolastica, non ci resta — dice il comunicato — che dare a tutti gli altri alunni che non hanno trovato posto nelle l.e, iì.e e 3.e classi del R. Istituto tecnico un consiglio amichevole e franco, che cioè essi si inscrivano, senza ulteriore ritardo (poiché le iscrizioni si chiuderanno irrevocabilmente il 15 di questo mese) nelle rispettive classi delle attuali quattro scuole complementari, le quali, coi corsi integrativi che fin da quest'anno vi saranno istituiti nelle 3.e classi, daranno mezzo a tutti coloro che vorranno continuare gli studi o nell'Istituto tecnico superiore o nel Liceo scientifico (e ne saranno degni per la v tempo anale dell'alveo del Po, mediante l'estirpamento delle erbe e la rimozione degli isolotti di fango formatisi a valle dei ponti, si comunica di provvedere ad un'energica dragatara meccanica, unico procedimento che possa radicalmente eliminare l'inconvenien¬ te lamentato. Non esistendo però tali mezzi meccanici sulla .piazza di Tarino, se ne ó fatta richiesta aiU'Ufftcio del Genio civile di Parma. all'Istituto idrografico del Po ed al Magistero delle acque di Venezia, dai quali si attendono le risposte. .Si riprende la discussione sul regio decreto-legge contenente disposizioni per l'industria ed il commercio delle conserve alimentari preparate con sostanze vegetali. Il dottor Taccònis fa una precisa e accurata relazione, dopo di che venne approvato un ardine del giorno, in oui si propone si proibisca assolutamente IMnirodaizione di sostanze coloranti nelle conserve alimentari proparate con prodotti naturalmente colorati. Circa la questione aspùtaMera, il prof. Roland! svolse poi la sua relazione sul tema: « Astanterie e ospedali rionali ». Un'animata discussione, basata su canteri .scientìfici e tecnici, segui fra i professori Percival, Arullani, Bobbio e Roland!:, e venne stabilito come concotto fondamentale; .sul qua'lo si raccolse unanimità di giudizi, ohe qualora si addivenisse anche alla formazione di un grande centro ospitaliere, sarebbero necessarie alla periferia della città delie astanterie, dotate di un sufficiente numero di letti. CONFERENZA Domani sera, sabato, aMe ore 81. nella sala dell'Associazione Marchigiani di dott. Luigi Ambrosini terrà una conferenza sul tema: « Fra l'Italia antica e la moderna ». La riunione è per inviti. Movimento* economico L'assemblea degli impiegati e tecnici metallurgici Un migliaio circa di impiegati tecnici metallurgici si sono riuniti ieri sera nel sarotazione "aVùtardi"pòreW"a<^aeré a'ìorò I Jone clei Sindacati fascisti in via Bugino. :empo mediante un esame di ammissione, Presiedeva l'adunanza il consolo Domenico che, d'ora Innanzi, è comune a tutti gli almi- Bagnasco, ied erano presenti del direttorio dal ni, tanto se provenienti da scuole governati-! Eascio l'aw. Bertacchi ed il vice-segretario ve, quanto se da scuole pareggiate o private, j C. A. Avenati. Il segretario del Sindacato a A completamento della notizia possiamo! impiegati tecnici metallurgici signor Bongi aggiungere che — conclude il comunicato — na fall° una dettagliata relazione sulla pr.crfe le inscrizioni a tali classi parallele rag- sontaìsion* del concordato all'Anima, prece- /e giungeranno la cifra di 70 inscritti, ne saranno aperte due ; in caso contrario, ne verrebbe aperta una sola nella quale sarebbero accolti Ano a 40 alunni. Le condizioni dell'accettazione verranno rese note a ratifica compiuta dell'accordo fra Provincia e Comune ». Non vogliamo lesinare una parola di lode denteinente approvato a Roma, e della ri sposta negativa dato dall'Associazione inrlusiriale, la quale sosteneva invece la necessità di stipulare contratti individuali. E poiché — aggiunse il segretario — 1600 sono gli impiegati sulla piazza di Torino, altrettanti avrebbero dovuto essere i contratit, con molta scarsa probabilità di poterli tutelare. Da questo atteggiamento degli al Commissariato dell'istruzione che con > industriali nacque l'iagitazione che dovrà esfjuesto comunicato mostra di aver comincia- i sere .intensificata per potar raggiungere la io a capire che si tratta di una questione] vittoria, la quale non potrà mancare, merce tittadina gravissima, e che ha anzi, dopo i l'appoggio che il pariito nazionale fascista (anta inerzia, cominciato finalmente a mo-j darà alla elasse degli impiegati e tecnici, l'ersi. Meglio tardi che mai. Ma cotesta si-1 Dopo il Bongi prende la parola il presirtemazione degli alunni della quarta classe-dente. Domenico Bagnasi o domanda ai mu- flell'IsUtuto tecnico inferiore non può essere the il principio della sistemazione generale. Restano tutti gli alunni che non hanno trovato posto nelle prime tre classi. Perchè il Municipio s'incaponisce a volerli cacciare pelle Scuole complementari, quando essi non 6i vogliono andare? Per quante assicurante inerosi intervenuti se abbiano l'animo agguenrito per combattere la battaglia che sta per iniziarsi e se soprattutto sia in loro ben radicata la volontà di essere soli ìeli cogli organizzatori. Egli, quale ex impiegato metallurgico che bene oonosce'-la vita e gli stenti di questa categoria di lavoratori, dice Di dia il Municipio, padri ed alunni sanno dii conoscere altresì le loro debolezze che bene che non è la stessa cosa fare un corso hanno sempre impedito di unirsi in folte Regolare di quattro anni per continuare poi ! compagine per combattere e vincere. Ri In quello stesso istituto, o frequentarne un] corda che anche i socialisti, quando si trattò