Il Ministero laburista in pericolo

Il Ministero laburista in pericolo Il Ministero laburista in pericolo per un progetto sugli affitti gConservatori & Hlbesrali coalizzati (Servizio speciale della STAMPA) , , Londra, 2, notte. II telegrafo ed il telefono hanno chiamato oggi di urgenza a Londra i membri del gruppo parlamentare laburista, la cui presenza nel dibattito di stasera era rilc-nuta indispensa. bile dal Governo. I whips del partito hanno lavorato febbrilmente a chiamare a raccolta le disperse forze laburiste, in vista delia più grande battaglia parlamentare fra quanto il Governo abbia finora dovuto affrontare. Un progetto di legge presentato dal ministro dell'igiene, on. Wheatley, regolante gli sfratti degli inquilini 0 la locuzione degli slubill aveva fatto sórgere all'improvviso un fluiniondo. Il progetto contro gli sfratti r/on. Whenllcy ieri sera, terminato il di. battito del trattato di Losanna faceva distribuire alla Camera un nuovo progetto contenente tre solo clausole. La prima quella dio ha causato l'insurrezione eli tutta l'opposi, zione stabilisce dio nessun sfratto può essere effettuato a causa di mancato pagainenio di affitto qualora risulti che il non pagamento è dovuto all'incapacità dell'inquilino di ottenere impiego, fu baso alla seconda clausola ogni proprietario a autorizzato a sfrattare un inquilino solo nel caso elio dimostri di aver bisogno del locale per la propria ed esclusiva abitazione o nel caso che possa trovare all'inquilino una abitazione corrispondente a quella che egli tiene. La terza ed ultima clausola stabilisco che i due precedenti arti, coli del progetto hanno effetto retroattivo 0 si applicano a tutti gli sfratti operati a partire dal trentuno marzo. Il progetto del ministro dell'igiene appena reso noto venne accolto con entusiasmo da tutti i leaders laburisti i quali scorgevano il primo passo concreto verso una vigorosa protezione delle masse di disoccupati in Inghilterra. Negli ambienti laburisti si afferma che II Governo non abbia affatto inteso di approfittare della cresciuta autorità acquistatasi in Parlamento e fuori in seguito alla sistemazione delle ultime gravi vertenze operaie per avanzare misure di carattere radicale, ma vo. leva porre un freno immediato ad uiio scàndalo il quale minacciava di creare disordini di estrema gravità attraverso il paese, insulta infatti che in questi ultimi giorni nu. morosissimi sfratti sono stali operati dai proprietari, specie dei grandi centri industriali, a danno di inquilini i quali si trovano provvisoriamente senza lavoro. Proteste vivissime giungevano da tutto il paese al Governo contro l'attitudine dei proprietari e dello corti di giustizia chiamalo a risolvere lo contese cogli inquilini. La levata di scudi Già Ieri sera, i conservatori in una loro riunione, puir dichiarando di essere favorevoli a dare la più sc/lida protesine legale agli inquilini, stabilivano di opporsi al pragelio in quanto esso tende ad imporre ad una speciale categoria di possidenti il compito di alleviare i mali della disoccupazione tn Inghilterra. I proprietari alla loro volta, per bocca dei loro rappresentanti in Parlamento, facevano saipere che non essendo i responsabili della crisi industriale non potevano essere obbligati a pagarne le spese. Stamane poi le ceso si facevano grosse. I giornali di opposizione annunciavano l'arsprossimarsi di una crisi politica di priin'orclne e la stampa Iborale dava segni di inquietudine e neppure esente da vivo nervosismo appariva oggi l'organo laburista, il quale, pur non ammettendo ancoro, la possibilità di una orisi vera e propria, sembrava invitare il Governo a resistere, a dare battaglia a fondo anche a costo di cadere. « Se anche gli oppositori vogliono battaglia non possiamo augurarci un terreno più favorevole di questo ». Cosi parlava il Daily Herald e tutto lasciava ritenere che sulla questione degli afflMi il Governo sarebbe stato pronto, anzi desiderava eli dare battaglia campale, sicuro di poter trascinare seco, in caso di ricorso alle urne, la maggioranza del paese. Senandiè la situazione si aggravava ancor più nel pomeriggio eli ossi, quando si sparse la voce che il gruppo libeiale, riunitosi di urgenza sotto la presidenza di Asquttli, aveva decise», dopo un'ora e mezzo di