Billington precede Costa Malito nella traversata di Parigi

Billington precede Costa Malito nella traversata di Parigi NUOTO Billington precede Costa Malito nella traversata di Parigi giSeiTlzlo speciale della - stampa») Parigi, 20, mattino. Tra yli applausi entusiastici di una folla immensa si è svolta la Traversata di Parigi a nuoto, orgaidzzata per la lG.a volta dall'Auto. La marca del pubblico s'infittiva di ora in ora lungo le rive della Senna, e barche, canotti, motoscafi si allineavano in numero impressionante, formando ni bordi del fiume due dighe compatte chiazzate di bandiere malticolori. E, in verità, la gara meritava, l'entusiasmo caloroso dei parigini. li più famoso nuotatore del mondo, l'inglese Davide Billington, il professionista imbattuto ed imbattibile fino all'anno scorso, avrebbe gareggiato nelle stesse a cerne in cui fu sconfitto per la prima volta idaill'italiano Sachner. Non avrebbe avuto di fronte il vincitoro dell'anno scorso, ma avrebbe dato battaglia ai più forti dilettanti del contii^nte: l'italiano Costa RlaJito, l'ungherese Scheiber Szalai. 11 serbo Krivaneck, e una pleiade di nuotatori francesi, tra i quali vanno notati il campione di gran fondo Pòuilley, la rivelazione della Traversata del 1922 Benato Richard, e finanche il podista Leon De Nys. Il grande duello I giornali francesi non esitavano alla vigilia ad accordare le migliori ohances a Pòuilley. che si era preparato con cura speciale e non nascondeva le più rosee speranze. Ma il pubblico lia sentito subito che la lotta era circoscritta a due giganti, i soli che avrebbero saputo drammatizzare la grande contesa. Ognuno di essi doveva difendere un passato luminoso: Billington, campione del mondo a diciassette anni, dominatore Incontrastato di tutte lo gare di fondo svoltesi nel secolo presente, battuto soltanto da Sachner; Costa Malilo, che in una lontana Traversata di Parigi doveva cedere di fronte allo stesso avversario, e si classificava primo perchè dilettante. Fino all'anno scorso l'inglese partecipò alla coorsa « fuori gara ». Quest'anno invece, facendo uno strappo al regolamento internazionale, era ammesso a difendere le sue chances a parità di condizioni contro tutti gli avversati. Ma. in fondo, l'avversario era un solo: Costa Malito che egli aveva avuto campo di apprezzare durante gli ultimi allenamenti compiuti insieme nei pressi di Joinville. E lo svolgimento della corsa ha dnto ragione a nuanti ne limitavano l'interesse al duello serralo fra il professionista inglese e il dilettante italiano. Alle 14 precise un clamore si leva dalla marea del pubblico assiepata lungo le banchine per salutare la partenza delle sei «ondine», e in modo speciale crucila di Susanna Wurtz, la coraggiosa eroina di tante Traversate, che prende risolutamente la testa e si allontana velocemente. Venti minuti dopo 34 nuotatori si tuffano, e per un po' di tempo l'attenzione del pubblico è altratta dalle manovre sapienti dei battelli al seguito, che si muovono alla riceiva del concorrente affidato loro, e del quale portano il numero e la bandiera nazionale a prua. Billington e Costa Malito, i numeri 11 e 16 che la folla ricerca avidamente, o.vanzano a larghe bracciate alla testa del manipolo dei concorrenti. Fino al ponte Tolbioc sono insieme. Il pubblico che attende da alcune ore sotto il sole guarda stupito le due barche e le bandiere rispettive: sono tutte e due straniere; ve n'è una tricolore, ina è italiana! Pòuilley. quegli che faceva parte del formidabile quartetto Uei probabili vincitori, è lontano, tagliato fuori irrimediabilmente dalla lotta per il primate, che si accende fra i due stranieri. Billington improvvisamente si stacca di scatto con la sua energica nuotala, senza cho il ligure possa seguirlo immediatamente, sieteliò al ponte Beale è già in ritardo di quaranta metri, che al Ponte della Concordia (km. 0.457) erano salili a 1K). L'italiano ha perduto la partita, ma può ancora raccogliere larga messe d'acclamazioni iritensicando la. resistenza. D'ora in poi Billington non riuscirà a guadagnare nemmeno un pollice, perchè il suo vantaggio 6 sempre di 100 metri al Ponte Alessandro, e rimane immutato anche a.l Ponte dell'Alma, sotto il quale egli passa alle 10.20, precèdendo Susanna Wurtz di un quarto d'ora. Il duello tra i due nuotatori è splendido, ma il risultato è già segnalo: Billington taglia per primo il traguardo alle 17.23, avendo coperto il percorso in 3 ore e :> minuti; 2.o è Costa Malito (l.o dei dilettanti) a 100 metri, in 3 ore (>' e 30" 3.o il francese Beni" Richard in ore 3,2-S' e 30' 4.o il francese Pouilley, in 3 ore 42' 30", 5.0 Hobhs, inglese in 4 ore 11". Co Carlo Engel, francese 4 ore 20', 7.o Pouliquen, francese, 4 ore 30';*.o Albouy, francese, 4,31'; 9.0 Louvel, francese, 4 ore 40'. Categorie donne: l.o signorina Suzanne Wurtz"in 3 ore 52' 30"; S.o signorina Lady 4.25'; 3,fì signorina Mouginot 4.4S,' ; 4.0 signorina Mignotte 4 ore 58'. I progetti del vincitore Come nel 1919, .il « leone nautico » ha preceduto Costa Malito, che ieri però è stato più brillante di quattro anni fa. E' riuscito perciò a rifarsi della sconfitta subita da Sachner, ma non vuole dormire sull'ultimo alloro Pensa infatti di tentare nella prossima settimana la Traversata della Manica, che vuole compiere in 12 ore, ed un giornale parigino non esita a scrivere che « questo fenomeno è capace di tutto», e potrebbe anche realizzare il sogno, » perchè è resistente quanto Tiraboschi e molto più veloce di lui ». èmn1ccsrsnsgMpulndCisvstcgsndqtlBcszfcldgsnvqdSscscrmsgsndlelTsfdslmccflip

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