Riunione di ferrovieri

Riunione di ferrovieri Riunione di ferrovieri Un memoriale al Governo NeJ'la sala Vincenzo Trova, convocati rialza Beziohtì dcuTAssociazlone nazionale Combatleiiti, si sono riuniti ieri seaa numciosissi- mi 1 ferrovieri die in cospicuo numero ade-1biotto e, con girmiiichinia moderazione di parola, respinse tutti gii addebiti che da par te fascista vengono rivolti ai combattwUi. Ad un certo punto, riferendosi ad una frase pronunciala in mi comizio da un deputato fascista, il rpjale disse ohe gli inserirti all' Associacione dei combattenti scoio quelli che. a guerra « subirono come una tempesta », dice che di simili accuse i combattenti possono sorridere, come so fossero pronunciate da qualche giovanissimo ragazzo inscritto ai boys-scouts. Unanimi applausi dell'assemblea j rinforzano questa risposta. Prende quindi a panare ring. Guattcri sa. lutato da cordialissimi battimani appena si alza. Questi dichiara che si tenta di attrarre i ferrovieri ex-combattenti ad altro orga-nizzazionii dicendo loro che essendo queste d'ac. cordo col Governo essi jxjii'unno più facilmente ottenere le concessioni a cui aspirano. A questi mezzucci i'oratore dice che bisogna rispondere afferai lindo che i fei-rovie5rt ex-combattenti non sono accattoni che mendicano dei favori, ma dei cittadini che hanno dei diritti da far valere, e non si umiliano vendendo la loro coscienza per promesse c lusinghe di cui sanno Dettissimo guai conto si deve fare. (Applausi). Passando a tratiare il tema politico l'ine. Gua-tteri ricord.,1 come vi fu bensì un periodo jn cui i combattenti credettero che la gioMinezza d'Itali.- li volesse veramente valorizzare, ma la delusione fu rapida o decisiva» « Ora, conclude l'oratore, 1 combattenti, dia sono una grandissima forza nazionale, debbono porsi albi testa del popolo italiano jiorriconquistare la libertà e la giustizia». .Nutriti 'applausi dell'assemblea accolgono la vibrata chiusa delle parole del presidente della Federazione combattenti. Il ferroviere De Sanctis ribadisce i cemeni dei duo precedenti oratori e tributa ampia lode al cav. Guido Corbelli, fiduciario de) gruppo ferrovieri per l'alacre opera spiegata. H rag Torchio presenta un ordine del «ionio di plauso ai dirigenti l'Associazione e brevemente lo svolge, dopo di che, salutato «la applausi, prende la parola, il cav. Corbelli per riferire sugli interessi particolari della categoria. Comunica subito che sorbo stati testé presentati al Ministro delle Comunicazioui, on. Ciano, due memoriali, uno dei quali riguarda ed illustra esclusivamente la questione degli esoneri, e l'altro comprendo tutte le richieste, d'ordine economico e morale che in «Tuesto momento sono avanzate dai ferrovieri cx-cotrobattenti. Questo memoriale venne presentato dal fiduciario nazionale uscente, cav. Abbate, accompagnato dal nuovo, dott. Gonelli, e venne accolto con visibile interessamento dal Ministro. E l'oratore a questo punto, dà lettura del Memoriale nel quale so. no elencate le seguenti richieste: l.o) Sospensione dell'applicazione dei RR. DD. 1*3 a 153 del 28 gennaio 1923 per gli excombattenti e revisione, con l'intervento del fiduciario dei ferrovieri combattenti nelle apposite Commissioni, degli agenti già esonerati con l'immediata riassunzione di auelli già segnati e che verranno segnalati come meritevoli per H loro passato di guerra, conservando l'anzianità agii efletti della carriera e nella pensione. S.o) Revisione delle tabelle nel senso che vengano rispettati i diritti acquisiti dall'anzianità di servizio e di grado con le vecchie tabelle e con maggior riguardo alle categorrio più umili, che da queste tabeMe hanno avuto il maggior danno morale ed economico. 3.o) corresponsione degli arretrati per efetto dell'anzianità di servizio aprii agenti sisteoiabili o sistemati in base al R. D. 3443, e «io in analogia al trattamento usato agli agenti non combattenti (comprese le donne) sistemati con i RR. DD. 15S8 e 13C1 ; immediata sospensione delle trattenute per il fondo pensioni, già stabilite dall'amministrazione. 4.o) Rappresentanza di combattenti designata dall'A. N. C in tutte le Commissioni che sono e saranno preposte allo studio delle qutstioni di personale. 5.o) Riconoscimento per intero agli efletti della pensione, del servizio militare prestato durante la guerra. 6.o) Limitazione, nei trasferimenti di combattenti, ai soli casi d'inderogabile ragione di sei-vizio, evitando sempre le zone malariche. 7.o) Estensione della polizza d'assicurazioue a tutti i ferrovieri combaiit-enti che no hanno diritto. 8.0) Revoca del provvedimento, già deliberato ed approvato dal servizio l'avori, per la retrocessione a contonieri degli operai fabbri, muratori e falegnami o quanto meno l'emanazione di tassative disposizioni che permettano ai predetti agenti di far passaggio, previo esperimento pratico, ad operai alla dipendenza del servizio trazione, in base alle norme per le promozioni. 9.o) Promozione a frenatori di tutti 5 manovali abilitati ai freni negli esperimenti del 1921 (art. 57 R. P.) e clic esercitarono tali funzioni per parecchi anni. Seguono altre richieste di minore portata. F<ra esse meritevole di nota quella, riguardante all immissione nel grado superiore di cpiei ferrovieri che già riportarono l'idoneità. ,Prima di aprire la discussione sul Memoriale il cav. Corbelli dice che vuol dare qualche altra informazione. Espone quindi le pratiche svolte e gli affidamenti ricevuti in merito alle promozioni, alle nuove tabelle, alla revisione degli esoneri, a proposito dei quali comunica che parecchie riammissioni nel nostro Compartimento sono già state deliberate. Per altri casi meritevoli di esame i fiduciari dell'Associazione faranno le relative proposte alle Commissioni Compartimentali, le «lutili esprimeranno.il loro parere. Infine riferisce su altre questioni minori. Alla discussione che segue la relazione de! fiduciario partecipano moltissi'ni tra i pre. senti i quali sono concordi nell'approvare l'operato del fiduciario e dc-ll'A6socjazione Combattenti, verso la quale quasi tutti esprimono sentimenti d'illimitata devozione e di pieno consenso. Al termine della discussione i presenti approvarono con plauso la relazione del cav. Corbelli e si proclararono fidi sesuaci delle direttive segnate ad Assisi, confortando della loro adesione la linea di condotta seguita dall'Associazione, dalla Federazione e dalla sezione di Torino.

Persone citate: Abbate, Ciano, De Sanctis, Gonelli, Guido Corbelli

Luoghi citati: Assisi, Torino