Eloquente umanità inglese nel considerare accettabili le proposte tedesche

Eloquente umanità inglese nel considerare accettabili le proposte tedesche Eloquente umanità inglese nel considerare accettabili le proposte tedesche L3 (Servizio speciale della STAMPA) Landra, 3, notili T seniori della nuova crisi anglo-francese, oomii prospetSBinmo giorni or sono, ni respirano stasera in modo indubitabile. 11 Coverno inglobo per il momento tace. E' quasi cerio anzi die serberà il silenzio Uno a lunedi. Ma è risaputo ch'i osso giudica sostanzialmente ragionevole il nuovo Memorandum tedesco, ossia rome una sufllelcnto base (li 'discussione e che vorrebbe una risposti collettiva, da elaborarsi in un preliminare convegno interalleato, e poscia una buona coriferenna colla Germania. Sombra invece che Poincaré, nelle prese di contatto avvenuto oggi per il tramite delle ambasciate, abbia fatto sapere die egli e. bensì pronto ad un convegno interalleato per una risposta collettiva; ma soltanto a queste condizioni: anzitutto la resistenza passiva, nella Iluhr dove cessare; in secondo luogo l'idea di una inchiesta di periti internazionali sullo stato economii-co e finanziario della Germania deve essere scartata n priori ; o cosi puro n priori devono considerarsi inaccettabili le nuovo garanzie specificate, dal governo tedesco. Se queste condizioni non vengono soddisfatte, «lente convegno interalleato preliminare, e niente risposta collettiva. - Adesso per Baldwin il problema fi semrl.inetnente quello di colmare, un abisso che ha già ingoialo duo suoi predocossori: se non riuscirà a colmarlo, dovrà fatalmente allargarlo ed approfondirlo. Ciò produrrà conseguenze. Se Baldwin non avrù la forza di riconoscerle e di seguirlo, qui chiameranno ancora un allro uomo perchè ci i;i provi lui. Ormai il tempo delle lunghe stasi contemplativo sembra trascorso, Difficilmente la stasi si chiuderà -ienza qualche grossa metamorfoii. Qualcuno da una parie o dall'altra do-Ta ruzzolare via, per dar luogo a qualche cosa d'altro di meglio o di peggio, corno il destino vorrà. Dal "Daily Herald,, alla "Morning Post,, Sono importanti oggi i commenti del giornali. Il nuovo memorandum tedesco, secondo le agenzie, viene messo in ridicolo o dichiarato comunque kiaccettab'ie dalla stampa parigina. Essa in questo ò praticamente unanime. Orbene, avviene esattamente li contrario nella stampa inglese. In pratica quest'ultima ò unanime nel proclamare che il membrana dum dove essero preso sul serio, e che fornisce una ragionevole base ■ di discussione Come il Governo, la stampa ingloso crede necessario che per una volta tanto si torni a discutere. Perfino la Morning l'osi oggi fa un voltafaccia in queslo senso. La casuistica con cui l'organo del « Die Hurds », ultra-francofllo, giunge al voltafaccia, e cerca di mascherarlo, non importa molto. L'importante ù che la Morning Posi adesso favorisco la discussione. Il solo Daily Mail si mantiene tetragono'contro questo spirito universale. Nella sua edizione londinese, come senza dubbio anche in quella parigina, copre di dileggio il memorandum tedesco. Il Daily Mail rimane dunque in linea con Parigi: ma rimane anche unico. Gli organi più esplicitamente favorevoli all'ultimo passo della Germania sono il conservatore ministeriale 2'imes — il Dailu Telegraph stamane non commentava — I liberali Manchester Guardian, Weslminsler Gazellr, Vaily News, Daily Chroniclc e il laburista Daily Herald. Non si può porre nel novero il Daily Express, giacche questo segue il criterio eh» l'Inghilterra dovrebbe astenersi dall'Immischiarsi del pericoloso caos europeo. In base a questo concetto, il giornale, da un lato trova piuttosto magro le offerto germaniche, e dall'altro si lagna della ostinazione della Eranda; ma solo per giungere all'implicita conclusione che è meglio» ancora e sempre, "laverei Te mani da tutto quanto, perchè tutto quanto peggiorerà. Ad ogni modo, conviene tenersi in aspettativa, comò nel passato. Questa era l'idea fondamentale di Bonar Law, gualche mese addietro : non sappiamo se l'exPremier la pensi ancora cosi. Il Datti/ Express crede ohe la macchina'dell'Impero possa riuscire a trasportare da sè sola le