Il processo della B.I. di sconto davanti all' Alta Corte

Il processo della B.I. di sconto davanti all' Alta Corte Il processo della B.I. di sconto davanti all' Alta Corte ,,noe Fervono i preparativi por l'inizio della di scussione dell'importante dibattimento della Banca Italiana ili Sconto^ Mentre sono iti corso di stampa le due sentenze della commissione di istruttoria e quella di accusa presso il Sonalo, tra Kli avvocati delle parti avvengono frequenti colloqui!. Le udienze al Senato si terrebbero tra le ore 15 e 19 di ogni giorno, eccetto il sabato ed il lunedi. Le due prime sedute sarebbero occupate dalle rituali formalità inerenti alla costituzione delle parti; alla chiamata dogli imputati ed all'ammissione dei testimòni. Indi si procederebbe alla discussione dogli incidenti che la difesa intendo proporre e sui quali l'Alta Corte si piottuniùPiebbe subito. Intanto l'avvocato Cesare Honardi, fiduciario regionale dei creditori delle tre Venezie e già coliquiilufore del Consorzio nazionale dei creditori della Bnne.i Italiana di Sconto, comunica che la parte civile contro gli ex amministratori sarà sostenuta dinanzi all'Alta Corte anche da lui stesso, nell'interesse proprio e. degli altri creditori già consorziati, nonché dall'avv. Ilaffaele Stratta, pure fiduciario dei creditori che si trova già costituito parte civile sin rlnll'8 luglio lfi22 come sindaco liquidatore della Banca Italiana di Sconto, nominato dal Tribunale, nonché sin dal 12 febbraio 182-ì anche ih proprio come creditore ed azionista, sia in tema di aggiotaggio come di falso in bilancio. L'avv. Bonardi comunica inoltre che in data 1B corr. l'avv. Stratta ha depositato alla cancelleria della Corte di Cassazione, sezioni unite, il suo ricorso 18 marzo, per dichiarazione di incostituzionalità del decreto-legge 21 marzo 1923 pronunziato dalla commissione arbitrale di cui al decreto stesso relativo al 6 % ad estinzione del buono di ricupero dei creditori della Banca Italiana di Sconto. A corredo del ricorso sono stati presentati 15 vo'nmi di atti e documenti di merito relativo elle S cause iniziate dall'avv. Ilaffaele .-^t. contro la Banca Italiana di Credilo, ari.!.e come litpndatrice della Banca Italiana ili sconto per dichiarazione di responsabili i i derivante dall'illegale e dannosa Bestione del patrimonio della Sconto, por anni'!1, [nenia -! "o decisioni prese in merito :il re.p5WTO alle enormi ed eccessive spese di nxiinu'nistraziono delle due. Banche, nonché ìjfi' 'a dichiarazione di incostituzionalità del decreto-legge 15 marzo 1923 relativo alla surroga dei sindaci nominati dal Tribunale e del dpcreto 15 settembre 1923 relativo alla decadenza dei crediti tardivamente insinuati al passivo della Banca dopo il 29 dicembre 1920. Secondo l'ordinanza presidenziale che flssn al 25 ed al 30 corr. quale termine per il deposito dei documenti e delle conclusioni, tutte queste cause di merito sono fissate a discussione dinanzi .al Tribunale di Roma sezione li commerciale per l'udienza dei 7 maggio ed a tale scopo l'avv. Raffaele Stratta ha oggi deposilato alla Cancelleria del Tribunale aliti sei volumi di atti e di documenti. All'udienza del T maggio dinanzi al Tribunale sarà pure discussa l'altra causa iniziata come azionista dall'avv. Stratta contro la Banca Italiana di Credilo liquidatrice della Banca Sconto in sede ili giudizio contenzioso sull'atto di reclamo 18 dicembre 1923 da lui presentato ai sensi dell'art. 215 del C. di Commercio contro il bilancio di liquidazione della Banca Italiana di Sconto. In questa causa sono state citato dall'avv..Stratta la Banca d'Italia e la Cassa di sovvenzione su valori industriali per quanto riguarda i rapporti di questi due istituti con la liquidazione della Banca Sconto ed il presidente cavaliere di gran croce Bonaldo Stringher si è già regolarmente costituito in giudizio. Nella causa sono pure intervenuti l'amministratore senatore Ludovico Gavazzi ed i corniti, Mario e Pio Perrone ed il rag. Angelo Pogliani, il quale ultimo, con citazione separata, ha pure iniziato giudizio nei confronti della banca liquidatrice e dei commissari della moratoria in base al diritto riconosciutogli dalla: sen tenza 9 febbraio 192;! del Tribunale di Roma, passata in giudicato, di fare, procedere alla erezione di un inventario di bilancio e ad un inventario di inizio di liquidazione, nonché alla formazione della resa dei conti delle operazioni tutte la cui effettuazione è stata dichiarata illegale dalla sentenza stessa. Anche' queste cause saranno discusse dal Tribunale di Roma nell'udienza del 7 maggio. Oggi, l'avvocato Raffaelo Stratta ha depositato alla Cancelleria dell'Alta Corte di Giustizia la sua richiesta di testimoni e di prove come parte, civile nel processo penale, richiedendo anche che il presidente dell'Alta Corte ordini il richiamo del 18 volumi di atti e documenti relativi allo io cause di cui sopra, per gli usi di giustizia, necessari per l'accertamento della verità nel processo penule. j i I ; j ; I , : lfpcIpEdtcpnfsfscmgdcctqicnVgfvdn■p

Luoghi citati: Roma