Il Principe Umberto a Firenze

Il Principe Umberto a Firenze Il Principe Umberto a Firenze Inaugurazione della Mostra Fattorlana Firenze, 30, notte. Per l'arrivo del Principe Umberto di Savoia la Giunta comunale aveva fatto affiggere un patriottico manifesto, inneggiante alla Casa Savoia. Tutta la città era straordinariamente imbandierata. Alla stazione si trovavano tutte le autorità cittadine. Poco prima dell'arrivo del treno reale è cominciata a cadere la neve, che, inaspettata ha fatto la sua prima visita a Firenze. Alle nove precise il trono speciale è entrato in stazione. I reparti di truppa hanno reso gli onori militari, presentando le armi, mentre le fanfara hanno intonato la Marcia Beale. Sebbene la neve cadesse a fiocchi le vie che il principe ha percorso erano gremite di folla plaudente. Al palazzo dell'Esposizione il Principe fu ricevuto dal duca Visconti di Modrone, presidente del comitato per le onoranze a Giovanni Fattori, che parlò quindi esaltando la opera del pittore italiano. Seguì, applaudilo, il ministro della P. I. on. Fedele, illustrando l'arte del grande « macchiatalo ». IH principe ha visitata la Mostra, quindi si ò recato in via Battisti ad inaugurare il busto a Fattori di Fosco Tricca. Terminala questa seconda cerimonia, '1 Principe Umberto si è recato alla Pia Casa di Lavoro, per l'inaugurazione del Pensionato ai veterani delle guerre dell'Indipendenza, dove hanno parlalo i! duca Boberto Strozzi, il principe Torrigiani di Scilla e il grand'ufl. De Angclis, presidente dell'Istituto di Torino, facendo la storia dell'opera benefica òhe sorta nel 1915 riuscì ad aprire Pensionati a Torino, Venezia, Palermo, Napoli,/ ed oggi, a Firenze, nonché la Casa dei ga-/ ribaldimi a Caprera. Il grand'uff De Angeli» annuncio poi l'apertura di Pensionati a/ l'Asinara ed a Tripodi per ospitare gli ascart mutilati nelle guerre coloniali. I dl6co«i 0- rono aniptaudttisslmi. ! li Principe alle ore 23, ossequiato da *it- te lo autorità ed acclamato da numerosa folla, t. ripartito alla volta di Torino. [A Stfi) [Ag. Stefani)

Luoghi citati: Firenze, Napoli, Palermo, Torino, Venezia