I tedeschi contrastano con scioperi, ostruzionismi e sabotaggi I'azione francese nella Ruhr

I tedeschi contrastano con scioperi, ostruzionismi e sabotaggi I'azione francese nella Ruhr I tedeschi contrastano con scioperi, ostruzionismi e sabotaggi I'azione francese nella Ruhr Le Trocper e Weygand tornano in Renania La "presa di possesso,, delle ferrovie, delle poste e dei telegrafi (Servizio speciale della STAMPA.) Parigi, 29, mattino. TI Governo del Reich sta sviluppando il suo piano rii resistenza contro l'occupazione della Rulir, estendendo la sua zona di azione primitiva anche nei paesi renimi, ove ieri lanciò l'ordine di sciopero generale a tutti i funzionari postelegrafici e ferroviàri. Questo ordine c stalo eseguito — secondo notizie pubblicate a Parigi — Tavzia.linciite. Nella Rulir sono i soldati francesi o belgi clic assicurano il servizio dei treni. Lo sciopero ■': scoppiato nella regione di Duesscldorf ed il servizio viaggiatori è sospeso-tra-H Belgio e la città di Colonia. Se lo sciopero si csteti■flesso o se si prolungasse è certo che le nazioni occupanti troverebbero alcune difficoltà. Oneste, però, non spaventano affatto l'inviato dell'iJcfto de Paris, per il quale l'organizzazione della Rulir come provincia, francese è una. bazzecola. « Stiamo preparando — dico il corrispondente, — una presa di possesso abbastanza brusca delle ferrovie e delle poste p. telegrafi ; invieremo numerosi nostri funzionari per ristabilire subito i servizi. Stabiliremo nelle miniere fiscali, che ci proponiamo di esercire per nostro conto, 150 mila operai polacchi, cecoslovacchi, alsaziani, della Saar, e francesi ti italiani ; e dopo gli ondeggiamenti del primo momento tutto procederà regolarmente, come se si trattasse di una delle nostre Provincie più popolate come il Nord, la Senna o la regione di Lione». Resistenza tedesca e rapiiresagii. francesi Per organizzare nel miglior modo possibile i servizi pubblici, il ministro dei lavori pubblici Lo Trocquer, accompagnato dal generalo Wcygand, sono ripartiti ieri sarà per la Rulir. li ministro dei lavori pubblici, Uopo essersi incontrato coi generale Uegoutto, si recherà immediatamente a Bruxelles per intendersi col Governo' belga sul seguito da darsi alle operazioni attuali. Secondo le informazioni da fonte francese, il fatto caratteristico della giornata di ieri è stato il tentativo generalo, dal lato della Germania, di sostituire il sabotaggio allo sciopero. Se l'ordine di sciopero generale lanciato da Berlino non ha modificato sensibilmente la situazione sullo ferrovie, i sabotaggi sono stati numerosi. Gli scambi, le piattaforme girevoli e i depositi sabotati sono innumerevoli. I ferrovieri di Coblenza hanno imbottigliato i depositi, impedendo alle macchine di uscire. Nella zona belga il traffico è. quasi completamente sospeso in seguito ai continui sabotaggi. Quando le autorità riescono ad impadronirsi di uno di rpiesti sabotatori, questi è immediatamente arrestato; quando sfugge, il suo capo re-,' -sponsabile è revocato ed espulso, Le squadre procedono immediatamente alla sostituzione dei segnali sabotati e al rifacimento dei binari e dei depositi. Un collegamento quotidiano con Colonia ha potuto essere ieri mattina assicurato. In seguito a questo stato di cose è stato aumentato il numero dei ferrovieri mobilizzati nella sezione delle ferrovie da campagna. Da stamane quattromila mobilizzati della sezione delle ferrovie da campagna si troveranno al loro posto nella Rulir- I telefoni ed i telegrafi sono sotto il controllo dei franco-belgi. Tutte le linee erano stale più o meno sabotate, e durante la giornata di ieri non si era potuto procedere che con mezzi improvvisati. La stazione centrale telegrafica e telefonica di Dusseldorf era stata in rarticolar mollo sabotala. Per misura di rappresaglia il generale Payot, direifore del servizio