CRONACA CITTADINA

CRONACA CITTADINA CRONACA CITTADINA •Bus importanti indici Xjp aziende municipali Bus importanti indici della progrediente attività cittadina Psabbiamo dato nielli -ri™.,,; o^^i,„._„ ,i p._T. Poclu Storni addietro, un| ssinu(cpllargo riassunto del conto consuntivo del Comune per 1 anno 19&4, ed abbiamo segnalalo ai quell'occasione il continuo incremento di tutte le Aziende indueta-iali esercite dal Municipio, e segnatamente dell'Azienda elettrica e di quella tramviaria, desumendolo dai dati offerti dal bilancio comunale. Poiché la.dire offerte dalle due Aziende sono no affitCa^ S ! na. vale la pena di esporle alquanto più i pdiffusamente. Anche l'Acquedotto municipale ha dato l^i^^ò^%^^^ I gRazione giornaliera d'acuta da metri cubi 01655 nell anno jCOo sia salita a in. c. 43,282 nel 1<B4, e come le rendite, che furono di , . t; ltrcgGrtire 19,773 nel 190G, abbiano raggiunto nel l'anno decorso la cospicua somma di lire tre milioni e mezzo, per comprendere quale enorme sviluppo abbia conseguito questo essenziale fra i servizi cittadini. Ma progressi imponenti, che documentano in modo irrefragabile il rapido e solido incremento delle industrie torinesi ed in pari temilo denotano il largo favore incontrato presso la popolazione, sono quelli realizzati dall'Azien " attraverso a ostacoli, molti di cose, ma a trasUinti, che minare 0 ind rappresentata da questo utilissimo e prezioso patrimonio della collettività cittadina.. Da 206 siila Hilowatt a US milioni Sorta nel 1907, in mezzo alla diffidenza degli oppositori, alle scarse speranze dei pavidi ed alla trepidante fiducia dei fautori, tWpÌavlI«or.ttimorosi di un insuccesso; che molti davano cper inevitabile, l'Azienda elettrica seppe, 1 tsótto la guidaf del suo dlH«^ Ine oùm- 8" I n^nd^orf BsazVa ben >tmVo rw^ere «vf ! nienflaiore insozza, ben presto ciescei e, svi- tlupparsi e consolidarsi, in misura tale da .offrire un saldo argomento da opporre a I flcoloro che erano ancora dubbiosi della con-1 rtvenienza di effettuare la nuova grandiosa 1 i,iiJÌ,,i,^« ,i„i r, 1ÌI1 I "'dn..vxGcpT■-«ero 160 mila Kwli. nel 1907; 30 milioni «lsi 1915 e 95 milioni nel IPS4. c,li utenti, che lano 2 nel 1907, divennero curisi tredicimila ,il '15 e salirono nel '2-t a 53 mila e cinque- gDime si vede, progressi incessanti e N!-e miràbili. ^i i l' l l l'i ^derivazione del torrente Orco, ormai doli berata ed in coreo di attuazione. Nel primo anno di esercizio l'Aziendn produsse 206 mila Kwli. d'energia, che l'anno appresso solirono subito a oltre due milioni, toècarono la bella cifra di quasi cinquanta milioni nel 1915 e raggiunsero nell'anno 1!S4 i 118 milioni. Di questa energia si vendettero nel erano nel cento. Come si vede, progressi incessanti e I Nveramente miràbili. S i i n " i a !-e miràbili. samina poi l'uso pel quale l'energia venne erogata, si ha una chiarissi-1 >strazione del grande beneficio ap-1 nomia nazionale dall'Azienda, al costoso carbone importato tro pagamenti in oro. la fori Illa imponente massa monta- te miràbili. samini ostrazione all'economia nazionale dall'Azienda, [ tuire o contro ala dalla e cionda la nota egione 0 i j samina pvenne ero>strazione Se si esamini venduta ma dimostrazione gpnomia nazionale dall'Azienda, al costoso carbone importato tro pagamenti in oro. la fori Illa imponente massa monta- portato all'economia nazionale dall'Azienda, [ col sostituire dall'estero contro za derivala dalla gnosa che circonda la nostra regione, 0. cui j prodiga i tesori della polenza accumulala.! delle sue riserve, pressoché inesauribili, di I forza idrica. Infaiti, per non parlare che degli anni ultimi trascorsi, si può rilevare che al con- iinuo dimiuuii'e dell'erogazione a forfait, sistema elio si vuole abbandonare, fn riscon-. irò un ingente aumento dell'erogazione a ! contatore ad uso di forza motrice. Allo scop- j nir> rfoiin mw.iT» noi 10.K, si ririco insì-il-1 P,?„ v'SLfSSS?' JiiJrh ,L, , i-ci L^?' HiS^^nùrn ir"Pr. ì\ ^Jf^" li h e sci^nel m r^iprùrt ml' UHdJ,t.TÌf!!3,„ ffi.JSS ! '« industriale • dell'Azienda fu il lusinghiero risultato economico e finanziario. Mentre nei 190G l'Azienda aveva incassato 46 mila lire, nel 1924, nonostante l'avvenuta diminuzione delle tariffe, le entrate ammontarono ad oltre 17 milioni. E mentre il primo anno ohe diede utili d'esercizio, il 1011, segnava la modesta cifra di circa SS mila lire, nell'anno decorso si ebbero oltre i milioni di utili. Puro nel 19iì- l'Azienda potè corrispondere al Comune più di tre milioni per interessi sulle somme da lui anticipate ed assegnare al fondo rinnovo la cospicua cifra di oltre due milioni. E' appunto in base a queste risultanze che il Commissario straordinario al Comune, su conforme parere dei [ Commissari aggiunti grand'ufr. Rocca e Bro- glia, nell'approvare il cento consuntivo del ifl&4, «prese atto con compiacimento degli ottimi risultati della gestione 192-4 dell'Azienda elettrica ». Centosessanta milioni di passeggeri trasportati stsi ti