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I Consti!! provine! I Consti!! provine! Roma, 3, nono. ; Alle 15 si apra lu sodili a. inescatila dal- i l'on. Casertano, Sono prosanti rana iromi-im di deputati. Al bìineo dM Governo sono i ' sottosegretari Malte! Gentili, foglion, Romano, Tehuszi'. Piuiiiiuslo. Approvalo ii prò- I eesso vertale, si passa alle interrogazioni. L'on. pàmmztò, soUostsgróUirio olle ComiHiioaz,i«ii, dà affidamenti nll'on. Magrini •par il migliore coìlegamerrio di Venezia con la terra ferma. L'interrogante prende atto (Ielle dic'tiara- : zioni del Governa e raccomanda ancora ijne- : ste comunicazioni. L'on. PEGUOX di'i alcuni ragguagli ri- I spondendo all'on. D'Ayala >u! progresso dell'ente per l'industria zolflfora. Segue l'interrogazione dell'on. 1JARB.IE1.U- ì NI, per la protezione contro i bracconieri del j patrimonio cinegetico dell'Appennino. L'on. PEGLION assicura che il Governo ha ; presente la questione, e sarà intensificata la sorveglianza da parie della forza pubblica, | specialmente dei reali carabinieri. Barbiellini è soddisfatto. Anilc e Di Fausto entrano nell'aula j Alle 15,40 i due deputali popolari dimissionari dal partito, on. Aitile e Di Fausto, entrano nell'aula., seguiti dall'oli. Farinacci. I deputati della maggioranza, presenti se; li indicano coti risatine ironiche. Kssi siedono in un settore del centro. Esaurite le interrogazioni, si volano a scrutinio segreto j disegni di legge approvali • nella precedente seduta. Mentre avviene la votazione, l'on. Mattel Gentili si reca, a salutare eli on. Anilc e Di Fausto. Specialmente quest'ultimo ricevo una quantità di strette di mano da deputati della maggioranza. l/on. Pennavaria. segretario del comitato della maggioranza, gli la scherzosamente il saluto romano. L'on. Starace gii si siede accanto. {E' noto — per comprendere questa calorosa accoglienza — che l'on. Di Fausto e l'on. Ani le non hanno inai approvato la tattica secessionista'. Alle 15,50 giungono nell'aula gli on. Mussolini e Federami. 1,'on. Farinacci si avvicina, al banco del Governo, ed ha un lungo colloquio col presidente del Consiglio. Segue lo svolgimenti di altre interrogazioni: tra cui una dell'on. Gray Ezio sul problema del perfezionamento della ferrovia del Sempionc. I poteri del R. Commissario del Consorzio autonomo del porlo di Genova. Si passa quindi alla, discussione del disegno di legge: «Conversione in logge del R. D. 2J Agosto lfiìi che proroga di sei mesi i poteri del R. Commissario del Consorzio autonomo per il pone di Genova, o che dichiara di pubblica utilità i lavori per le linee fenroviario di ali acci amento delie nuove calale occidentali del porto stesse ». BROCCARM, nicnlte. plaude al propello, fa voti che, nella esecuzione delie linee ferroviarie, di allacclamenlo delle nuove calale, occidentali del porlo di Genova, si tengami presemi gii ini«ressi dei Comuni circostanti e in particolare di quello di Corniglia.no Ligure, in modo da non intralciare i loro piala regolatori edilizi. Il disegno di legge è approvato. > I Consigli provinciali della Economia Indi viene in discussione il disegno di legge: « Istituzione del Consigli provinciali «iella economia •.BARBARO si compiace doliti presentazione di questo disegno di legge clic, insieme cogli altri già approvati, costituisce quel poderoso complesso di rifornir fasciste con cui il Governo nazionale getta audacemente le basi dell'Italia nuova protesa verso il suo sicuro avvenire. Afferma, clic l'istituzione dei Consigli provincia!: per l'economia; costituisce un notevole passo innanzi sitila via della ricostruzione economica del paese. Con esso il Governo fascista crea, nuovi fecondi organismi, disperdendo definitivamente, anche in questo campo, i rottami di un passalo e di una mentalità ormai superata. L'agricoltura, ad esempio, vra siata finora completamente abbandonala a sè stessa, e spesso era del tinto soverchiata nello lotta con l'industria, mentre con i