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Fascista ucciso a Parma Fascista ucciso a Parma ascista ucciso a le rappresaglie • la Camera del lavoro occupata Parma, 22, notte. Stamane, in località Arsenale, di <.Vico Fertile, per rancori politici venivano a diverbio Il fascista Spnccinri Italo., d'anni 13; commerciante, e il sindacalista Merlotti Gaetano, eli, anni 26.. facchino disoccupato. Il Bertelli, ,,v | carabiniere, esplose diversi colpi della rtV" ■ Iella di ordinanza contro lo Spacciar!, uccidendolo; quindi si costituì. Al vico-questore egli dichln.ro che essendo stato colpito da una bastonata e fatto segno in due colpi di rivoltella da parte dello Spacciar], lo uccise per difendersi. Sul posto si sono recate le autorità fasciste e di P. S. con rinforzi, che nu se irono ad evitare rappresaglie. Nondimeno si ebbero colluttazioni. Furono arrestati due fratelli del Bertnt.tl ed un coinquilino di lui. perchè trovati in possesso di armi. Accompagnati a Parma, gli arrestati furono medicai) alla Pubblica Assistenza e rinchiusi In carcere, intanto che questo fatte accadeva n Vico FerlHe, a Correggio, capoluogo del comune, un grappo di fascisti giunto di sorpresa invadeva Ja Cooperativa socialista distruggendo lini e bolli e facondo quindi larga distribuzione al pubblico di lutti i Peneri alimeli. jIIi tervcmi0 \-A forza pubblica con funzionari, die tari Ivi contenuti. Ma intervenuta la forza pubblica, l'ordine venne ristabilito. a Panna il tragico tatto di Vico Fertile ha dato luogo a parecchi incidenti subito sedali l,dall_a forza pubblica e da pattuglioni di malizia fase-usta. Nel pomeriggio un manipolo di fascisti, di sorpresa, e senza incidenti, occupava la Camera del lavoro sindacalista in Borgo delle Grazie e distruggeva io bandiere rosse asportando gli emblemi sovversivi. In¬ fecero sgombrare i locali dai fascisti. Ora la Camera del lavoro ó occupala dai carabinieri, iu attesa di ordini. Alla sede del Fascio sulla tragedia svoltasi a Vico Fertile si danno i foglienti particolari. Il Bei-tolti, ricevuta effettivamente una bastonata dallo Spacelari, si allontanò, ma Titornò poco dopo sul posl'i ove. si trovava lo Spacciar! e senz'altro gli esplodeva a bruciapelo quattro colpi di rivo!iella freddandolo. Si narra ancora che, non soddisfallo, egli si chinò sull'ucciso ed alzandogli un braccio in allo lo colpi nuovamente al cuore. « Questa versione, mi diceva il comandante della polizia fascista, è confermata da diverse donne presenti al fatto, contro le quali il Bertoni sparò puro un colpo di rivoltella perché gridavano». Tutti i negozi cittadini sono chiusi, come pure i cinematografi ed i teatri, per lutto fascista, e sugli edifici sono esposte bandiere abbrunate. «-#-•