ami Quantunque attraversi un periodo di profondo acsestamento e perciò abbia dovuto incontrare spese insolitissime per lavori di: «isIfltnMiraM. ileila retp. ner «osa « asnor-1 sistemazione della rete, per posa e aspor tazione di binari, per collocamento di nuove linee aereo per la forza, per riattamento di suolo pubblico e, infine, per provvista di nuovo materiale e nuove costruzioni di officine e magazzini, l'Azienda tramviaria ha dato nell'anno scorso ben tre milioni e mezzo di utile netto. Ouesto buon risultato — che è ottimo quando lo e; coinrortti con quelli di altro Aziende congeneri di altre città — è dovuto in gran parte all'incremento costante e progressivo del traffico e da una migliore — se anche non ancora perfetta — utilizzazione del materiale, congiunti, questi duo fattori, al ritocco delle tariffe. E' giusto però riconoscere che questo ritocco è stato accompagnato dal ristabilimento del biglietto di corrispondenza, ciré-, praticamente, ha ridotto il costo della corsa. Nell'anno l!)2i- il numero dei viaggiatori trasportati RitTle vetture traniviarle salì a 100,853.901. K' interessante, dal punto di visto cronistico, rilevare la classificazione delle linee traoiviarie, secondo il numero dei biglietti venduti. 1,'uRimti statistica nnbiilicafa al riguardo concerne )o scorso mese di giugno, durante il quale il mimerò dei bi-1 gliétti venduti ammonta a 7,551,203, in con-1 Tronto a 7,(130,233 del precederne mese di | maggio, lieve differenza dovuta a! fallo che maggio non è soltanto il mese delle rose, ma' è enche quello sacro ai Congressi, alle Esibizioni ed alle festa in genere, ed al fallo che in giugno comincia l'esodo verso i! mare, i monti e la campagna. La linea che dà maggior rendimento « <pjel!a N; 15 — Fonie Isabella — sulla quale furono venduti (Ui5.SU biglietti. Vengono subito dopo, in ordine, il N. 7 — Porta PaTazsto-I.ingatlo —. il Kt fi — Porta Xuova-Bo.rriera di Francia —. I! N. 2 — Barriera di Nizza-Madonna di Compagna —, le linee 3, :1. i. n, 10 e 12. Le ultime sono lo linee numero t'ii e Ù, sulle quali furono venduti meno di centocinquantamila biglietti. n Commissario straordinario de1 Carmine, noli'approvare il Conto consuntivo dell'Azienda e lo relaziono del suo direttore, itre. comm. Òsupponi. tentilo conto del parere dei Commissari aggiunti ing. conte Orsi e grand'ùff. rag. Broglia, ha avuto eenressinn! rii romr>i'ocim-,n1o per « gli ottimi risultati dell'esercizio 1024 ». E la cittadinanza non può che associarsi a tale compiacimento iter il vanto ergi oso esercizio dei due importantissimi servizi municipalizzali. ssdv L'albo d'oro del Collegio " Carlo Alberto,, Con delicato pensiero il Real Collegio € Carlo Alberto <• ha voluto raccogliere in un volume accuratisbinio i nomi e le sembianze dei suoi allievi caduti sul campo dell'onore. E" il suo albo d'oro. Il documento è dei più signiflcativi, poiché in esso tono rievocati non Boltanto i valorosi che fecero olocausto della vita durante la grande guerra, ma anche quelli che parteciparono alla seconda mora d'Indipendenza (lfeoii-GOì ed alla guerrii d'Abissinia (1895-1896). E basterebbe ricordare il generale conte Vittorio Da BoimJda. Po«lRSpsbinsTT"rarefazione all'albo d'oro è scritta da v«i^'^manuele Palma, rettore de] Col- j rP^J* JKffito di tenerezza e d'orge- p^insiem? iS tanto sacrificio non sa- vfà. state interno se le generazmni Xu-I Oture ve4r*BBt> tms Prtrt» pi* t****- L'assemblea della Società Promotrice eielle Bestie Arti Domenica ebbe luogo nel salone della Società Promotrice delle Delle Arti, l'assemblea generale straordinaria in seconda convocazione, per le proi poste di modifiche di alcuni articoli delio Statuto | sociale. Il presidente ing. gr uff. Salvadori. Uà spiegato brevemente ai numerosi soci intervenuti i ri-neri che guidarono la direzione della Società nel proporre le modifiche statutarie, ed espose un plano finanziario per la prossima esposizione (luadriennale del 1!H7, che deve essere preparata con serietà . di intenti, allineila la città di Torino possa ancora primeggiare nel campo dell'arto italiana. Lo modifiche allo Statuto vennero Le modifiche allo Statuto vennero approvate aliitinnimlfu, ed in seguito si addivenne all'estra- ! tirL^^Sl^^& ! i primaverile, delle quali tii^ I gKfe | 01 N , . toro iiiuseppe itrassls, vinto dalla sigivira Ilcrto; lino-Periuii Maria Luisa, col N. 497 — JJ 9?. . ri. tratto di adolescente •> olio, del pittore Luigi Scrralunga, vinto dal Ministero dell'Interno ilìomal col N. fio — X. 95, « Studio di lesta » olio, del pit guenti soci: N. 3 alvine d'inverno olio del pittore i Glovanni Pisano, vinto dall'avv. Vittorio l'ette- ; rino. Vercelli, col x. SH07 — N. 15 «Presso il Capo „. ! tore Lorenzo Mo, vìnto dalla sigisori^'sella-l'inóVa 1 Wovanna, co', x. -3773 — N. ICO, « Reminiscenze •[ plio, del pittore Mario Gatti, vinto dal cav. ttn. Ì?.'m n>v^f°, ™i™i 2?8 utJ*' " llus»ici>«0!a acquaforte a colori del pittore Giovanni Forghierl, i vlnwi dalla signora Goiiélla-Calani Maria col N ' loci — N. no. • La pioda di frana... olio dei : . Il lui it dll i M a , Ili lucei vinta dalla signora Marono-Cinzaiio Par- j «lèli'Aiie. col N. Vi - X -^i, i Ho'inaiùk'N.iK, " I oliò, del pittore Guido Moihcri. vinto dalla signora ; re i-u-i'rri Andre». Roma, col x ietti — x. sis. ; . Temporale imminente », olio del pittore Gtovan- tti l.onji. .vano ilalla signora Higlia-Vanni Irina, o col n. ni - x 217, .Tielve», acquarello del pit- , 1 torc Pieno rietra, vinto dai sig Battaggia Ales- • m- 8,0 Olorglo. coi x. 3» - x. '.'