nuovi enti, che presiedono allo sviluppo dell'economia, essa troverà, al pari d'ogni altra branca della complessa aitivi!lì | economica nazionale, la necessaria nucìa. ; Sarà cosi un nuovo grande merito del fa- I .disino «lucilo di avere assicurato il noi inaio ' svolgimento delia produzione che, attraverso le degenerazioni del mal costume politico, aveva risentito gravi danni «d aveva visto arrestarsi il suo ritmo, oggi ridivenuto celere e fecondo. Ina prova del rinnovamento della cosciènza nazionale ad onera e per nicliio del fascismo è datti dal brillante risultato della sottoscrizione per il dollaro che ha superato ogni aspettativa [approvazioni). Approva i! criterio di conferire ai prefetti, in concordanza col disegno-legge che m estende i poteri, anche hi disciplina della attività economica della Nazione, cliinmnntiolt a presiedere j Consigli provinciali dell'economia, tln tal modo, venendo i problemi del movimento economico c sociale studia1!i <■■ risolti nell'ambito di ciascuna provtncjav, si potrà tenere maggior conto delle esigenze locali Espone la pari isolar! condizioni della agr'c.oltura in Calabria, specialmente in rapporto alle possibilità di esportazione dei prodotti agricoli d: quella regione. Segnala a questo proposito la necessità di rivolgere particolarissime cure al problema delle comunicazioni marittime la cui soluzione 6 di una urgenza inderogabile specialmente per l'Italia meridionale. Conclude auspicando il ■prossimo ritorno dell'Italia alla sua glorio, sa tradizione' marinara [applausi). II PRESIDENTE 6 sicuro di interpretare il sentimento unanime del colleglli volgendo all'on. Digliarrii, tornato oggi dopo lunga infermila, il saluto cordiale c deferente dell'Assemblea (l'ir? applausi). Si riprende la discussione per l'istituzione dei Cornigli provinciali. JOSA rileva, che queste disegno di legge costituisce la felice fusione armonica.dei provvedimenti relativi alle Camere agràrie eri alle. Camere di commercio. Espone lo stato dello legislazione vigente in tale materia, sia in Italia, che all'estero, o confida che i nuovi consigli verranno, meglio degli Eni! attualmente esistenti, ad assicurare lo sviluppo dell'economia nazionale. Osserva, a questo proposito, che il congegno della nuova legge è. perfetto; dipenderà peliamo dalla piatirà applicazione il suo successo, e l'oratore non dubita che la legge saia approvata colla massima oculatezza, rispondendo rosi pieJiamemo agli scopi che essa si prefigge. Concludo esaitando l'opera del capo del Governo per l'elevamento dell'agricoltura italiana, e constatando come tutti i rami dell'economia nazionale abbiano senlito grandissimo giovamento dall'impulso vilificato. re del fascismo (oppiatisi), FONTANA dà lode al Governo per la presentazione di questo disegno di legge, la cui attuazione sarà di grande utilità allo sviluppo del commercio, dell'industria e dell'agri' coltura nazionale. Osserva che i problemi agricoli sono cerio tra i più gravi ed ingenti del nostro paese, ma per risolverli adeguatamente occorre creare im fronte unico tra tutte le attività e tutti gli interessi 'finora in contrasto, nell'intento di coordinare le energie e moltiplicare gii sforzi. Fu perciò op.portuuo provvedimento la soppressione del Ministero d'agricoltura, manifestatosi impotente perfino ad applicare le leygi, mentre la sua attivila era ultimamente degenerata nel demagogismo. Allo scopo di coordinare tutte le energie produttive soddisfa completamente il presente disegno di legge, colla audizione dui Consigli provinciali divisi in Sezioni, a seconda di Ile diverse materie, ciascuna delle quali agisce nell'orbita comune, in modo da tenere ii dovuto conto delle esigenze delie altre (branche d'ella pubblica economia, i'n presente la grandissima i'np":tanza della sezione die riguarda il lavoro, trascurato nella vigente costituzione 'dello Camere di commercio e d'industria. I rappresentanti del lavoro a contutto con quelli dell'agricoltura, dell'industria e del commercio, sapranno meglio comprendere le superiori esigi nze della produzione e contribuire pertanto a qituiia coordinazione e a nati potenziamento della produzione che e una delle più ingenti necessità della vita italiana. Constata che il disegno di legge non ha precedente alcuno in legislazioni estere, cosicché si può ben dire che esso e di pretta inarca italiana e fascista. Con questo progetto r ccai o :r>o0 die provvede a regolare '••••.