discussione, di comunicare al Governo in termini che, dioevasi, rassomigliassero ad un ultimatum, il veto del gruppo al progotto dèll'cm. Wheatley. Il partito liberale avvertiva in termini categorici i vari ministri che, nel caso in cui avessero sottoposto oggi alla Camelia il progetto in questione, il partito avrebbe votato d'accordo coi conservatori contro il Governo. La situazioaio accennava cosi ad un tratto ad aggravarsi mollo più di quanto presagivano anche i più fieri oppositori de* Governo. La decisione eli La grava situazione a Letterkenny per la fuga dei pazzi ■Servi lo speciale della «Stampa-) Londra, 2, notte. La situazione al manicomio di Letterkenny nel quale, come riferimino, lo sciopero degli infermieri ha dato luogo a seri dieOrelini,^ continua a ri matterò estremame-iiite grave. Gli infermieri sdoperautl iersera decidevano eli darò battaglia ui nuovi venuti volontari, naia dozzina tu tutto. L'incontrò è avvenuto stamane e l'attacco si è chiuso con l'arresto da parie degli sdc-poraniti di vari volontari, compresa una vecchia -cuoca die iiiciiiferenle alle sorti dei conflitto, era intenta a sorvegliare nel sottosuolo lo pietanze sul fuoco. I prigionieri, secondo un sisteima troppo sovente adottato In Irlanda, sono stati condoliti lontano, in una località sconosciuta 0 si-nona non si hanno notizie della loio sorte. La popolazione è allarmata, perché vari pazzi leiieolctsi, fuggili dal manicomio rimangano irreperibili e Ja voce popolare parla già di aggressioid e dì furti commessi da questi mentecatti randagi in cerca eli cibo. Da Dublino sono giunte delle truppe che hanno occupato militarmente l'osilo, 'ieleg'KiiTinii da Letterkeiiiiiy parlano di « situazione critica». Per ora di realmente grave sem. bra essere soltanto lo stato dei poveiri ricoverati elio da due giorni sono stali dimenticati da medici e da infermieri ed incominciano a tumultuari) per ottenere qualche cosa da mangiare. Le autorità hanno .invitato ancora oggi la popolazione a fornire loro aiuti, ma nessuno si è presentato all'appello. Il generale Foch a Napoli Roma, 3 notte. Coi elirettissimo per Napoli è partito per quella città il maresciallo l'odi. Era a saliiiiirl-i alla stazione rambaxclatore di Erancia Bàrrère, col perdonale dell'ambasciata. Asquith e di Lloyd George di opporsi al prò* getto del ministri dell'Igiene creò una sensazione tanto più viva negli ambienti politici in quanto i commenti della stampa liberale, come dicemmo; non lasciavano intravedere che sulla questione degli affitti il gruppo dt Asquith intemd'esse darò battaaliu campale.. Modesti consigli venivano offerti all'onorevole Wheatlloy eli attenuare alquanto la porta'T,' elei suo progetto, ma si astenevamo tutti dal proferire minacce e tanto meno dal fare balenare la possibilità di una tempesta imminente. Negli ambienti conservatori, ove abbondano i grandi e piccali iiroprietwi di cosa, l'agitazione aveva, assunto addirittura tonno di inUlgnazionjc, 11 ministro dell'igiène venne tacciato elai grandi organi di parte conservat.rce di bollscevlco della più bell'acqua e l'atto del Governo ora definito il primo passo wpertoi esplicito e volutamente aggr>e~siyo di attuazione dei programma socialista. Le spiegazioni del ministro e gli argomenti di Asquith Improvvisamente però, all'ultima ora, po« chi momenti prima che si aprisse la .'leduta* i giornali diraavano la notizia che, di fronte al coalizzarsi di tutte le opposizioni ed in vista pure di divergenze di vedute manifestatesi in spno alla compagino ministeriale, MacDonald aveva deciso di lasciare la Camera libera di pronunciarsi sul progetto, senza porre la questione di fiducia. Ad ogni modo stasera, quando, dinanzi alla Camera affollatissima, l'on. Wheatly si èi alzato per esporre il punto di vista governativo, applausi fragorosi scoppiarono sul) banchi laburisti. Molto febbrilmente il ministro ha comincialo col dire eli aver letto recandesi alla Camera che il suo schema è rivoluzionario, anzi bolscevico, e che ciò gli) fa intuire quale sorta di linguaggio sarebbe impiegato dai giornali di opposizione se il Governo apportasse cambiamenti realmente socialistici alla legislazione del paese. Egli quindi ha esposto il progetto, tracciando un' quadro impressionante della situazione fatta! nel