.'/■ .Anonimi», ac- " I nnareilodei pittore Emanuel c.. vinto dall'lstl. | f ! ** pittore Emanuel C. Vinto Uainsti. - tmo ,^ nelle Arti Vercelli, col x. oc — N. S3S. a .Fiori», olio del nittore Mino Pittore, vinto dal'a I flou Guido Vliniolo, coi x. .".07:, - x. ?», - Me- , -1 rtwrtf di Settembre acquarello nel pittore at- , a 1 i"i""0 Raiabino, vinto dall'avv. Giovanni Vuoto, I N- J"'v) — N. ?ra. «A Sottoeastello » 0M0 "'del plltore Manlio Furlanetlo, vinto dal sig 13r-1 nesto Giuseppe Rognoni, col x. ?:7i — N. r't, j ..case al sole», olio del pittore Felice Vellan, vinto dal prof. Mario K.ihnondo col X. ?i;io — x. 275, - il Mucrone da Mii/xano ». olio del pittore ! Giulio Roetto, vinto dal cav Achille Gandolìi. 1 col X. U35 - x ì>Tfi. «A champoUic », olio del pitt. Giovanni Rtivà, vinto dalla slg.n Elda Ponzio- Tregnaghl, coi x. ssSR — S. WH. . Novembre ••. elio i «lei piuom Ginsemie J-crraudi. vinto duna signora e l&ù^^t^{o. vèr?o ia~TOÌrn^-er^Beoiio a ,k.| pittore Gagiielmo Bezzo, vinto dai'cornili An-1 - gelo Resozzi, coi x. .sai — x. •":•). » Maro del ( e Non! ». olio del pittore Giuseppe Sacherl. vinto | ^» wntewa Mpinlla Cisa-Asinari di Grcs>v col a ^tóha^rin'lo^a ^'UScg^StìS; -1 (0i x otH — x. :>•.•?. «Sulla splagjvia». olio dei; -1 pittore Alberto Falcfiettl, vinto dal" Municipio di , Torino, coi x. 70 — n. a-v,. » Cadore ». olio del i o r.u,,,rf, Nicola Arduino, vinto dalla signora Fulvia ; i ÌS^^^^At^%^ì^& \fnlodai I - r)iv. uff. GuerV:n.. XTiii'i.erto Miédico, col'.N. ì^s -J o , a o e I Nord , [ Torino, joix.^ tti Ii j X.' 37»i"'« AcaV"cacciata' ti*i"rtwèrio dà Abramo», a.! murino tlolki scultore Francesco Buffa, vinto dal i I Milc Corso, col x. aitB. | i lina nirits riiil rnmmfsenniii nein ■*Mj- *»■ WiJilu UBI LOIBIUidaCl'l!) 3811. CEIIC, , alla reoriGne OCCideiiuale -. vCom'ii"iri'o dal segretàrio cario do1 Coa ! mùne^amm avv Fubfni e da1finge«Tiere - j ~ ^naJSS il Commissariò -1 L"''u «»uiu., «*"»»«*«*». " «-uuiimi-iciin. j i straordinario, generale Etna ha visitato ieri la ™SioÙe occidentale della città. Gli furono ' U'uida i membri del Cornitelo Tùrtao-Ovost i quali gli iecero presenti i bisogni della re- j S ! "ione, Insistendo specialmente" sull'urgente ! o e a o o a i i i [ Ouesia sera, come è stato annuncialo, l'As - sedazione delia Stampa Subalpina aprirà le necessità di completare l'abbassamento d.M '■ piano del ferro e la sistemazione delle sta-! zloni ferroviarie, specialmente per il servizio ! merci. Inoltre irli fu falla presente l'urgenza di sistemare ed aprire olla viabilità .!e vici 'V^l^É^ ftIKdel molteplici problemi riguardanti !a regione e promise il ! suo appoggio presso le comi • i^idl Autorità, riservandosi di conferire eòi Capo Compartimento delle ferrovie e col ministro delle Ci: imuiicazlnni. All'Associazione risila Stampa l i sue « riunioni » con un'originale serata of- ! fidata ai burattini di italo Ferrari. Essendo Hnumerosissime le richieste di biglietti d'in- ^^^È^mm l g^^^È^ommsL ^ a isrrmfvrKlomnJ n alia raggiunto :1 quantiiaiivo proporzionato olla m a isrrmfvrKlomnJ n alia raggiunto :1 quantiiaiivo proporzionato olla capacità ilr-ila sala. Xessuna garanzia quindi jier i ritardatari. I prenotatoli dei libretti di frequenza sono pregati di passare dòpo le ore 15 e prima l|cllc J9 ., ]jtj,.arP j| libretto. La vendita dei iibrotli di frequenza è aperta tinti i giorni dalle 15 alle 19 alla sede di ria Carlo Alberto. 1 libretti costano L. 20 e durino diritto a frequentare 10 riunioni su 15 dalla daia d'emissione del libi-fiio. I possessori di libretto hanno la precedenza sui possessori dei biglietti d'ingrèsso e la vendila d: questi ultimi sarà sempre subordinata al numero di posti lasciati disponibili dai possessori di libretto. I! trasporto de!!e Seriose sai?ns Con austera e commovente solennità sono siale accompagnato domenica mattina ai- l'ultima dimora le gloriose salme di con- ! cittadini caduii in Albania per il nome d'Italia. Etano le saline del maggiore conte Alessandro Boria d'Argentina, del capitano conte Annibale 'l'ornielli di Crestvolant, del capitano Emilio Coriselli, de! sergente dottor Fiorenzo Oaleazzi, del soldato Carlo Lisa. 1 feretri infiorali erano accompagnati ciascuno tini parénti dei valorosi caduti e da uno stuolo di posso noi ita civili e militari, dalla musica presidiarla, dalle rappresen musso dello Associazioni e inl'ine da molta folla. Hai percorso del corteo sostavano ì cittadini per rendere l'estremo omaggiò alle saline, che furono tumulate questa mattina, dopo la celebrazione della Messa ai piedi diila gran Croce che sovrasta il campo dei diJ1 gcaduti. L-a nuova cometa fótografsfa <2alt'Ggseruafòr!o di pino I! Regio Osservatorio astronomico di l'ino Torinese comunica: • n 15 coltrante — come è noto — fu bcoperUs all'Osservatòrio di Yerkes a William. -iiav ,\vteeoit>'-n. Stati libiti), dall'agronomo <;. \'au Hi.'