200.000 lire offerte dal sen. Pescarolo per la cura radiologica del cancro

200.000 lire offerte dal sen. Pescarolo per la cura radiologica del cancro 200.000 lire offerte dal sen. Pescarolo per la cura radiologica del cancro 200.000 lire offerte dal sen. Pescarolo pgcacL'illustre senatore prof. Pescarolo ha ìndilizzato al Presidente dell'Ospedale di S. Giovanili questa nobilissima lettera: « I.ll.mo Signor Presidente. cNe! 1013 l'Ospedale ili San Giov. Battlsla, coll'aiuto finanziario della cittadinanza, approvando una mia proposta, fondava l'Istituto di radimi terapia medico-chirurgica, spc cialinenie destinato aprii ammalati di cancro, poveri ed abbienti. L'Istituto doi.--.to di un'organizzazione tecnica perfetta. scio la direzione dell'illustre radiologo dott. professor Bertoloiti. affermò le sue finalità pratiche e seientiiiche in modo veramente onorevole per l'Ospedale, che l'aveva creato. Dm, dopo dicci anni di un lavoro sempre crescen- te, ritengo sia venuto ii momento di una tra- sformazione di tale Istituto in una vera se- zione ospedaliera destinata allo studio clini- co e terapeutico del cancro, per molte raglo- ni, di cui la principale è suggerita dalla necessità, resasi sempre piti evidente, dell'intima collaborazione tra chirurghi e radiologi nella cura dei tumori maligni. La cura colle radiazioni 'radium, ragni Roentgen) va considerata come complemento non ^olo utile, ma indispensabile della cura chirurgica del cancro. Questo o il concetto che la pratica di duo lustri ha fatto prevalere qui. come in tutti i centri chirurgici del mondo. ,\ questa considerazione si aggiunge il tatto dell'enorme aft'lusP'7a di malati iti tumore all'Istituto del radium, e si ngsriunge la necessita di meglio specializzare tali cure secondo le diverse forme di tumori, in base 'die ricerche cliniche p di laboratorio. Tutto questo induce a creare una vera sezione ospedaliera per la cura chirurgico-rndioloiricn dei-'li ammattiti di cancro. Per l'Impianto di una tale sezione, che deve estere oratuiln. meno ?u- bito a disposizione dottTKpnrtele lire d'.iccen- tornila Sono poche, dovendosi spendere ni- mmo 100.000 'ire per nrbi rndliferl. di cui l'Istituto tuttora è mare-ante : ma la cittadinanza, che mai fu inlprnnllota invano, al momento buono airte-:'. I*n«pertn1e. Per l'articolari di "uesto programma, da sviluppare nell'Ospedale, mi motto a disposizione della S. V. 111.ma. « Colla massima deferenza delia S. V. nl.ma.Dev.mo: B. Pcscarrla ». L'Amministrazione dell'Ospedale attesta pubblica riconoscenza al senatore Prof. Beilom Pescarolo. e confida che il suo generoso esempio trovi largo consenso e appoggio nella cittadinanza, sempre pronta a favorire il suo massimo Istituto ospifaliero nella implicazione della sua alta missione sociale. L'atto generoso dell'insigne clinico torinese, — che all'alia scienza congiunge tanta pietà per gli umani dolori — è di quelli che si esaltano da sé, onorando col donatore tutta la città che di lui può menar vanto. Per la cura radiologica del cancro — questa malattia terribile che mieto forse più vittime della stessa tubercolosi — nelle metropoli d'Europa e d'America è aperta una gara di generose iniziative, di nobili fondazioni, dalle quali la scienza modica si ripromette resultati benefici. Ora, grazie alla cospicua offerta del sen. Pescarolo, anche Torino entra nella pietosa nobilissima gara. Auguriamoci che il magnifico esempio dell'illustre scienziato trovi buoni imitatori per la più rapida costituzione del fond» minimo necessario ad iniziare nel nostro Ospedale, in modo adeguato ai bisogni, la importante cura radiologica.

Persone citate: Pescarolo, Roentgen

Luoghi citati: America, Europa, Torino