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Fra i combattenti Fra i combattenti !1 Gomitato doi'a Frdsnsiianc provinciale op- nprava l'epsrato delia Giunta esecutiva — soortoo dona vittoria? — Una lot.era dell'av- J' crsLi vocuto Bortelé. — La nomina dal dirigenti il nuovo grujepo. Ieri si 6 riunito nella propria sede il Comitato provinciale della Federazione dei coni battenti, coll'intcrvento dui signori in Ieri, presidente, avv. \ppci " periiiotti, ing. Aranglo-Huiz, avv. Arnaucli avv. Bardanzellu, avv. Bugino, riorzano, Corbelli, ing. Dondon.i, dott. Oc Lorenzi, avv. Kva, geom. Gatti, prof. Milanese, cav. Perassl, cav. Pogliano, geom. Page, geom. Rosili, geom. Rostagno, ing. Vecco, Versino, avv. Vii-, labruna, avv. Vittime» Cossolo, geom. Drovetti, rag. Frassiiiélli. doìio la riunione venne diramato il seguente comunicato: «L'ing. Guattari, presidente della Federazione provinciale illustra l'opera svolta dall'agosto in poi dalla Federazione sia per quanto' riguarda l'assistenza ai soci ed alle Sezioni, mantenendosi scrupolosamente indipendente da tutti i partiti politici, fedele all'ordine dol giorno di Asajsi e disciplinata alle dlspùslziohi del Comitato Nazionale, unicamente preoccupata dei bene dei combattenti e delle popolazioni della nostra provincia. Hiforlsce poi l'ordine del giorno votato dalla Federazione provinciale fascista contro la Federazione provinciale combattenti e dell'ordine del giorno in merito votato, dalla Giunta esecutiva della Federazione provinciale torinese dei Combattenti. Dopo animata e cordiale discussione alla quale .parteciparono paror.dii consiglieri viene votato in proposito ull'unanim-llà il seguente ordine del giorno: J"K- Gua-«"js.. !nl.'...irifr--A?..,,i! ! Cntisposta e passa allordine del g '< L'ing. Guatteri riferisce sulla pretesa scissione della sezione di Torino, illustra^ l'ordine del giorno votato dagli ex-consiglieri della Sezione ciie si sono allontanati dalla Associazione Nazionale Combattenti, c ne dimostra tutta l'assurdità. Afferma cito l'atto di indisciplina verso la Sezione di detti consiglieri e stato compiuto obbedendo a considerazioni politiche estranee alla nostra Associazione o non corto nell'interesse dei Combattonti cho solo possono sperare una efficace tutela dei loro interessi e diritti se sono uniti in un'unica o grande Associazione, come l'Associazione Nazionale Combattenti. lilustra intìnc i provvedimenti presi d'urgenza dalla Giunta per fronteggiare il tentativo di scompaginare le file della Seziono di Torino, provvedimenti che hanno già sortito odimi risultali in quanto la grandissima maggioranza I dei soci della Sezione ha già dichiarato che. | intende rimanere fedele all'Associazione Na-1 zinnale Combattenti. « L'ing. tiualtt'.-i afferma che il tentativo di scissione lungi dallo scompaginare le filo dei combattenti ha ottenuto ohe anche quei gruppi e quei combatteniti che fino ad ora si orano mantenuti por ragioni varie Ionia ni ri all'Associazione, in. segno di protesta e com-l prendendo la necessità che tutti i combattonti stimo uniti per fronteggiare le manovre di coloro che vorrebbero i combattenti straniati dalla vito politica italiana per paralizzarne lo forze, vengono ora ad iscriversi noìVa Sezione di Torino cosicché si è certi cho in breve tempo se ne raddopplerà il numero dei soci. « Dopo breve discussione, tutto il Comitato provinciale si trova imatnime nel deplorare, il tentativo di scissione. Sonò poi approvati i provvedimenti presi dolila Giunta esecutiva della Federazione provinciale torinese per la Seziono di Torino o si plaude alla disciplina dimostrala dalle Sezioni della provincia. E' approvata la costituzione, dolio tredici nuove Sezioni c dei quattro nuovi Gruppi sórti dall'ultima riwitolte del Comitato provinciale mi oggi. Si prendo atto dentile numerose nuove Sezioni in via di costltuzioaie. Si approvano i pi-fcvvedimentl presi per la Sezione di Aosta. Si prende at*a con tompwieiinf^n+ó dolio rotig.i*iltolte aftaritmioM « stolte tìUlnsirogo vittorio ottenute wollia nfl*rf5wl :»nwft>n> s-lftiiTtré dal eombì+ìoivU 'dVlRa ttfov'ta&t 'd-1 Tarino o si «fèplttrtt U -f-iUtò aito -Ili <at&\Vi paesi, dopo -o>rr& thto ?