.-jirceck. una cometa, da ini su. mssita di ottava grandezza. Essa fu potuta fotografa", o all'Osservatorio di Pino la notte Ira il 20 o il 21 coll'Equaiorialc di Z.eiss, — recentemoiite acquistato con i proventi della sottoscrizioni; aperta dalla « Stampa ». La cometa appare sui la lastra di grandezza fra la seti in: \ e l'ottava. Presenta l'aspetto cometario tipici. "in nucleo ben distinto o coda a ventaglio non molto a.pert/, diretta verso NordOvest, e della lunghezza di 10 primi d'arco circa.' L'astro si trova era presso la Chioma di Berenice; culmina quindi al mattino ed ò visibile nelle ultime ore della notte anche ad un canocchiale di modesta potenza ». Per il Sanatorio Popolare di montagna .Sono pervenute al Comitato questo altre offerte: Siynor Job Latles, (socio fondatore: « ad ìntmoriuin »), L. uixm - Sijfg. U. 0 o. Co* lombo, (soci perpetui), L. 2000 — Sig. Roberto Rev-el, (socio perpetuo), ìouo — Comune di Sa«t'Anton ino di Susa, L. DO — N'. N„ (un pompiere municipale), L. Uo — Raccolto dai sig comm. Pacifico Ghiron: prof. Guido l-'ubini I, 200; sig. Angelo Glsiiwi, L. 200; sig. ino ' M. Liliiron, L. 200; sig. cav. liti. E. Perineiii L 100- sig. cav. .Moise Colombo, L. 100; sig 'Giuseppe Giraudi, L. W0; sig. Davide L" vi, !.. 100. Somma precedente L. -.01.t>,j.'jO. rotolo L. 500.755.60, -■- l.e obuzioru si rie ivosso presso la Cassa di Risparmio (Sedo Centrala. via Altieri. 7. sportello 25), e presso l'It.Ui.m. Onero Pie di San P«iolo. via Monto di Pw- 32 32. Le paghe ai metallurgici La Corporazione nazionale degli addetti alle industrie metallurgiche comunica: c L'accordo ultimo intervenuto tra ì'Amma e questa organizzazione nazionale come il susseguente accordo di Roma a risoluzione della vertenza con la Fiat," sin'ora non hanno avuto una esatta applicazione da parte di tutti gli industriali metallurgici di Torino •e provincia Parecchi di questi tentano d'interpretare i concordati in parola in una maniera assolutamente difforme dalla lettera e dallo spirito con cui furono dettati. Perciò alla segreteria della Corporazione provinciale continuano a pervenire reiterati reclami di maestranze a cui sono stati o negati addirittura pl^Omi odofferti ^isori-aurnen S^Ti^e^^^ patti'li neramente stipu a i i quali devono essere ne l'impegno implicito assunto dall'organizzazio no industriale. La Corporazione nazionale do ve nettamente dichiarare che. non è punto net modo più assoluto rispettati. Per tanto riconferma alle maestranze metallurgiche che esse hanno diritto ad ottenere dagli industriali, un aumento sui compensi dal 1.0 agosto, variante dalle lire O.PO a lire 1,20 a cui van no aggiunti centesimi 40 dal 2 ottobre. Sen tende che da tali impegni sono esclusi solo quegli industriali che riuscissero a dimostra re di aver dato alle maestranze in forma collettiva, pane di tali aumenti. Per essi si ^«U-LUn,», Ai intasi, i> •. <l0V.f. Prneenoie, di intesa con l Amma, a stabilire quanto, in armonia al concordato. j deve permettersi dì abusare di tale sua con- I dignitosa tutela degli interessi operai. E' dà ; intendersi quindi che qualora l'organizzazio ; ne sindacalo fascista dovesse incontrarsi rii nanzi alla preconcetta e decisa ostilità di da inri riì Inveirci rlw nmilmpriio nio-»im,.^ii rfeX l L$ }S P™ I1 fn 0 • . ? dinanzi alla prepotenza comiinista, og: Bj odio ai sindacati fascisti irridono agli | stessi impegni presi dallo organizzazione in- ' " chiaro che la Corporazione naziosperite rapidamente tutte le pràiclie pacifiche, non indugierà un istante nel- neces- stessi impegni pi dustriàle è chiare 'nato rlonn e?nPr , ,,•„,,,; -.LWXJ „,,„ , f^J^R"^"! ^^i^SJSg^iSS ™,?T 1,W°V"Je »..n>«ai coi rispondenti alle sittt della situazione». 1 j ut»'*»- -J • 1 i? lui 061 iOC8s.ll . •»«., .. ! ad «so commerciare ed industriale 1 „ /-.„„«)„«. ,,•_„,,..„ j n,. II Consiglio direttivo dell Associazione pi* manlese industriale IA.P.I.) ha votato un ardine del giorno in cui è detto che « comi dorata la situazione dei conduttori di negozi e -(U lora1i fl'"so induslrinlo di fronte aliti 1 ?rlsl e"'lizia in genere e di detti locali in ( 'Specie per la quale, crisi i conduttori stessi | si trovano esposti ad una duplice speculnzió ne rispetto, cioè, al locale eli all'avviameli- & ,^n&^&10' cf»siderato come ; lln lal° (!,,lla questione — che potrebbe ilofì "irsi la sua impostazione sostanziale e bo i silare — con i! progetto di ìegire per il ricn ; noscirnento giuridico dell'avviarne I r,plPti, commercial-e- ^ ' «ih J )" V(?M oontomp^rancaavente I v.v„.