Le escursioni dal campeggio

Le escursioni dal campeggio Le escursioni dal campeggio La salitadun mualoaranCombin By, 4. 1 partecipanti al S.o Campemrio del Touring club Italiano hanno Iniziato, con un tempo rimesso al bello, una serie interessantissima di escursioni. Li ha guidali finora, e li guiderà per tutto il periodo, il segretario generale comm. Mario Tedeschi, orsaniszatòrc e animatore di tutti i campeggi e di tutto le. escursioni del massimo ente turistico italiano. Il programma delle escursioni ò sialo vigorosamente... attaccato con una visita ai laghi dell'alta valle (l'Ollomont, cioè il lago Cornot (-329 in.) presso il colle omonimo, lago curioso, isolato quasi sul sommo d'una montagna e che non si sa come venga alimentalo; l'Incliousa (£k'«3 m.) sotto la catena del Morion ; il Leilou (;'JJ3) detto il « lago del piccolo latto » e il lago della Benseya (2523 ni.) più vasto dei precedenti detto «lago del latte di burro». Ouesti due ultimi nomi sono dati a causa del colore biancolatte dei due Righi. Nella gran tonda delle riunioni Mario Tedeschi ha intrattenuto escursionisti e non escursionisti sull'Alpinismo nella Valle d'Aosta, interessante introduzione e illustrazione di questo campeggio che ha piantato le suo tende appunto in una delle pia intercs*uutl valli aostano. Dopo... il giro dei laghi, c stata affrontata la Grand Tòte Bianche di Dy (3DSÌ ni.) un punto alpinistico — dicono — del frenerò del Breithom o del Gran Paradiso, cioè, oggetto di frequenti ascensioni. Le comitive di solito partono dal Rifugio d'Amiuntho coslruìto ■nell'estate del 19H dal C. A. 1., tolto la sorveglianza d'un sacerdote alpinista, mons. Garrone, di cui una cima vicina porla il nome. Da questo Rifugio si scorge ni piedi della parete sud della Grande Téle una punta a oltre 3300 metri. L'ing. A. Sardagino e la signorina Solla Gomligiani, colla guida Antonio Possione e Luigi Correi, portatore eli Valiournanclte, ne fecero nell'agosto di tre «uni fa la prima ascensione per la eresia sud-est. vincendo gravi difficoltà. La chiamarono l'unta Isotta in onore della bimba Isotta Gordigiani che nei giorni precedenti aveva compiuto, Instancabile e intrepida, parecchie escursioni partendo dal Rifugio d'Amianthc. Ael una salita al Col Penetro si volle che ptulec-ipasscro tutti i rappresentanti della stampa, lutti, anche quelli per ragioni di saluto o per abitudine d'ufficio, più sedentari. E' un colle, del resto, consacrato alle cronache da tempo e i giornalisti, vento a parte, non si trovarono a disagio. Pel Colle Penetro pas.sò precipitosamente Calvino quando ,fu cacciato da Ao-stu, l'S maiv.o 1536. Scappò da Aosla alle ore undici e da quel tempo, per disposiziono del vescovo Anselmo, l'n Angelus » in tutta la diocesi si suona allo ore 11 mentre in tutto il mondo si suona a mezzogiorno. Ciò per ricordare la tuga dol celebre eresiarca che, profuso, qui aveva piantato le sue tende. E' da quel Colle elio entravano i vallasi per contendere i ricchi pascoli di By i quali attualmente sono proprietà di tre vecchie famiglie valdostane, compreso quella del cav. Giovanni Farinet a cui attualmente 11 ha requisiti... senza colpo ferire il Tourine pel suo secondo campeggio. Suo figlio, l'aw. Paolo Farinet, f compagno e guida preziosa ai campeggiatori in tutte le loro escursioni. Mai padrone di casa è stato così accetto e festeggiato! Ma sono miracoli oltre i 3000 metri... E* la famiglia Farinet che ha rivelato i magnifica alpeggi di By agli alpinisti e li ha fatti conoscere ed ammirare. Gli alpinisti per gratitudine glie li calpestano senza misericordia ; ma la natura misericordiosa (questa si) glie li fa rifiorire ogni anno più rigogliosi. E gli altri