La prima adunanza dei creditori per il dissesto Calissano

La prima adunanza dei creditori per il dissesto Calissano La prima adunanza dei creditori per il dissesto Calissano Le proposte della ditta • Duplice prospettiva -1 piccoli creditori « I firma* tari delle cambiali di favore - Animata discussione • Decisione rinviata C u:ioo 4, Dotte, La giornata di ogi-1 si annuncia come Importantissima nella discussione sulla richiesta di coucordaio presentala dalia ditte Litigi CalissMfj 0 Agli. Vi 6 chi pensa anche possa essere quella conclusiva. Di tale opinlono noti è Jl commissario giudiziale rag. Be,rtosgo, il quale crede chcnriiua di sera a mala pena gli 6arà possibile fare la sua relazione e per iniziare la discussione dovranno ancora sentirsi le proposie delia Ditta. Relaziono e proposte sono stato pubblicate da La a lampa ma il Tribunale «1 i creditori devono averne ufficiale comunicazione. In più, vi sono ancora da denunciare e controllare dei milioni di crediti. .Nelle giornate di venerdì e sabato degli ottocento creditori non se ne sono presentati che 351) 0 più della moia devono quindi ancora presentarsi. Anche tenendo calcolo che il giudico delegato avvocato Pratis ha rinviato la presentazione del crediti contestati a discussione avvenuta sulle proposte di concordato, la sola registrazione dei crediti già eccellati ma cho ancor devono essere controllati, occuperò, tutta la mattinata. Queste le rrevisioni cho si tanno prima che il giudice apra l'udienza. A udienza aperta, le previsioni precipitano. La presentazione dei crediti e rinviata o l'avvocato pratis da la parola ni rag, Bertosso per la relazione. L'aula e pressoché deserta ma a poco a poco si ailollu. Alia lettura della relazione, che dura tre quarti d'ora, in Tribunale sono presenti una sessantina di persone rappresentanti una ingente parte dei crediti. La prima parte dolla relazione, <juella che riguarda le constatazioni fatte dal commissario in rapporto al bilancio, è distrattamente seguita. L'interesse si fa Vivo quando ij rag. Dertosso entra a trattare della situazione deLe persone elle minarono le cambiali di favore<j della posizione personale del proprietario dell'azienda. La lettura di questa seconda pane della relaziono rinnova la gravo impressione prodotta dalla pubblicazione fatta da La Stampa. Si osserva come i creditori abbiano riportato l'impressione dalla relaziono latta dal rag. BertòSSO che vi sia la possibilità e la convenienza di salvare l'azienda quando però venga allontanato chi con leggerezza la portò al grave dissesto. Le proposte della Ditta Letta la relazione, il giudice avv. pratis Invita il comm. Giovanni CaMssano a darò comunicazione delle proposte di concordato. Di questo proposte, già .pubblicate da La Slampa, dà lettura il tiglio Natale Cal.s=ano. Al testo pubblicato non vi è che una aggiunta e riguarda la possib:liià che viene offerii, ai creditori di accettare contemp .nane-amento le due proposte che vengono fatte e che eouo: o liquidazione del credito nel periodo di trenta giorni al 40 % o la partecipazione ad una Società anonima c stiluita dai creditori e dagli enti linanz.otori, anonima ehe darebbe ai crediiori il GO % in uzioni e garantirebbe il 40 ?<• ma a scadenza inaeterminata. Le garanzie, dico la Ditta, verranno presentate in sede di omologazione. L'avvocato Lavezzari, che coll'on. solcri e l'avvocato Tovcgni costituisco il coiieprio della Ditta, illustra poi le proposte fatte. Precisa anzitutto che nessuna discussione può farsi in merito ai creditori privilegiati e alle spese per il concordato. Omologandosi la sentenza, la Ditta darà le garanzie che questi creditori e queste spese saranno pa*gate. La Società anonima, che verrà costituita tra quei «■editori che'accettano lo seconda proposta fatta, ad omologazione del concordato, pagherà nel termine (issato il 40 per cento a quel creditori clic ritengono di accettare la prima proposta-. Integrati poi gli Bnti finanziatori delle somme die dovranno «sport* per pagare questo io %. 1%: noftitoa provvedeva a pagare u 40 % a quegli alto che hanno accettato la seconda proposta assicurando il rimanente «lei credito coU6 anioni dell'anonima. « Chi cioè può paalentqre ~ dice l'avvocato Lavezzari — e credè cho la nuoya anonima, la quale assumerà tutte le attivila della Ditta Calissano, possa avere uno sviluppo redditizio si porrà nella condizione di riavere tuto il credito. Gli altri invece, che noti pos>ono o non intendono accordare dilazioni avranno soltanto il 40 ma assicurato subito. La Ditta si dichiara disposta a dare facoltà ai «•editori di accertar* lo due proposte unite limitando all'una e all'altra ima parte del credito». Concludendo l'aw. Lavczzeri dichiara: «Le proposte tendono ad evitare