■ i.ii-w,i,i,t„.i,,\rin-u ai diritti acquisiti con tarsii anni di onesto e faticoso lavoro, il Governo riconosca la necessità di fronteggiare il permanere della crisi pro| traendo le provvidenze vigenti, cioè procra- js«ntfjKla. la pròroga, dèi ititi, dai negati e lo, cali d'uso industriale fino al 30 giugno 192S», Alla Scuola d'arte Muraria Alla presenza dell'Oli. Olivetti, dei rappre- j sciiianli del Prefetto, del Municipio, della'Ca mera di Commercio e di oltre autorità, dome nica ha avuto luogo la premiala deglutì lievi della scuola-caniierc d'arte muraria j Pronunziò un breve discorso il vice-presi- ! dente della scuola rag. cav. Florio e la c '■ ruoni.i si concluse con la offerta di medaglie! ricordo agli insegnanti ine. A. Rellia, geeni. ! Giovanni Fontana, i L3 ,3St3 tìe!le ^w* «ella S.O.F. ! magnifica giornata di domenica lui favotilo la festa autunnale delle castagne degli studenti della- S.A.R.I. del Club Alpino italiano. Olire 100 gitanti raggiunsero Utili assieme la meta in montagna, dove ad attenderli era uno rustica banda che per tutta la giornata rallegrò la comitiva. La caratteriElica rottura dello pignatte, le gare di tiro olia fune, le danze animarono la festa, il ritorno si effettuò tra canti e suoni fino a ! l.anzo dove appositi vagoni speciali accolsero Ha numerosa comitiva per riportarla in città, ■»►*«» — l bil la combriccola dei pattro Iati * _ Ch b p * _ Champagne, marsala e borro Il milite nazionale Maurizio Coggiola, della Squadra sportiva, passando per via Po, notò un individuo fermo vicino ad un carretto sul quale stavano parecchie casso di bottiglie di champagne od alcuni pani di burro. Al Coggiola, la presenza di quell'uomo presso al carretto carico di una cosi grande quantità di bottiglie, riusci oìtre11101I0 sospetta, c per r&iedargli schiarimenti *i diresse alla sua volta. Ma quello noti atteso l'incontro e non appena vide il milite avvicinarsi, .si diede alla fuga. Altri ire sconosciuti, che si trovavano appiattati dietro le colonne del portico, imitarono il suo 0sempio, squagliandosi in diverse direzioni. 1 fuggiaschi erano quattro ed il milito solo, ma non per questo perdette la sua tranquillità di spirito. Scelse uno fra il gruppo ! e.'° inseguì con. tanta lena che mise; a ra giungerlo e trarlo in arresto. Il Coggiola, coll'arrestato, ei diresse alla caserma della Milizia nazionale, in via Giuseppe Verdi. Qui, interrogato, l'individuo fini per confess.'U'o che il carretto con le bottiplie era JMato ila lui rubato, ins'eme a complici, di 1 cui fece il nome. La Milizia volle completare l'intrapresa operazione di polizia, ed il Coggiola, coadiuvato dal « Reparto autonomo permanente », si diede alla ricerca dei responsabili, clic, uno alia volta, riuscì a rintracciare e trarre in airesto. Il piimo arrestato fu identificato per Mario Cabbiati di Giovanni, di anni 18, da Varallo Sesia, qui abitante in via Lesolo, 20. Gli altri vennero riconosciuti per Lauro Cbiappello fu Giuseppe, d'anni 25. senza fissa dimora: Carlo Calcagno di Eugenio, di anni 31, abitante in via Romani. 1, e Luigi Saesn di Ignazio, d* anni 2-i. ria Cagliari, | gelatiere, senza llssa dimora. Tutti risultarono pregiudicati, e t'ultimo, il più t.-'mìbile. contravventore alla vigilanza s£s:c-:ii'o della pubblica sicurezza. I quattro furono accompagnati dai militi in Questura, dove confessarono candida- 1 nienti; di averi; partecipalo al furto, e quindi vennero spelliti alle carceri, a disposizione dell'Autorità giudiziaria. II carrello era stato rubato alia dilla diacfilsino, ili corso 8. Maurizio. 0'.', e. con quell'i i ladri si erano direlti in viri Po. dove scesero nelle cantine della confetteria Gemitìi e ne sforzarono le porle. Tratto Ir- nasse di bottitrlit di champagne, mar-aia e passito, ne caricarono un paio. ront"nenti 3(>'bottiglie, sul carrello, e stavano apprestandosi a portarvi le oltre quando il Coggiola venne a passare per via Po. 1J racconto degli arrestati risultò esatto. Infatti, in fondo alle siale della cantina furono rinvenute lo altro casse, che i ladri non avevano avuto tempo di caricare. La refurtiva e stata riconsegnata al legittimo proprietario. — Mud da! e no I.eri. poti ina la dello si abile X. 2* di via Tommaso, liti denuncialo die durante una sua momenlnnpa assenza innoli ladri penetrarono nel di lei nlloggio ed asportarono oggetti d'oro volutati in circa mille lire. Le indagini per rintracciare i ladri non lmnno dato ancora tangibili risultati. Coix la pistola flobert Candido «Uobc-tto di anni 17. abitante in via .S. Agostino 13, nell'estrarre il fazzoletto da unii tasca dei pantaloni rece scattare una pistola .r Flobert clic custodiva nollti t-.i^sa tasca, e velino colpi lo dal proiettile alla coscia, riportando una Tcrito giudicata guaribile in dodici giorni. Onorlfloenza Con Decreto 19 corr., S. M. 11 Re si compiacque molti proprio, nominare Commendatore della Corona d'Italia il Cav. Uff. Francesco Musso di Domodossola, Consigliere