La seduta del Consiglio Provinciale

La seduta del Consiglio Provinciale La seduta del Consiglio Provinciale Presieduto da s. i:. Boschi, assistito tini 'greiurio consiRiinre lladìiii-Ooui:: ..su.-! i. riunito ieri in seduta pubblici i! Consit; provinciale. Assisteva niraduiinr./.a, in ■ : lità di commissario iccio. il prefetto ri. Sono assentì i consiglieri ilei gruppo muriistn Àvulimeo, Barbicra, iser.so. C. -i Fogliatti, Moceiigno e Valloni, dimissioni Quest'ultimo, cune è noto, appari nova y-\ •'!• ori, jsni ligruppo massimalista ina si dimise quando pesso assunse tendenze comuniste. | nAperta la seduta. BoscUl rivolge un saluto cal prefetto che per la prima volta assiste alla riunione del Consiglio, « Ella viene — dice — heia quella Napoli elio Ita davo tanti martiri o. ttanti eminenti arieflet all'uaione e al ttsor--fgtmento italiano; e che oggi «là un contrlbu- cto notevole a quell'opera di ricostruzione un- mstonale al cui compimento il capo del O-v | «verno ha chiamato (ime le forze vivo del panse ». Alle parole di S. li. Boselli si associa il Presidente della Deputazione Giand.-Lìf. Anselmi. Un intermezzo rumoroso Pagella, del gruppo socialista, approfitta dell'occasione, per ricordare al rappresentante del Governo, che una moltitudine di cittadini italiani vanno raminghi per il inondo, perchè persi cullati da] partito che è oggi al potere. > Vada ad essi — egli esclama — il saluto nòstro; e sia ad essi il conforto di sapere che anche in questo periodo in cui le più elementari libertà, più non esistono, vi ò chi li ricorda ». Una voce-. — I.a libertà vostra esiste in Russia. Pagella-, — E' proprio cosi: io che ci fui in Russia posso affermare che la Russia è il solo paese in cui si vivo realmente liberi. — Queste parole suscitano un putiferio di clamori. Pagella, sempre più eccitato, grida — Sappiate, o signori, che noi siamo pronti a qualsinsi sacrifizio; potrete anche sopprimere le nostre persone, ma non potrete mai sopprimere i nostri ideali. E un giorno verrà clic essi trionferanno. • Il Prefetto ringrazia S. E. Boselli, c il Presidente della Deputazione, e poiché furono ricordati gli illustri esuli napoletani dei tempi in cui si maturavano le tappe dell'italico risorgimento, egli volgendosi a Pagella dice: « Furono questi esuli, questi martiri che diedero all'Italia nostra quella libertà che il vostro partito voleva distruggere; o mai avete potuto distruggere soltanto per il p ovvidenziale ostacolo oppostovi dal Governo fascista ». Queste parole vengono sottolineate da vivi 'applausi della maggioranza e da brida del Éruppo socialista. Barberi?: — Non dimentichi il signor Preletto che Mussolini è slato il nostro maestro ». Dopo un'altra parentesi di clamori, il Consiglio entra in piena bonaccia nell'ordine del giorno. Il Presidente comunica quindi le -ette-re di dimissioni inviate dai consiglieri Avutaneo, Bàrbiera, Benso, Coreggia, 1-ogliatti, Maccagno e Vanoni. I dimissionari hanno dichiarato che la loro decisione e irrevocàbile, il Consiglio ne prende aito. Sussidi per comunicazioni ferroviarie Sui sussidi deliberati dalla Deputazione per diverse comunicazioni ferroviarie, Armaudis propone che il sussidio di L. 500.000 per una linea Torino-Chieri-Casale, venisse elevato ad un milione. La proposta può non venne accolta. A maggioraaiza risultano approvate le deliherazioìii della Deputazione che sono le seguenti: a) Sussidio di L. 500.000 per la Chien-Castelnuovo d'Asti: b) Sussidio di L. -A3.000 per la TorinoPino-Chieri-lMovà-Casalc ; c) Sussidio di L. 50W) annue per 50 anni consecutivi senza interessi per la GassinoSciolze-Chieri. Il Consiglio approva in seguito le proposte per la deviazione e sistenmzione dei rivi Palava e Bùttero in territorio di Moncalieri: la sistemazione della Dora Baliea fra Aosta e Saint-Marcel: un contributo per la erezione di un padiglione chirurgico nella Scuola di medie-ina veterinaria, e la domanda della frazione Moriondo del Comune di tMoncalleri per essere aggvegam al Comune di Trofarello. In memoria dei decorati di " medaglia d'oro „ 'Armaridis in nome anche dei colleghi Bona e Sacco-Oytana. interroga la Deputazione per sapore se non ritenga opportuno di seguire l'esempio di quella di Hoina, di offrire cioè a tutti i valorosi, decorali di medaglia d'oro al valor militare, nativi nella provincia upa medaglia ad attestazione solenne della sua ammirazione e riconoscenza. Pegron risponde che invece della medaglia la. Deputazione ritiene opportuno ricordare su una lapide il nomo dei decorati di nanaCstddtcipccmgttmSlRmedaglia" d'oro! '"Ànnan&tiV vorrebbe" "però ! che venissero ricordati non solo i decorati nell'ultiinu guerra, ma anche quelli delle guerre precedenti. Arntandis svolge un'altra interrogazióneIper saliere se in seguito alla deliberazione-presa dal Consiglio sinici iore delle acque, di rinviare ari rrv.cn iiulelerniin-n-i la e-cvu- !rinviare ao epoca inficicimin.ua la espcu ztone del canale Lietta, non ritenga oppor- tuno di adoprarsi perche siano ugualmemo mantenuti al canale Cavour i venti metri cubi d'acqua di risorgenza del Ticino che la Commissione eletta dal Ministero dei L.L. P.P. aveva riconosciuto spettare all'Amministrazione dei canali demaniali, con manifesto vantaggio per il regime delle derivazioni a monte di Chivasso. Anselini e Petjron espongono l'opera svolta dalla Deputazione in ordino ali problema della navigazione interna e in rapporto alla dotazione acquea del Canale Cavour, assicurando l'interrogante che la De-1 putazlone non trascura di vigilare perchè gli I interessi della Provincia non vengano dan- neirgiati. , Il Cosisrlin procede alle seguenti nomine : A membri del Consiglio del Manicomio : ;Mo- ' Iman e Casali?. A delegato nel Comitato della,scuola di Agricoltura di ClltlSO; Ouilico. A delegali presso l'Istituto per l'incremento ilei-1 l'istruzione professionale: Sesia, Bona e Chlarobretto. A membro del Consiglio della |tMaternità: Arniandis. i