Le condizioni e le riserve della Germania per entrare nella Società delle Nazioni

Le condizioni e le riserve della Germania per entrare nella Società delle Nazioni Le condizioni e le riserve della Germania per entrare nella Società delle Nazioni La del.berazìone dei Consìglio dei Ministri (Servizio speciale della a Stampa ») Berlino 23 notteNeli biti viii l Go Berlino, 23, notte. I ministri del Rcfch si sono riuniti per discutere il grqsso problema dell'ingresso dello. Germania nella Società delle Nazioni. E' stato diramato in proposito il seguente comunicato ufficiale: « Oggi si è adunatp un Consiglio dei Miniilri sotto la direzione del Presidente della Repubblica. Dopo minuziosa discussione mila questione dell'ingresso della Germania nella Società delle Nazioni, si constatò unanimemente che il Governo tedesco desidera l'immediato ingresso, della Germania nella Società delle Nazioni. Il Governa tedesco parte dalla con~< finzione che le questioni trattale dalla Lega, particolarmente la protezione delle' minoranze, il regima della Sarre, la questione del disarmo generale, l'esecuzione del controll-) militare, e cosi pure tutte le altre questioni che intendono assicurarela collaborazione pacifica dei popoli, possono essere regolate in modo soddisfacenle soltanto con la collaborazione della Germania. Naturalmente la collaborazione della Germania può essere soltanto quella di una grande Potenza sopra un piede di assoluta uguagliinza con le al-tre grandi Potenze. Dopi che la soluzione del problema delle riparazioni alla. Conferenza di Londra ha aperto, per il Governo tedesco la via — secondo il parere delle Potenze direttamente interessate — ad un trattamento, positivo della questione dell'ingresso della Germania nella Società delle Nazioni, sono state iniziate trattative in relazione con le discussioni che si svolsero durante la Conferenza stessa. 1 risullali di queste rappresentano la base iniziale per la decisione odierna del Governo germanico. In conseguenza di queste decisiorii il Governo tedesco, attraverso il suo Ministero degli Esteri, stabilirà in maniera positiva, interrogando le Potenze rappresentale nel Consiglio della Società delle Nazioni, se possono essere assicurale alla Germania le garanzie necessarie per la presentazione della domanda tedesca : garanzie che si riferiscono tanto alla posizione della Germania 2.clla Società delle Nazioni quanto alle altre tassative questioni in dirella connessione con le precedenti ». Questo comunicato non pecca di eccessiva chiarezza, cosicché le interpretazioni sono tante quanti sono i partiti. 11 Berliner Tagebla.lt commenta il comunicato come un indizio immediato per quanto' riguarda l'ingresso nella Lega, ed i giornali di destra al contrario annunziano di avervi letto la promessa che la Germania non entrerà mai a far parte della Società delle Nazioui. «Prima di tutto garanzie: poi vedremo che cosa si deve fare » scrive, per esempio, la Deutsche Allgemeine Zeitung. La"~Zeit, organo di Stresemann, intitola il comunicato con queste parole : « Immediato ingresso, dipendente però dalla concessione delle garanzie ritenute indispensabili ». II Vorwaerls trova che il comunicato rappresenta soltanto una mezza decisione. La Vossische Zeitung, con un ottimismo che non sembra giustificato, spera che la decisione del Governo tedesco varrà a dissipare il sospetto della stampa inglese che già aveva preconizzato il documento del Governo tedesco come una dichiarazione platonica. Una spiegazione al valore effettivo del comunicato può essere data soltanto dai commenti più o meno ufficiosi od autorevoli dei circoli politici e parlamentari. Si vede cioè che la Germania vuole realizzare con il suo ingresso nella Lega delle Nazioni una specie di trionfo postumo ,dopo le umiliazioni subite negli anni seguenti alla sconfitta. D'altra parte le informazioni prese al riguardo presso la stampa inglese sono tutt'altro che soddisfacenti. Il Governo inglese, diplomaticamente, ha espresso il desiderio chela Germania faccia la sua domanda, ma non ha latto nessuna dichiarazione precisa sui vari punti del memoriale contenente i desideri tedeschi, lasciando comprendere che le varie questioni potranno essere trattate direttamente. La risposta del Governo inglese segna la ennesima delusione tedesca ebe si ripete ad ogni momento decisivo della politica internazionale, allorché si tratta di un appoggio dell'Inghilterra contro la Francia Ad ogni modo non corrisponde all'attesa del Ministero degli Esteri, diciamo del Ministero degli Esteri, poiché non è affatto un mistero che il Cancelliere e qualche altro ministro del Gabinetto avrebbero voluto arrestarsi nelle loro dichiarazioni alla prima parte, in cui è espressa l'utilità immediata dell'ingresso della Germania nella Società delle Nazioni. Nella seconda parte del documento si confonde e si annulla un concetto espresso nella prima ed è certamente il frutto delle delusioni provate da Stresemann per le mancate assicurazioni inglesi e del desiderio di voler tuttavia ripresentare in altra sede le stesse domande che furono sottoposte ai Governo di Londra. Negli ambienti vicini al Govtemo si elencano, come. segue, le richieste di garanzie presentate dalla Germania : l.o) Ammissione della Germania come grande Potenza, con diritto ad un posto permanente nel Consiglio della Società delle Nazioni, ossia a fianco dell'Inghilterra, dell'Italia, della Francia e del Giappone; 2.o) Abolizione pe.' la Germania di quegli articoli dello Statuto che possono menomare in qualsiasi modo il suo prestigio e la sua sicurezza, abolizione così dell'articolo che prevede il passaggio di truppe messe a disposizione della Lega attraverso il territorio di, altro Stato, date le particolari condizioni geografiche della Germania; e cosi pure dell'articolo l.o dello Statuto, secondo cui ogni nuova nazione che chiede la sua ammissione nella Lega delle Nazioni è sottoposta ad una dichiarazione speciale per i suoi doveri internazionali. Si ricorda a questo proposito che la Bulgaria è stata costretta in virtù di quest'articolo al momento del suo ingresso nella Lega a ricono; cere solennemente la pace di Neuilly. Ona un nuovo riconoscimento della pace ' ji Versailles da, parte della Germania no.i dpvrebbe essere posto nemmeno in "iscussione. 3.o) La questione delle Colonie. Di questa questione il Berliner Tageblatt fa un punto essenziale. Egli vorrebbe ottenere o un mandato sopra un'antica colonia tedesca o una speciale condizione di favore in tutte le colonie perdute. La Deutsche Allgemeine Zeitung, organo del partito popolare tedesco che partecipa al Governo, trova che se la Società delle Nazioni vorrà esprimere contemporaneamente il desiderio di vedere ammessa con la Germania la Turchia, questa sarebbe un'offesa per la Germania ed una diminuzione del valore che dovrebbe avere l'ammissione della Germania stessa. E' quindi probabile che l'ammissione stessa segua una lunga procedura e che non sia il caso di parlare se ciò possa avvenire nell'attuale sessione. Forse il plenipotenziario tedesco in Isvizzera, Mucller, potrebbe cercare di interrogare a Ginevra direttamente i rappresentanti delle diverse nazioni, ma sembra più probabile che della domanda e delle discussioni relative sull'ingresso della Germania saranno incaricati i rappresentanti diplomatici accreditati presso le singole Potenze. In questo modo si andrà certamente molto lontano nel tempo.