Delegato della Società An. Acque e Terme di Uognanco, per benemerenze civili c professionali. Congratulazioni sincere degli amici, giusti estimatori della sua operosità. Seguendo la Crono oc» Le SIGNORE, i BAMBINI e il CARNEVALE Stiamo ritornando alle tradizioni; il vecchio Carnevale torinese, la Hegina di Porto Palazzo, il corso aristocratico delle vetture. Ricordate'.' Che splendori di carrozze, che bellezza di pubblico elegante lungo la via Po! Rivedremo noi tutta questa attraente e signorile vivacità cittadina'/ Pensavamo ieri a ciò, mentre insieme olla folla stavamo contemplando le vetrino dei .Magazzini Del colombo, in via Po, il. Gran mago questo Del Colombo! l.e sue spaziose vetrine sono cosi tentatrici che spesso la folla ostruisce il transito. Ed oggi egli ne aveva pensato una. nuovi). Poiché nei suoi Magazzini di via Po, 14, deve far posto.alle pili grandi ed interessanti novità e ad una meravigliosa serie di giocattoli (un articolo che egli tiene soltanto per lo Feste) nel Colombo ha iniziato una vendita di tulle le sue merci ni disotto del costo: pelletterie, argenterie, alabastri, oggetti per regali, ecc. ecc. I* signore eleganti, tutti coloro che de; vono fare acquisti del genere, col risparmio i effettuato per merito dei prezzi eccezìonalissimi di Del Colombo, possono sostenera le | spese per il prossimo Carnevale. ! Dunque altra benemerenza di Del Colombo! I inoltre Del Colombo (via Po, 14) avverte i che a giorni organizzerà il Circuito « Del I Colombo » su automobili s.I.B.I.T. por ra: gozzi, offrendo una macchina al vincitore. I A giorni si apriranno le iscrizioni che sa. , ranno limitato e si darà la preferenza ai figli di affezionati clienti o di coloro che faI ranno acquisti in questi giorni. ! VENDUTE ALL'ASTA nei locali della cessata Ditta del fu Comm. AGOSTINO LAURO e C. (in liquidazione) Yia Maria Vittoria ana:. via Plana Oggi ottava vendita all'asta pubblica, a cura della Galleria d'Arte C. CODEBO' e C. Dalle 10 alle 12 di ormi giorno esposizione degli oggetti che verranno posti all'asta nel poinerisrgio. I.e vendite sono dirette dal Sisn.or Vitelli di Genova. grande liquidazione di LAKERIE - SETERIE - VELLO!! ' drapperie ed orticoli esclusivi, continua ancora con eccezionale successo, nei noli 111:1: gaz/.ini della Ditta : GRÌFFA - CAVAGHINO - MACG! " i in Garibaldi, n. 15, an'julo ria Mercanti, ; l'orino. Recenti arrivi di magnifiche novità invernali, che vengono puro vendute a prezzi di liquidazione. Visitate la rea'.; liquida: /-ione. Griffo, davaynino e Matìoi, che offro lo ] più convenienti occasioni di acquisto, per j "-'offe di qualunque genere. Oggi alfe or© 66,30 OS?ÀKì:z>]g3; ASTA nella "SALA D'ASTE,, PIAZZA. CASTELLO SS La simpatica e gentile contesa, di ieri doI vs'à certamente ripetersi oggi poiché alcuni 'degli og-relti più ammirali all'esposizione, saranno, come da catalogo, posti all'incanto insieme con TAPPETI PERSIANI bellissimi, nello misuro più ricercate. Brasavi, quesiti ragazzoni... che non prendono l'olio di fegato di merluzzo e domandano la Bloepatina Mftiiuzzina! Essi sanno che i risultali per la loro salute sono figlioli, ma la Bloepatina Merltizzina (poche góccia ^ciotte nell'acqua) è una bevanda deliziosa in confronto dell'olio di merluzzo. E fa tanto Jienel E non solo ai bambini, ma anche ai nonni al papà, alla mamma e ai fratellini più grandi. Ha provato da GERMIENA ? Gentile signora, so le pellicce da lei vedute in questi giorni non le sono piaciute o le ha trovato troppo care Ì ppprovi a recarsi da GEÌÌA0.ENA t pin via Garibaldi, 10, piano l.o. Vi troverà confezioni di prlm'ordine a ottimi prezzi. Trasformazioni perfette. Ricco assorti mento di guarnizioni per sarto con pronta consegna. " Aite Seteri® italiane rio Carlo Alberto, 28 (Palazzo Grand Hotel S.1.T.E.A.I si trovano in vasto assortimento tutti gli urticeli di seterie dai più comuni ai più ricchi, per confezioni di mantelli, abili, camicette e biancheria per signora. Velluti ili seta c misti cotone. « Alle Seterie italiane » tutte le più interessanti creazioni di moda. ,-rcizi di- fabbrica Per fare buon; a.c<quisti di TEJNTD3S1 e TAFPBiTI dovete rivolgervi ai Magazzini di via Consolata, 5, dove troverete un ricco assortimento a prezzi eccezionali. Spoeialiià della Ditta: Tende all'inglese applicabili con anelli e tappeti scendiletto. Balla Ditta GIUSEPPE DELBOSCO (TORINO - via Rema. 10-12) si trovano le più alte novità della stagione provenienti da Parigi. Recenti arrivi di ma. glia in lana double-face inglese, velluti chiffon* e panne u prezzi mitissimi. T. CANAVESiO- Mobil. Yta Mor.zinl. V. U Camere complete. Mobili d'ogni genere ottimamente lavorati. Prezzi initi.-siini. "Arte decorativa cblia casa,, Alloggi ben decorati, tappezzerie comuni e di lusso. Via Lagrange, (i - Tei. 49.083. I Divertimenti CINEMA AMBROSIO na ieri sono cominciati gli spettacoli sfa' :.