•-hi.:z;-.;./..v .• .:■ i sindacali ed a istituire la ma?risl:a1ma del lavoro, si crea in ltaliti Hrj ì ' ALLA O ciarlanti: iderata coinè ita nazionali no rend iuioiv e mcgli.Q Sp>'' Consigli p.'> «0 VlgilllUZtl i ica Osserva una legislazione prettamente originale, che Hiiiperaufio vecchi pregiudizi riassisti, si ispira a quella collaborazione delle classi dalla quale soltanto può derivare il beness'-.'re ecoiiorhieo della Nazione. Così ancora una volta l'Italia, con ia sua logislagicmc, prece» de io altre Nazioni e si pone avanti a unte, indicando al popoli lo nuovo vie della loro ri •.istituzioni inorale, politica ed economica '.rivi apptuvup,. " "i. premesso che l'arte va conun eleni* rito essenziale della anche rial punto di vista del > economico, vorrebbe .ila? fotsllesiio nel disi gno di leggi' che enfiali di economia eseri itaanche sulla produzione articlic tale produzione ha oggi assunto una importanza industriale di andò rilievo, tomo che numi rose . use d'arte italiana vanno conquistando anche a!! «stero mercati importatiti nello smercio di opere d'arte. Non si può quindi in alcun modo trascurare questo ramo del lavoro italiano. v perciò sarebbe opportuno che j Consi.:':i provinciali dell'economia' vigilassero anche le scuole di arti e mestieri, e 'uhi quegli istituti che hanno particolare cura di provvedere all'ins^gnomento artistico. Vorrebbe pertanto che nella sezione commercia le e industriale del lavoro tasserò . -inpre-si anche i rappresentanti ilei mondo •!.-. l'arte, cioè delle accademie, istituii d'arto, delie scuole di arti e mestieri c di lutto "• altre scuòle, uno ai licei musicali. Ricorda che altre Nazioni, come l'Olanda, pur non avendo ricchezze naturali, hanno saputo utilizzare economicamente il loro Istinto artistico Conclude affermando che l'Italia, cosi j ricca di bellezze naturali, di sano spirito ì artistico, deve valorizzare queste sue energie ' p, trarre da esse il massimo r l'ec-onom'ia nazionale {appUnt, Ln seduta termina alle ore ls-.RO. mento pei IL SENATORE SCI ALO J A ha lascialo Londra Londra, 3. notte. Starnane alle ore 11 sono ripartiti per l'Italia il senatore Seialoja e gli altri membri delia Delegazione italiana por la firma, del patta di Locamo. A salutare i partenti si trovavano un rappresentante dei! ministro Chamnerlain, l'ambasciatore d'Italia, marchese Della. Torretta con il personale dell'Ambasciala e numerose Personalità dello. Colonia- ..<►-. li debito inglese e l'italiano verso gli Sisti Uniti c'Ama sica (Servirlo speciale della «Sic m p a ») Londra, ;5. notte. Stasera, ai Comuni. Wiiiston Churchill, rispondendo ad un'ìntorroifazione di un deputalo unionista ha dichiarato che « se il debito inglese veiso gli Sudi Uniti fosse stato consolidato alle stesse condizioni ouc-mito dall'Italia, l'ammontare dei pagamenti inglesi ne! corrente anno sarebbe di II milioni di dollari, anziché di USO milioni .-<. Il tasso di sconto aumentato in Inghilterra (ScrTirtn speciale detta. « Stampa ») Londra, 3, notte! Nella loro riuniunc settimanale, avvenuta oc?!, i direitnri della Banca d'Inghilterra hanno elevalo il tasso di sconto da) .4 -al a per cento. 