fltro di ordine diverso dove le materie deiistituto nel quale non si e stati accettati di organizzare la classe impiegatizia, fallirono allo scopo o riuscirono in minima hón saranno studiate che all'ultimo momen-1 parie. Spera però che ora i tempi li abbiano io (in due anni invece che quattro) e per- : cambiati e che la sensazione del 'pericolo Ciò male. Anche se è vero che tutti alla lina \ presente serva a scuoterli dalla naturale a- no portato le trattative codll'Amma condotte dai dirigenti del sindacato. *** ' In seguilo al comizio degli operai metallurgici della Fiat, che ebbe luogo martedì scorso, il Prefetto grand'uff. Palmieri ha voluto conferire per avere opportuni schiairimenti con un membro defila Commissione interna fascista. Dei 4.o anno dovranno egualmente fare 'l'esame di ammissione all'Istituto tecnico superiore, non è vero però che tutti si troveranno nell'egual condizione. Chi verrà dalle complementari si troverà in uno stato di evi- pati a « La stessa tattica che gli industriali adottano nella diminuzione delle paghe agli operai — dice l'oratore — sarà usata ano e e, vostro riguardo se non vi tenete uniti. dente inferiorità, e perciò avrà molte meno In questi .tempi sono stati assunti impiegati probabilità di essere ammesso nell'istituto ! a paghe irrisorie: dalle 150 alle 200 lire al superiore. La via per riparare all'inconve- i mese! Per vostra fortuna vi è una forza, niente non è quella che consiglia il Muni-1 una volontà che può o vuole proteggervi, cipio. La via è la instituzione di un Isti-1 purché voi glie ne diate il modo, ed è il luto tecnico inferiore comunale. Né si capi-1 Sindacato fascista. Ma perchè il Sindacato sce perchè il Municipio non si decida a fiiantarlo. Anzi perchè non l'abbia già pianato. E' Torino inferiore a Milano? Mancano i denari? Non vogliamo credere, quando essi si sono trovati per l'Istituto superiore magistrale, e per fante altre spese scolastiche, per lo meno meno utili dì questa. Il Commissarialo dell'istruzione, poiché finalmente ha cominciato a muoversi, deve dunque fare anche i passi in avanti. La cosa non è difficile. I locali non mancano. Qualche scuola complementare semi deserta si presta benissimo; sappiamo anzi che il Municipio deve avere in proposito delle proposte concrete ad esso avanzate da uno, e forse da più di un capo di scuola. Con un po' di buona volontà si può dunque riuscire. E se si riuscirà daremo allora al Commissariato tutte le lodi che si sarà meritate. L'inaugurazione dell'anno accademico 1923-24 all'Istituto di Scienze Commerciali Con l'intervento di un folto pubblico di autorità e di studenti ha avuto luogo ieri piattina la solenne cerimonia. deH'in.augu-'| razione dell'anno accademico del R. Istituto puperiore di scienze economiche e commerciali. C'erano i senatori Biondi, l'errerò ,di Cambiano, D'Ovidio, Rizzetti e Berla d'Argentina, i membri del Consiglio di amministrazione comm. Bocca e Guardini, il viceprefetto e il rappresentante del questore, il comm. Grassi per il Municipio, il barone Prato e l'aw. conan. Crosta-Curii della Curie d'Appello, il gr. uff. Martinengo, il prof. Renda provveditore agli studi, i colonnelli Terziani e Cucci, il comm. Lissone, il comm. Boll, il comm. Boggio, il barone Daviso, i professori dell'Istituto Abello, Insolera, Ottolenghi, Vtanollo, Porri, Dusi, Atnbruzzi e Roncali, ed ,i professori Segrè, Viccarelli, Bertacchi, Romano, Castellari, Toesca di Castellazzo, Penoncito, Righini di S. Albino, Garelli, Mascheroni, Terzaghi, Bonaudi e Magri, gli avvocati Lettel, Navassa, Gjsaziani, il segretario capo dell'Istituto dott. oav. Torazzi, ecc. Il direttore prof. Gribaudi dichiara aperto l'anno accademico e manda un saluto al prof. Abcl'.o, ai presidenti Frola, Ruflìni e Broadi e ai colleghi dell'Istituto. Ricorda l'applicazione delle ultime provvidenze legislative e gli oneri che no sono derivati all'Istituto; e rileva il concorso che in tale occasione vollero dare gli Enti contribuenti e fondatori dell'istituto, la Cassa di Risparmio, il Municipio e la Camera di Commercio. Il prof. Vignolo-Lutatì ha quindi trattato del « Problema dei fertilizzanti chimici ». I Dopo un breve cenno sulla storia e sulla importanza delle concimazioni agli effetti del problema alimentare, l'oratore considera dapprima la questione dei fertilizzanti azotati e, confrontate le vie naturali per cui il terreno si arricchisce o si impoverisco di azoto, viene studiare i prodotti artificiali coi quali si cerca di riparare allo sbilancio. Paragona fra loro dal lato economico e tecnico i van processi moderni di fissazione dell'azoto atmosferico, e dqpo aver notato che oggidì l'industria è già canale di coprire la metà del fabb.sogno di ■«sa rileva che t tre quarti degli azotati • inno'forniti dalla «ola Germania, per 11 che discute i mezzi migliori per favorire tale industria nel nostro paese ed invoca all'uopo II diretto interessamento dello Stato notando con conforto che le possibilità terniche di tali industrie in Italia sono sicura; mente accertate od esuberanti Quanto ai tertì izzanti potatici dimostra possibile eÌTaSciparsi dall'estero sia lavorando le leuelisia sfruttando le acque.madri delle saline e facendo ricerche sui probabil giàii£?