Vittoria tedesca alla "Targa Florio,,

Vittoria tedesca alla "Targa Florio,, Vittoria tedesca alla "Targa Florio,, I posti d'onore agli italiani Termini Imerese, 27, notte. Si pensava che la Coppa Florio (al suo settimo anno di disputa) sarebbe stata quest'anno definitivamente assegnala, I vincitori precedenti erano: Raggrlo (itala), Minoia (1sottn-Frascliini), Kazzaro (Fiat), Nazzaro (Nazzaro), tloiu (Ballot), Bolllot (Peugeot). Fiat, Itala, Nazzaro, Ballot e Peugeot scesero in lizza per la. contnilsta definitiva. Ma la vittoria è toccata ad un niai-china tedesca che entri settima nel gruppo glorioso e l'anno venturo la gara (riservata alle sale Case vincitrici fino ad oggi) si rifarà e darà il vincitore deiìnitlvo. Nella corsa di ieri per la Coppa, non essendovi nel regolamento limitazione di cilindrati, lottarono sullo stesso terreno, senza divisioni <m categorie, le grosse macelline eonu quella, di Dubonnet. che ha 7500 cmc. di cilindrata, e le vetturette di 1000 cmc. col compressore, guidate da Bordino e da Salamano. Invece per la TaTga nonio i concorrenti erano divisi in sette categorie, dai cyclec-ars di 7E0 cmc. fino allo grosso vetture di olirò 45CO cmc. Le partenze e i ritiri Ma veniamo ai particolari della grande giornata. Sono qua-si le 7 ed il cronometrista chiama sul traguardo la Ilispano-Sui7,a di Dubonnet. Alle 7 precise la macchina strappa il nastro fatale tra un vivissimo scrosciare di applausi, La «iuindteesima Targa Florio incomincia. Le partenze si seguono onui due mimiti. Kiuiffanann, Rulfier e Foresti, il primo su niacchiini Stclgcr, il secondo su Steyer ed il 1ct20 su n.na Peugeot. Il tedesco, l'austriaco ed il francese sono guardali con occhi timorosi « partono con un bellissimo slancio seguiti da Zamboni sulla minuscola An.ilear e da Goux sulla poder-osa Ballot, un « duo » questo veramente temibile. Quando Ilordinr>, ottavo dei partenti, si avvicina, al traguardo, scoppia un applauso fragorc.eo. Gli obbittiivi lavorano infatie.abilinenl* <hI il grande campione deve adattarsi ni capricci degli Innumerevoli fotografi che 10 vogliono litrarre ad ogni eosio. Moriondo è il S.o partente, seguito, subito dal tedesco Werner sulla Mercedes. Macchina e guidator* danno alla fplla la sensazione di una minaccia. Ma ecco Masettl sull'Alfa Romeo, rassicurare i tinaorosi. Masettl e sempre l'uomo delle più insperato sorprese. La folla lo incorag-sia con prolungati battimani e MasetlI risponde enn un sorriso che promette grandi orse. Mucera su Ceirano parie 12.0 e 13.e» e Maserati. Berla d'Argentina si astiene. Lopez se na va snoerbamente con la sia Nazzaro e cosi Maypr sulla S'eiger. mentre Minoia ha abolito 11 N. 17 con un 10 bis. Speriamo che ciò gli porti fortuna. Dauverprne-, Stillai e Hai movie si allontanano, mentre Salamano non si presenta alla rartenza. F.p;LL e ancora sofferente per la caduta fatta in allenamento. Se l'o cnvata, fortunatamente, con d-alle semplici ammaccature che non gli hanno permesso tuttavia di allinearsi al traguardo. Sandonnino, Neubauer ed Ascari, un terzetto di primissimo ordine, lasciano in traguardo. Pavoni non si :presenta al -nari del suo compagno Bcvia d'Argentina. K' la seconda Spa che si ritira. De Seta invece, Kolb, Brilli-Peri, Bolllot partono regolarmente e cosi Paprani c Pastore, quest'ultimo nella sua mastodontica Fiat die contrasta colla sveltezza delle altre marchine. Dopo Rebuffo parte il famoso I^iutenschlager, il vincitore del Grami Prix dell'A. C. F. alla vigilia della grande guerra. E' la