<.r;inti di bellezza e di magni licenza di MONSiEUR E ••*,:,»•" A -.t£ , In i|ii'i'sta fedele rievocazione del sottoceiilii francese, in uno sfarzo di ambienti e di costumi dell'epoca di huinl XV e dolio .1/i/r. diesa di Pompadour, passano le vicende di amoro c di coraggio di 8. A. 11. it Duca di riiarlrc.t, che diventa Monsicur Bcaitcairè, barbiere. RODOLFO VALENTINO ìieM'inlerpiolino 1 due personaggi ó semplicemente sublimo. Nuovi diretti ìli Torino-Milano Por ottenere lo ssìollaritento dei treni sulla linea Torino-Milano, la nostra Camera di Commercio si faceva promotrice presso il Ministero delle Comunicazioni dell'istituzione, fra i duo centri, di treni Block, i quali avrebbero avuto lo scopo di costituire mezzi di comunicazione rapidissimi 0 nello stesso temno di migliorare quelli già esistenti. Ora la Camera di Commercio ha avuto affidamento dalla Direzione generale delle Ferrovie dello Sialo che con il Lo dicembre \\ v. vena attivata fra Torino 0 Milano una nuova coppia di ti-oni direttissimi. Le conseguenze di una distrazione (Tribunale Penale di Tonno) nale Penale di )Quali complicazioni e quali guai, a volte anche irrepiu abili, non possono nascere da tuia distruzione! il collezionisti di aneddoti, su questo tema, ci olirono una moltituuine di più o meno sbalorditivi esenipj: la vita è !' esenipj : sempre stata ricca di ameni scherzi e di irò nici casi. il commerciante in legnatili Anselmo Rosselli, di Oulx, per una fatale distrazione, posso istanti di sgomento, perse la tranquillità dei óttoi sonni, dovette tribolare per la trafila dell'ordine giudiziario. Ad un suo debitore egli mandò, assieme all'avviso di pagamento il documento che costituiva il titolo doliti obbligazione. A tanta generosità, il debitore rispose naturalmente con un'eccezione semplice 0 logica: il rifiuto di pagare, elio se il titolo era già 111 tuo inani, voleva diro che l'obbligazione era , estinta ed il pagamento età già avvenuto... I La sorte ad ogni modo non intieri sino olla lino contro il Rossetti, perchè il debitore riconobbe in seguito l'orrore e vi rimediò: ma fu tuttavia una faccenda lunga 0 penosa. Ecco i termini'della vicenda: il signor Camillo Ailloii, di 55 anni, da Aosta, commerciante in legnami ad Oulx, acquisto nel 102:! dalla liquidezione Recanzone c Roggio, rup- i presentata dal liquidatore rag. Pentii di To- I lino, tutto le attività cosiiliieiiU il palriino- | nio industrialo 0 commerciale dulia ditta. I Poiché però lab attività orano ad essa pervenuto dal cav. Rossetti, clic lo aveva ceduto I con il cosiddetto patto di riservato dominio, il contratto dell'Anton fu stipulato cull'imer vento dello stesso Rosselli. L'Aillon riconob- be verso quest'ultimo un credito di lsu.ono lire ed in pagamento rilasciò nove eliciti di j circa 20.00(» lire cadmio, con scadenzo sca| Invi c comprensivi anche degli interessi, palI liiili ai 7 per cento. Dopo la scadenza del I pruno effetto il Hossotti, u rischiesta del deI nitore, concesse per le nitro cambiali una i p.'oroga di Ire mesi: i rimanenti titoli venivano ( osi singolarmente a scadere tre mesi olire il listalo. Qi.ondo slava per scadere la quinta cambuiilo — di 24JOS lire — il Rossetti credette di darne avviso al debitore: gli mandò una lettera da una sua impiegata, la signorina Moria Leo. L'AiUon non replicò subito, ma attese il giorno fatale — 15 novembre — per farsi vivo con alcune righe in cui comunicava essergli impossibile provvedere subito al pagamento. Intanto il Rossclti faceva la sbalorditiva scoperta: la cambiale venuta a maturazione non si trovava più colle altre nello scrigno della camera da letto, dove egli cuotodiva j valori. Furono momenti di angoscia; riandando colla memoria l'industriale si sovvenne di avere tolto l'offetto dal plico che racchiudeva gli altri, per verificarne l'importo quando stillò l'avviso per il debitore: evidentemente lo cambiale ero. stata inclusa nella lettera per una incomprensibile distrazione. Si consultò con qualche legalo o seppe di uri procedimento che è possibile iniziare quando si smarrisce un qualche titolo, per riparare alle sgradevoli conseguenze di questa omissione: intanto scrisse all'Aillon, denunciando lo smarrimento ed invitandolo nondimeno ad eseguire l'obbligazione. L'Alllon allora risposo elle la cambiale era già stata pagata e, che si trovava ih sue inani: sarebbe bastato al cav. Rossetti un minimo sforzo di memoria per riconoscere questa circostanza. Ma il P.ossetii. s'intende, non,si tenne pago, ed iniziata là procedura per ovviare allo smuri intento del titolo, denunciò il suo ! debitore per appropriazione indebita. L'auforità giudiziaria procedette a sequestri, verifiche contabili, c-o.; l'Aìllon si manteneva I recisamente sulla sua posizione. Solo quando l'istruttoria volgeva al termine egli riconobbe l'errore e la distrazione dell'altro: la camtlale non recava data e di qui, secondo lui, aveva potuto nascere l'equivoco. Accertato l'errore egli si dichiarò pronto a na¬ n n-rcró- il r.iv Rossetti recedette dalla i .caie e. «J^i^>^^tJ^^^>rHS^ querela. ma il giudice, istruttore tavia l'Aìllon a giudizio per approptiazionc indebita e falso per eoppressione. questi • fai'.i e su questi reati, si innestò ieri alla | ^i-yiorie. VII una brillante discussione: il •v,.'ivi.ri.,if. m-.