tornano a calpestarli 1 E' da queste parti che prima sono sorte le moderne tendopoli ; è qui che bisognò fare pied-à-terre se si volle costrurre la Capanna Rifugio d'Amianthc a 2965 m. L'alpinismo deve una buona dose di riconoscenza a questa famiglia d'alpinisti e ne sono prova almeno i nomi dati in loro onore a località notevoli:' la convba Faiinet a mezzogiorno del Rifugio d'Amianthe, la parete Farinet che gira ad est questa comba, la Punta Farinet, la punta più alta e aguzza della parete, la Brèche Farinet il passaggio a nord di questa punta. Un ascensione di siile è stata compiuta da un brillante manipolo al monto sovrano della .valle d'Ollomont. Courmayeur ha il suo ilgndcucPascelAdcntgdtveMgsdaf1umVnd Mont Blanc, Gressoney il suo Monte Bosa, Valtournancho il suo Corvino: Olloniont ha il suo Gran Combin sovrano veramente tra le montagne che gli fan circolo, alto 4317 e geograImamente tutto in Isvizzcra. Ma sullo nevi eterne non ci sono confini. I posti di dogana sono più in giù 1... Del manipolo che ha scalato il Gran Combin faceva parte un valoroso mutilato di guerra, il maggiore cav. Baratone, valdostano, del 4.0 Alpini. Privo di una gamba ma provvisto d'un arto artificiale, ha compiuto magnificamente questa faticosa ascensione, esempio ai giovani che hanno duo gambe (e magari quattro) e le fauno girare attorno a un bigliardo o le tengono a riposo sotto i tavoli da giuoco. A mulo porta l'amore all'alpinismo e — diciamolo pure — la tecnica ortopedica I Ho accennato alla discesa dei Vallcsi per contendere ni valdostani i pascoli di By nel sesto secolo. Il luogo ove lo parli si scontrarono, dal nome non eccessivamente allegro € Piano biella Buona Morta » è la mela dello passeggiate vespertine dei campeggiatori. Si respira a pieni polmoni un'aria divina e si cammina su un tappeto eli verde e di fiori. E si chiama il Piano della Buona Morte!... Videro ben altri cimenti questi luoghi. I vallesi sapevano quale corona eli pascoli cingesse By, i più belli sino d'allora della Vallo d'Aosta, piani che erano, come adesso, la patria della fontina, il rinomato formaggio di uso internazionale. Quelli discesi dal cantone Vallese ed i valdostani se 11 disputavano a mano armata. Secondo che una parte vincevo, o perdeva, il piano ove aveva avuto lungo il eombVitlimeiito era chiamato della Buona Morie o della Mala Morte. Nel caso presente furono i valdostani che Vinsero sgominando i rapaci invasori insieme alle loro mucche che rimasero... prigioniere di guerra e di cui si feeo a suo tempo, naturalmente, mocello. In memoria di quell'avvenimento i posteri oggi vanno a passeggio in quei paraggi, ma i contemporanei d'allora eressero una capella fondata al precipuo scopo di farvi dire annualmente tredici messe « pour le repos do Fame des inciividus. treposses et mi a mori, au lieti dit « Flou eie bona mort » riftr dit nlpeage de. In montagne de By pour la defense ehi pays d'Aoste ronire coux elu Valley qui pour lors voulaient usurper et se elisir du dit lieti ». La campana dol minuscolo cimpanllo porta la data 1582 e la capella ha una proprietà di quattordici mucche, le quali sono amministrino dal municipio <;'011omont. 11 latte di questo mucche va, si codìsco, in tanto Messe ; ed il giorno in cui il Consiglio comunale non volesse più occuparsi della capella, la proprietà delle mucche, secondo le antiche tavolo fondamentali, passerebbe al proprietari di By i quali sono i successori di quei prodi che combatterono nel Piano della Morie. Tempi migliori quosli. Adesso su quel piano si fa di tutto 'per ammazzare... il tempo. emme. ——*♦-♦ • La Coppa Sclineider ltgbniq•ttsdpTsvd1LpiesisLug

Luoghi citati: Aosta, Courmayeur, Ollomont, Valle D'aosta