Europa e America al Circuito di Monza

Europa e America al Circuito di MonzaEuropa e America al Circuito di Monza Oggi corrono 71 motociclette (Doti nostro Inviato speciale) Manza, 7, notte. I11 Gran Premio dalle Nazioni per motociclette, che si disputerà domani, costituisce indubbiamente un avvenimento eceezlonalissimo. Mai si è avuto su una pista un plotone cesi fotte ed agguerrito di centauri. Anche a prescindere da quello che potrà essere il risultato dilla prova'in linea di velocità e di nazionalità, 6 evidente che settanta e più motociclette lanciate nello stesso momento ti velocitò pazza su di una limitata lista di terremo, debbono formare un insieme spettacoloso. Sette unzioni sono in gara od ognuna ha lina sua particolare maglia: rossa l'Italia, fiammante colore che lutti ci invidiano; bteu la Francia; verde l'Inghilterra: bianca il Bulgio; gialla la Svizzera, grigia l'America c nera la Germania. 1 colori dell'iride, con qualche nuance in più. Queillo che è più suggestivo, è die vedremo questo meravig!l;e\so miscuglio di tinte animarsi, comporsi e scomporsi in nulle modi come una precipitosa galoppata di cavalli cotoniti. Lo spettacolo che si ebbe in prova di partenza — e mancavano le maglie, non vi era. cioè ila nota di colore — fu talmente fantastico ed impressionante, che si è fatta viva l'attesa per quanto accadrà domani, quando ì'on. Finzi darà 1 « via > ai concorrenti al Gran Premio dello Nozioni. L'importanza dei G. P. delle Nozioni Il motociclismo, giunto ultimo quale sport con forza meccanico, ó fra quegli sports che più rapidamente hanno salutò raggiungere il traguardo della fortuna. Pochissimo favorito prima che la guerra scatenasse sull'Europa e nel mondo In più terribile tempesta, ha trovato nel periodo post-bellico — conto l'automobilismo e l'aviazione — esca possente e iuminea ni suo sviluppo nelle gare sportive. Il Gran Premio delle Nazioni che si svolgerà domani ha quindi un valore superiore a quello di una semplice competizione motociclistica, r.sso è una viva dimostraziono dell'importanza alla quale è assurto in campo internazionale il più semplice mezzo meccanico di trasporto, poiché la sacra della velocità che si affermerà domenica fra lo automobili nel grandioso duello del Gran Premio di Europa meglio e più vivacemente si affermerà domani fra le meitoeiclette del Gran Premio delle Nazioni. Per la seconda volta dopo la guerra si disputa questa corsa alla quale prendono parte i più famosi campioni motociclistici stranieri: francesi, elgi, inglesi, americani, svizzeri contro il fior llore dei campioni italiani. Alla Frera, alla Borgo, alla Guzzi, alla gloriosa Garelli, alla Garnzini, alla Gilera, alla Canna, alla Galloni e alla Galbai toccherà l'onoro di contendere alle fortissimo marche di oltr'Alpe c d'oltre mare la vittoria nella corsa eli domani. Le nostre case costruttrici eli motociclette hanno particolarmente negli ultimi tempi commuto progressi meravigliosi nel campo della tecnica d delia perfezione costruttiva. Da molti anni l'Italia avrebbe potuto trovarsi alla testa del mercato internazionale delle motoetcìette se il praticissimo e modesto mezzo meccanico fosse staio a suo tempo preso in maggiore considerazione. Lo rivincita, in ogni modo, ò vicina e, comunque, l'estero oggi ci invidia degli assi e dello macchine che nulla hanno a temere in confronto degli avversari stranieri. Diciamo di più; la rappresentanza estera è. stata piegata più di una volta ormai nelle corse svoltesi all'estero e nello stesso primo Gran Premio delle Nazioni dal virtuosismo, dalla capacità superba elei nostri modesti quanto bravi campioni del motore. Pef il Gran Premio delle Nazioni ben 71 iscritti hanno quest'anno risposto all'appello. Le macchine di due sole cotegorie sono in lizza: le 350 e le 500 cmc. di ciiln-drato, mentre nel primo Gran Premio parÌHroTnre a cto to^rsol'S^^fàlitro, uitre a ciò, io scorso «™»»Jjen«aveva luogo separatamente. Domani invece i 71 centauri multicolori e fragorosi si lanceranno per l'ampio cemento di Monza simultaneamente: partenza in linea, avente a starter quello che fu uno dei più ardenti campioni della motocicletta o che ora è uomo di governo: S. E. l'on. Aldo Finzi. La partenza in linea che avverrà olle li costituirà insieme con la gara velocissima e rombante uno spettacolo interessantissimo. Com'è noto, alla corea di domani