terza minaccia lerlcseaj Penultimo a partire 6 Campari, seguito dal suo compagno «11 equipaggio Wagner. Anche il Concili 11 terzo delta Rpa, non si presenta. E la schiera dei partecipanti alla Coppa Florio romba già tutta, in lontananza. Vengono ora le partenze dei concorrenti alla solu. Tara» Florio: Filippi su Aga, Caruso su Bianchi, Tlrabusl, Casteldobbi e Tagliavia su Fast e Antonelli su M-ercedes. Lotta serrata fin dal primo giro Le partenze sono terminate e comincia a funzionare già il quadro dui temili. Le no tizie sono piuttosto scarse etl i passaggi se gnalati si possono cosi riassumere. Sino alla colliriu a circa 2 chilometri il miglior tempo è stillo offerto da Boillot in 2'j" seguito Uà ButzLer in 2"6", ma sono temul che non hanno alcuna Importanza e il pubblico li degna appena di uno sguardo, perchè quasi nello stesso momento si conoscono quesiti tempi, i corridori. compiono già il primo giro (Km. 108) ed il cannoncino comincia il suo lavoro. Dubonnet Rutzler o Foresti si inseguono da vicino. Dubonnet Ila battuto il record ili Masetti con un giro in un'ora, 3G' 25". Btilzler impiega 1,37'G", Foresti l,"f>'-.!-ì". Questi tetiipi meravigliosi, in verità, l'anno subito coni prendere che la corsa sarà combattuta sino allo spasimo e senza quartiere. Mentre Foro stl si attarda, due minuti ni rifornimento per l'olio alle candele, Dubonnet e Hutzler continun.no il secondo giro. Passano pure Kauffmaan. Bordino e Werner che si iuseguono impegnali In una lotta ardente :. tìfruiwutt-l contro Italia. i*4-'*"' m Ed i!£.co Masettl vicinlssttìii nella scia dei primi due con un magnifico tempo: l,3C'S"; giro che batte il precedente record.. Un buon giro lia compiuto Minoia 1,39'iO", ma egli perde sci primi per il cambio delle gomme ai rliornirnenti. Anche Lopez si ferma al ri fomlmemiO per pochi minuti. Ascari arrivi con una/'gomma posteriore a terra. Un minuto aL rifornimento e via. Ila fatto un giro magstifteo: 1,36'39". E giunge come un fui mine: Boillot, che ha impiegato 1.3IV39". Co yne ji vede la lotta è serratissima. Brilli-Por. rifornisce la macchina e... se stesso in un baleno. Con un leggero ritardo arrivano Kolb e Striai mentre 1(5 corridori nelle diverse ca tegorto passano regolaritiente il- traguardo per SI primo giro dopo una corsa onorevolissima. Pegno di nota: tutti i 37 corridori partiti hanno compiuto il primo giro. Appena i corri rlori hanno compiuto il primo giro ecco Rutzler piombare sul traguardo seguito da Dubonnet. Foresti e Werner che Ita 'fornito una corsa straordinaria, nuost'uomo ha compiuto i due giri in 3itt'4/", impiegando nel secondo giro l.r/S", cioè un primo e 117" meno del primo girò. Ha superato Bordino cito arriv-ft subito dopo e si ferma Ire minuti al rifomimenlo. Musetti giunge in quell'Istante. Buonissimi i tempi di entrambi: Bordino, ore 3,18'4ó",- Masettl, 3.17'39". Bowlino si rifornisce di benzina e cambila le quattro gamme. Lo stesso Felice Nazzaro gli a-ppresta. 1 rifornimenti Solleva un po' gli spirila alquanto depressi per la diabolica corsa del tedesco Werner l'aindvo di Ascari e poi di Minoia e Slioll c quindi di Dauvergne. I primi tre si fermano per Tifomirsi ai go-mnie e di benzina .e partono quasi conteimporaneojneinle. Ascari ha initpiega,to 3,13.50. Ed ecco arrivare Boillot «he fila diritto, mentre Lopez srl ferina ai rifornimenti. Buonissimo 11 tempo del francese: 3.11,15. Non passai» Muoem e Caruso che arrivali» poi dopo un pezzo, al piccolo galoppo, per ritiransi. Il tedesco Werner in testa