Cani d'ogni razza in mostra allo Stadium

Cani d'ogni razza in mostra allo Stadium Cani d'ogni razza in mostra allo Stadium Oggi i cani cominceranno ad affluire allo « Stadium », popolando i primi « box » dell'Esposizione appositamente allestita per essi; e contemporaneamente, forse, al tavolo di lavoro del dott. Giuseppe Solaro, l'organizzatore della Mostra, comincierà a diminuire l'affluenza dei telegrammi, delle lattere, dei documenti, ecc. Organizzare .un'esposizione, sia pure canina, è un affar serio. Provare per credere. Il dottor Solaro va a letto da quindici giorni quando sente passare i trams del mattino. Un lavoro da canal Ma in compenso questo portentoso organizzatore — un competente ed un appassionato come ce ne sono pochi — sta per avere :i sua grande soddisfazione: la mostra sta nor aprirsi, e sarà una cosa perfetta, elio tutta Torino accorrerà a vedere. Per la storia, noteremo che il Solato ha nel cav. Pastrone <ì suo valido cooperatore, quello che, accanto alla organizzazione tecnica e intellettiva, si occupa di quella pratica che si riferisce all'installazione degli esemplari nei box, al loro cibo, alla disinfeziono, alla sorveglianza sul personale, ecc. Il dott. Solaro sta per esaurire il suo compito maggiore; il cav. Pastrone sta per entrare nelle sue funzioni. Da domani, dunque, « lo Stadium » sarà per cacciatori, per zoologi, per competenti, per appassionati, per tutti, in genere, fcli amici dell'amico dell'uomo, la meta di una Interessantissima visita, sarà la Mecca, Perchè converranno' qui circa cinquecento esemplari canini dei migliori che vanti l'Europa, fra cui addirittura delle celebrità; gli «assi» delle varie razze. Si dovrà andare in estasi davanti ai prodotti più puri, oi tipi più esotici, ai rappresentanti delle selezioni più geniali e più riuscite. L'Esposizione rimarrà aperta quattro giorni, e comprenderà duo turni. Nel primo turno — .7 e 8 aprile — saranno visibili j cani puramente da caccia; nel secondo — 9 e 10 corrente — saranno esposti i cani di utilità, di guardia e di lusso. Sarebbe infatti pretendere troppo dalle povere bestie infflisprendo loro più di due glomi di gabbia. La stessa Società cinologica internazionale e intervenuta al riguardo. Ha giudicato che i cani si possano tenere nei box tre giorni al massimo. Torino li tiene due; Torino è sempre gentile, anche coi cani. Vediamo di conoscere con un'occhiata sintetica e generale, quale sarà l'Esposizione, per quanto riguarda le più note razze canine e i più Fregiati esempi...i che.saranno offerti all'ammirazione del pubblico. Fra i cani da caccia del primo turno avremo dei bracchi di grandissimo valore. Esporranno il canile di Olona, il cav. Colombo di Varese che possiede i più bei bracchi d'Italia, il canile Crostano di Reggio Emilia, e il signor Nòcchi di Pavia, vale a dire gli allevatori più celebrati del genere. Per gli spinoni, il canile del Grappa che ne fa il maggiore allevamento manderà un gruppo di quattordici animali clie sarà la delizia di molti intenditori; il cariilo Sangone del Nichelino esporrà il Più famoso spinone d'Italia, cioè « Tiri dei Sangone », ed il farmacista Demetrio Ullio di Bubbia (Como), che sembra avere una speciale ricetta per l'allevamento di tale razza, manderà pure ammirabili campioni. Il torinese avv. Voli, che ha un grandioso allevamento di « pointers » a Suho (Novara), invierà i migliori suoi cani, e altri «pointers», fra cui alcuni vincitori di altre mostre, saranno esposti da proprietari genovesi. Il campo dei « setters > vedrà espositori esteri. Il Più grande allevatore svizzero. Charles Hener. ha promesso i suoi tre migliori cani. Inoltre esporranno l'avv. Zacchini di Marradi (Toscana), il canile Lamon con un gruppo di « setters » e di « cockers », Gaban di Montespertoli con quattro famosi « setters » irlandesi, il conte Giulio Lovera di Torino con un magnifico gruppo di « cockers » di cui è il principale allevatore in Italia. Avremo poi purissimi rappresentanti della Più antica stirpe italiana dei segugi negli esemplari elle manda il cav. Marzorati di Albate (Como), cui seguiranno quelli del canile Argenterà di Genova, ecc. I cani