sono inscritti 1 seguenti concorrenti : CATEGORIA 600 cmc. Italia — Borito [ (Oreste Malvisi), Borgo II (Piva), Borgo III (Monaldo). Guzzi I (Cavedini), Guzzi Il (Gatti). Guzzi ili (Ghersi), Frera I (Moretti)Frera II (rolettl). Fiora III (Acerboni), Gllora I (Orsoni). Gilera li (Zattera), Gilera III (Maggi)Galbai (Plralla). Soriani I (Soriani). Galloni 1 (Valloni). Galloni ti (Contarmi). Belgio — Savolea I (Vldal), Sarolea II (Stobart), Sarolea HI (Mlneur). Inghilterra — Norton I (Cawthorne), Norton 11 (Soli), Norton III (A. Varzi). Sun beoni I (Vallali)Runneani II (Flesrlii), Triunqih I (Otiewti). TriumvirII («attaglia). Triumpli III (Marcoli), Beartmore (IlnvazzoUi). New Hudson 1 (Mariani), New Hudson lì (Montasti). P.eM. (Calcatcrro),ZcnitliI duritiTrancia — Pcupeot 1 (Glllard), Peugeot II (niellarli), Peugeot III (Gremaud). Griffon I (Borgotti)Oermanla — N. S. U. I (Mutici), N. R. U. IT (Isllucer), N. S. U. Ili (Schcvrer). Victoria I (lirudes). St&U Uniti — Indian I (Visloli). InfUin n {Nuvelari), Indian III (Kavn). Svizzera — Motosacoche (ATcangeli). CATECCP « 350 cmc. Italia — Garelli 1 (Fersn.mil, Garetti li (Mancini Carelli 111 (Maffcls). Mati'cis I (Vasai, Mallels li (fìliczzl). Malici-. Ili (Xi. Calimi I nomardi), Jac-Garanzinl 1 (/.molletta), .Jac-Gartiilzlnl U (Cavalieri). Jac-Gàranzlnl 111 (Saltini!, Gamia 1 (Ganna), Canna II (Purlcelll). Inr.Wttarra — A. .7. S. I (i.ojigir.ann). A. 3. Si U morteli), A. .7. S. Ili (Gnesa), Slinboam 1 (Morabito) Bcnramore I (Cm-tngnn), New imperiai I (l.o Vado, 'lliinilier I (Passi). B<M,'!lo -- nusll 1 !D.;vl=nr). nn=ìi 11 (V.m Coprii. F. N. I (UnjTlcb), F. N. Il (ClaesTcns!, F. N. Ili [Horsmaii). . .,, oormitnia - ^Jifrrti T (Oockerolt). Svinerà — Condor I (AUter). Condor II (YUt-.l- letninl. I nostri fausrifi l cddsalcetrsdrcz1 nostri favoriti ? Difficile ed arduo in questo caso si presenta il pronostico, per io categoria 350 dovrebbero contendersi in vittoria l'asso desìi assi Gnesa, il giovanissimo ma glorioso Monetti con la Super-Garelli o Zotiehelta con la veloce Jap-Gàranzini. in seguito poniamo 'Lonemann e dessous. Del quintetto chi ovrà la meglio 1 Stando allo carta, dovremmo indicare Onesti, ma la fitltti'ia nella macchina trionfatrice di £trasbnuo e di mille altre prove 6 superiore a quella che nutriamo nell'uomo, per (manto la sua A.J.S. sia stata da lui trasformala qntisi compleiame.nte. Quidi, indichiamo 11 binomio iManelli-Garclli, che potrà vincere , qu-inlunque gli avversari siano tu tf al irò che \ disprezzabili. Tra gli altri vi sarà la Iriltajper il posto d'onore. Per le motociclette di mezzo litro la battaglia per la vittoria si Pre- sitila anche più aspra ed indecisa. Gli stranieri oppongono agli italiani un lotto fortissimo di macchine velocissime, montate da guidatori di grande valoro che daranno molto lilo ria torcere ai nostri eccellenti giovani. Per tagliare corto, inelichiamo quali noslri favoriti Cawthornu, Self, Vistoli, Moretti ed Opessi. Per i posti d'onore: Marcoli, Nuvoiari, Vailati, Stobbnrt e Malvisi, e, se una macchina e un uomo d'Italia smentiranno il pronostico, noi saremo ben lieti di registrare ancora una volta in presenza di sportivi snesi dà tutte le nazioni la superiorità assoluta del genio e del virtuosismo italiano. La spanile uifiUia Con tutto questo, pelò, so si dove dire la verità, l'attenzione è tutta rivolta al Gran Premio d'Europa. Della grande prova motociclistica si paria, si parla molto (gli appassionati ne discutono con calore o con pn.ssione) e si lanciano pronostici e sii formulano speranze; ma l'interesse è rivolto quasi unicamente ella corea automobilistica. I cenlaur.i, che domani saranno i trionfatori, non occupano molto le ore deUla vigilia, quantunque vi siano tra toro motoeicilnMi famosi. I dominatori di tutto le strado d'America e di Europa, i stillerai ri di piani interminabili e di vette osprissin • e tutto le macchine cha si disputano H primato sono presenti alla prova. Tutto il glorioso passato di questo ramo di sport t> rappresentato e non manca alcuna delle! promesse per l'avvenire; eppure 11 più muilo e più oscuro degli uomini che pilotano una macchina nel Gran Premio automobilistico, e la meno indicato per la vittoria rifilo macchine presenti al circuito occupano l'attenzione della grande massa del pubblico e di noi incaricati di soddisfarne la curiosità più