Tumultuosa seduta alla Camera francese per le interrogazioni sull'apoteosi di Jaurs

Tumultuosa seduta alla Camera francese per le interrogazioni sull'apoteosi di Jaurs Tumultuosa seduta alla Camera francese per le interrogazioni sull'apoteosi di Jaurs Iva vittoria eli Herrlot Parigi, 25, notte. La Camera ha continuato questo pomeriggio la discussione del bilancio delie Poste e Telegrafi, che sarà ripresa domani. In fine di seduta il presidente annuncia che 11 deputato TalttiTtgér domanda di interpellare sugli Incidenti comunisti che si 6ono verificati durante la cerimonia dolla traslazione delle ceneri di laurea (applausi a destra e al centro). Hèrriot: — Il Governo domanda la discussione immediata. Il dopatelo Taittinger stilo alla tribuna. Il deputato di Parigi comincia col ricordare che Va ili.-mi Cutiirler scriveva all'indomani nelVUunuinili che la manifestazione per Jaurès e pinta « la prima grande giornata rivoluzionaria » (applausi dei comunisti). Taittinger: — l-> interpellò perchè infatti questa manlfeelazioiin di partito è stata un voto saturnale rivoluzionario: ]'e6crcito è stato vilipeso (applausi dell'estrema sinistra), il generalo Nol!■ t min ha potuto sfuggire che colla fuga alla manifestazione rivoluzionaria (movimenti • proteste) ; i passanti sono stati obbligati a saJiiittre la bandiera rossa, il grido di Viva Iti Francia ! è stato considerato come sedizioso dal manifestanti. Io non voglio ricercare i fedeli di Jaurès erano coi socialisti, cogli ui tifili, col framassoni o se orano fra i coìmui.sli; io voglio semplicemente constatare ohe i comunisti erano molte migliaia e secondo alcuni cinquanta mila, secondo altri centomila: e questa progressione inquietante è naturale perchè 1 militanti mangiano verso l'azione. 11 pericolo e tanto gravo che fra 1 manifestanti vi era ima forte proporzione della marmaglia internazionale (applausi a destra e al centro, rumori a sinistra). Il pericolo è serio. Noi 6iamo alla mercè di un colpo di mano. A questo punto IH deputato Borri interrompe l'oratore gridando: — E i vostri • clicq-ues » di Billct7 Taittinger si alza e risponde : — Quando il dibattito verrà io non 6ti.ro affatto- imbarazzato e domanderà allora quale 6 l'origine dei fondi riuniti dal blòcco delle sinistre ; e voi vedrete che dei membri del Governo hanno toccato dei fondi dell'Unione degli interessi economici (applausi a destra e ni centro; esclamazioni, urla e proteste a sinistra). Tutti 1 ministri presenti alzano le braccia e fanno segno di diniego. Moro Giafferi, Francois-Albert, Godart, Uenazet, Bovior-Laplerre protestano. 'Herriot si alza e grilla: — Quando si attacca un partito si ha il diritto di domandare ima dilaziono, ma quando si attacca un Governo non si ha tale diritto; bisogna fare dei nomi (applausi a sinistra). Taitllnger: — Io vi durò soddisfazione subito e ben volentieri. Le proteste e le grida dell'estrema sinistra producono una grande confusione: Nessun oratore può farsi intendere. Quando i rumori eotio_un po' calmati Taittinger dichiara allora che nel 1919, e l'on. Moutet potrebbe testimoniarlo, l'Unione degli interessi economici ha sovvenzionato nel Rodano una lista nella quale'figurava il nóme del sig. Herriot (movimenti), ■ Moutet fa segni di negazione, "mentire Her¬ riot balza letteralmente dal 6uo banco per protestare con violenza e dice: n ritirata ; voi. parlate ' ora del 1919; ebbene, nel 1919 alcuni avrebbero potuto pensare che l'Unione degli interessi economici perseguiva degli scopi contestabili ; ma voi potete ricercare la pubblicazione dell'Unione degli interessi economici e in essa non troverete il mio nome, voi non avete U diritto, anche come avversario politico, di adottare simili procedimenti (vivi applausi a sinistra). Questo dibattito che doveva avere un carattere politico è caduto casi basso ohe si è avvilito. Il deputato De St. Just interrompe gridan- do: Al vostro livello! | Il Presidente lo richiama all ordine. Her-irlot protesta una volta di più con forza con-.tro i procedimenti dall'oratore alla tribuna Tailtinger vuol riprendere il suo discorso ma la sinistra glie lo Impedisce gridando: Dei nomi 1 dei nomil Taittinger: Il sig. Felix ha presentato la mozione d'ordine e domanda la nomina dì ima Commissione d'inchiesta; noi voteremo questa mozione ed è davanti alla Commissione d'inchiesta che noi ci spiegheremo. (Applausi a destra e a.l centro). Le wltime parole di Taittinger hanno portato al parossismo l'esasperazione delle sinistro che ora si rifiutano di ascoltarlo. Entrano in azione i coperchi dei banchi, si scambiano dei pugni, si incrociano gli insulti; i rumori e la confusione sono indescrivibili. Taittinger prende il partito di scendere dalla tribuna e ritorna al suo posto sotto le urla della sinistra e gli applausi della destra. Herriot sale alla tribuna e risponde all'oratore. Dopo la risposta di Herriot all'Interpellanza Taittinger, vengono presentati quattro ordini del giorno. Herriot accetta un ordine del giorno presentato dai deputati Cazals eBlum. Enrico Paté, propone, a titolo di <~\clorazione, l'ordine del giorno puro e. sem- plico. Herriot pone la questione di fiducia 6u questo ordine del giorno che è respinto con :U8 voti contro 196. La Camera è chiamala a votare sull'ordine del giorno dei deputati Cazals e Blum cosi concepito: « La Camera approva le misure del Governo e le dichiarazioni date dalla tribuna in ciò clic concerne il trasporto della salma di Jaurès; fiduciosa in lui per mantenere nello stesso tempo le istituzioni e le libertà repubblicane; constata d'altra parie che durante questo dibattito la più grave insinuazione è 6tnta portata contro alcuni membri del Ministero, senza che il suo autore, malgrado le ingiunzioni dell'assemblea l'ubbia glusltetttc o meglio precisate, biasima qiresta manovra e passa ajl'ordine giorno ». L'on. 'l'attinger dica ili mn essere sorpreso per la forma personale data a questo ordine del giorno e soggiunge che l'avvenire dimostrerà che le ingiurie, che gli sono rivolte oggi, costituiranno l'onore dalla sua vita po. litica. • " L'ordine del giorno di fiducia rei Governo è votato poi con 318 voti contro 202 dopo centro prova. ,jèlj

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