Le perizie stabilirebbero gravissime circostanze

Le perizie stabilirebbero gravissime circostanzeIl processo Matteotti Le perizie stabilirebbero gravissime circostanze Del cadavere della Quartarelia la sola testa apparterrebbe all'ucciso e il seppellimento avrebbe di poco preceduta la scoperta Roma, 20, notte. E' stata presentala dal prof. Falco, vicedirettore delia Scuola ili polizia scientifica, la perizia papillare eseguita 6ulle impronte, digitali desrli' imputati considerati esecutori materiali del delitto Matteotti, c .sullo impronte rilevate ncU'intemó e specialmente sui vetri della tragica « Lancia » rapiirice. 1 funzionari della Scuola di polizia scientifica hanno corredato l'importante e voluminosa perizia aneli e di molti altri rilievi di natura antropometrica. Delle conclusioni di questa perizia, depositata già nella cancelleria della Sezione d'accusa e messa a disposizióne degli avvocati difensori (Ielle due parti, non si conoscono ancora ufficialmente i risultati. Però, da alcune informazioni ci viene riferito che. dall'esame delle impronte rilevate e sottoposte all'esame sarebbero siate identificate ufficialmente le impronte del 1 lumini e del Volpi. Su ciucile degli altri imputati sembra die l'esame dactiloscoplco non nbbla fornito elementi positivi di identificazione. Però, tale notizia, clie riferiamo a titolo di cronaca, non ò ancora confermala. Domini ha parlato? - Una nuova vìa? Stamane, prima delle nove, i comm. Del Giudice e Tancredi si sono recati a Regina Coeli, e ne sono usciti poco prima di mezzogiorno. Essi si sono dedicali ad un minuzioso interrogatorio del Duini™, il quale, essendosi ormai messo (a quanto si disse) Stilla via dello confessioni, avrebbe rivelato ai giudici la località ed il punto preciso dove venne occultata la biancheria dcll'on. Matteotti, ossia la camicia, la maglia, le mutande, e i pedalini. L'apparizione dei magistrati a Regina Coeli ò messa anche, in evidenza colla presentazione della perizia papillare. Però, uh difensore della P. C. escludevo, che lo scopo della visita potesse avere riferimento alla presentazione della perizia, ma invece la attribuiva a certe nuove indagini che. il comm. Del Giudice ed il conirn. Tancredi stanno svolgendo da vari giorni ed t cui risultati non dovrebbero tardare a manifestarsi. Il lavoro (eseguito intanto dagli ingegneri Lacava e Lamaro) di rilievo delle località di Scrofand, QnurtaroMa e Lungo Tevere Arnaldo da Brescia, ci è stato detto clic si compone di molti fogli riuniti ad una carta murale compilata su una scala di grandi proporzioni. Per quanto riguarda la. fossa della Quartarelia, dove fu rinvenuto il cadavere dol deputato unitario — e questa 6 la parte più importante del rilievi dei periti — l'ing. Lacava e l'ing. Lamaro comcludebbàro ritenendo che tutto induco a credere non essere esistita là fossa alla Quartarelia prima del fatto delittuoso, e che evidentemente fu scavata per seppellire il cadavere forse da una sola persona in un tempo non superiore a mezz'ora, e forse adoperando la lima che fu sequestrata. Stamane, alle nove, sono giunti al Palazzo di giustizia i professori Borsellini e Lapace, incaricati di redigerò la perizia chimica, la quale ha una enorme importanza per l'istruttoria. Mediante tali indagini, si dovrebbe risolvere il problema della decomposizione del cadavere attraverso l'esame del terreno e dei detriti raccolti nella macchia della Quartarelia e tolti dalla sepoltura del deputato unitario. Si può dire che sia la prima volta che ai periti chimici vengano sottoposti quesiti così importanti, limitandosi generalmente le perizie del genere a riscontrare o meno le treccie di avvelenamento in cadaveri esumati dopo qualche tempo. Verso mezzogiorno, rientrati al palazzo di giustizia, i due magistrati inquirenti hanno subito ricevuto nel loro gabinetto il prof. Bargellini, e'poi più tardi, il prof. Alessandri, il quale ha espletato l'incarico avuto circa la perizia entomologica, dalla quale devo scientificamente risultaere la durata del processo di decomposizione del cadavere dell'on. Matteotti attraverso lo studio dei vermi, delle larve e degli insetti che si sviluppano e crescono durante la putrefazione del