trasporti e comunicazioni, ha confiscato le linee adibite al servizio pubblico ed ha tagliato le comunicazioni telegrafiche e telefoniche con Berlino e con Amburgo. La situazione politica resta marcata dall'ostilità dei funzionari e della borghesia tedésca. nooch'S dfOl'ntIceirinrncnto rVn<jn°ttativa della classe operaia. L'ostilità dei funzionari è fotta di inerzia nell'esercìzio delle loro funzioni: l'ostilità (Mia borghesia è ranni-esentata, dal rifiuto dei commercianti di Dortmund, di K,s*en e di Rieri enei* eli vendere checchessia ai soldati alleati. Gli onerai osservano un atteggiamento di aspettativa, che si manifesta in numerose e vane riunioni, sonzn che si addivenga a nessuna forma decisiva. Nelle miniere il lavoro continua alla meglio. Le esnortazloni d?l carbone sono limitate ai bìsoemi del1" officine locali. Tuttavia sabato, su 15.GB9 vagoni che erano ptni; ordinati. 15.030 sono stati forniti. Le officine lavorano normalmente. Corre voce che lo sciopero —1 ì onerai siderurgici sarphiip scoivbiató ad Ksscn. Sul Réne la navigazione è completamente interrotta, Lo stillo ili Ruerra Dopo che la Commissione delle riparazioni ha constatato l'inadempienza della Germania ai proprii obblighi, la situazione e diveni tn niù chiara e netta, in questo senso che la Francia crede di avere le mani completamente libere ed intende approfittare di onesta libertà per prendere tutti i provvedimenti che ai termini de' Trattato" di Versailles si riterranno necessari per garantire i suoi interessi. Scartata la questione della moratoria io stalo di pagamento concretato nel 1921 è ritornalo in vigore e, siccome la Germina non effettuerà I versamenti stipulai5 la Francia si considera in diritto di reo lizzare i pegni al cui sequestro essa ha proceduto. Resta a sapersi come la' Frieia ed il Belgio intendano usare della loro libertà di azione. Qui si afferma che la posizione di questi duo paesi è talmente forte in linea di dirivto ed in linea di faU dia non possono pensare di comprome tetia con una tattica imprudente. Circa poi la voce secondo la quale la Francia ed il Belgio penserebbero a considerarsi in istato di guerra colla Germania per il fatto che si ò proceduto alla occupazione della Rulir e che vi si esercita il controllo nei circoli ufficiali si oppone a questa affermazione la più formale smentita e si afferma che non si prenderà alcuna iniziativa di natura tale da provocare complicazioni o da fare ricadere sulla Francia e sul Belgio la responsabilità di un eventuale conflitto armato. Se ('inorilo conflitto dovesse prodursi, scili au!-.) la Germania dovrebbe esserne responsabile. Però si afferma clic qualsiasi provocazione tedesca troverebbe immediatamente una pronta risposta, F, nei circoli bene informati di Parigi si continua ad affer¬ mare nel modo più assoluto che i dirigenti del Reich stavano preparando attivamente la guerra e si dice che se il Governo francese non avesse pensato di occupare subito la Ruhr, la Francia sarebbe stata sicuramente attaccata nel '21. Essa è pronta a far fronte a.ogni eventualità. Su quali clementi positivi si basi questa, certezza non è dato di sapere. Certo si è die ora non si precisa più nemmeno approssimativamente il tempo durante il quale l'occupazione, della Rubi- da parte della Francia e del Belgio potrà prolungarsi. Le truppe di occupazione, si dice, vi rimarranno sinché sarà necessario per la garanzia dei loro interessi p per la loro sicurezza. E questo potrà durare chissà quanto tempo ! bua a m sella li Altri arresti ed altre espulsioni ESSEM*. 