«rtt notassi al nella regione meridionale deTlf coloni Eritrea. Per ciò che riguarda :antl fosfatici rileva purtroppo i di .ro ?cVprt Rizzanti fosfàtici J «nt'izz^i.i' _enderci indipendenti, -per la Salsoìuta mancanza Tn Italia di-fosfati naturali e di minerali di ' ferro fosforati. possa far quanto occorre, bisogna che abbia la certezza di rappresentare la grande maggioranza della vostra classe ». Il presidente spiega la necessità da parie degli intervenuti di fare un'attiva piopaganda perchè tutti, o quasi lutei aderiscano al movimento, e parla poi diffusamente «lei metodi che si propone di usare il Sindacato fascista per difendere gli interessi degli impiegati. c L'offensiv«a che stiamo per intraprendere — dico Bagnasco — presema non poche difficoJtà. Sarebbe da pusillanimi il nascondercelo. Avendo constatato che i conoidali non erano più rispettati dagli industdiali, come già sapete, siamo intervenuti noi presentando un concordato che l'Anima ri..utó dicendo di voler 'trattare singolarmente: il che vuol dire disgregare le forze e vincerle separatamente. Una nost.ia imponente riunione e le nostre proteste in risposta agli industriali, spaventò questi ultimi che ricorsero persino al presidente del Consiglio invocandone la protezione, dalle minacce del Sindacato fascista. « Erano i giorni che precedevano .la venuta, dell'on. Mussolini a Iteino, e fummo perciò consigliati a -soprassedere alla vertenza. Ma temporeggiare non vuol dire ritirarsi dalla lotta, noi forti della giustizia dei nostri atti, abbiamo illtiiiiiiiiu.tu l'autoriià sui nostri intendimenti ed in oggi coll'appoggio sincero del Governo e dell'autorità politica impersonate nel prefetto gr. uff Palmieri e del questore gnu. Zamboni, riprendiamo con maggior fede la. lotta II presidente del Consiglio nella sua visito, alle maestranze della Fiat fu vivamente impressionato della freddezza colla quale fu accolto. Ebbene questa freddezza era un artifìcio; gli industriali olire od un'offensiva economica ne compiono una ipolitica- cercando di sgominare le Federazioni fasciste essi mirano a sgominare il Governo fascista ! ». Il segretario generale della Federazione dice poi che la fermezza dell'atteggiamento del Sindacato fascista consigliò l'ing. Boella e l'on. Olivetti, quali rappresentanti dell'Anima, a riconoscere nel Sindacato fascista il diritto di parlare a nome degli impiegati, ed o consentire di esaminare il concordato, che secondo ,il loro giudizio dovrebbe essere scisso in due. A voi — conclude l'oratore — domandiamo il mandato e la forza di potere imporre agli Industriali coi quali ci .riuniremo a giorni, la nostra volontà per conseguire la. vostra vittoria ». Il discorso del sig. Bagnasco fu vivamente applaudito. Prese pai la paiola il tenente A. F Marnane il quale raccontamelo aneli'egli ni compattezza e (la fiducia nel sindacato fascista; quindi l'aw. Bertacchi del Direttorio assicurò l'appoggio dell'organizzazione politica fascista e particcflamiente della Federazione, per sostenere le giusiie ragioni degli impiegati. Egli disse che la massa può affidarsi ciecamente ai suoi organizzatori i quali non la getteranno alilo sbaraglio in scioperi inconcludenti, ma troveranno la forza nelle leggi per sgominare gli avversali. L'aw. Bertacchi concluse dicendo che, pur non, promettendo l'incondizionato appoggio del Governo, egli nutriva buone speranze che questo si sarebbe favorevoilmente interposto a beneficio degli impiegati. Parlairono poi il vice-segreta rio del Fascio C. A. Avenati, il sig. Staffa che portò l'adesione degli operai metallurgici, ed il signor Libassi. Infine dal signor 'N'ubida venne presentato un ordine del giorno dove è detto che i capi-tecnici ed impiegati metallurgici, dopo aver discusso in merito ald'oftieosiva padronale esprimono Ha loro ferma volontà di collaborare coi datori di lavoro pel benessere degli interessati e l'incremento dell'industria nazionale, ma stigmatizzano le manovre degli industriali i quali, misconoscendo A beneilei portati dagli impiegati ueill'iiidustria, tentano 'ti ostacolare i sindacati fascisti sorti per la tutela delle classi dei lavoratori. L'assemblea ai è scic1:.! alle 33 e si riunire prossimamente per apiux-ndexe ia cosa ubbia- L'Associazione dei ferrovieri e traii.Yieri secondari Il nuovo contratto di lavoro All'Unione del lavoro, il segretario generale della « Associazione sindacale ferrovieri secondari, iiainvieri ed internavigatori » ha fatto una relazione dei lavori del Congresso reazionale dell'Associazione, .tenutosi u. Roma, in particolar modo egli sviluppò il pensiero e l'opera svolta dalla « Sindacale » noi riguardi della rinnovazione del contratto di lavoro e degli annunciati provvedimenti governativi. Premesso che lo Slato non può mettere alla stregua delle varie industrie privale quella dei trasporti perchè intimamente connessa all'economia e talvolta alla stessa sicurezza nazionale, ina deve potentemente concorrere all'incremento di essa con opportune provvidenze, intese a togliere l'enorme spezzettamento delle attuali reti onde permettere che colle normali entrate di esercizio possano fronteggiare gli oneri relativi, tra cui principali-ssimo il mantenimento dello stato giuridico ed economico del .personale addettovi, ritte"» lesivi agli interessi di questi ultimi i ipiuvvedimenti annunciati dal Governo che, distruggendo di fatto l'equo trattamento, riporta il personale alla contrattazione diretta per poter stabilire D nuovo trattamento economico, con tutte le dolorose conseguenze del passato, che si riteneva definitivamente superato dopo 15 anni di lotte. Vlenendo alle proposte formulate dall'organizzazione, presentate ed illustrate .