Il congresso dei segretari sezionali dell'Associazione ferrovieri fascisti

Il congresso dei segretari sezionali dell'Associazione ferrovieri fascisti Il congresso dei segretari sezionali dell'Associazione ferrovieri fascisti Contro la cessione della !orro7ie Contro la cessione della !orro7Si sono riuniti saliate sera nella sedo della eiezione di Torino, in via Cavour, 11, tutti i rappresentanti dei ferrovieri foscii-ti del Piemonte Erano presenti il delegato companijru-ntaie sig Alberto Oltolengbi, i membri del Ojuiitato compartimentale sigg. avvocato Francesco ltosso, aw. Francesco Vajn, Renato Lini, Ernesto Garrasl, (juc-liolmo Polizzi. Aldo Ciprianl ed i segretari delle seguenti sezioni: Gustavo Bosco di Torino, Stagi Ettore di Alessandria, Di Bartolomeo Antonio di Asti, Bianchi Bruno di Bardoneccliin, Do Domìnicis Carlo di Bra. Viono Arnolfo di Bussoieno, Coruaglin Giovanni di Casale Monferrato, Bettiea Guido del direttorio di Cliivassn, Marini Italo di Collegno, Mauro Mario del direttorio di Cuneo. Struzzi Emanuele di Moncalieri, Berrà di Mortara, Zenone Alberto di Novara. Ferrerò Luigi di Plnerolo, Margaria Pietro di Salnzzo. Ca■nolibio Giovanni di Santina, Barone Domenico di Settimo, Tuninetti Mario Alberto ai Valenza, Highini Francesco di Vercelli. La seduta viene aperta dal delegalo compartimentale. Sono eletti a Presidente dell'assembleo, l'avv. Francesco Bosso ed a segretario il sig. Guglielmo Polizzi. il presidènte con vibranti ed affettuose parole Inva un saluto a tutti i segretari. Comunica un telegramma del cav. Alessandro Peracchione, del Commissariato straordinario Ferrovia Stato, che, impossibilitato n.d intervenire al Congresso, dovendo presenziare all'Inaugurazione del gagliardetto ferrovieri fascisti della sezione di Lucca, manda la sua fervida adesione e l'augurio di fecondo lavoro. Cedo la parola al delegato oumpartimentala che. svolge ampiamente, facendo risaltare ì punti più salienti, la questiono delle zone di competenza di ogni singola seziono; di piena accordo si stabiliscono lo definitive delniiiuzìoni. 11 delegato illustra poi il funzionamento e l'importanza del Comitato compartlmentala; rileva la somma utilità del coordinato lavoro, che si effettuerà fra il Comitato compartimentale e le varie sezioni. La seduta terminata alle ore 24, fu ripresa alle ore 9 di domenica con la relazione del delegato compartimentale. Questi in primo luogo comunica l'esito favorevole della sistemazione degli avventizi ex-combattenti, ottenuta dopo lunghi e continui sforzi, assicurando che il provvedimento sarà attuato appena ultimati gli esoneri in corso. Riassume tutta la propria opera di organizzazione della milizia ferroviaria fascista in Piemonte, opera alla quale ha data tutta la sua atttività. e partecipa con dati di fatto l'ottimo risultato ottenuto nei confronti dell'amministrazione e del pubblico. Rileva « la ostinata e dannosa campagna svolta, olive che dai giornali sovversivi, dalla stampa cosidetia moderata, che sistematicamente tenta di svalorizzare l'opera di tutta la massa ferroviaria, pregiudicandola all'intorno e all'estero. Fa notare die le continue critiche al riguardo non trovano fondamento nella realtà delle cose, poiché il servizio ferroviario, sotto la guida di S. E. l'on. Torre Ci migliorato in modo sensibilissimo »; constata 10 spirito di abnegazione e di disciplina di gran parte del personale ferroviario. Affronta poi la scottanto questione della cessione dalle ferrovie di Stato ai privati, ed invita l'assemblea ad elaborare un ordino del giorno in merito. Dai congressisti ne vengono prcsenttutl parecchi: fra questi è scelto ed approvato all'unanimità il seguente: ■ I rappresentanti del ferrovieri fascisti del Piemonte, riuniti a plenario Congresso in Torino; esaminato il problema dejla cessione delle ferrovie statoti all'industria privata; considerata la inopportunità ed il danno di tale passaggio, inqunntochó l'azione fascista del risanamento ferroviario verrebbe con ciò ad essere compromessa e svalutata, particolarmente nel presente periodo di passività dell'azienda, cosi grave da doversi la cessione effettuare in condizioni onerosissime per l'erario; approvano le energica opera di S. E. l'on. Torre e dell'on. Roberto