fortune britanniche anche in mezzo al crescente scon quasso europeo. Baldwin ha già dichiarato che è meno ottimista al riguardo. Udite ora 1 giudizi specifici del giornali: le più diverse tinte vi si identificano, perdio si tratta semplicemente di direttive di ordino nazionale. Il Times avverte che il memorandum rappresenta in linea di fatto l'ultima parola del Governo tedesco, nel senso che una ripulsa quasi certamente porterebbe all'abbandono di ogni ulteriore trattativa del genera, e predpiterebbe la Germania in un caos politico e sodalo che tra l'altro cancellerebbe presto og>nl speranza di ottenero riparazioni. Il memorandum offre una ragionevole base di assestamento. La Germania, in questa sua nuova nota, si limita allo strotto soggetto dei pagamenti, ossia tratta del problema economico, offrendo una soluzione economica. Tralascia quindi ogni questione politica, come ad esempio la sicurezza della Frauda; ed il Times crede che il Governo tedesco abbia fatto benissimo a tralasciarla. « Secondo noi — dichiara il giornale — questa è una linea di approccio assai giusta; e stai mo assolutamente convinti che dovrebbero continuare cosi tutti coloro ai quali la nota è indirizzata. Dal punto di vista economico, slamo dunque in dovere di riconoscere clis la nuova proposta deve essere presa sul serio. Essa reca un'impronta di sincerità, e stu alatamente evita di alludere ad ogni contro versta di carattere politico! non menzionando neppure l'occupazione della Ruhr. Quale contributo al problema delle riparazioni in sà e per aè, la nota comporta la conciliazione con le vedute degù economisti e del periti finanziari di tutti 1 principali paesi, Inclusa la Francia; e per questa ragione essa non può a meno di colpire l'opinione pubblica mondiale in guisa più favorevole di ogni altro documento tedesco in materia ». . Ora, con questo rilievo del Times non si manifestano d'accordo soltanto gli organi liberali e laburisti: al coro che proclama il nuovo memorandum più soddisfacente di qualsiasi nota tedesca anteriore, partecipa, come abbiamo già accennato', la stessa Morning Post, constatando: «La nuova offerta tedesca costituisce un grande miglioramento sullo pre. cedenti ». • Aspetti economici ed aspetti politici Passiamo al particolari del memorandum Il Time* è contento che la Germania si rimetta al periti internazionali, dichiarandosi pronta ad aprir loro tutti i suoi libri. Con ciò essa invita gli Alleati ad andare a frugarle ' in tasca,., «Respingere un Invito simile dichiara il rtmes — non sarebbe ragionevole ». DI più, 11 memorandum offre garanzie specifiche, le quali, secondo il Times, ovviano le principali obbiezioni pratiche elevate nd riguardi della prima lotta. Il commento del Times spiega il meccanismo di tali garanzie senza criticarle affatto. E la stessa Morning Post avverte che esse sono molto più soddisfacenti di quelle originarle; ed in fondo accetta anch'essa a tribunale Internazionale, soggiungendo però che tale espediente non le fu simpatico nemmeno quando venne In certo modo proposto da Bonar Law nel suo progetto di gennaio; ma che ad ogni modo, purtroppo, la Francia non ne vuole sentir parlare. Intanto la westminster Gazelte e il Man. Chester Guardian combattono in anticipo le eventuali critiche contro le quote relativamente piccole che la Germania offre. Capi {•lizzando queste quote annue si ottengono solo U miliardi di marchi oro: meno della metà della somma capitale indicata nel progetto inglese di gennaio. Senonchè le quote annuali seno destinate a crescere via viaInoltre la Germania non si sottopone al giù tìixlo di un tribunale internazionale sull'ade guatezza delle sue offerte? — In ogni caso — soggiungono i fogli succitati — le cifre verranno esplorate bene dagli esperti in sede di Conferenza, e potranno quindi essere meglio equilibrate. La conclusione generaleAno a iniesto punto, ossia sul terreno economico, dove l'Inghilterra vuole tenere la questione, è su per giù quella del Daily Chronìcle. secondo cui « la nuova offerta tedesca è in conformità delle esigenze inglesi »Le opinioni di questa stampa si mnntengono concordi anche quando i coni menta ) a a a o o a a e a n n e a o l e i , a l o o , a a , o e , s o : o tori esaminano il punto di vista francese, ossia gli aspetti politici della questione, I limili ora sono messi in risalto a Parigi più the mi*i. li 'i'Lmet si sotite indotto a dedurrò » dio la Francia vorrebbe fissare le riparazioni senza alcun riguardo-per i fatti». Ora il giornale osserva per l'ennesima volta dio «la capacità di un debitore non e determinato dai bisogni dei creditori; ma da quanto egli possiede ». Alla stossa Inghilterra nonsani facile versar.