ài ministro Camozza nel colloquio del 24 ottóbre, precisa cornasi siano richieste norme atte a garantire la stabilità dell'impiego ed il regolare sviluppo di carriera, nonché minimi di stipendio per ogni grado e qualifica da stabilire di base nelle contrattazioni dirette tra personale ed aziende, e riarme integratrici per quanto riguarda la previdenza onde eliminare gli inconvenienti lamentati e permettere cosi la messa in quiescenza del personale anziano. In merito alla ra presentunza del personale nelle Commissioni aziendali ed in quelle arbitrali la « Sindacale » rilevato come le Commissioni interne manchino in trorpe az-'ende o non siano l'espressione diretta della libera volontà del personale e roelj'in'ento che le Commissioni stesse vengano forma'e di rappresentanti autorevoli e compeenti, ha richiesto la rappresentanza paritetica delle varie organizzazioni sindacali in cui sono iscritti agenti per le Commissioni aziendali e, per quelle arbitrali, che siano regionali e composte di sette membri: un presidente magistrato nominalo dal presidente del Tribunale del luogo, tre rappresentanti del personale seletti dalle organizzaz oni sindacali nazionali e tre rappresentanti eletti dalla Feci era zi cine tra sporti • Inoltre l'organizzazione ha- presentato al ministro dei LL. PP. le modifiche all'attuale regolamento del personale e di previdenza e chiesto una speciale provvidenza, nei riguardi della previdenza ner gli agenti esonerali in base ai recenti decreti di sfollamento sprovvisti dei ìie.'iuisìti per conseguire la pensione. Chiuse la relazione augurando che, dalla, concorde opera dei vari organismi sindacali, si ipossa — nella conerotazione del nuovo contratto di lavoro — salvaguardare i giusti diritti ed interessi della classe. Dopo una breve disr-ussione in merito eri ulteriori delucidazioni ilei segretario generale, l'assemblea si sciolse approvando un ordine del giorno di < plauso all'opera tenace svolta dagli organi direttivi della Sindacale ». *■"■* 71 Congresso delle Cooperative fasciste piemontesi. — Prossimamente sarà convocato a Torino un convegno delle Cooperative piemontesi, aderenti al Sindacato delle Cooperative fasciste. Al convegno interverranno il comm. Postiglione, segretario nazionale, e il comm. Terrazzi, direttore dell'Istituto di credito per le Cooperative. Sarà nominata una Commissione regionale coll'incarico di attuare i deliberati del congresso e gli ordini del comm. Postiglione per lo sviluppo delle attività cooperativistiche del Piemonte. Intorno alla truffa del milione ti primo processo del truffatore Margini Già l'altra sera demmo l'annuncio dell'arresto di uno dei complici del (Margini, e precisamente di quegli che sembra abbia sostenuto la importantissima panie di faisiflcoitore degli « csheques ». Ora risulta che costui, al pari del Margini, sarà 'tradotto a Torino. L'arrestato è tale Pedrazzini, iniii'lanese, e la sua cattura — lo si può ben dire senza ombra di esagerazione — riveste un'importanza pari a quella del Margini. Infatti sono degni l'uno dell'alno. Se il Margini diedo prova di somma abilità agili sporteMi deìle Banche per convertire in denaro sonante dei liezzi di carta di nessun valore, il Pedrazzini ebbe non minori... meriti nel preparare alla perfezione gli a chèques ». Si ricorderà infatti come, noni appena la truffa fu scoperta, unanimi si alzarono lo mcraviglle per la perfetta imitazione ed alterazione degl'I assegni in chi ebbe a prenderne visione. Fu giudicata una cosa quasi miracolosa I Ora. aver tedilo dalla circolazi.one un tale mago della falsificazione non è certo poco. Se egli, comttnuondo a rimanere in libertà, avesse proseguito il suo lavoro, avrebbe alla fine certamente trovato un altro socio per la sua redditizia industrio, cioè un altro Margini, che si incaricasse di smaltire gli «chèques». Il nuovo aivesto significa dunque aver taglialo alle radici questo diffuso albero maligno a cui si può paraguiiare la combriccola doi falsari milanesi. Da Padova e da Milano si hanno più prerise notizie del modo col quale il Pedrazzini venne arrestato. U suo nome fu fatto dal Margini stesso, subito dopo il suo anresto a Padova. « H vero falsificatore degli « chèques » — egli disse — è irr ale, che ha un'abilità diabolica, wn pregili, ,-a.to milanese, che ha imparato tale arte in Francia, un tale Pedrazzini ». Dopo affannosa inchiesta, prima a Padova e poi a Milano, venne in- quest'uiltima città identificato ili Pedrazzini — i cui connotati caitrispondoviano a quelli dati dal Maigini — arrestato per via mentre rincasava e spedito d'urgenza a San Fedele. Le indagini subito intraprese sul suo conio hanno lumeggiato in lui una figura di imhroglione di... primo ordine, e, quel che pin monto, di uno specialista in falsiiftoazioni di assegni bancari ; 11 che 6tarebbe a d1mos.'ttare che l'accusa del Margini corrisponde a verità, e che l'appellativo di « diabolico » che il rampare gli ha regalato è veramente meritato. La Polizia di "Milano ha scoperto che l'anno rcor-so i'1 messere fu anre&taito a Stoc- ! colma, per falso d'i « chè/nies » proprio della | Ranca Commeroiale e della Ranca Nazionale ' di Credito. La sua attività è dunque veramente internazionale. Intanto altri arresti si dicono imminenti e indagini si stanno facendo per scoprire tutte le fila della organizzazione. Perciò tanto il Margini che il Pedrazzini sono sottoposti a continui interrosatorii. dan quali si attende la scoperta di imoortanti elementi. Awhe la