La lotta continua a delincarsi pr-ecisa durante il terzo giro. VVennar, in testa, è incalzato da vicino da Mas-etti, Ascari, Wag'it.er, Lanijiari e Bordino. La. corea può ritìervarc uinto-ra delle sorprese. Musatti ed AScaai in^egoojjo mbJioeaimejite u tedesco verl-iginogo c difaUl sa avvicia.auo in modo brillante al leader sicché, quando comiplono i tre giri haiiiiio dirmlmuito notevolin.ente il distacco che •1; 66ipaiva da lui. Mentre Werner impiega per tra giri ore 4,51.1, Asoarl iinpieg'a i,53,54, Masettl 4,57,17, Bordino !>,1,29. La baiila,gl-ia duris=,lina è impegnata art olU-fiiiza. Tuttii l niinuti p.i«zic6t sono utilizzarti lebbrilrnenle dai meccanioi nel rifornimento, olungo Boillot che si rifornisce, perde alcuni preziosi minuti a cambiare lo gomme ed a caricarsi di benzina e via di nuovo alto caccia aidiente. Aiwjhe Dauvergne si rifomni&oe à lungo. Ormai tutti risentono dello sforzo coimip.iulo e vii sono amor a due giri da oompie.re. Il Duca delle; Puglie ed il principe Almouc, che hanno seguito fin qui con vivissiano Interesse le emozionanli fasi della b-atragli-a vogliono se'ntire Jl pawe de«l grande ncaestro Felice Nazzro e con lui discutono Bntewtuinorite, Si «.pera snicora in unii ■vittoria nazionale e la magiUftoa posizione dei rapr-wsentarila dei coleri italiani lassila tuttavia sparare in un suc¬ cesso. I colpi di oanoi-omcino si seguono se* z,a. sosta, ma ormai la folla è presa dalla febbre ansiosa dell'aUosa <lte<l finale ed 1 passtuggi dei coraMocl cine non possono più minaccialo non offrono alcun Interesse. Pastoir», NfiLLbauer, Wagner, due italiani ed un tedesco passano inseguendosi a cc'.to moiri appena e. senza sostare al riloani.iiien-ti affivjintano lacurva e sconuxilc^io. 11 qua-etno del tómpi segatala il passaggio da Caltava4u.ro di V.7emer, in ' ore 5,25, Masettl in 5.33, Bordino in 5.37. I.a Targa Florio, che venrà vinij* alia fine del quarto giro comincia a correre eerio p,ericolo. 11 tedesco ormai non lascia la preda e difendie il vantaggio cosi faticosamente conquistato con tutta la tenacia di cui 6 capace un tentone. Lo vedremmo spuntane dalla collina, coinè una plecoila cesia, ruzzolano per la discesa veirti.ginosaineaite, piombare sul traguai'do come un bolide. Ha viato la Targa. I suoi meccanici e tutto jl pertsomade dei nfonilmiento gli ai affollaaio intorno compiimentandolp. Un bel gesto di Kazzaro e Ju st'urtasi a ili Ascari Werner si rifornisce rapidamente, «'mota tulle e quattro le gomme o riparte vertiginosamente. Giungono Mosetti e Bordino ma non inquietano Werner avendo essi impietrato risa etti va mento ore 6,41Mi" e S,i6'3i". Bordino si ferrila al rifornimento. Nazzaro lo invita a scendere, salta sui seggiolino e riparte pjr terminare il primo giro per la Coppa lIorio. La folla accoglie il gesto del Brande guidatoro con vivissimi applausi. Ma a un'altra stienti ben più cornino votile la fòlui doveva assistere: alla tragedia di Escari, li" la seconda volta che conilo questo grande • »mso » del volante la sfortuna, più bieca si accanisce senza pietà. I.o scoi-so anno manco la vittoria per un viraggio preso bruscamente. Quest'anno l'identico inciderne lo schianta. A 51) metri dal traguardò imboccando il breve rettilineo di arrivo. Ascari, die già tutti applaudivano come vincitore della Targa scarta e la inaectUiiu fa una piroetta su se stessa. Quando il guidniore la rimette in carreggiata il inoioro si rifiuta tU riprenderò la marcia. Quali momenti liemeudi ha vissuto la follili Quante grida, quanto