eli quanto non avvenga per lo motoetolette e par i motociclisti più carichi di lauri. Gran bello autodromo quello di Monza 1 Tiù lo si vedo e più lo si ammira! Più lo si studio noi particolari, più si constata che 6 un'opera che onora Milano e l'Italia. Come organizzazione ft perfetto. Se la sua pista offri motivo a discussioni, non vi è nulla da osseivare per quanto riguarda 11 seivizio ed il pubblico. Il sistema di segnalazione è per- \^^,^^^ "Sm^dAineè; U{ pna sonaitù di costruzione e di notevolissi- ma capacità. Vi si sente l'organizzazione stabile. Sembra di essere in un Ippodromo di quelli che rimangono aperti tutto l'anno. Rigurgitante di pubblico, l'Autodromo di Monza sarà magnilico, ma non meno interessante ci è apparso oggi pronto giù. ma deserto ancora. Nel silenzio appena interrotto da qualche grido di operaio o dal rumore di qualche motore, meglio ci è sembrato scoprirne la grandiosità della .linea corrispondente olla lussuosilò dello sfondo verde. Una favola... formidabile Al Ristorante centrale, l'unico oggi apoito (domani e domenica ve ne saranno a diecine di stabili e molti altri improvvisati) oggi ho trovato riuniti all'ora del pranzo tutti i concorrenti al Gran Premio d'Europa. Ad avvicinare il formidabile gruppo di uomini cosi diversi, ma egualmente forti, mi ha spinto una legittima curiosità: quella di tentare qualche pronostico attraverso gli atteggiamenti della vigilia. La vigilia, come sapete bene. è> quel giorno in cui ogni pilota fa alla macchino ed a se stesso l'esame eli coscienza. Confesso che qualche volto preoccupato l'ho intravvisto, ma erano piccoli nei tra la grande e piena serenità. Lo Eente che si cimenta ad una prova come il Gran Premio d'Europa deve avere i muscoli bene centrati ed il cuore sano, e tutti i concorrenti in questa prova mostrano di avere muscoli di acciaio e cuore sanissimo. Tutti, a cominciare da Bordino che si dimostra tranquillo uem incito degli altri. Per tutta la mattinata, per puro scrupolo, lo abbiamo visto girare dui boxes ai depositi, col braccio al collo, ma giunta l'orti elei pranzo ha buttato all'alia gii impicci ed ha mostrata il suo braccio appena benelatei presso il polso. Ed a V'oisin che lo interrogava sulle sue condizioni risposo: — Va benino. Lentamente mi rimetto. Speriamo. Speriamo l Questa e. la siatesi delle Impressióni che si raccoglievano conversando coi diciassette uomini che domenica si disputeranno la vittoria del Gran Premio d'Europa. A Monza e stata una giornata di riposo. In conseguenza, i'affuenza del pubblico, anche perche limitata da draconiane disposizioni, è stata inolio scarsa, ina quei pochi che si sono potuti avvicinare alto tribune, al deposito dcMe macchine o ai diversi bo.ves delie Case concorrenti erano pieni di ansili e eli curiosità piKr avere le ultime notizie del Gran Premio d'Europa. Pochissimi invece si Interessavano agli ultimi preparativi del Gran Premio motociclistico, ma bastava il frullo di un motore di automobile perchè lutti quanti si trovavano no! campo accorressero ad esso come ad un richiamo, come al liscino di una slrcn gnerobbe tornare su quanto è già sdito dotto e ripeiutoo ampliare letterariamente la coLo novità della giornata seno scarte: Per nutrirle e dar loro maggiore ampiezza biso- municuzione ufficiale, Le macclii.no rosso inscritte al circuito, le Fiat e le Alfa Romeo, si sono presentate al completo per la punzonatura, Ai tre piloti della Fiat. Bordino, Nazzoro o Salamoilo si è aggiunto Cagno come pilota di riservo. L'Alfa Romeo ha conformato a conduttori doti e sue màcchine Ascari, Compari c Sivocci. DetMe macchine americanò bianco-azzurre, le Miller, due stilo sono presentate per la 'punzonatura. La macchina di De Alzaga, dopo l'incidente di ieri è in... infermeria. Non ha dei guasti tali da essere messa in riposo, ma'' ha bisogno di uno rivistimi. Sarà pronta per domaltiina. Le bianche, le Ecnz, scmo state presentate tutto tre. Mfcieiìa, llònicr e Wàlb sono pronti per prendere il « via ». E eoe! le azzurre Voisin, guidate dall'italiano Silvani e dai francesi Lefebro e ROUgier. Le due. Roitnud Pilato, elio devono essere pilotate da Giiyói e Delalande, non sono ancora, giunte a Monza. Sono arrivato a Milano, ma non hanno -incora preso lo via dell'autodromo. Un'ora.'di prova supplementare è stata concessa per domattina e si spera di vederle. GIRI MICHELOTTI,