il fallimento.; qualora la Ditta non si trovasse in grado di dare le garanzie del pagamento del 40 % immediato a quelli che non in endo.no accettare» nulla vi sarà di compromesso *. I finanziatori di una costituenda Anonima Sul diritto di prelazione degli Enti finanziatori, costituita l'anonima e pagato 11 primo 40 %. -chiede spiegazioni ['on. Roberto. Risponde l'avvocato Lavezzei-i che gli Enti finanziatori devono avere qualche condizione di favoro L'aw. Lavezzei-i dà poi lettura della seguente lettera di impegno per la seconda proposta sottoscritta da un gruppo di creditori che raggiunge complessivamente 1 cinque milioni. « ! sottoscritti creditori verso ]a Ditta LuiF'. ta'isssno 0 Fig'.i e verso la Società anonima Callssauo, presa visione dell'allegata proposta di concordato, d chiarano fin d'ora di impegnarsi ad accettare la proposta, di cui alla letiera B delia formula del concordato, e cioè ad accettare che la percentuale del 40 % del loro credito, in via di transazione, sia portata ne] rapporti del a nuova costituenda anonima, impegnandosi a dat'c in pegno agii Istituti sovventori del denaro azioni della nuova anonima che veriranno loro coixisposte -per li residuo GO '.'i*. A domanda di qualche creditore, clic vuole papere da chi sarà amministrata l'anonima, l'on. Solari risponde: e L'anonima, sarà copituite- dui creditori, uiiiramcnte da essi ; spetterà ud essi di nominavo roiiiininistralorc e avranno tutti i morti di escludere chi ha maio unimlnist.vato ». La discussione sulle proposte dello, ditta è rinviata al pomeriggio. Nei commenti che seguono si maTrifeste una preoccupazione per la posizione di coloro che hanno Urinato le cambiali io favore. Discussione sulle proposte L'udienza viene riaperta alle ore 1-1,30. 11 giudice delegato avv. Pratis apre la discussione sulle proposte delhi Ditta, berrà Culo, a nome di 14 creditori, chiodo che venga fatta tuia condizione di favoro per i piccoli creditori. L'on. Roberto, cho rappresenta con altri avvocati circa 300 piccoli creditori, tutti per forniture di uva, si associa allo richiesta del Scriva. Una spoetalo condizione, egli dice, sarà fatta ai contadini per ragioni morali \ic tuiuua&nu uoji «u.u'iiuu i,<lusshiio somme nitrenti, la perdita, anche so forte, non rappresenta un danno insostenibile. Non cosi per il contadino, per il piccolo proprietario. Danneggiato giù per 11 ribassò dello uve, 10 e doppiamente per la falcidia dell'Importo di ossa. in merito alle proposte presentate dalla ditta, l'on. Roberto osserva che le garanzie non sono sufficienti. E lo indicazioni età vengono date sui gruppo che dovrebbe pagare il 40 per cento, versare Cioè i quattordici milioni clie sono necessari per pagare à predMori privilegiati e poi il 40 per cento, paiono all'on. Roberto troppo vaglie. La sr>conda proposta è, secondo lui, campata in aria. Affermato poi che i piccoli creditori non intendono spingere l'azienda al fallimento, l'on. Roberto fa la seguente proposta: «I creditori delegano una Commiissiono composta di cinque membri da scegliersi tra i creditori stessi, compreso il ooirrtnissarto giudiziale, perchè addivenga, sulla base dello fatte prwposte, alla ccft&lUsltrtie dèi contratto in Ritte le sue modalità, ivi compresa la 00511111250110 della nuova società anonima e col pmiso mandato — uel caso di. non esito del concordato proposto — mediante cessione ria Tarsi fin da ora — di addivenire nel più breve tempo possibile 0 nel mialior modo, alia liquidaziono dell'azienda stessa e al riparto di essa tra i creditori». In altre parole, l'on. Roberto intende cho so fallissero lo trattative per ti concordato, l'aziende, con tutte lo suo attività deve essere ceduta ai d'odio ri. L'aw. Bracco fa osservare all'on. Roberto che la particolare situazione dei contadini, che fornirono, "l'uva alla ditta Calissano, è stata esaminala dai gruppo cho intendo costituire l'anonima. L'avvocato Lavezzerl, in, opposizione a quanto ha detto l'on. Roberto, fu notaio Che non si tratta di proposte campate in uria. Ripete quanto giù disse nella mattinata sulla portala, sulla serietà 0 sulla consistenza delle proposto avanzalo dalla Ditta, Dichiara poi, a nome della Ditta, che ossa non si oppone alla nomina della Commissione, ma fa presente clie su di essa deve pronunciarsi il gruppo che auspica la costituzione dell'Anonima. Per la nuova Anonima II comin. Passio, rappresentante della vetreria Viglianzoni <]i Savona, creditrice di due milioni, parla per il gruppo che si propone di eosiituire la nuova Anonima. Dice che lo sropo di questo gruppo e di giovare alla totalità dei creditori, L'azienda Calissano può costituire anche oggi un Ottimo affmv» per una Ditto concorrente o per uno speculatore che riuscisse ed