L'orientamento professionale

L'orientamento professionale Problemi del lavoro L'orientamento professionale eQuestioni — varie e complesse — che hanno attinenza col lavoro umano sono oggetto ,da qualche tempo a ciucsta parte, di rinnovato vivo interessamento da parte di •ociologhi e di studiosi. Una delle più dibattute o verso la quale medici e cultori di scienze sociali dirigono più intensamente la loro attenzione è quella della più razionale e fruttuosa applicazione di criteri sdentaci nell'avviare i giovanetti verso determinati campi di lavoro. n nostro giornale ha già diffusamente riportate le argomentazioni del prof. CUmpoljnj circa la « scelta del mestiere •, tema che Dovrebbe prooccupare vivamente tutti i genitori che desiderano evitare ai figliuoli un avvenire di delusioni e di scoraggiamenti. Ora ci piace riportare dall'ottima rivista torinese: « La difesa medico-legale del lavoro • il seguente articolo del prof. Gaetano Viale, che -dello stesso argomento si occupa e dà delle indicazioni precise. Dice, dunque, il Viale che egli, da tempo, si è fatto sostenitore dell'«opportunità o meglio della necessità di procedere ad uno scrupoloso esame di tutte 10 attitudini fisiche e psichiche degli operai allo scopo di adattare i mestieri alla organizzazione fisiologica individuale; eliminando lo sfruttamento irrazionale delle energie umane, riducendo al minimo le cause degli iufortuni ed allo scopo di poter sempre precisare la quota del danno subito dagli infortunati, in modo da far corrispondere a giustizia il premio pagato dagli Istituti assicuratori. Vantaggi della selezione Molteplice scopo quindi: industriale in Stranio tende a trarre dal motore umano il massimo rendimento col minimo sforzo; umanitario in quanto tende a diminuire il numero degli infortunati facendo una vera firofllassi scientifica; inorale in quanto dà al avoratore la coscienza di bene operare, sentendosi armonico al lavoro che deve compiere e che può compiere.senza fatica; mrtft'colegalc in quanto, in occasione d'infortunio, dà l'esatta valutazione della minorata, capacità lavorativa, troncando inutili e dannose diatribe tra operai e datori di lavoro ed Enti di assicurazione. Constato come questo problema, che ha trovato più ampio svolgimento in un mio libro.- «Scienza e lavoro» (Lattes, 1023) si viene maturando e richiama l'attenzione di quanti si occupano con intelligenza dei problemi del lavoro. In un articolo pubblicato su questa Rivista dal dott. Vigliani, è fatto cenno ad una visita sommaria che si eseguisce nelle infermerie degli stabilimenti, la quale dovrebbe avere appunto lo scopo di scartare l'operaio da occupazioni dannose alla sua salute. Anche il prof. Ciampolini, nel recente Congresso di Firenze, ha parlato della ^scelta del mestiere in modo diffuso, ma ha dimenticato di ricordare le ricerche psicofisiologiche che alla scuola di Torino, sotto l'illuminata direziono del prof. Amedeo Herlttzka, portano alla scelta degli aviatori. Sappiamo pure che una visita sommaria viene praticata ai fanciulli nelle città dagli uffici d'igiene, nelle campagne dai medici condotti. Ma dobbiamo domandarci: questa visita, a giovani che entrano nel campo del lavoro, corrisponde allo scopo di orientarli per la retta via? I modici attuali, pur valenti diagnostici e terapisti, sono in grado di àdempiere a quest'opera di orientamento, che richiede una compiota conoscenza dei mezzi d'indagine flsio-psicologica? Come oggi nelle industrie esiste un tecnico per il regolare funzionamento dei motori meccanici, ed un legale per evitare, più che per dirimere le controversie nell'economia della ditta, cosi esprimiamo il voto, che, nell'ordine mmvo, vi sia pire un filologo per 11 regolare funzionamento d(l motore umano ». Questo è forse un desiderio- troppo spinto io meglio un ideale troppo bello) ; ma col tempo, quando Rli industriali cniiinceranno a r»riro l'importanza del fattore umano nella produzione, e quando potranno constatare che ciò si risolverà in un immenso vantaggio