Potlizia di Torino, come dicemmo, ipterogherà e metterà al vaglio t due lestofanti. Le gesta dell'avventuriero-fruttatare stanno intanto per salire sulle scene giudiziarie di Milano. Il 27 corrente, alla lO.a Sezione del Tribunale, avrà luogo il processo contro 1 Angelo Margini e contro Gino Carpeneto, Antonio D'Aquila e Maria Coppa Faustiini, che. crime il Margini, devono rispondere di falsificazione in titoli per la elitra di un milione e ottocentomila lire, .truffa che precedette di qualche mese quella di Tarino. Un'interrogazione al Governo per le elezioni comunali L'on. Romita ha presentalo la seguente interrogazione, chiedendo risposta scritta: « Convinto che la città di Torino abbia bisogno di una amministrazione liberamente eletta dalla cittadinanza per poter affrontare e risolvere gli importanti problemi cittadini che sono connessi col suo sviluppo di « capitale operosa dell'industria italiana », interrogo il presidente del Consiglio e ministro degli intorni per sapere se non crede opportuno d'invitare il prefetto di Torino a sciogliere il non più funzionante Consiglio comunale e a indire ! elezioni di rinnovo ». Ragazzi scomparsi Sono scamparsi da tre giorni due ragazzetti, 8'uno di 11 e l'altro di 9 anni, di statura media, che si chiamano Giovanni Dal Pos ed Angeilo Serazzi. 11 Dal Pos è faci: ente riconoscibile perchè è coniplleitaniente mancante del cuoio capelluto ed ha la testa coperta da una calotta nera: l'altro ha la faccia tonda o molto colorita. Chi no avesse notizie è pregaio di rivolgersi in via Vignale 2 oppure, ■ r maggiore comodità, agii agenti muniupali. A proooslto ''el falso co'tono In un nostro fonogramma da Udine sul falso capitano dei carabinieri che truffò l'orefice I-'aggiani era narrato che lo spacciatore di biglietti falsi aveva anche tr: 'o in inganno un cassiere della locale Banca d'Italia, facendosi cambiare un biglietto perfettamente imitato. Il Direttore dell'Istituto ha voluto personalmente interrogare tutti i cassieri ed è risultato che il fatto, evidentemente narrato nei suol interrogatori dal marluolo, non è avvenuto e nessun biglietto fu scambiato . per buono alla Banca. Il nuovo orario nella tranvia Torlno-Volniano A datare da sabato, io corrente, andrà In vigore li nuovo orarlo sulla linea tramvlaila Torlno-Vo'.plano. Le partenze da Torino sono fissate nelle ore seguenti: 7,13, 11,10. 11,45, 18,30. E gli arrivi alte ore 7, 1045, 14,30, 18,55. Il costo della vita Una diminuzione insignificanle L'ufficio municipale del lavoro comunica: « Il numerò indice del bilancio della fniuiglia operaia-tipo che ha per base il mese di luglio 19-^0. teglia nel mese di ottobre 119 in .confronto di 119,60 del mese precedente, con una diminuzione -di punti o,6u. Delle cinque categorie di spese che entrano nella costruzione, dell'indice del bilancio considerato, sono rimasti costanti gli indici delle spese vestiario e delle spese per abitazione; Hanno segnato uno diminuzione l'indire delle spese alimentari, di punti 1,16; 120,ni contro Hi, e l'indice delle spese varie, di punii 0,13; 126,55 contro 126,68. Ha segnino invece un aumento di punti 2,50: 107,78 contro 105,28 l'indice delle spese calore e luce. Dei generi alimentari che entrano nel bilancio alimentare hanno segnalo aumenti, sempre in confronto del mese precederne, i prezzi dei fagioli secchi (+ 1.34 %), burro (+ 0,89 %), 11 latte (+7.08 %), salumi (+ 0,12 °.'„). uova (+ 4,74 <ft); tutti gli altri prezzi, ad eccezione di quelli del pane e della oasta che sono rimasti costanti, hanno segnato delle lievi diminuzioni: riso (— OSI °v, verdura di stagione !— 2,(H frutta di stagione (— 3,52 %), olio d'oliva 1— 11,10 %), olio di semi (— 2.53 %), formaggi (- 0,58 %) .lardo (- 0,53 %), carne bovina (— 1.29 %). merluzzo (— 5,48 %), zucchero (—1.85^). caffè tostato (—020 %), vino comune da pasto (— 4,95 %). Le percentuali delle singole categorie di spese sono così rappresentate in confronto al bilancio totale: spese alimentazione 63.70. spese vestiario 12.76, spese abitazione 5,;7, spese calore e luce 5.3Q, speic varie 12,77. Totale 100». Il viaggiatore che "fa I suoi affari,, L* ditta Giovanni novero, di via Vagnone n. 21, aveva disponibile una partita di sapone di cento e nove quintali: ed il giorno ■6 dello scorso ottobre ne affidò la vendita al viaggiatore Tommaso Bracalente, di circa trent'anni, abitante in via Belvedere 36. Il Bracalente, che doveva viaggiare l'Italia settentrionale, da Bologna in su, ebbe però il solo incarico della vendita della merce: poiché della riscossione del prezzo del sapone venduto era stato incaricato il uduciario della ditta, Paolo Migllavacea, abitante in corso Vittorio Emanuele 18, il quale avrebbe seguito il viaggiatore nel suo rapido giro di affari. Tutto era dunque combinato per lo smercio della partita di sapone: quando il Bracalente trovò modo di sbrigare la faccenda senza difficoltà e senza muoversi da Torino. Egli infatti il giorno'-dopo a quello dell'accordo enn la ditta, vendette la merce al rag. Bou.olo Capurro, abitante in via Lagrange 21, e ricevette in parziale pagamento dodicimila lire. La rimanenza dell'importo gli sarebbe stata consegnata, secondo l'accordo co! rag. Capurro, entro una decina di giorni. Concluso l'affare il Bracalente non si diede pensiero di avvertire la ditta e non si fece più vedere. La ditta Rovero, essendo informata di quanto aveva fatto il proprio viaggiatore e sospettando subito che questi non fobse animato