I Un esperimento a! « Grand Giugno! »

I Un esperimento a! « Grand Giugno! » I Un esperimento a! « Grand Giugno! » PARIGI, dicembre, Le faccende di questo mondo vanno, decisamente, alla rovescia: fino ad ora pareva i naturale che gli argomenti per : drammi cij iieniatograflci fossero tolti dal teatro; adesi so sono invece i commediografi elio s'isidra. I no alle flims. Un esperimento interessante e stato coraj piuto al Granii (ìulanol da André De Lórdo ed Henri lìauche facendo rappresentare 7! gabinétto del dottor Calidari, 'dramma ricnI vaio dalla celebre flhn di Karl Meycjr, I I! successo che la creazione del Meyer ebbe a Parigi or è. un anno, contribuì a suscitare una granilo aspettativa per questo niio vo lavoro dei due notissimi attiori faiigini | ii s,,'o i 1 che si sono specializzati nel teatro dello , rp/>lia folla numento. cltinsurasIcnratB preso il A Fi-15,30, nonotevolerama n ha so;- ain iti gli intervia! ore ì riuscimetro h(lampo spavcn.o. Lo.vicende che De tordi e Uawche ^auto!,?„"'."? s,v-nn?'s.°.?".Ja..v.:f .'!L,:.n,f1^ I voli» daltre mgli aniili teatLa cassmente. Costi i nel primo rie! si rpiadri di cui il draii'tiia si compone, è in manicomio e s'accinge a raccontar^ ad un compagno uno sua terribile avventura. Subito dooo •voi ero no le ine dell'allucinazione che si ! sano e i eseguitosuo temQuegli Ora inl.a llecola il niugi .Pto una condannmanda riferiscono ad un periodo ani rioro. Il misterioso dottor Caligari, sulla soglia I del suo ,. gabinetto scientifico » i! quale non | e se non una. baracca da fiera, invita i pitsl santi ad entrare. Francis, che è appunto colui che vedemmo pazzo, s'avvicino allo stregone (iicliiurnuilosi disposto a sottoporsi n ! qualche sua esperienza. Caligari lo ipnotizza |e gii ordina di risponderò alle intcrrugazia. jnl che gli verranno rivolte dai presenti, ino; Vanna plfen, una fanciulla che poco pi Ima , aveva chiesto a Caligari di leggerle nelle ! lince della ninno, domanda ouamo tempo le resti da vivere. Francis le rispondo che alI l'alba inori'à. | Nella nulle, mentre Giovanna dorme, ve' diamo Pipnot'zzalo introdursi furtivamente nella camera di Giovanna. Grida di 'croie : cicliti giovinetta e suo svenimento. L'tijiruso si carica sulle spalle la disgraziata e la raI pisce portandola nella baracca da' dottoro. ■Poco prima, Caligari ha ricevuto la visita della polizia che gli ha chiesto clic rosa ab! bla fatto dell'uomo che addormenti) la sera j innanzi e che è scomparso: il do • e jm aperta la porla d'uno stanzino uios ■andò i l'iuorclan; un individuo clic sembra immerso nel sonno. E' un fantoccio: uno degli impressionanti ! fan'orci che Caligari fabbrica, con resti 11inani. La polizia ha creduto ili vedere ièran1 cis, e per non svegliarlo bruscamente si è ' allontanata brontolando. I Oliando dunque i! dottóre si trova alia pre ; senza di Giovanna, ne ammira il bel corpo, l'accarezza e la siringe fra le braccia con desiderio. La fanciulla ricupera i sensi: urla : e si dibatte inorridita Calie-ari, volendo sòfi focnre le sue genia, le chiude la bocca con una mano e con l'altra le serra la-gola, (ilo' vanna rcsia uccisa. Il dottore ordina allora all'ipnotizzalo di portare il cadavere della I rapini fuori daln. baracca, abbandonali lolo | in un luogo deserlo. Francis ubbidire e, mentre comincia ad albeggiare, s'allontana . come un automa recando sulle spalle la vit! lima di Caligirri. Ecco la terribile avventura che il pazzo ha I rievocata e che noi abbiamo veduta nello • sue varie fasi come egli crede di rivederla ì nel suo cervello sconvolto. Nell'ultimo quadro, troviamo di nuovo II lamenta nel manicomio, accanto al compa- j pciizia. L'impquCsta'dun più | intrapretraversazlont .11I memo il'audaceue di saia lo giornnzalesione Giustizichiara ilI giormare l'ma, in verdettoi gno clie ascolti) il suo racconto. Una iilovi ; nella passa, lenta, muta, Impenetrabile. I — E' il fantasma di Giovanna!... - nior : mora i'a'iuo.ina.to. ; E', invece, una demente. ; Allorchè, il (Ili-attore dell'ospedale s'Oprati i '-uunge, l'allucinato gli si avventa contro in ; furiato, gridando : •- E' il dottor Caligari! e il dottor Cali l «ari ! La rappresentazioni' di Questo lavoro non Due. omben diffve il ptrionfa, Là sigtata In lei a cmonto dne col sai.o marnon nasè staloa?i su correre tava a lander, pile (qulire itaed in Aera il sora dovpassarleglie negArres1 1 ha avuto i! successo che 1 due commediografi si nsoeiiavcno. Ma non sono stati i oli ad Ingannarsi. H direttori; de! tirami Ouìunnt 6 o«Dopo persuasione che il iliiutuiiu iivrOb-1 e dopna su! pubblico un'impressione prò-1 resi .itoi maggior parte di coloro che se- ,,,;,,,n persili tto ali l tet l oscevatti Dop persuana su! i magg1 aveva la persili • he prodotto ! fonda. I g■ rimo recali al teatro e eli - conoscevatti ; creazione ili Karl Meyi'r ailfinlevatiii luftifli idi assistere ad uno spotlacolo straoriliiiarlà| mente sensazionale, Ma il ricordo della film nocqilfi: il drai-.ina parve loro una scolorita ripetizione dell'opera ehi imnograflca. Monostante la cura pn'rlieolaro clic era st-da pnsia I per rendere i quadri scenici attiMi-nr; e siiggestivi (uh'orchestr.'na accompagnava peitlI nn, rn;a e la l'azione con musica d'evali- ) Iguardia) 1 póievarii ia) arii tali •■a ggia' a) i tali a usi a taro ggerc al confre ia'izznzlònc e'e un anno fa nelle : ino per parecchie insulto in cerio tuost rato eioo '-.'ho il mi' risicle eoi'iri m -'"•minili r. Pe 1 tn-'l.' 1 ' 1 ' nei. luminili:;., o a; er: neeado iiiev'iiabilmenio allnraliè si l'argomeriio di una flint in uno s scenico, la sostanza drann.ialiea eh apparo una cosa as.-.:ii inescliina, ima ne ilidsau,

Persone citate: André De, Caligari, Karl Meycjr, Karl Meyi'r, Meyer

Luoghi citati: Parigi