paese alle famiglie dei disoccupati. — Essi vivono in un continuo stato di terrore dinanzi alla minaccia dello sfiat'o clia pende su di loro ogni istante — ha to IH ministro — Trattamento questo più àfyerd eli quello inflitto ai peggiori delinquenti di! questo paese. Inteirotto da applausi, il ministro ha fattoi appello alla Camera perchè approvi il progetto, se non altro per la durata della presente crisi industriale, che affligge la nazione'. La mozione conservatrice, invitante la Camera a respingere il progetto di legge governativo, è stata esposta dall'ori. Chumberiàln, dopo il quale ha preso la parola l'onorevole Asquith. Questi, in tono paterno, hai assicurato che l'attitudine del giup"po llbe.rale contro il progetto non è dettata affatici da disinteressamento per le masse del disoccupati, le quali hanno tutte le simpatie della nazione. Asquith ha'dichiarato dt non poter tuttavia appoggiare il progetto governativo nella sua forma attuale in quanto stabilisce un principio » inquo e pieno di insidie ». Il Governo, ó quanto risulta da dichiarazioni faitto alla fine del dibattito dall'otti. Clynes sarebbe dis-posto a seguire i consigli del vecchio leader liberale, ma i suol estremisti sono intrattabili. L'on. Maxton ha scongiurato il Governo a non cedere ed ha assicuralo che il partito laburista, nella sua grande maggioranza, sarà ben felice di potersi presentare alla massa elettorale doipo una scondita su questo argomento. — Il ministro dell'igiene ed i suoi col-leghi' accettino l'ultimatum dei conservatori e de.l liberali o ricorrano a Iresponso delle urne, — Cosi ha terminato l'on. Maxton. L'on. Clynes, però, constatata l'impossibilita di resistere alle due opposizioni coalizzato del conservatori e dei liberali, ha dichiarato eli essere pronto a concessioni, li Governo non intende rinunciare al progettò, ma però intende attenuare la prima clausola contenziosa e accontentare i proprietari! per la perdita subita, mediante fondi pubblici. Asquith ha nuovamente protestato, ma il dibattito è stato troncato dallo speaicer, al momento in cui tornava a, farsi pericoloso per le sorti del Ministero. 11 Governo intende approfittare della sospensione p?r presentare un nuovo progetto, con'eneiite un articolo rimodeliato e lasciando intatti gli altri!' due. Ma i membri liberali e conservatori,, al quanto si asserisce stasera, agiranno a fondo con energia e risolutezza. fili 80 milioni d'un italiano d'flmspica Gii eredi residenti a Piacenza Piacenza. 2, uotte. Qualche mese fa 1 giornali diedero la ncx . tizia che al Brasile trovavasi giacente una eredità di 80 milioni spettanti a certi VaMa,! residenti in Emilia, aggiungendo che le autorità brasiliane 0 italiane facevano ricerca degli eredi. I.o famiglie Valla sono assai numerose in Emilia-i è non furono pochi i pretendenti alla vistosa eredità. Risulterebbe ola' che il fortunato e ilefutuo possessore degli ottanta milioni giacenti nel Brasile, sarebbe il piacentino Giuseppe Valla fu Uomencd partito da Piacenza 40 anni fa senza mezzi, e che feco fortuna nel Brasile impiantandovi una fabbrica di liquori. Legìttimi eredi ili lui. ancora viventi a Piacenza, sono una sorella. Moria, di anni 77 e'un fratello. Felice, ex infermiere di anni 80. La'Mnia V.illa ha una Ugliu, vedova Hampiui, con la quale convive. Tutti costoro hanno ottenuto d'UW autorità locali la .documentazione della Ibtà parentela con il mUlotiarlo morto al Brasila e i documenti debitamente contiollati e vistati furono inviati in questi giort'i al Consolato generale del BrosWe u noma, intanto i iWlHa attendono di entrare in possesso dell'eredita, essendo convinti di averne fienai diritto. # La salma di Nicola Bonssrvizi a Urb/seg!ia Macerata, 2, notte. E' arrivata ad Urbisaglia la -alma del commendatore Nicola Bonservizi, a cui sono stati resi solenni onori dalle rappresentanze fasciste in tutto le stazioni, in tutto il percorso. Una particolare importanza ha avuto! la mnnifestuzion» di .Macerata per l'intervento delle autorità a ili una immensa folla. Ad Urbisaglia la salma del Bonservizi è filato,, accolta fra intensa commozione di popolo; sotto una piogsta di tlori. dopo l'assoluzione. *i 0 formato nel pomeriggio un impónente cori--.' a cui hanno partecipato tutti i fascisti delia provincia,