dalle migliori intenzioni, lo denunziò alla Questura per appropriazione indebita qualificata. Il capo della Squadra mobile avv. Giudice -fece subito ricercare il viaggiatore e ieri mattina il Bracalente, venne trovato nella sua abitazione, mentre era ancora a letto. Egli venne tratto in arresto e accompagnato in Questura. Alle domande del funzionario l'arrestato rispose che egli non aveva nessuna intenzione di truffare e che nei giorni scorsi, nonostante avesse venduto il sapone, non gli era stato possibile regolare la situazione, perche era stato completamento assorbito dai propri affari. Dopo l'interrogatorio il Bracalente vpnne trasferito alle carceri a' disposizione della Procura del Re. 11 sapone, che tu l'oggetto della vendita e della denunziata appropriazione indebita, tu sequestrato presso il pastificio di Carlo Della Valle, in via Villafranca 53, ove era stato messo in deposito, contenuto in duecento =e dieci casse. Onorificenza n signor Caiv. Egtsto Francia, torrido ed intelligente Vice-Presidente della Socleià Anonima Schiaiptrarelli, venne di questi giorni, di motu proprio di S. M. il Re, nominato Ufficiale della Corona d'Italia. Tale ben meritata onorificenza premia la simroa.tica e geniale operosità e rettitudine clell'.intogeirrimo Amministratore, al quale 11 personale <tutto degli Stabilimenti porge i più vivi e sinceri rallegramenti. Seguendo la Cronaca Il "Mussolini dei ricostituenti,, furoreggia ogni giorno più - E si capisce: esso dà dei risultati pronti e assolutamente straordinari in ogni caso di debolezza, di esaurimento, di anemia, di nevrastenia, di rachitismo. Per i convalescenti è un portento. Nell'iarteriosclerosi rallenta e attenua sensibilmente il pericoloso fenomeno. Dai bimbi ai vecchi, il « Mussolini dei ricostituenti » è l'amico, il protettore di lutti. Ah, voi Jo sapete. Il « Mussolini dei ricostituenti » ò la Bioe.palina (Merluzzina), vale a dire l'olio di fegato di merluzzo concentrato, da prendersi a gocoe. Non ha grassi, nè odoie, nò sapore. E' digeribilissima per tutti. Dà dei risultati meravigliosi. Chiedete la Bioevati.ìia (Meriuzzima) in tutte le buone Farmacie ('E. 11 col bollo). Il dott. U. Pellicciotti, via Genova 21, Torino (8), ne spedisce flacone originane contro cartolina vaglia di L. 13. Quattro flaconi bastano per la cura di un bimbo 0 si spediscono contro cartolina vaglia di L. .47. Telegramma Direzione politeama Chiarella — Tprino. Lieti vostra determinazione iniziare anche Italia gran « Music-Hall » con nostri celebri programmi, augurandovi fortuna, as: sicuriamovi che tutti nostri migliori artisti da voi impegnati arrivcLanno puntualmente 10 novembre. Dubertilly Manager HuVPodrome Thealrc, Londra. Il Tribunale di Torino con sentenza 35-30 luglio u. s. ha omologato 11 Concordato preventivo della. Società Anonima Cooperativa Italiana Fratellanza Sarti, che ha inizriato una grande liquidazione di tutte lo dira-ppeTi*, lanerie, foderami e mercerie esistenti nel .magazzino di via Pietro Micca, 9, e succursali. Grandi ribassi reali del 50 per cento. Appartamenti eleganti •Nei più eleganti appartameniiì sono state adottate le bellissime tende all'inglese, applicabili con anelli, speeialiiità della MANIFATTURA STORES e» RIDEAIIX Torino, via Consolata, 5; Genova, Ma Cairoli, 4, int. B. Prezzi mifesiini. Alla " Moda Italiana Furto in un ufficio postale succursale In ora impracisata dell'altra notte, alcuni ignoti, ablx>ndanienicaiie provveduti di istrumenti diversi, costituenti l'armamentario necessario all'esercizio dell'arte ladresca, effettuarono un furto nel locale dell'ufficio postale succursale N. 1. sito nello stabile della Galleria Nazionale. Attiguo all'ufficio vd è pure un banco lotio. distinto col N. 3. I due locali hanno il rispettivo ingresso verso la via Arcivescovado. I ladri che evidentemente avevano studiato ^ piano propostosi, convinti certamente che la c-arrauda chiudente l'ingresso dell'ufficio postulo potesse opporre maggiore resistanza a tentativi d,i apertura, decisero di aprirsi il passaggio con una più fucile effrazione delia serratura della serranda del Banco lotto. Riuscita questa parte iniziale, entrarono, e riabbassata ia serranda, intrapresero un lavoro assai più lungo: l'apertura di una breccia nella parete che divida il Banco dall'ufficio postale. Passarono poscia comodamente nel locale attiguo, e alla luce, sembni, di -lanterne eletriche, iniziarono un'opera di scassinamento della cassaforte ;; una cassa vecchio modello di non difficilissima apertura per persone pratiche ne: lavori del genere. II compenso monetario, cioè di immediata realizzazione, non fu però pingue come probabilmente avevano sperato i ladri nell'atto on iniziare il non breve e molto arrischiato lavoro. La cassa conteneva infatti una somma Inferiore alle cinquecento lire.- che passarono naturalmente nelle tasche dei ladri. Oltre, però la somma in denaro 1 ladri s'impossessarono di una. quantità di francobnQii per un valore che si avvicina alle 80.000 lire. Raccolto ' il bottino 1 ladri riuscirono ad allontanarsi indisturbati. La questura fu avvertita del fatto soltanto verso le 9 di- questa macina. Sul luogo, per le constatazioni necessarie all'inizio delle inc'aglni, t;i recarono il vice commissario avv. Balio del commissariato Monviso, il vice oornlniissarlo avv. Giudici, capo interinale dell'ufficio della squadra mobile, i marescialli Di Pietro e Pezzi e alcuni militi specializzati. accorrono a provvedersi di stoffe tutti coloro che desiderano comperare roba veramenle i buona a prezzo anche migliare. Esteso assotrI timento in lanerie, seterie, drapperie per uomo e signora nei colori e (ossuti d'ultima moda. Alla Moda italiana, via Po, 22. Al PATHEFONO~rta Castello. 