invocazioni! Tutti vogliono portare aiuto allo sfortunato Ascari e non sanno che il regolamento impone che nessun estraneo tocchi le macchine. Cosi Ascari aiutato dal meccanico deve riportare Ut macchina lino al punto dov.e l'Incidente è sopravvenuto e spingala a mano tino ni traguardo" Compiuta tuttavia l'inutile fatica, il mecca» nico cade sfinito. Poco dopo anche Felice KiLzzaro ritorna al rifornimento. In una curvi gli è accaduto un leggero incidente, la macchina si ò rovesciata e il guidatore è rimasto ferito leggermente alia testa. Nulla di grave, per fortuna. Arriva ancora Campari sul quale si nutriva un ilio di speranza, ina il campione itiLlioiio se lui compiuto una bella corsa non può disturbare affatto Werner che resta assoluto vincitore dalla Targa Florio, seguito da Mosetti, da Bordino e da Cumpari. Si ritirano Miao!a, Lopez, Sandonnino e Moriondo. Durande l'ultimo giro l nervi non stanno più a posto. SI snera elio almeno la Coppa Florio resti all'Italia. 11 megafono avverte clic dopo l'arrivo di Werner bisogna attendere due minuti per l'arrivo di Musetti..Il tedesco intanto arriva e Musetti tarda a comparire! dalla collina. Werner illora è portato in trionfo e coperto di fiori. Lo conducono nella Iriliuna e si ripete l'ovazione continuata all'indirizzo- (lei vittorioso clte lealmente ha trionfato nella duplice compolizione. I connazionali lo circondano raggianti ed orgogliosi. Ed arriva Masettl, accolto da applausi fragorosi. Egli è il secondo. Vengono poi Uuhonnet, Bulzler e Foresti. Maset.fi",''.quaMlilo scende di macchina, va incontro a Werner figli stringe cordialmente la mano. Werner ringrazia Musetti qd esprime la sua. viva ammirazione per i valorosi avversari, elio lealmente gli hanno contrastato la vittoria. Oli arrivi si susseguono, ma sino alle 18 solo quindici corridori hanno terminato la corsa. Le classi fi ehe generali Targa Florio: l.o Werner, in ore S,32'37"; 2.0 Masettl, in 6,41'*" ; S.o Ascari, in 6,42'30" ; -i.o Bordino, in <i,4(>'3-i"; S.o Campaci, In li.UJ'ól"; ti.o Boillot, in 6,471"; 7.o Dubonnet, in G,óU'24" ; 8.o Rutzler, in 6,52'5-t" ; tì.o Foresti, in B,52"55"; lO.o Wagner, in 8,55'58" ; ll.o Lautenscliluger, in 7,7'18"; 12.o Brilli Peri, in 7,10'od" ; 13.o Maserati, in 7,11'3"; li.o Dauvergne, in 7.13M3"; 15,o Mayer, In 7,26'5G"; 16.o Neubauer, in ?,33'19" ; 17.o Sc-holl, In 7,40"i«"; M.o Rebuffo. in 7,44'30"; 19.o Casl.eldotto, in 7,ò7'33"; £».o Zamboni, in 7,58'7"- 31,o Tirabusi, in 8,1'13". Coppa Florio: l.o Werner, iti B'17,13"; 2.o Musetti, in 8,23'3"; 3.0 Campari. in 8,29'3i" ; 4.0 Boillot, in 8,30'U" ; &.o Dubonnet, in 8,ìG'18"; 6.0 Rutzler, in 8,36'23"; 7,o Foresti , in *,3»'i0" ; 8.0 Wagner, in 8,39'44" ; 9.0 LiLUtenschluger, in D.OTli"; lO.o Brilli Peri, in fl,3'6"; ll.o Maserati, in 9,4'2"; 12.0 Dauvé.i'gne, in 9,39'29" ; 13.0 Neubauer, in9,30'29"; 14o Sclioll, in 9,3o'2i"; là.o Zamboni, in 10'OT)1". All'arrivo di Wagner è avvenuto tin doloroso incidente. Un soldato imprudentemente attraversava la strada quando Wagner sopraggiungeva come un bolide, e tamponava violentemente il milite col radiatore, scaraventandolo lontano. SL temette una mortalo sciagura, ma il soldato 6 stato raccolto subito e trasportato all'ambulanza, dove gli venne riscontrata li commozione generale, ma nessuna frattura. Dopo una sommaria medicazione, verino adagiato su un'autoambulanza e trasportato u Palermo. 11 suo stufo, pur essendo grave, non 6 disperato. G. 8.

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