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In morte della Duchessa di Genova In morte della Duchessa di Genova La benedizione del Pontefice - 1 funerali avrebbero luogo venerdì a Roma - li feretro sarà trasportato sabato a Torino Rema, 37, none. La morie tjunsi repentina di S. A. R. la Duchessa di Genova ha profondamente addolorato la cittadinanza romana. Questa mattina tutti gli edifici pubblici avevano esposto, in segno di lutto, la bandiera a mezz'asta. A villa Margherita è stato un affluire continuo di personalità, a cominciare dai ministri e dal Commissario regio sen. Cremonesi, che il sono recati a porgere le loro condoglianze. L'on. Mussolini ha presentato personalmente al Duca di Genova l'espressione del cordoglio suo e del Governo per il grave lutto che ha colpito la Famiglia reale. Un registro è stato posto all'ingresso Villa Margherita. Vi abbiamo notato, tra le altre, cruesle firme: Conte e contessa Spalletti, marchese e marchesa Mosselman, coate Enea Silvio Piccolomini, contessa di Varvaro, principe e principessa Bonconrapagni, donna Diana Theodoli, principe Ottoboni, don Clemente e donna Giacinta, del Drago, conte Francesco Cava zza, principessa Isabella Boncompagni, Emma Caroso De Ribaldi, marchese e marchesa Dusmet, Maddalena de Latour, duchessa di Laiirenzann, principessa Altieri, ambasciatore di Germania, Umberto ed Isabella Ruffo di Calabria, contessa Rignon de Robilant, generale Diaz 0 famiglia, conlessa Maria Taverna,. ambasciatore di Spagna, principessa di Belmonte, ambascili re degli Stati Uniti d'America. A Villa Margherita si sono recati il ministro della Hcal Casa, conte Alessandro. Mattinili Pasijualbii, il conte Vittorio Solaro dei Borgo, U generalo Diaz, la duchessa Laurenzana Guctanl dama di palazzo della Regina, la principessa Vivaro anch'essa dama di palazzo, che si sono fermati pei' vegliar© la salma. Questa 6 stata, composta dai professori Marchlafava e Serafini nella camera ardente, dove, per disposizione della Regina Margherita furono recati grandi fasci di fiori e grossi candelabri, in cui ardono i ceri. La salma della Duchessa 6 ricoperta da un grande velo bianco. N'alia camera ardente hanno vegliato a turno l figli della Duchessa, costernatlssimi, gentiluomini e dame di Corte. Presso la salma alcuno suore inginocchiate sono assorte nella preghiera. Si apprende ora che il padre Capocolli, parroco di San Camillo, chiamato per portare 1 conforti religiosi alla Principessa nell'istante supremo, appena si convinse che la sciagura era Imminante fece chiedere d'urgenza che il Papa si degnasse di inviare alla Duchessa la sua apostolica benedizione « In articulo anortisp. Naturalmente questa fu benignamente concessa, tanto più che l'Augusta donna apparteneva a famiglia caltolloissima, devota alla Santa Sede. ed. aveva educato i figliuoli al rispetto della Chiesa e della religione. Il Papa, nel concedere la sua benedizione espresse il suo rammarico augurando dal Cielo ogni benedizione sulla donna augusta. Fino alla mezzanotte, a Palazzo Margherita, non è stato possibile avere notizie ufficiali circa la data del funerali della Duchessa di Genova, ciò perche tutto il cerimoniale deve essere prima sottoposto all'approvazione del Re. L'annunzio ufficiale si avrà forse domattina. A noi risulta che le esequie dell'augusta Donna avranno luogo venerdì e riusciranno austeramente imponenti. La mattina del l.o marzo, alle ore 8,35. con treno speciale, la salma partirà da Roma per Torino accompagnata dai famigliari. La salma sairà tumulata nella Basilica di Superga, dove già riposano nel sonno eterno molti Principi di Casa Savoia.