11 redattore finanziario del Daily 'J'flturapli scrive che cuc-sta decisione ha co. stiiuito una parziale sorpresa, perchè si riteneva che l'aumento giungesse solo al i,50 per cerno. e Firenze, ■') notte. I] Nuoro Giornale domattina pubblicherà la seguente dichiarazione di Athos Castone Barn tii : « Lascio oggi la direzione del Nuovo Giornate e mando a.i miei compagni di lavoro, redattori e operai, eomspondentfl e impiegali di nnrrr.inist.iazione il mio saluto e il lino ringraziamento. La tristezza del disiai' co, naturalo dopo rene anni di vita insieme rissata fra le ansie, 5 dolori, l'entusiasmo, le battaglie, e confortata dalia prosperità dell'aziènda, clic abbandono in piena efficienza di patrimonio morale e di potenzia!,:;'! cdiiorialc e dal convincimento eovrntutto che, comunque possa essere siala .apprezzata, nell'aspro contrasto dei partiti, la. mia direttiva politica, nessuno ha potuto in alcun tempo supporre che una sola, riga del giornale sia stara scritta, senza che lr> -Ispirassero ardente desiderio rie! pubblico !• ne e tenacissimo amore per la patria nostra. All'on. Giovanni Marcili, Commissario straordinario del l'ertilo nazionale fascista pi r la provincia di Kiirnze. che assume da domani la direzione de] finora Giornale un saluto sinceramente cordiale e l'augurio che, soito la sua guida, possa questo giornale, a cui ho dato i miei palpiti, raggiungere le Pili alte fortune. — Athos Canone Vanii ». Il rappresentante dell'Italia nel Lussemburgo Londra, 3, notte. I giornali annunciano che il dottor Preziosi, primo consigliere dell'Ambasciata italiana di Londra da circa sette anni, è stato promosso ministro plenipotenziario ed c partito oggi per la sua nuova sedi : la. Legazione italiana del Lussemburgo, che viene a, ini snidata. ' Il Commissario fascista di F rerze assume ia direzione elei "Nuovo Giornale., Nel fascismo alessandrino Sotto ia presidenza dell'on. Gianferrari si ii riunito la giunta esecutiva della Federazione provinciale fascista. L'on. Gianferrari ha comunicato di iniziare anche per la Provincia di Alessandria il sistema di organizzazione degii organi provinciali direttivi del partito, giti in uso presso le altre Provincie del Piemonte, sistema che dà. facoltà al segretario provinciale, eletto dal Congresso annuale, di scegliere personalmente i propri collaboratori. L'on. Gianferrari provvide quindi a dare notizia dello nuove nomine, che lasciano però immutata la posizione di tutti i componenti l'attuala Federazione. Vengono esaminate quindi le singole- situazioni locali, in previsione della nomina dei podestà. Si esaminano quindi favorevolmente alcune domande di iscrizione ;i! partilo. Udita la relazione del cav. Boccino, in proposito di una inchiesta da lui fatta nel circondario rli Tortona, la Federazione delibera di espellere da', partilo 11 si.--, siringa Foriamo, della Sezione di Casteinuovo Scrivili, per immoralità; di infliggerò 15 giorni di ;ospensione al dott. Stoppino, pur-, dalla Sezione di Casteinuovo scriviti, v-:v leggerezza nell'esplicafe i suoi doveri di fascista; di sospendere per mesi sei da osili attività politica il consigliere fascista < iacomo Goggi, di Casteinuovo Seri via, per scorrettezza politica ufi agenti di cambio milanesi pei- ii Csnsigiio dell'Ecsntmia Milano. 3, noiie La sezióne di Milano della Federazione nazionale degli agenti li cambio, '.reso aito della relazione deila presidenza generale in unriio al disegno di- logge relativo all'istituzione di-! Consiglio provinciale dell'economia, l'ha approvata all'unanimità, esprimendo nell'ordine del giorno che sia Istituita in ogni Provincia dove abbia sede ima Sìorsti Valori mia sezione de] credito con ■iile-ri analogia a Quelli seguiti per le Sezioni marittime; che la ma'.eria dei credito sia disciplinata con carotieri di autonomia in concorso degli organi competenti e ciò in conformiti delle disposizioni legislativo del ìiiaizo-otiobre lT-r>: che non t,ia preclusa ad alcuno tia gli elementi tr-cirL^ delle Hors(lucila partecipazione al ConsiePo provinciali! che era ammessa dalla precedente h;^islazione relativa alle Camere di commercio ed industria. DA VEnCELU L'oiinreio meccanico Pietro l'acclbdlie 6 cadnl In unii calila iti d'acido tOlìorlco della Soo. »<i! I-ilio):! « 11 vmci'j ÒpCt&iO C MÓrlà ll'jno i'i'.'1 Uw oiI AMERA