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La nuova milizia nazionale nelle dichiarazioni del gen. De Bono La nuova milizia nazionale nelle dichiarazioni del gen. De Bono Roma, 10, notte. Il gen. De Bono, direttore generale della P. S. richiesto dall'epoca di maggiori informa.zioni sull'organizzazione della nuova milizia per la sicurezza nazionale ha fatto le seguenti dichiarazioni ; — La nuova#milizni — ha dichiarato il generale De Dono — è nazionale ed a torto quindi qualcuno si ostina a chiamarla fascista. In un primo periodo sarà anche necessario inquadrare la milizia con ufficiali che saranno indicati dai Fasci. Se essi faranno buona prova, saranno mantenuti in servizio, in raso contrario, saranno eliminali. La nomina degli ufficiali sarà fatta — com'è noto — con decreto di comune accordo Ira il ministro degli Interni e quello della. Guerra o si terrà conto del servizio prestata in guerra e delle qualità dimostrate. — Che può dire circa l'armamento 1 — La milizia sarà armala di moschetti, ma questi però non saranno temili in consegna dai gregari ma affidati ai deposili. La uniforme è già slata annunziata: camicia nera coperta di una giubba grigio verde scollata come otiella adoperata in guerra dagli arditi e dai bersaglieri ciclisti. — Quali; sarà la residenza della milizia ? — 1 vari reparti, dal manipolo alla legione, secondo le forze di cui dispongono, avranno sede nei luoghi di permanenza dogli iscritti, Sarà, anzi fatto obbligo per conservare il grado b l'impiego di risiedere nel domicilio. Coloro, che dovranno allontanarsene perderanno \le funzioni nella milizia. — Perchè il Governo ha creduto conveniente creare questa speciale milizia ? — Le ragioni sono nel lesto de) decréto che la istituisce, nò mi piace dare luogo ad interpretazioni che sviserebbero il senso chiaro delle parole. Soprattutto ha contribuito alla decisione di costilnire la milìzia fascista l'evidente necessità di sgravare l'erario di una grande parte d'elle spese di P. S. La nuova milizia infatti è Volontaria e non peserà sul bilancio salvo nei'periodi in cui gli iscritti presteranno servizio fuori residenza. Sarà dato loro nei giorni qj servizio il trattamento concesso a qualunque alleo reparto degli attuali Corpi armali.' — Presterà, la. milizia servizio di P. s. ? — Soltanto eccezionalmente, gio'va ripeterlo, ed allorché sarà richiesta dalle autorità politiche, cioè dai prefetti o dal capo del Governo. Nessuno quindi potrà disporre di tale autorità, di mohililazione totale n parziale. — K in caso di guerra, ? — Se la guerra dovesse essere dichiarata, ben si intende che gli aderenti alla milizia fascista seguirebbero la loro destinazione pelle file dell'esordio secondo i loro doveri militari. Gli esclusi, che per età o per altro non abbiano doveri militari, costituiranno nuclei della milizia territoriale e saranno naturalmente utilissimi anche all'inquadramento delle nuove truppe. — Per quando sarà pronta la nuova milizia ? —' F.ntro un mese sarà un fallo ci e per quell'epoca avrà fine lo squà anzi tutti gli squadrismi. — Non saranno consentito neanche le formazioni di squadre di carattere ginnastico ? — Le squadre ginnastiche saranno naturalmente consentite ed incoraggiate in quanto esse costituiscano un utile sviluppo ed un opportuno addesli-aniente della gioventù nn.zlona.le. purché, nero i loro aderenti risultino di età inferiore ai 17 anni. ufo no, nlnln—dniaalScrcrGstn1fctcdssfuDgsuriDadladbs■sracsm