La Conferenza degli ambasciatori discorde sul primo rapporto da Janina

La Conferenza degli ambasciatori discorde sul primo rapporto da Janina La Conferenza degli ambasciatori discorde sul primo rapporto da Janina Si paria di delitto... non politico - La Conferenza continuerà oggi a discutere - Un giornale francese che vorrebbe risparmiar alla Grecia i 50 milioni (Servizio speciale della « Stampa u) bmamsParigi, 25, notte. La Conferenza degli Ambasciatori, che doveva riunirsi stamane alle undici per esaminare la relazione inviatale dalla Commissione di inchiesta interalleata nell'Epiro, ha rinviato l'adunanza al pomeriggio non avendo l'ambasciatore britannico ricevuto, a quell'ora, le istruzioni che attendeva dal proprio Governo. Alle 16,30 la riunione ebbe luogo al Quai d'Orsay e si protrasse fin quasi alle 19. I diplooiatici, che hanno partecipato alla seduta, si sono astenuti dal fare qualsiasi dichiarazione. Evidentemente la discussione è stala laboriosa perchè si. apprende che la Conferenza degli Ambasciatori non è venuta ad alcuna conclusione e che dovrà riunirsi nuovamente domani. Vari membri della Conferenza hanno chiesto nuove istruzioni ai rispettivi Governi. Quale sia il tenore della relazione inviata dalla Commissione d'inchiesta non è slato reso finora nolo ufficialmente. Tuttavia il Journal des Debats crede di poter dare in proposito le seguenti informazioni: « Non è impossibile che sia necessario un supplemento d'inchiesta giacche si sa con sicurezza che il testo del documento non viene affatto alla conclusione che si tratti di delitto politico come si era invece voluto affermare. 1 rappresentanti alleati si limitarono a constatare che l'assassinio fu cosi minuziosamente proparato, che non si può trattare che di una vendetta personale o di un delitto politico. Perciò che ha riguardo all'inchiesta svolta dalle autorità greche, la Commissione interalleata osserva che se ossa non ha ancora dato risultati assoluti, non è possibile affermare che si tratti di una negligenza giacché gli organi per le ricerche sono imperfettamente preparati ad un lavoro siffatto. Infine la relazione segnala che In configurazione del terreno nella località dove fu commesso il delitto non è fatta per fucilitare la scoperta degli assassini, mentre gli abitanti si rifiutano, per lo più, di assecondare le indagini colle loro deposizioni. Su queste busi poco concludenti la Conferenza degli Ambasciatori devo prendere prossimamente la sua decisione. Conviene l'ammontare che nella sua. nota til Governo greco, in data 13 settembre, la Conferenza degli ambasciatori specifica che il Governo italiano ha preso l'impegno-di sgombrare Corfù «in ogni eventualità» il 27 settembre. Por conseguenza non ò legittimo pretendere, come è stato fatto — continuano i Debats polemizzando evidentemente con quanto scriverà ieri il Temps — clic le circostanze stabilite dal rapporto della Commissione interalleata diano, in ogni cnso, diritto ,il Governo italiano di esigere dalla Grecia la penalità di cinquanta milioni di lire ». La riunione di domattina è fissala per le ore undici. Nella seduta di oggi non è sembrato a tutti gli ambasciatori, e specialmente a i/urlio d'Inghilterra, che il rap. porlo del colonnello Shibouya dimostri la collusione del Governo di Atene con gli assassini della missione italiana. Ma anche se il Governo di Atenc non dovesse essere dtretlamcnte incriminato, resta da vedere se non vi fu colpa da parte delle autorità locali ed in tal caso in quale misura il Coverno centrale sia responsabile della negligenza dei suoi rappresentanti. Prima dì. rinviare a domattina il seguito d'Ha discussione fà Cnnfrrrnzn tUgìi ,«-»•- GdssdmoqgdduAsprvci basciatori ha mandato istruzioni alld Commissione, di delimitazione delle frontiere albanesi. Questa Commissione sarà chia. mata ad eleggere il suo presidente in sostituzione del defunto generale Telimi.-

Luoghi citati: Atene, Corfù, Grecia, Inghilterra