29. -riattino. Il cordone doganale, preannunzialo da alcuni giorni, non e ancora entralo nella sua fase definitiva, nonostante chi le misure prese daitr. autorità siano nel loro pieno sviluppo. .Indir, nella giornata di ieri à continualo l'arrivo di impiegati e di funzionari, doganali, i guali dovrebbero servire ad infittire le reti dei servizi, dnr/nnnli. che devono separare la Germania dalla Ruhr. Intanto, da ieri, si può ritenere che lo sciopero ferroviario sia ritornalo ancora una volta quasi generale. Fino a questo momento sono pochi i treni di carbone che hanno pollilo passare il confine ed avviarsi verso la Francia - ed il Belgio, mentre continua guasi indisturbato il traffico verso la Germania. Dove i francesi lianno cercato di far funzionare con. personale proprio i treni, hanno dovuto,, constatare l'insuccesso. In tali località il personale tedesco non si e limitato a scioperare, via come è accaduto al Ircno-salon da. Dusseldorf Uno a Ncux, esso è stato fatl0 sviare, di modo che ha ostruito altre lince ferroviarie. Numerosi altri sviamenti, si sono avuti in altre località. La circolazione dei treni, c quindi, mollo limitala. D'altra parte, si verifica una mancanza assoluta, di materiate rotabile. Per la spedizione, del carbone dalla Ruhr erano stati ieri, rijhicsti 14,435 vagoni, e par altre merci 3599 vagoni ; ncn si trovarono disponibili, in 'amplesso, clic 2250 vagoni. Malgrado le assicurazioni {late dal generale francese Denvigne, circa il regolare rifornimento dei viveri, la loro mancanza comincia a farsi sentire nel territorio della Ruhr. I francesi hanno continuato nella giornata di ieri altri arresti ed altre espulsioni. In seguito a questo fatto a Ducssehlorf abbiamo 10 sciopero telegrafico c postala al completo. 11 Governo tedesco ha inviato una nuova Nota, nella quale, e delta che « le truppe francesi hanno commesso nel territorio della Ruhr un nuovo delitto. La sera del 23 gennaio l'operaio Drccs. a Kirchen. k stato gravemente ferito da alcune fucilale da parte dei soldati francesi. Sebbene — dice la Nota — il Governo francese non risponda alle proteste per i delitti di liochum. e di Langcndrerr. U Governo tedesco si riserva di chiedere risarcimenti per questi due primi fatti, coma per l'ultimo. Intanto presenta la propria protesta ». {•;;ii Xota ufficiosa tedesca comunica quanto seque circa la linea di sorveglianza doganale nella TtiUir. ...t nord i francesi hanno stabilito una linea che va da Duesscldorf, e passando per Botrop e Duisburg, giunge fino a ReckUnghausen a sud la tinca seguente e. stata occupata: Duesscldorf, Werden, Kuppferdrer, istccle. La linea si dirìga in seguito verso il nord. Nelle giornata di venerdì e di sabato numerose dire stazioni sono state occupate dalle truppe francesi fino a Werden. I funzionari sono stati in parta rinviati e cosi pure gli operai,- in tutte le Unzioni su questa linea, il lavoro è cessato. I trasporti di/\ truppe, condoni da soldati francesi, circolano fra Duesscldorf e Odcrliauscn. La linea doganale è siala stabilita fra Walfro, Dortmund e i sobborghi di hagen. Durante tutta la giornata imponenti contingenti di truppe, con tanks a artiglieria, hanno operalo grandi movimenti di concentrazione lungo la frontiera della Rulir. Sella giornata di ieri la stazione principale di. Coblenza è stata occupata dalle truppe francesi. Il personale ferroviario ha Immediatamente abbandonalo il servizio e tutto il traffico sulla linea sinistra del Reno £ stato completamente interrotto. I ferrovieri hanno deciso di non riprendere servizio fino a che i francesi non avranno sgombrato la stazione. Dimostrazioni ad Aquisgrana Bruxelles, 29, mattino. I giornali hanno da Aquisgrana che numerosa folla ha fatto una dimostrazione di protesta contro l'espulsione del presidente della Reggenza. Malgrado l'insistenza del delegato dell'alta Commissione interalleata, la polizia tedesca ha dato prova di una inerzia completa. L'alta Commissione ha perciò decisa l'espulsione immediata del presidente della polizia Von Kortz. L'autorità militare ha assunto la direzione della polizia locale di Aquisgrana. (Stefani).

Persone citate: Kirchen, Lo Trocquer, Von Kortz