impadronirsene dando solo 11 40% al creditori. Bisogna, esclama il j comm. Fassio, impedire ehe ciò avvenga e valorizzare l'azienda in modo che i creditòri possano realizzare il loro credilo. Del creditori, prosegue 11 comin. Fassio, ve ne sono di due specie: quelli che possono pazientare nella fiducia di realizzare di più e quelli che si accontentano di meno ma In compenso di una realizzazione Immediala. Per accontentare gli uni e gli altri si sono falle le due proposte. Una còsa intanto è necessaria: dire se si approva o no il concordato. Fatto questo, accordando qualche giorno ni creditori per dichiarale se accettano la prima o la seconda oroposta. si resterà in attesa dell'omologazione ed U gruppo condurti a termine, le pratiche per il finanziamento. Per quest'opera si ritiene che la Commissione, che si dovrebbe nominare, possa essere utile. Un fatto perù deve risultare ben chiaro: che questo gruppo si disinteressa della situazione personale del .comm. Calissano e non mira che ad Umidire le manovre aègli speèulff-" tori a danno della mossa dei creditori. I firmatari delle cambiali di favore L'on Boleri si manifesta contrario alla cessione deil'azinida nel modo con» viene richiesto dall'oli. Roberto. Se una Commissione si vuole nominare, dice l'on. Soleri, la si nomini, ma abbia carattere di Commissione di vigilanza tlaiiclieggiatrice dell'azione del gruppo che mira a costituire l'Anonima, Replica 'on. Roberto. Viene sospesa momentaneamente l'Uudenza per dar uio^o allo parti contrastanti di intendersi sulia proposta presentata dal rappresentante dei piccoli Creditori, h,aperta la udienza l'avvocato Bgi.no parla per i li» mara:i delle cambiali di favoie. Rileva che di essi, che sono le vere vittime del dissesto, non è stira fnoa parola onlla ditta Cai.ssano. Affitfim» cho sarebbe, ingiusto e.l inumano die la ditta, attraverso un concordalo, riuscisse a sistemare la sua sltiuazlone, a salvarsi da un'azione penale per bancarotta fraudolenta, mentre i i.rmaturi delle caulinni! di favore andrebbero al fallimento, alla rovina. Se la Ditta calissano neve sistemarsi, devono pure sistemarsi le poslz:oni dei firmatari di favore. Cinedo che, so si nomina ìitra Commissione, a questa commissione venga pure affidala la .sistemazione della posizione dei firmatari di favore, i quali, :n serie di omologazione, si riservano di inicrven re psr luipe-iire la conclusione del concordato se contemporaneamente non ò ricolta la loro ti.unzione. L'avvocato Lavezzari informa ohe in tutte le trattative extragiudiziuli fatte ilallu Ditta Calissano sempre vi fu la preoccupazione di salw-o la posizione del ia-matarl di favore. II comin. Somasca, commissario giudiziale dell'anonima, fa le più ampie riserve su tutto quanto si riferisce ai rapporti fra la Ditta e l'Anonima. L'avvocato Guillot dà lettura di una proposta concordata che coui'iren 'e le due soluzioni proposte dalla Ditta Calissano e la preposta della nomina della Commissione futta doll'on. Roberto ma con caràttere diverso, cioò una proposta che comprenda non la cessione dell'azienda ma la liquidazione dell'azienda stessa, Rinvio ad oggi E' una proposta di massima che crede possa essere accettata da tulli ma che per essere sottoposta al giudizio dell'assemblea, deve essere precisata net suoi rapporti giuridici. (Approvando la proposta, 1 creditori dichiarano d! accettare il concordato ma non significano quali dello due soluzioni presentate dalla Ditta eia da loro accettata e poiché, si lascia un po' di tempo per decidere, bisogna che la proposta stessa sia re lotta In modo che, se anche un creditore non si farà vivo legalmente, risulti per quulo delle due soluzioni egli opta, Sulla questione parlano l'on. sol»!.' l'aw, Làveezèri, l'aw. "Scio Ila, il comm. Fafelò, l'àvv. Tòve*Jni, l'on. Roberto, ed il giudice delegato àw. Pratis si ritira per compilare la formula definitiva. Quando il giudice rientra e ito lettura della proposta di concordato 6 pare Che Ci awii alla votazione, sorge un'altra questióne giuridica. Ed è l'on. Roberto che l'alt ccia. Egli vuole sia detto che, in caso di mancato raggiungimento del concordalo, venga for» molata una terza proposta di concordato sotto forma di cessione di tutta l'azien-'a ai crèttitftfl ivi comnresa la ragióne poetale. Questa rirhlesia, che molte in evidenza cotte da parte dei piccoli creditori (e non sappiamo di quanti altri) ogni forma d' concordalo debba essere subordinato hirallontannnipiito l'nll'aziefrta del proprietario Giti' vaimi CallFsahù, solleva un contrasto vivo di op'nioni c, poiché l'ora è tarda c non si potro'-ibo più procedere alla votazione, sì rinvia a domattina anche per dar mudò alla Ditta di pronunciarsi. CIRI MICHFI OTTI

Luoghi citati: Ditta, Savona