cadavere, venendosi cosi .a stabilire la data della inumazione e quindi quella del decesso. I due periti sono rimasti a conferire lungamente col comm. Del Giudice e col comm. Tancredi. All'uscita i due periti sono stati avvicinati dai giornalisti, ma essi hanno opposto un reciso diniego alle numerose domando, allontanandosi frettolosamente. Si ritiene che occorra ancor del tempo prima di conoscere in parte o per intiero i risultati di tale perizia, giacche, sembra accertato che di essa dovranno prendere visione i dottori Bellussi e Massari, incaricati della perizia necroscopica e clic hanno chiesto di poter presentare questa dopo aver avuto conoscenza degli accertamenti peritali fatta dai colleglli Bargellini ed Alessandri. Le rivelazioni dei "Popolo,, Ma su ciò che potrà emergere dai risultati delle attesissimo perizie il Popolo scrive: « Lo due perizie più importanti sono quelle entomologica e quella necroscopica, la prima, per stabilire in quale epoca il cadavere fu sepolto alla Quartarelia, la seconda per dire se il cadavere sepolto alla Quartarelia è veramente quello di Muti notti. I-a prima perizia dichiarerebbe che il seppellimento alia Quartarelia avvenne una quindicina di giorni prima che si verificasse il famoso ritrovamento, il quale perciò vorrebbe ad essere un rinvenimento ammaestrato, come noi abbiamo dimostrato a suo tempo pur non avendo a nostra disposizione i soliti argomenti scientifici di cui sono venuti in possesso i chiari scienziati la cui perizia è stata affidata, e ci servissimo nella nostra dimostrazione di argomenti esclusivamente logici, fra cui campeggia quello della inverosimiglianza del ritrovamento di un cadavere posio cosi a portata di mono del primo venuto, in un luogo frequentato da pastori e da operai, in una. buca a fior di ferra, ed in vista ricìla strada, mentre a pochi passi più oltre la macchia forniva l'ospitalità dei suoi Impenetrabili recessi. « Ma il fatto mollo più gravo fi quello della sostituzione. Il cadavere stato trovato, a quanto si dice nella perizia necroscopica, non sarebbe il cadavere cosidetto di Matteotti, salvo la testa. E fu questa la nostra tesi subito dopo i primi accertamenti. A ciò noi fummo indotti da elementi di prova che erano per una fortunata combinazione a nostra conoscenza, e che ci permisero di fare la famosa promessa dei 39 giorni, promessa che abbiamo teste riconfermata pur sapendo che non ci sarà bisogno delie nostre rivelazioni perché gli egregi scienziati che hanno eseguito gli studi sul cadavere si sentono troppo elevatamente nonsc! della loro responsabilità per poterla rendere mancinia di apprezzamenti e di finalità meramente politiche ». Un banchetto a C. Rossi in attesa dcHa sua scarcerazione? Abbiamo riferito le voci corse, giorni sono, circa la scarcerazione del comm. Cesare Rossi. Un redattore del Sereno ha fatto in proposito una inchiesta ed eccone i risultati. In questi giorni una nota personalità rnnaizzava al comm Cesare Rossi al carcere di Regina Certi una breve lettera con la quale gli augurava ili potere sfatare le gravi accuse accumulate contro di lui. Net contempo annunziava un suo prossimo viaggio in Tripolitania. Cesare Rossi cosi rispondeva: « Carissimo, accetto di buon grado gli auguri: ancora esistono fortunatamente degli amici i quali non mi hanno tolto, in un momento cosi tragico per la mia vita e per il mio onore, la loro stima e la loro fiducia; ne terrò conto Ad ogni modo spero prima ciie tu parta, cioè prima del 4 novembre, di poterti riabbracciare libero come una volta. Ricordami con affetto ai pochi fedeli rimasti. Tuo: Cesare llnssi ». Il Sereno prosegue testualmente: « Questa risposta di Cesare Rossi, conosciuta rapidamente dai suoi fedeli, ha naturalmente confermato le voci di imminente scarcerazione. Naturalmente a Palazzo di Giustizia si ignora tutto: si ignora perfino — almeno cosi si vuol far credere — il contenuto della lettera di Cesare Rossi: ma la conferma l'abbiamo avuta. Sombra — e questa notizia è stala data da un fascila recentemente uscito dal carcere di vja della Lutigara — che in questi ultimi tempi la grande sorveglianza Intorno ai detenuti per il delitto Matteotti si è alquanto attenuata: quindi