- all'America somme annue superiori a quella che la Germania offre agli Alleali. E' dunque razionale presumerò, qualunque sia la cupndtiì di lavoro dei lodeschi, elio la Germania, avendo fatto t suoconti sulle previsto!'! di ima vittoria, e avendo invece perduto, si trovi ora meglio in grado die gli Alleali di procurarsi vaste somme di danaro trasferibili. La Francia non vuole prendere sul serio il memorandum, perchè questo non rinunzia implicitamente alla resistenza passiva nella Ruhr. « Questo ci sembra ben poco ragionevolo » — dichiara ii Times ; — « La nota tedesca si occupa d! uà problema economico,Se verrà accettato come base di discussionesarà ovidentsmento difficile svolgere nogor.iatl con la bendi e minima speranza di successo, qualora nei frattempo i Tedeschi e Francesi continuassero a distruggersi reniliricamente boni e vite umane •. Qui 11 Times fi sul terreno di quella die dovrebbe essere la capitolazione inglese attraverso l'adesione richiesta indi rotta meri te da Poincaré all'occupazione della Ruhr. -E figuratevi se l'Inghilterra ha voglia di lapitolare! Perfino la Marilina Po-,t si rallegra elio àll'occupaziono della iluhr, e quindi alla resistenza passiva, il memorandum tedesco non accenni neppure. Ss accennasse a qucsldue punti facendo concessioni al riguardola Wcstminstrr GazcUe, dal canto suo, dubiterebbe addirittura dell'onestà del Governo tedesco: «Anche so per una conferenza alleata — proclama l'organo asault-hInno — dovesse essero condizione soltanto implicita che l'Inghilterra sanzionasse quanto la Francia ha già fatto nella lluhr, allora ò meglio che la conferenza non abbia luogo, lin passo di questo genere ò impossiWIo all'InghilterraSe una politica comune fra gli Alleati può ottenersi solo a questo paltò, allora noi dobbiamo concentrarci sopra una politica inglese. L'assenza di quest'ultima 6 stata finora una grave debolezza. L'on. Baldwin, fresco alla bisogna, ha ora l'occasione di far capirbene che l'Inghilterra non intenderà rimanere perpetuamente ignorata in una controversia di prima importanza por i propri Interessi ». Il Manchester Guardian o il Daily Chronicie dichiarano semplicemente impossibili le pregiudiziali avanzate dalla Francia e il Daily News osserva: « E' puerile supporre che il Governo tedesco possa revocarla resistenza passiva, e sopravvivere; oppurohe so tale resistenza" venisse revocata, ossterminerebbe ».lì Monehester Guardian dimostra che Insistere sull'abbandono della resistenza del Governo tedesco odia Ruhr significa voler trascurare il fatto che la Gei-mania hit già ceduto abbastanza. Infatti nella sua nrlma nota essa esigeva anzitutto l'evacuazione della Ruhr. Ne! memorandum questa pregiudizialfi abbandonata II Governo tedesco in linea di fatto apro ora trattative senza alluderall'evacuazione. 11 giornale quindi ripete chla certezza del pagamenti tedeschi dipenderà più che altro dai creditori. Bisogna permettere alla Germania di respirare, se essa devrimettersi in piodi, e pagare. Essa va liberata da ogni invasione, e la sua vita industriale deve essere garantita contro turbamenti di carattere politico. « Questi concett— soggiunge il giornale — sono riconosciutin Inghilterra da lungo tornilo come assiomiNon è possibile schiacciare la Germania eco nemicamente, e al tempo stesso farla pagare; e bisogna scegliere; e la scelta dell'Inghilterra è gilà fatta, Bonar Law la esponevnettamente al principio dell'anno. L Ioghi!terra vuole una sistemazione pratica, anzitutto perchè desidera riscuotere quanto le dovuto; poi perdio desidera uno stabile, pacifico ed equo riassetto europeo. Ciò si puottenere trattando la Germania come un debitore, e come un essere umano». M, P.