*iVi*l "ili o.tfmi'miatraHKfne staOTdijiairia, vi iaouo «noora i commissari prefettizi e non èl indicono to 'elozionl phr la nonàtia delle regalati amminièttàstic»ni. Si deplora che il commissario prefe-ttizio di Borgaro abbia proibito al combn.tto.nti di foro il corteo por il 4 novembre corno da disposizioni ito! Comitato nazionale, ed inline il Conuitaio provinciale prende atto con ooniiùac'im-"n.to del grande risorgere di un sano e bea disc inumato movi.nie.nto oooperativistico di conibatteaiti della nostra Provincia. P.i au provano poi lo disposizioni dato pei-olio l'anniversario della Vittoria venga do. gnamento commemorato in tutti i paesi ». Ristioste dell'avv. Bertele L'avvocate Bertolè ci manda questa sua lettera che pubblichiamo imparzialmente: < Ilo letto la lungi lettoni Inviatale dairing. Guatteri nella quale 6i fa a più riprese il mio nome. Pur desiderando di evitare che un alto conflitto di idee degeneri in una polemica personale mi vedo costretto a chiederle la pubblicazione delle seguenti rettifiche: Lo) E' assolutamente falsa e infondata la affermazione»dall'ing. Guatteri attribuitami di aver avuto Mordine dal Partito fascista di lar votare l'orcTtoie del giorno di scissione. Sfilo l'ing, Guatteri a provare comunque questa sua errata affermazione. 2.0) r.ìgiitirdo ad ima votazione consigliare iu cui tonni opposi ali ivio di un telegramma di plauso all'on. \ .ola e di biasimo a-ìl'on. Farinacci perchè ritenevo ciò un atto squisitamerKp politico osservo cho tale fatto comprova lai mia decisa volontà di non fare della politica#neU'AssocIazlone e la completa indiipendénzaie spregiudicatezza dei consiglieri che però Mollerò confermarmi intera la loro fiducia rieleggendomi compatti a presidente dell'Unione (Nazionale Combattenti. 3.0) L'Emione Nazionale, dei Combattenti non ò caduta in nessuna contraddizione. Sorta por richSamiaTe l'organizzazione combattentistica alto «sue origini statutarie eminentemente ascistjenziali essa ha votato l'astensione dalla maircia su Rbma. Desiderando però elio tale atto) non fosse sfruttato dal varii politicanti ha icreduto anche doveroso di esprimere la propria gratitudine ad Governo nazionale che tamto ha operato per l'elevazione morale e materiale dei combattenti e par la valorizzazione dol loro sacrificio. i.o) Mi permetta infine l'ing. Guatteri che trovi strane» il suo atteggiamento di estrema difesa demordine del giorno di Assisi. Al riguardo le usostre rispettive situazioni sono queste: cglln lo accettò come ripiego alla mozione Bergmann con riserve esplicitamente formulate, lo lo accettai e lo feci votare dalla Sezione'senza accomodamenti, no riserve mentali. Grazie dell'ospitalità. Con perfetta oseervanza. Avv. Aldo Bertele ». L'assemblea delia;"Unione Combattenti,, Dall'» Untone nazionale combattenti » riceviamo, con. preghiera di pubblicazione: « Noi locali dell'Unione Nazionale Combattenti si domo riuniti i signori avv. Bertelo, cav. Bossi. Conto Prunas Tola, Lattuada, Pùteri, Mac-htetti, Ten. Mòtta, Gen. nostagno, Gen. Di i&n Marnano, Ten. Col. Manasse, Mttgg. Puoi, sig.i Flamini. Galleano, Moriniello, Tosata, Bertoldo, Sartoris e molti ex combatterla. Aperta la seduta presieduta dall'avv. Bertele, questi espose brevemente i motivi elio hanno originato l'Unione Nazionale Combatto*! e prospetta lo sviluppo che essa ha già assunto e che dà immense garanzie per l'avvenire. Fa noto comu fra le altro adesioni siano già pervenuto quelle di tre medaglie d'oro, di tutti i deputati ex combattenti di Torino, del magg. Freguglià della Federazione Afdtti d'Italia, dol cav. Gastaldi, segretario .generale dell'Ass. Mitraglieri, -di un torto RTMppo di ox combattenti decorati di Cuorgnà e di moltissimi altri. Significativa tra le tarate l'adesione della Sezione di Tton dissono dell'Ass. Naz. Combattenti, la quale ha all'udaniiiiitii con un meraviglioso ordino del giorno., del quale dà lettura, deciso di Laderire ijucondizior.atamento al nuovo Orga"nismo. « Infine' dice come da tutto' il Piemonte e d!l vnric cli^ «Wtolìa siano affluite e coi inuino ad affluite Ietterò c telegrammi fi plauso c si pre-Annunziano costituzioni nuove Sazioni c passaggi di Sezioni, già stituite dètl'Ass. fNSz. Ormi), alla Umorte. j, s, aàdlvieJie al»a assegnatone delle cifri- che del primo Co;*stolio direttivo che vodno rosi costituito: Presidente avv. Bertele; <Jonslglieri : cav. Bossi Conte Prunas Tola, Ten. Laltùoda, Pùteri, fll-iciiciti, Sartoris, Motta! Mia carica di Pret tdonle delle assemblee fu uff. Gustavo. Il scelto il gen. llosici^no gr. uff. Gustavo. Parlarono brevemente il Consig. P.Hteri Conio Prunas To'.iu il cav. Bossi.ed infine nuovamente l'avv. hertólè. Fu deciso di inervenire umeialmerito alla festa della Vittoria e furono preso j-.ltre deliberazioni di ordino interno ». . *■"'* I signori MachettiJ Motta, Sartoris, Lattuada e Butteri ci mancano: « I sottoscritti consiglieri presenti aliai seduta in cui venne deliberata l'autonomia «iella Sezione Combattenti Torinese, smentiscano nel modo più categorico quanto fu scritto dall'ing. Guatteri che l'avv. Bertele abbia (dichiarato nel Consiglio stesso di aver avuto lordine d.ll Partito fascista di far votare il moto ordine del giorno. L'affermazione dcll'ii\g. • Guatteri è completamente infondata, 'l'aieto per la verità e per correttezza di gentiluomini ». i