economico (forse più che nun 1 acquisto di merce a buon prezzo), allora si verrà alla costituzione di un Istituto quale andiamo vagheggiando. L'esame delle attitudini flsiopsiCDlogtche degli operai rientra nel programma del Taylorismo; anzi è questo uno dei punti cardinali dell'ordinamento s:ienti(l';o del Invero. Mi risulta di una statistica pubblici;!!» dal prof. Ratti che « per tino stabilimento idevo non si eseguisce la visita preventiva degli operai) die ha una forza media di 1000 operai, il numero di persone che entra ogni anno nello stabilimento e figura nei libri di paga è per lo meno quadruplo ; il che significa che l'impresa è costretta, dai suoi regolamenti interni, a licenziare ogni anno i tre quarti del personale operaio, con enorme sperpero di forze e di capitali investiti nell'insegnaro inutilmente il mestiere a nuove persone, che dovranno in gran parte essere licenziate perché male scelte e male ccllo- Poichè tutti si trovano consenzienti nelle linee generali dell'idea, mi pare ora che volga la stagione di scendere a qualche dettaglio circa l'Ufficio per l'orientamento ■ professiònole, nella speranza — finora molto vaga — che qualche industriale o qualche Istituzione sociale (e perchè no, lo Stato?) voglia cimentare il sistema alia luce della prova. Si possono seguire due metodi: quello, più semplice, di selezionare ; quello più complesso e più generico, di orientare. Il primo melodo è più facile: è quello seguito nell'arruolamento degli aviatori; si tratta di stabilire speciali requisiti che i candidati debbono avere, la mancanza di uno dei quali determina la loro eliminazione. , Per molte fabbriche st potrà pur adottare questo sistema: ad es. una grande capacità vitale per i soffiatori di vetro; una buona acuità visiva e una ottima vistone stereoscopica per i lavori di precisione; brevi tempi di reazione per i conduttori di macchine, ecc. Ma gli operai scartati dove vanno? An¬ lmgcsc rannoa bussare altrove, sino a che, .per via eliminatoria, troveranno un luogo adatto al loro organismo. A meno che non si perdano prima per la strada; perchè, andando cosi a tentoni, possono incamminarsi per una via pericolosa: ad es. quale danno per un Individuo die non ha la respirazione nasale perfetta diventare un cardatore di lana o un cenciaiolo! oppure per un ragazzo già anemico rinchiudersi in una stamperia e maneggiare caratteri di piombo! Perdita di tempo, e di energie, irritazione delle masse operaie, che vedono in queste visite soltanto il lato fiscale, scoraggiamento dogli scortati. Come si deve fare l'esame Quali sono gli esami che necessita fare?: Vìsita medica generale : ma più ampia, ma più analitica di quella che oggi si compie ; j tenendo conto anche dei dati antropometrici ; che, come ci hanno insegnato il De Giovanni e il Viola, hanno pure il loro valore. Si dia1 poso alla capacità vitale, allo sviluppo muscolare, alla pervietà delle vie nasali, ...e si cerchi, a scopo eugenico e sociale di compensare una deficienza organica con appropriati mestieri. Qualche esempio? Chi ha torace ampio faccia pure il soffiatore di vetro ; i chi ha qualche varice o qualche emorroirtej non aggravi la sua diatesi con un lavoro se-1 dentario a stazione eretta, chi ha un leggero catarro congiuntivale o bronchiale eviti i mestieri polverosi, ecc. Esami funzionali: La visita medica non si limiti ad osservare l'individuo nello stillo di riposo, ma dopo un determinato lavoro. Molte imperfezioni funzionali verranno messe in evidenza dalla fatica o dallo sforzo, anche momentaneo. Come reagirono il ritmo del cuore, la pressione sanguigna, il ritmo del respiro alio sforzo? E' l'individuo molto affaticatile? L'indagine fisiologica può — anche in rapidi esami — precisare queste caratteristiche individuali, che souo in prima linea nella determinazione del mestiere. Speciale importanza si darà agli organi del senso: al diversi modi e gradi di sensibilità tattile, di sensibilità alla pressione, di senso t delle resistenze, di precisione dei