26 è rinnovato compi'otamenie il repertorio con Opere, Operette e Canzonette le più recenti, nonché « a so'.i » di violino del Prof. Razzato e del Prof. DI Piramo. Ht. CRRONETTI (Piazza Castelloì si recano le signore ohe desiderano i più fini articoli per tollettes. I Divertimenti soavaTgallone al CINEMA AMBROSIO Successi a getto .continuo: Interesse enorme del soggetto: ammirazione per la splendida messa in scena do Carmine Gallone e per l'Interpretazione di Soava Gallone. Fuori programma Benito Mussolini e il primo anniversarlo della marcia su Roma. Oggi " Venerdì chic ., con elegantissime signorili attrattive. " LE MILLE E NA NO TE\. In preparatone questa moravigtlios*. film, che fa viverre le più belle novelle arabe. Al POLITEAMA CHIARELLA Oggi: RIPOSO per le prove del grandioso MUS C-HA L H R FAMIG1 IA che «ùrà, inaugurato sai>ato. 10 novembre, con S.ixtófl'o nel ano repertorio per famìglia, e ■ altri 15 numeri di grande attrazione. Questo genere di spettacoli è nuovissimo, non solo per Torino, ma per l'Italia. CINEMA TEATRO VITTORIA "VENTI «INNI DOPO,, Continuano affollatissime le repliche deBa prima serie di questa romanzesca film, m preparazione la seconda serie: La confessione, del boia di Vtthune, Applaudittsslmi al Vittoria, i graziosi numeri di varietà: Troupe ttemaschi, attrazione mondiale, e RaoUf, giocoliere comico. Al CINEMA ROYAL oggi: 'Il grido a>iraq"Ua .. Oggi al Royai questa patriottica fQm, ideata da Valentino Saldarli edita dall'Istituto Fascista di Propaganda Nazionale. lunedi, seconda <=erle di « Venti anni dopo»: li confessione del boia di Bàt'nune. DIOMIRA Jf CODINI interpreta oggi al «« GHE-RSI Il Segreto della grotta azzurra,, Film drammatica a lieto line, essa è stata messa in scena con gusto d'arte e pittoresca varietà di paesaggi e di gmUeaU dal cav Carmine Gallone. Una delle locai Ma più stu: pende del mondo è rievocata nelle sue più smaglianti bellezze. E* l'isola di Capri? con la sua vita affascinante, la suggestività de" suo mare d'incanto e della gTotta azzurra meravigliosa. Dio mira Jacoblni, inteiirretl briosa e vivacissima, anima i quadri in* eanievoli con la sua bellezza caratteristica, il suo avvincente sorriso e delie noU alta e «millanti di . passionalità. L'&irecoio romantico, gli episodi curiosi e il finale violento, con una tempesta di tragedia che ner fortuna, non giunge alle sue estreme'conseguenze, conquisteranno certaimento l'elegante pubblico del Salone Ghcrsi. ottima tutta l'interpretazione collettiva. Le Colonie alpine e marine per fanciulli poveri Il benemerito comitato « Cerese-Grlotte-Graflan • che ha per iscopo Ja fondazione di Colonie marina a favore degli alunni poveri del compartimento scolastico « Vittorio Alfieri », riusciva a raccoglierli merce l'attività e la solerzia del suoi comtionentl la cospicua somma ai L...25 mila che 1 slguori- Flaminia Gallardl-Bongioannt e rag. Anacleto Morra versavano a mani del Presidente delle Colonie alpino c marine ner fanciulli poveri per la fondazione di una Colonia marina che porterà il nome del suddetto Comitato. E" questa una nuova prova di simpatia e di fiducia verso la benemerita ed antica Istituzione cittadina che nulla tralascia per assolvere degnamonts al compito che si è prefisso lJer estendere t;uanto più possibile le cure marine al fanciulli poveri della nostra Torino, esso ha recentemente fatto acquisto di un vasto terreno presso Albcnga sul quale conta inalzare edifici adatti ad accogliere le sue Colonie. Ma per potere attuare questo suo programma, la benefica Istitu. zione, mancando del mezzi necessari iwr le strettezze del suo bilancio, ha aperto una sottoscrizione facendo assegnamento sul già provati sentimenti di carità degli Erjl locali e della cittadinanza, che mai fu sorda agli appelli 'di chi, in forma alta, mente civile, intende soccorrere le classi meno fa» vorlte dalla fortuna e speclalmento l'infanzia. Gite alpine L'Unione Escursionisti farà domenica la • gita di chiusura » con- mèta a Ceres. Partenza alle 7 dalla stazione Clrie-Lanzo; direttori di gita conti Carlo Toesca <ll Castellazzo e cav. Davide fìarnne. Con l'occasione l tettanti Intendono (are una a.fet. tuosa -dimostrazione ai loro segretario cav. Eugo nio Ronco. Il Gruppo femminile del Club Alpino (Ussi) ha organizzato per domenica una gita alla fiocca Dua Denti per ti battesimo alpino dolle nuove socie Partenza alle 7,uo da via Sacchi staziono tram Direttrici R. Catone, M. Cirio. C. Bricarcllt La Sursum farà domenica la sua quindicesima glia sociale alla Testa Payan (m. troi) Ritrovo alla stazione Clrlè-Lanzo alle oro 6. Direttori di gita O. Gaia, G. Paccottl. u. Kicardl. Alla guardia medica -AùTospcdaHe Marta Vittoria e stato medicato ieri il ragazzo Rienino Delmastro, di anni le, abitante dn via San Rocchetto 9, il quale presentava una duplico ferita al braccio sinistro. Il Dalmastro si era lasciato cogliere il braccio da una cinghia di trasmissione, nella fabbrica di letti della ditta Bertoloni, sita nella stessa v.ia San Rocchetto. Il dottor Clbruirio. che prestò eii ragazzo le cure necessarie, lo giudicò guaribile in venticinque giorni. NOTE SPICCIOLE Avanguardia giovanile fascista (l.a coorte delta C3.a