Al circuito di Monza

Al circuito di Monza Al circuito di Monza r e l a o a e 1 r é o o e a , a i v lea o ne, aeo aMonza, 6, notte. Giornata, di attesa, oggi. L'autodromo tace. Ieri sera sono finite le prove ufficiali, ed i motori rombanti ora riposano inerti in attesa della grande battaglia dii domani. Non tutti però. Alcuni sono ancora sottoposti ad operazioni più o meno lunghe, dai piloti e dal meccanici ohe amorosamente li curano e li assistono in cjuesie lunghe ed interminabili ore di dubbio e di ansie. Pe'f "tutta la giornata sono continuate le operazioni di punzonatura. Le macchine che rapfpri'seutano le industrie di oin<iue nazioni, mirabili espressioni di ciò ohe la tecnica moderna ha saputo raggiungere in questi ultimi tempi, sono stilate innanzi ai commissari per ricevere la piombatura necessairia, quasi come un battesimo ohe le consacri idonee a partecipare alla più grande prova motociclistica che si sia corsa sino ad oggi tn Europa, Manca forse quest'anno, nel pubbliico, quella attesa febbrile che caratterizzava l'anno passato la giornata del Gran Premio. L'importanza della prova di domani non è riuscita a dissipar© in tutti la delusione per il rinvio del Gran Premio d'Italia, Le macchino in lizza Nel nostro paese il pubblico sportivo non segue ancora le corse delle motociclette collo stesso palpitarne mlor&sse col quale segue le prove automobilistiche. L'automobile è cosa più nostra; si ò sviluppata ed ha raggiunto tra noi un pirdrnato che tutto il mondo ci invidia. L'industria motociclistica è invece in Italia più giovane di vita e di svaliuppo. Però domani nella massima competizione il € rosso d'Italia • sarà, superbamente difeso. La Guzzi è scrupolosamente preparata. Essa si è dimostrata nelle prove di alicnamento la più veloce. Ieri Mentasti compiva i quattro chilometri della pista intema alla media dì US,. Anche la Fiera e la Gilera difenderanno valorosamente i colori d'Italia. Contro le migliori marche italiane saranno in lotta domani le inglesi Sumbeam, le New Hudson, le Noithon, le P. M., le Scott, le francesi Peugeot, le belghe Sarolea, Le quattro marche che si staccano nettamente dal numeroso plotone sono le Guzzi, le Peugeot, le Sunbeaan e le Northon. -Le equipes di queste quattro case sono quelle che dovranno fornire il vincitore assoluto. Le nostre preferenze sono per la Guzzi. L'unico pericolo, l'unico dubbio che vi può essere per la vittoria della macchina Italiana è che 11 suo veloce motore non riesca a t tenere » 1 400 chilometri del percorso. Sappiamo però che la Guzzi ancora prima della prova ufficiale ha compiuto un percorso maggiore di quello della corea di domani a velocita rilevante. Una vittoria italiana nel* primo campionato europeo assurgerebbe ad un'itniportanza di eccezione. Le velocità previste La velocità provedibile per i vincitori della categoria 500 ò di 125 sull'Intero percorso ; la velocità di 140 dovrebbe venire raggiunta sul giro. Le Peugeot e la Northon sono dopo la Guzzi le più quotate. E' vero che la macchina francese è stata battuta quest'anno al Gran Premio di Roma, però sappiamo come ben si addica il circuito di Monza alle sue qualità. Abbiamo visto Gillard compiere parecchi giri a velocità superiore a 180 chtlanietai orari, senza darò per niente l'impressione di * forzare ». Nella categoria di 350 cmc. un'altra macchina italiana ci dà adito a sperare in una nostra affermazione, ed è la Garelli di Mariani. Questa geniale due tempi si è dimostrata velocissima in allenamento: di più è proverbiale la resistenza di questa macchina alle alte velocita. Peccato che Mariani sarà solo a lottare contro le equipes formidabili che presentano la A.I.S., la Sunbeam e la Bianchi 11 favore del pronostico va in questa cate- §oria alla A.I.S.; la Sunbeam e la Bianchi ovranno però minacciarla seriamente. Speriamo nondimeno in una affermazione di Mariani, ma, come abbiamo detto, non si può pronosticare la vittoria di una marca che scende sul terreno della lotta con una sola macchina. Quest'anno viene ammessa alla gara, seguendo il criterio della odierna costruzione che si orienta verso le piccole cilindrate, la categoria 250 cmc. Ventitré sono i concorrenti che si disputeranno la vittoria nella più piccola cilindrata. Specialmente agguerrite e preparate si presentano la Maffeis, la Puch e la Galloni Crediamo in una leggera superiorità della Maffeis nei confronlo degli avversari, quantunque la Puch e la Galloni si presentino temibilissime. Specialmente le macchine au-striache ci hanno piacevolmente impressionato, soprattutto per la loro granJ-de regolarità. E.-;c sono munite di un genia tddeNzglnnM2Pllqqzscanqbgst le motore a due cilindri con due pistoni per cilindro e una sola biella. Anche per le macchine da 250 cmc. si prevede una media elevatissima, tanto che i cento chilometri di inedia dovrebbero venire raggiunti dal vincitore. I gai datori l'averi ti Tra i piloti delle marche favorite crediamo debbano maggiormente affermarsi Mentasti e Gnerzi della Guzzi, Gillard della Peugeot, Nuvolari e Donly delia Northon, Achille Varzi e De La Hay della Sunbeam per la categoria 500; Gnesa e Raggi della A.I.S., Nuvolari per la Bianchi (il coraggioso mantovano nelli mattina corre per la'casa milanese c nel pomeriggio per la Northon), Flava per )u Maffeis. ituvii per la Galloni, ricLa caupona 250. 1 corridori austriaci che monteranno la Puch sono completamente sconosciuti. Tra i forfeits degni di noia sono da segnalare quelli, del resto già prevedibili, dell'Harley Davidson, della James, della Scotto, e quello del famoso corridore inglese Le Vacquer che avrebbe dovuto montare una Garanzini. Alle 18,50 la Frera non si era ancora presentata alla punzonatura. Non si sa con precisione se la casa milanese abbia rinunciato a prendere la partenza domattina. La quiete ha dominato sull'Autodromo; l'unica voce a farsi udire, rauca però, è stata quella dell'autoparlante. Il tempo si mantiene bello e promette per domani una brillante giornata magnifico ausilio alla lotta appassionante che uomini e macchine combatteranno per il più ambito primato. Come è noto, alle 10 verrà data la partenza alle categorie 250 e 350 cmc, alle 14 verrà dato il via alla categoria 500 cmc. 1 concorrenti della 250 dovranno compierò 50 giri del circuito pari a 200 chilometri; quelli della 550 giri 30 e quelli della 500 girl 40 cioè rispettivamente 300 e 400 chilometri. Giuseppe Tondi!.

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