la possibilità di uscita di qualche « Palomba « fin gerirò carcerario significa quella let¬ tera che può uscire senza essere notata dagli agenti di custodia) che preannunciasse l'uscita dell'ex-capo dell'ufficio stampa al Viminale, comm. Rossi. i Intanto ieri, domenica, alcuni amici del comm. Rossi andavano in giro con una sotoscrizione per offrirgli un grande banchetto: a quota era di lire quaranta. Qualche personalità faceva però rilevare che il momento non ora molto propizio nò tampoco opporuno; l'opinione pubblica già allarmata da strane incomprensibili scarcerazioni potrebbe domandare so dopo la scarcerazione di Cestire Rossi o dei comm. Marinelli non sia l caso di arrestare i capi delle Opposizioni, ritenendoli gli unici mandanti in assassinio del compianto onorevole Matteotti ». Riferendosi alla lettera attribuita a Cesare Rossi pubblicata dal Sereno, il Popolo rileva: b In fondo in fondo quella lettera non esprime che 11 voto naturalo di un uomo che si rova nei frangenti in cui si trova il comm Rossi. Si imbietterà che la precisione della data ha un suo grande valore, poichù chi spera cosi, genericamente non può fissare i limiti di tempo in cui la sua speranza può tradursi in realtà. Questo è vero, ma può essere appuntu la precisione della data fatta a bella posta per lanciare il ballon d'essai che altrimenti non avrebbe compiuto il suo ufficio di sondaggio, il quale per tal modo è pienamente riuscito so si tiene, conto dei commenti «uscitali. Ad ogni modo, so si scarcerano Rossi e Marinelli, non vediamo per quali molivi dovrebbero restare in carcere tutti gli altri, a meno che non si pervenga ad una sanatoria generale in occasione della commemorazione della marcia su Roma. Noi abbiamo lermissima fiducia nell'opera della magistratura, e siamo certissimi che i magistrati italiani per la dignità della giustizia di cui sono sacerdoti non pensino nemmeno lontanamente a prestarsi a certi giuochi di bussolotti cosi cari al regime ed alle persone che lo rappresentano ». Ancora circa le voci di scarcerazioni più o meno prossime il Mondo giudica inutile attribuirvi importanza, o soltanto raccoglierle11 giornale dico che la diffusione di tali notizie determina una reazione di coscienze nel pubblico, sempre vigilante nell'attesa duna giustizia piena, riparatrice e purificatrice, lì poi fra l'altro continua: « Accennare, sia puro per respingerle, nel regno dell'assurdo a simili ipotesi, equivale ad aggravare la crisi morale in cui il paese si dibatte dopo il sovvertimento e l'umiliazione dei valori e dei beni spirituali più elevati e prospettano la possibilità di una infamia civile che esporrebbe l'Italia ad una irreparabile vergogna e all'alea della sua sacrosanta reazione. Per questo, voci di tal genere non devono essere raccolte. Lo smentirle non basta a distruggere la gravità morale delle parole ed il danno della popolazione »Negli ambienti socialisti si rilevava stamane con compiacimento come continui ipietoso e commovente pellegrinaggio, già altre volte segnalato, alla fossa della Qtiarterella. Sul posto come fu avvertito i socialistdi Riano piantarono una robusta e rozza croce di quercia. La domenica specialmentemoltissime persone si recano colà a piedi davicini paesi: molte vi si recano in automobile da Roma. Domenica scorsa, un gruppo ddonne di Scrofano ha acceso dei ceri ed è rimasto lungamente a pregare. II Governo provvede perche il pellegrinaggio domenicale sia controllato da quattro carabinieri e da due funzionari di pubblica sicurezza. L'estradizione di Maiacria Giungono intanto notizie, circa la richiesta di estradizione del Maiacria, arrestato a Marsiglia il Lo ottobre. 11 difensore del Maiacria, avv. Grondano di Milano, è stato invitato dall'autorità giudiziaria francese, conio richiedo, il Codice di procedura .penaldella Repubblica, a recarsi in Francia peassistere, il ..aliente durante lo svolgimento cteU'istrlittoria pei- la estradizione. L'avvocato Grondano si è recalo in Francia ed ha chie sto che la estradizione del Maiacria sia negata, trattandosi di reato politico. 11 Governo francese, secondo il difensore dell'Imputatopotrebbe soltanto procedere, allo sfratto deMaiacria per motivi di polizia.