Casi e situazioni elettorali

Casi e situazioni elettorali Casi e situazioni elettorali La sostituzione dell'oli. Spezzi nella lista governativa per il Piemonte Ha suscitato ieri sera, qui a Torino, una viva sorpresa la notizia, ufficialmente comunicata, che nella lista governativa per il Piemonte era stato sostituito, all'ultimo momento, l'on.. Domenico Brezzi con l'avv. Giovanni Rebora, pure di Alessandria. L'improvviso mutamento fu appreso, poco dopo le ore 21, da quegli elettori che si erano recati alla sede della « Liberale Democratica » in via Genova per firmare, in presenza del notaio avv. Annibale Germano, il documento prescritto per la presentazione della lista, e la voce si è subito divulgata in vari pubblici ritrovi. L'on. Domenico Brezzi, nei giorni scorsi, aveva accettato di far parte della lista liberale del Piemonte, la quale ha a capo l'on. Giolitti: egli aveva firmato l'impegno scritto ed aveva anche prescelto il suo posto, che doveva- essere il secondo, nella graduatoria dei candidati. Di questo episodio era corsa voce a.Tirino e ad Alessandria, e ciò spiega come abbia provocato molti commenti la notizia che l'èx-deputato è stato ora, d'un tratto, escluso dalla lista del Governo. La comunicazione dovette essere fatta, per la regolarità della raccolta delle firme, dal notaio avv. Germano agli elettori raccolti nel salone della « Liberale democratica ». Le firme in precedenza ricevute furono dal notaio annullate, per procedere alle nuove accettazioni, in conformità delle prescrizioni di legge. , 1 Salamini deplora l'esclusione di Mi e caldeggia la seconda lista toscana Firenze, li, notte. Era corsa voce della rinuncia alla candidatura nella lista nazionale del console generale fascista Scorzi di Lucca. Oggi però si afferma che lo Scorzi avrebbe ceduto alle premure fatte ■verso di lui dal fascio della Lucchesia. Anche la candidatura di Sem Benelli, che sembrava non dovesse essere accettata dal poeta, trova conferma. 11 movimento elettorale in seno al partito liberale, continua assai intenso e siamo alla vigilia della decisione. L'un. Sarrocchi interverrà alla riunione di domattina, riunione alla quale parteciperanno anche altri deputati liberali fra i quali l'on. Donegam che"'è stato oggi a Roma. L'on. Roberto Franceschi ha ricevuto stamane dall'onorevole Salandra il seguente telegramma: « La prego di comunicare all'on. garitte-1 chi, ovunque si trovi, che deploro vivameli-. te la sua ingiustificabile esclusione dalla lista nazionale. Tuttavia devo esortare, per ì quell'alto dovere civico die ha sempre ispi- : rato lei e gli altri colleghi toscani di pura fede liberale,- ad accogliere la proposta di tonnare un'altra lista. Se ^arrocchi ne sarà a capo, mi terrò onorato di concorrerne ai successo in qualunque modo, anche con la mia presenza quando sembri opportuno ». V Indubbio quindi che la lista di minoranza verrà formata e che anche la discussione dei nomi non sarà molto lunga. Oltre ai deputali uscenti, sarebbero inclusi nella lista l'avv. Vittorio Fossoinbrone per Firenze, l'avv. Curàbili! per Arezzo, l'avvocalo Nori ili Massa e qualche altro. Nella eventualità ohe non venisse formata la lista liberale, non è da escludersi la possibilità della presentazione di ima lista ufficiale fascista, che contenderebbe anche qui alla minorauza la conquista dei posti. Una lista padovanlana a Napoli I candidati popolari Napoli, 22 notte. Trova conferma la voce di una probabile lista a Napoli, capeggiata dal capitano Aurelio Padovani per i fascisti dissidenti. Di tale lista fareibbdro parte l'avv. Tecchio, il comm. Mattioli, l'avv. Pescone, il dott. Pentimallo, il generale della regia guardia comm. Petella, l'avv. Orgera e l'aw: Amatiudo, vice-presidente dell'Associazione combattenti. La lista, die sarebbe flancheggiatrice, non avrebbe alcun carattere di opposizione. La Giunta circoscrizionale del partito popolare, in relazione alle deliberazioni adottate dalla Direzione del partito, ha deciso di partecipare alla prossima lotta elettorale politica con una lista di minoranza di 15 nomi. Ha quindi, sulle designazioni avute dai rispettivi Comitati provinciali, deliberato di presentare al suffragio del Corpo elettorale i seguenti nomi: Rodino Giulio, deputato uscente, presidente del direttorio nazionale del partito popolare ital:ano; Degni Francesco, deputato uscente; Bosco Lucarelli, deputato uscente; Rocco Marco, deputato uscente ; Piscitelll Clemente, depilato uscente; Baldi Raffaele, già sindaco di Piana deTirreni; Ciaproni Gaetano; De Giovanni di Santa Severina duca Vincenzo; Delle Ghiaie Stefano; Giovene Achille; Guerritore Marino; Imperiali di Franeavilla marchese Giovanni ; Lanzara Goffredo, già deputato aParlamento; Martori nobile Pio; Sasso Alfredo. »