del primo turno saranno circa 250. La Giuria per l'assegnazione dei premi è cosi composta: nob. Giorgio Mina, di Cremona, per bracchi e spinoni; Victor Mairesse, di Parigi, per i « pointers » ; chatclain. di Parigi, per i « sc'ters » e <■ cockers » ; il dottor Caielli per gli spinoni. L'internazionalità della Giuria attesta da sè sola dell'importanza della mostra. E veniamo al secondo turno, cui i cani di lusso conferiscono la maggiore attrattiva. Qui, tra i fox-terriers, potremo, ad esempio, ammirare il favorito del noto costruttore di automobili fianco-italiano Bugatti. Questi porta all'esposizione un fox di pelo ruvido che gli è costato la bella somma» di 32 mila franchi, qualcosa come 50 mila lire. Dicono che sia il più bel fox d'Europa. Una vera rarità, una grande curiosità per le nostre signore specialmente, che in genere preferiscono tale razza. Ma qui dobbiamo dire parole dolorose... Dei fTuémila fox che si hanno a Torino, nessuno, letteralmente nessuno è di razza veramente pura. Davanti al fox di Bugatti saranno quindi esclamazioni di ammirazione e di desiderio!... Altri fox-terriers esporranno i signori Boissaie e Gille di Eeauchamp, e l'ing. Grondona di Milano. Ed eccoci ai cani da pastore. Già Plinio raccomandava ai pastori del suo Tempo di munirsi, per la guardia del gregge, di cani bianchi, perchè non si potessero confondere coi lupi. Il suo consiglio è stato seguito. E' «tata ottenuta una qualità di cani da pastore bianchi, che sono chiamati maremmani. Esemplari di questa antichissima razza saranno visibili all'esposizione: li porta ring. Tortarola di Genova. Vi saranno poi i cani da pastore tedeschi-alsaziani (da noi chiamati cani-lupo). Li mandano il canile Monviso, U signor Secchi di Torino, il canile Laurent! di Torino, il canile Grosselin di Genova (tre magnifici campioni) ed il signor Fischer di Losanna che invia 11 suo fenomenale « Pluto », che tiene uno dei primi posti nell'aristocrazia canina. Cani da pastore di Scozia, o « collies » saranno esposti dal rag. Torta della nostra città. E ancora. Il signor Da Pozzo di Pinerolo presenterà i migliori « San Bernardo » del mondo. Il conte Brasavola di Massa, di Verona, parteciperà alla mostra con i suoi alani tadeschi o danesi, di cui è il maggiore allevatore d'Europa. L'autunno scorso è morto al suddstto conte un alano che gli era costato 47 mila lire, ma che in compenso gli aveva portato per circa centomila lire di premi. Per l'esposizione di domani il conte ha degli esemplari in tutto degni del defunto. Eccoci ai bull-dog. Vogliamo fare un po' 'di erudizione? Bull-dog vuol dire in inglese cane-toro. E' nato negli allevamenti di tori dell'Inghilterra. I guardiani si sono ac corti che occorreva ad essi mi cane che potesse mordere il toro e mantenere la preso, ciò che non poteva fare il cane normale, per la ragione che gli veniva a mancare il respiro. Occorreva un cane con le fosse nasa li arretrate. Accoppiarono due cani che presentavano il difetto — difetto che veniva ad essere un pregio — di avere il muso un poco rincagnino. Gli accoppiamenti furono continuati tra i figli, i nipoti, ecc."di quella primitiva coppia, e il difetto andò di generazione in generazione aumentando. Così si ebbe il tipo voluto di cane che coi denti sporgenti poteva mordere, e con le narici rientrate liberamente respirare senza allentare la terribile stretta. Noi vedremo un campione genuino di tale razza in • Brutus Lion », del signor Montbenon, francese, ed altri del signor Fischer di Losanna. Infine avremo splendidi volpini di Pomeronla in quelli che presenterà la marchesa Tea Ripa di Meana, del costo di tre a sette mila Urei II volpino è cane di origini italiane; e magnifici volpini italiani offrirà il canile Miraglio di Torino. Levrieri, ed altre molte rozze e varietà, troppo lunghe a ricordare, completeranno la mostra. Anche per il secondo turno le besi.o ospo*f* supereranno le duecento. Dì queste saranno giudici: per i cani da corsa e i cani da pastore italiani il dott. Caielli, per 1 cani da pastore esteri il sig. Hassebrcucq di Nizza, per i cani di. lusso Hammerers di Vienna, per 1 « fox-terriers », il francese Max