Farinacci, contraria alla cessione, che malamente ricopre interessi e speculazioni avverso al supremo bene nazionale, elio s'identifica col fascismo ». La relazione dei segretari sezionali rirea l'andamento delle singole sezioni b iniziata dal segretario di Torino, sig. Gustavo Bosco, cho in termini concisi tratteggia il lavoro proficuo, che ha portato ad una situazione ottima e nd una encomiabilo disciplina. Seguono gli altri Segretari che rendono edotto11 delegato Compartimentale del funzionamento perfetto delle singole Sezioni. Fa seguilo un'animata discussione sulla definizione, dei rapporti che devono esistere tra Milizia ferroviaria e seziona, e vengono stabiliti gli accordi generali. Circa i rapporti colle altre organizzazioni ferroviarie il delegato compartimentale fa esplicite dichiarazioni le quali vengono accolte con soddisfazione dai convenuti. lì delegato compartimentale rileva l'opportunità e la nocossità da parte del ferrovieri fascisti di esplicare la massima attività perchè nelle prossimo- elezioni amministrative dei singoli centri sia validamente appoggiata la candidatura fascista. Con compiacimento si constata l'opera continua e snida del periodico di critica e di battaglia della A.N.F.F. La diana ferroviaria e sono prese In considerazione diverse proposte per la diffusione e la propaganda del periodico. La seduta vien tolta alle oro 12, por il banchetto, al quale partecipò puro il fratello dell'eroico caduto Gustavo Doglia, al cui nomo s'intitola il manipolo (fra breve centuria) dei ferrovieri fascisti ili Torino. Venne simpaticamente rilevato rinvio di un magnifico mazzo di fiori ni congressisti da parie delia famiglili Ungila. I lavori si riprendono allo ore li. Si esaminano vario questioni d'iudolo intenta. Si passa quindi all'esame ed alla discussione degli ultimi decreti restrittivi delle concessioni di biglietti di viaggio e dell'indennità dt caro-viveri al personale ferroviario. Al riguardo interloquiscono Iiinno. Comaglia, Tuninetti, Stagi, Bosco, Rosso, Rlghini, De Dominili*. Di Bartolomeo ed altri. Il Delegato comparlimentnlc delucida e riassumo le fasi del dibattito: si pongono in discussione importanti ordini del giorno, dei quali ad unanimità fi approva il seguente: « I rappresentanti dei ferrovieri fascisti dèi Piemonte riuniti a Convegno in Torino, prèso alio degli schiarimenti del delegato compartimentale sulla questione dei biglietti di servizio e. del caro-viveri, riaffermando la più completa ed incondizionata fiducia in S. E. l'on. Torre ; osservano che le restrizioni attuate coi recenti decreti, mentre non portano sensibili vantaggi all'erario, hanno inopportunamente provocato un grave malcontento nella massa ferroviaria; invitano il Comitato centrale dell'A. N. F. F. a compiere opera energica per il .totale riconoscimento degli indistruttibili diritti acquisiti dal personale in materia di concessioni di biglietti di viaggio e di caro-viveri ». In seguito si approva l'invio del seguenti telegrammi: « Conila Chiarini — Commissarialo straordinario Ferrovie Stato - Roma. — Segretari sezioni Piemonte, riuniti convegno Torino pur rammaricando dolorose restrizioni caro-viveri e biglietti, riaffermano completa illimitata, fiducia e disciplina operato commissario straordinario ». — « Cav. Peracchione - Commissariato Straordinario Ferrovie Stato - Roma. — Segretari sezioni piemontesi riuniii convegno Torino esprimono loro amalo compatriota rammarico ferrovieri fascisti ultimi decreti e riaffermano fascisticanienle costante indefessa collaborazione e devozione Illimitata ». — «Sezione ferrovieri' fascisti - Lucca. — Rappresentanti ferrovieri fascisti Piemonte riimiti convegno Torino partecipano fraternamente vostra cerimonia confermando piena assoluta fiducia Governo fascista; romanamente salutano, nel nome dei loro morti, dirigenti fascismo ferroviario presenti oggi Lucca». Per il completo risanamento delle diverse zone de* Piemonte, il Delegato Compartimentale fa appello, rievocando i gloriosi caduti del Fascismo Ferroviario, a perseverare nella lotta por il bene della nostra grande Italia. Il Congresso ha termine alle ore 18 con un poderoso alala a S. E Mussolini ed a S. E. l'on. Torre. brtp2c.snllbndmscShtcèèvaimtCVCdulbe