movimenti. I Un senso muscolare buono è indispensabile per tutte quelle arti o mestieri dove necessita una grande precisione di movimenti. Velocità ed armonia dei movimenti, acuità di udito o di tatto, sicurezza nel colpo d'occhio sono fattori di economia, qu-anto un utensile più edere, un carbone più termogeno. E' nel suono clie l'operaio vigile controlla la buona marcia del suo macchinario, e discerne, nella febbrile musica del suo opificio, le più deboli dissonanze e gli scarti del motore; è la netta visione dei colori che importa specialmente ai ferrovieri, ai pittori, ai decoratori... Fattore molto importante f? l'emotività: coloro che presentano violente e tumuituaiie reazioni organiche di fronie ad avvenimenti improvvisi saranno deviati da tutte quelle professioni ricche di eniozToni, perchè nulla come il tumulto emozionale logora l'organismo; e saranno scartati da tutti quei mestieri in cui è necessario avere sempre LI più assoluto controllo sul proprio organismo ; (chauffeurs, piloti di aeroplani). Molto in conto si terrà l'esame dei tempi di reazione ! Allonfaniarrio da macchine pericolose chi ha i tempi di reazione Innubi!' non ammettiamoli tra? i conduttori di veicoli Ij Quando si pensa che in un velivolo cho ab-1 bia la velocità di 180 chilometri all'ora un ritardo di un decimo di secondo nell'esecuzione di una manovra corrisponde allo spostamento di 5 metri nell'apparecchio, si comprende la necessità di saper reagire rapida- ! mente agli stimoli esterni. L'esame psichico dovrà essere completato con l'indagine della : velocità ed estensione della nerrozlone, della intensità e della costanza dell'attenzione, della memoria... I risultati di questi esami, vagitaci da un personale tecnico, saranno i segnan che dovranno indicare la via da se-I guire nel vasto campo del lavoro. Orbene, l'Istituto di avviamento al lavoro 1 che richiederà la cooperazione armonica di; clinici, di oculisti, di otojatri e di fisiologi', ' rilascerà ad ogni operaio un libretto personale (una fiche sanitaria); documento obici-; tivo delle capacita organiche e dello stato funzionale dei diversi apparati. All'entrata di1 ogni fabbrica si esaminerà il libretto e si j assegnerà l'operaio al posto che più confà alla sua costituzione. In caso di infortunio si ha così il modo di | valutare nella sua giusta misura il deprez-1 zamento organico o funzionale; anzi aue-j st'ultimo si può solo stimare se nell'atto del- ! l'assunzione in servizio si è proceduto all'esame flsìopsicologico dell'individuo ; perchè è ben frequente il caso di attribuire ad un infortunio deficienze funzionali preesistenti all'incidente, o viceversa disconoscere alterazioni fisiopsichiche derivanti dall'infortunio. Come si potrebbe altrimenti documentare una labilità nevromuscolare, l'entità dei tremori, l'esagerata emotività, che spesso sono conseguenza di infortuni, e spesso preesistouo ella causa traumatica ! L'adozione di un severo esame fisiologico nell'arruolamento degli aviatori ha ridotto di molto il numero degli accidenti di volo, che si debbono riportare più a difetti dell'apparecchio che a imperfezioni dell'organismo del piloto. E negli Stati Uniti le società di assicurazione hanno dovuto mutare le condizioni dei loro contratti abbassando il premio, dopo che l'arruolamento dei macchinisti ferroviari è fatto con criteri flsio-psicologici, essendo straordinariamente diminuito il nun.ro degli infortuni ferroviari. La istituzione di un Ufficio di avviamento del lavoro ridonda perciò a beneficio di tutte le parti ; avvantaggia tanto il rendimento quanto la salute di chi lavora; ma oltre a ciò può risolversi in un vantaggio finanziario degli Istituti di assicurazione che dovranno liquidare un minor numero d'infortuni, perchè in tal modo si vengono a eliminare tutti quelli derivanti dalla disarmonia tra opera ed operaio, tra macchina e uomo ».

Persone citate: Amedeo Herlttzka, Ciampolini, De Giovanni, Gaetano Viale, Lattes, Ratti, Vigliani

Luoghi citati: Firenze, Stati Uniti, Torino