La vita dei porti inglesi riprende oggi

La vita dei porti inglesi riprende oggi La vita dei porti inglesi riprende oggi Come hanno vinto gli scaricatori — Che faranno i minatori? — Il principe ereditario di Danimarca senza bauli. (Servizio speciale delia * Stampa ») Ld 3 ntt - Londre, ~3, notte. Lo sciopero degli scaricatori ò ufficialmente terminato." II lavoro si riprenderà domattina su quasi tutti i moli d'Inghilterra. Rimarranno qua e là delle eccezioni alla regola II piccolo sindacato dissidente, incuneatosi nel porto di Londra, minaccia, ad esempio, di continuare la lotta per suo conto. Esistono inoltre in alcune sezioni provinciali certi malumori che si estrinsecheranno senza dubbio in vario giornate di ozio sporadico, ma il grosso del movimento ò per la ripresa del lavoro in misura schiacciante. Esso spazzerà via presto tutti i refrattari. Anche questo bastone fra le ruote dell'attività inglese è dunque rimosso: i portuali saranno quieti per lungo tempo. La soddisfazione, come sapete, non è accordata loro di colpo : il secondo scellino di soprapaga lo riceveranno a giugno. Ciò li farà contenti nell'estate, mentre i loro dirigenti, insieme coi padroni, abbastanza mansuefatti, provvederaino ad eliminare l'anomalia dell'avventiziato. Il solo guaio, dal punto di vista dei conservatori, è che una vasta categoria di mano d'opera ha innegabilmente realizzato un buon rialzo di paga. Finora prevaleva il fenomeno opposto. Lo stesso sciopero del mese scorso fu una battaglia contro la riduzione dei salari. La massa dei ferrovieri, in generalo, riuscì soltanto con le buone a. farsi confermare le paghe ir: corso. Macchinisti e fuochisti, con le cattive, dovettero ammettere falcidie sui loro propri. Gii scaricatori portuari invece hanno dato il controvapore. L'impoiuinio ù die ora non spuntino appetiti eccessivi a troppi. Saranno i minatori ad accampare fra breve domande numericamente, più formidabili : -oiio stati trattati malissimo e la spunteranno ceriantente, se non chiederanno troppo. Diversi angeli custodi di Parte governativa accudiranno a infrenare le giuste impazienze -di questo milione di lavoratori, incanalandole verso una vittoria equilibrata. II timore di uno sciopero lungo nelle miniere ò quindi quasi inesistente. E' sfata l'assemblea dei delegati provinciali del grande sindacalo degli scaricatori a sanzionare la chiusura della lotta. L'enorme maggioranza delle Sezio ni locali approvò negli ultimi due giorni il concordalo raggiunto venerdì scorso. Con queste noci in saccoccia, i delegati si riunirono oggi pre-so il ministero del Lavoro o sanzionarono con gioia l'operalo dei « leader»h centrali. Uno di questi annunciò die, su tutta la filza degli scali britannici, due soli risultano per il momento tetragoni ai termini del concordato. Il resto della riunione fu un inno alla pace vittoriosa. « Abbiamo realizzato il 1)7 per cento di quello che volevamo », ripetè fra le acclamazioni quell'astuto e col-uggioso Bevin, din fu il Napoleone del conflitto. Pesta ormai da fare i conti. Le liste delle noie personali sono compensate unicamente dalla mancanza di ogni linea sulla lista delle violenze : neanche una testa rotta. I facchini'sono stali semplicemente angelici, ma i fastidi personali di molti viaggiatori transoceanici arrivati in Inghilterra in questi giorni furono innumerevoli, s Ad esempio il Principe ereditario di Dani| marea, giunto ieri sul Bóvenaario, insieme con la sposa dalle sue ieste di nozze nel Canada, dovette sbarcare senza poter recare -r-r-o a Londra neanche un baule. I.a eoppia principesca così si trovò per tutta la giornata di ieri senza abili di ricambio, mentre ,ii nra in ora aspettava una chiamata a Bi •k-ijighaui Palace dal Ile e dalla Regina, M. P.

Persone citate: Bevin

Luoghi citati: Canada, Danimarca, Inghilterra, Londra