Legione). — Stasera, venerdì, oro 20,30, alla sede, abito borghese. Milizia volontaria 3. N. — Domenica mattina, ore 7,30, adunata .della fanfara di Legione, -della l.a 0 2.a coorte, delle Centurie automobilisti ed aviatori, per intervenire alla rivista militare. Grande uniforme con guanti bianchi. I slcnorl ufficiali con fez a cordelline. Unione ex-granatieri di sardogna. — Domenica, ore 8.30 convegno in via Sacchi, 3. unione Padri di famiglia S. Paolo. — Sabato, ore al, assemblea generale. Scuota di paleografia. — Le Iscrizioni tono aper. te nno al 30 corrente, per ti corso di paleografia, diplomatica e dottrina archivistica. Inizio U 22. alle ore 9. nella Scuola dell'Archivio di Stato. Esploratori cattolici A. 8. O. I. — XII Reparto S. Paolo. Sabato ore 20.15 adunata obbligatoria. Do. menlca, grande giornata missionaria. Ore 8,30 adunata In Reparto. Ore 0. Messa con comunione per la conversione degli infedeli. Ore 10. Adunata, goneralissima per sistemazione delle squadriglie. Ore 3 dopo la benedizione Istruzione preparatoria agli esami di promozione. Ufficio bollo straordinario, — Dopo il a> corrente non saranno più ammésse al cambio Je fascette filigranate per vini e liquori. ~ ore 7.30 adunata della fanfara di Legione, de». Un portafoglio contenente fra l'altro documenti intestati a Emilio Rlclilardono è stato trovato dal portiere Mini dell'Ospedale San Giovanni, e si trova quivi a disposizione del proprietario. Gruppo poligrafico fasciata. — Stasera venerei, alle oro 21. assemblea in via Bogino, 6. Unione del lavoro. — La Commissione esecutiva ed li Segretariato generala sono convocati per sta. sera alle oro 20,«, In sede. — Il Consiglio direttivo provinciale per 1 chimici è convocato in sede stasera, alle ore SI. — Venerdì, alle ore 31, è convocalo In sede il consiglio direttivo della Lega mquillnl. Associazione nazionale tuborcototfel di guerra. — La Colonia Profilattica «Napoleone Leumann» ai Rivoli, per espresso desiderio del grand uff Leumann, fondatore dell'opera- umanitaria, Informa che è data la preferenza per le domande di ricovero al fùtli sani conviventi col tubercolot.ci di guerra. Per schiarimenti rivolgersi alla sede deU» Seziono di Torino, in via Arsenale, 7. Tiro a Segno nazionale. - I premilitari del Tiro a settno (ufficiali ed allievi) sono convocati per domenica, 11 coir., allo ore 7,30, al Poligono del Mar«netto, per formare le compagnie per la rivista Gli altri premilitari si troveranno por le oro 8j30 sul viale di corso vlnz-aslio dt fronte alti Stadtum Unione Nazionale Reduol Orienta Baloanioo. — Domenica, 11 corr., alle ore 10, In via Corte d Appello 4, nella sede del Sindacato Enti locali, assemblea straordinaria. Possono intervenire anche 1 reduci non soci. „ Federazione lavoranti In legno. — Questa sera^ fiduciari e membri del Consiglio direttivo In via BOAtssoóìa1zl'ont reduci d'Africa. — I soci sono convocati sabato. 10 corr.. allo ore 20.30. alla sede; e domenica, alle ore 8. per partecipare alle onoranze alle salme. „ ,„ Gruppo Balilla. — OkbtI. venerdì, alle ore 20.30 Innata In birshese alla <=Pdi> ner rnmnn'r^loni Oratorio Salesiano. - Domenica, oro 20.30 ne salone «Paolo Albera., conferenza sulle Missioni salesiane. ad'- Stato CnHI* H? Topine g novembre 1923 nascite 16: maschi 7, femmine 9. matrimoni: Bava Matteo con Laudi Edvige - Benapoi Umberto con Lombardi MAria - «* l^Jkjg M^rìff-11 De'SoSfo D.S ™ Masiuo Sarte - Fabaro Giuseppe con Melchior Rosa —- Ferrando &P^r^^?aS^°^ Uuzzi t-neasto coniBe.b MoDWmegllo "2JL- KiSwn? Arturo con Var.be.chl Malvina orlino Traenti m vascello Nomls di Pollone ^rèrcon~ìe del Conti Leone di lkfwun MMriRTi. Guastalla Ernesta Sara «u Samuele, dt «nS? 55 di 'Wrlno, agiata,- via Po. 2 - Monti PleVro di Tomaso, td. 6ft. <li MontaWo T, penSònitoflvta Bareni; 8 - Ferro Oatterlna in CaviUèrt'ldi «4? dTTorino, casalinga, via Po. 31 Cantoni GluseWe fu Severino, fi, 97, di Tornoco. afiiato, via Ba$>a.roux, 16 -- Valle Maria ved. Detorna lo, di cavag-nolo, casalinga, via Ma dama'Cristina. t8 - Comollp Giuseppe fu tena. ìin id «1 di Cinzano, pensionato V. S., via Pl£ ai — Gay Cornelia m Co*su. id. 18, di Bologna. »»inta via Artisti, J5 ~ De Dionigi Teresa ved. Mimliirl fd. 86, di Milano, casalinga, via Juvara, !_ Musso Alessandro fu Giuseppe, Id. 61, (U Torino negoziante, via Cardinal Maurizio, 1 — Zani Anna vedova Barbero, ld. 86, di Brandlszo. agiata, piazza Castello, 18 — RovlgUo Agnese la peverero, id. 61. di Sanfre. casalinga, via Ormea, 17 _ CTavIno 'Elisabetta. Jn Mcsturlnl. ld. TI, di Montigli© Monferrato, ca^allntia, corso Vercelli, 24 — Cocobls cav. Paolo fu Oluseppo. ld. Tì. di Bardassano, maggiore a riposo, via dalle Rosine. N. 1 bis — Cani arnesi» l'go di Felice, td. 9. di Boslgnano Monfer-aio, scu^laro, via Plnelll, 29 — Silvestro Anna vedova Goffi, ld. 87, di Torino, casalinga — Franz*tti Rosa di Onrolamo. ld. 27. di Malmesso, religiosa — Gonfila Maddalana di Pietro, ld 18. di Torino, maestra — OigllrlminoUi Giuseppa fu <^r!o. td. si, di Torino, rasaltnsa — Bertone Lorenro fu Franowo, 14 48, di Terlno, fabbro — verzino Giovanni fu Antonio, ld. Oli, di Torino, fanllro — Fontana Roz HcIInrUo Tcress. vednva Ougenda. id. 67, di V'?o C, agiata — TJ»s&Bilo Maria, tri Pillsetli. t.. 47, di Porosa Ars. Minori d'anni sei. 5. Tonio 27. di cui a domicilio 15, negli ospedali, t-tltuil, ecc. 12. Non rtfU deotl lo questo Comune t. ì Classi ausiliarie alla quarta dell'Istiuto tecnico inferiore