La Francia occupa città del Baden e manda reparti nella Foresta Nera

La Francia occupa città del Baden e manda reparti nella Foresta Nera La Francia occupa città del Baden e manda reparti nella Foresta Nera Un conflitto ad Ingenheim : (Servizio speciale nove morii, numerosi feriti della STAMPA) 3ASFLEA, ò. mattino. L'annunciata estensione delle misure francesi e avvenuta ancora prima del previsto. Ieri mattina, domenica, allo nove, j furono occupate dai francesi Oftesiàurg, j Appenwr.icr, Widscblag, Ortcnljerg, nel ' Baden. Già nelle prime ore della notte era ! stato annunciato l'arrivo di pattuglie di | cavallerìa e di fanteria, in iuitc queste !o- 1 celila, le stazioni e eli uffici telegrafici a telefonici furono posii solfo la sorveglia", za militare. SI Ministero badese s'è subito : riunito d'urgenza. In una nota inviata alla! Commissione renana viene comunicato clic 1 il traffico Parigi-Praga e Parigi-Bucarest viene sospesa per quanto riguarda il passaggio su territorio tedesco, causa la mancanza di carbone. Anche Breisach è 3tala occupata, Repar. ti francesi rii cavalleria ed autoblindale sono apparsi dappertutto nella Foresta r-Jcrn. Ormai il loro spiegamento verso sud, cioè verso la frontiera svizzera, sta completandosi. Secondo una informazione del l.'jknl Anz.eiger. il Governo centrale sfarebbe esaminando l'eventualità delia nomina di un commissario del Reich per la Ruhr. Nei circoli parlamentari si crede che a tale posto sarà nominalo l'attuale ministro degli Interni, Severing. Sanguinosi incidenti sono avvenuti, secondo informazioni delia Frankfurter Zeitung, a Weissenau, presso Magonza. In seguito alla incapacità dei francesi, i f;uali avevano sostituito i ferrovieri tedeschi, due treni si urtarono. Un treno di soccorso partito poco dopo deviava. Ad Ingenheim un trono subì u;i disastroso deviamento. In seguito a questo fatto, si radunò ima quantità notevole di popolazione. I francesi, secondo i! giornale, aprirono il fuoco senza che si sappiano le ragioni di tale ordine. Rimasero sul terreno nove morii e numerosi feriti. Allo scopo di precisare quali saranno le conseguenze economiche dell'occupazione della Ruhr, il Commissario governativo per il carbone ha dichiarato ad un collaboratore del Boriine* Tagcblatt che si dovrà fra poco coniare sulla possibilità della diminuzione delia produzione in Ger| mania, nonostante la superproduzione delle miniere della Slesia superiore ed inferiore. In queste località i minatori hanno dato prova di abnegazione suprema, dichiarandosi pronti a lavorare fuori orario, allo scopo di aiutare i fratelli della Ruhr. Il risultato di questo lavoro straordinario ó stato l'aumento della produzione del carbone di un mezzo milione di tonnellate ogni mese. Alla staziono di Kordc alcuni ferrovieri , tedeschi che si rifiutava».; di far prose- | guire un treno carico di caroone vennero I 1 \ i o minacciati colte rivoltella dai soldati francesi, nonostante questa minacci-', però, il treno rimase in stazione. Si parla della possibilità che le autorità di occupazione ricorrano alla mano d'opera straniera. Il comandante del 32.0 Corpo d'Armata francese ad Heme ha ricevuto l'ordine di costringere la polizia tedesca a salutare gli ufficiali francesi e belgi, nonostante il divieto contrario del Governo di Berlino. I rappresentarti di tutti i partiti pohtici di Coblenza e dei sindacati avevano chiesto di essere rice-cti ieri da! colonnello Girard sì Ooblenza, La Commissione però fu respinta. In seguite a questo fatto si ò riunita subito sulte, strada una grande quantità di gente. I francesi che vollero vedere in questo fatto una protesta contro di loro intervennero, estraendo le baionette. Anche nel Baden ò cominciato il movimento di reazioni contro i francesi. Nessun albergo del Baden vuole albergarli, ne negli holels ne nei ristoranti. Eguali decisioni sono state prese in altre località e persino nelle città più vicine al confino svizzero. Ss, o La Steftiiii hu ila Parigi J.'.t !/'•" /'"'"■>' l'iti di \vendo i tedeschi fermalo ' I |-;.- press n Ptii'igi-Prìigii m -1 dei nonio KehJ, il limii" del j tu i- stato portato più f.c (ruppe francesi limi stazioni tli Oi'fi'iibui'g nel Bnrtéii. est. ii I iiiesscldorf : iii-iii Orioni meo pi di là lesta di pon- occiipnto le AppenAvcilci'

Persone citate: Breisach, Girard