-oU.- 1* Vi'lnn daH'npproprinzio- I ll,h,„"'1,'<;„;V -Vrrn Ìli niioVeln dal falsò per ne per remissione di querela, n.u 1..1.0 pei inesistenza di reato. Pres. : cav. Zanottì; P. M. conte Toesca; Dif.: avv. Podciigiie e Bordon; Cancelliere: Mozzone. L'inverno a ciavìèrea [Tribunale Penale di Tonno) 11 Comando detonazione1 deit (Cambiale» di Clavtères denunciava a 1 Aitos U? k zia ria che qualche soldato alpino, j.pp.11 lenente al distaccamento di quel Comune, lu epoca !imprecisàta e compreso tra il 2b iiov. i92., ed il ' 5 febb. 1924, si eia impossessalo di alcune parti di barriere di legno, staccandole e strappandolo dal ciglio della strada nazionali: Cestina. Gtiviières, dove erano stato collocate per la incolumità ilei passanti. Da indagini in seguito praticate, si itcc'ertcì che autori dell fatto erano i soldati And rione Dario e Scaraflòtti Matteo, i iniali furono rinviati ieri al giudizio del Tribunale. 1 L'alpino Scarafiatti si difese in modo semplice, raccontando come nel cuore della più rigido, stagione Invernalo, dappoiché erti mancato l'arrivo del necessario combustibile, ebbe a divellere una traversa di legno posta a, ripano dello strada montano. Soggiunse dii esservi stato costretto dalla necessità di far cuocere il rancio dei soldati, non gin mosso da fini personali di lucro, lì, poiché lo circostanze di causa comprovarono la verità di tali dichiarazioni, il Tribunale assolveva entrambi gli imputati. - - il secondo dei quali. l'Amlrione. èra contumace, perchè il'fatto loro ascritto non costituiva reato. Presidente: cav. Manzonc — P. M.i avv. Buscaglino — Difesa: avv. Signorini. ' Alla guardia, medica All'astanteria Martini è stato medicato il manovale Tommaso Villala di 50 anni, abi(ante in via Vcrolengo .172, ferito della, fral- tura del piede sinistro. Nvllc officino di Savigliano rimase colpito di rimbalzo da un pezzo di ferro cadulo da una gru. Il dottor Vigliani lo giudicò guaribile in un mese. NOTE SPICCIOLE Humanitxe. Questa sera alle 21 In via Accademia Albertina 17, lezione del prof. Ilffrcrluzzi. Asssolazlono reduci dalla Libia Riunione membri del Direttorio mercoledì allo 21 In sede. Rovislono patenti da chaufleur. L'Automobile Club informa elle la Prefettura ha autorizzato i rcmoctenti uffici a ricevere fino .il Ut dicembre prossimo !o domande per la revisione delle patenti per cbanffeiirs. Beneficenza. Alla Società ili M. S. dei medici del Piemonte il compianto prof. Ignazio Fenoglto legava 30 mila Uro e la vedova vi aggiunge™ 20Ò0 lire. negia università. Sono aperti I concorsi ai premi Carlo Bonino, Torre e Vallaurl. Per le formalità di partecipazione rivolgersi alla segreteria dell'Ateneo. Sindacata dipendenti industrie freddo. — Questa sera alle -31, assemblea generale In sede, del Consiglio del gruppo tecnici ed impiegati c gruppo otierai Sindacato fascista oporal metallurgici. — Riunione del collettori questa, sera alle 2t In sede. Corso di nozioni domestiche. — Presso l'Associazione del UT Mandamento via Carmine 13, sarà inizialo s.'inveilì il corso di nozioni domestlehs e) sur.liill Per informazioni rivolgersi alla segreteria. Associazione tuboroolotlol di guerra. — I soci cne Intendono concorrere alla sottoscrizione del dolla. ro. sono invitati a il effettuare il versamento alla: fede di via Arsenale 7. Sfato Cavale di Torino 2.1 Novembre 1935 NASCITE: N. Sii. cioè, maschi l.'i, femmine 11. MATRIMONI: Uacella dott. Annsindo con Seji maini: Giulia — Cavallo Rodolfo eoa Crisliuo Giuseppa — Destefanls Sebastiano con Necetti Catterina. — l'errerò Domenico con Plzzlo Maria — Zanetto Giovanni con Ifniuo Uosa. MORTI: untila Ariselo fu Giovanni, d'anni 57, ili Musiti, agiato, via Santa Giulia, 45 — GuastelU Clara fu Vincenzo, Ili. 72, ili 'l'orino, casalinga, via Ospedale. i-S ~ Rossi Carlo fu Michele, ld. OS, di Torino, impiccato, via s. Massimo, ns — Isa ima. seda Pietro tu Giuseppe, ld. 43, di Saluzzo, capo reparto, via G Mameli, 13 — Zucchetti Antonio t.i Antonio, id. 54, di 'forino .fresatore, via Madonna di Campagna, 4 — Gariglio Giuseppa fu Giuseppe, ld. 61, di Moncallcrl, asiato, via S. Quintino, -il — Lavarlno Giuseppe di Francesco, id. 13, di Torino, laltoniore. via Martlgnana. 19 - Bonneel Caterina ved. Chiavazzt, id. 76. di Fa- nano, casal., via Galvani, 3 - Btccl Mario fa j;PSui0i ld 49. di Leone, giornalista — Actis-Dato Giuseppina veti. Rossetti, td 67. di Caluso, casal, — ciilantello Enrlchctia m] Martlnengo, id. 2% di Cnorane, casal. — Novarettl Feliclmi di Paolo. iti. St. rtl Torino, commossa — Accosaato ornn» ved. Molto, id 35. di Isola ,l'Asti, casal. - RueuS Giovanni fu Alessio, iil ni, di novene d'Alba, Alba, ranlonlero nnm. •- Heltri'unlrio Giovanni fu Luigi, id. 54, (11 Torino, orellce — Corcinl Glovasiai fa Francesco, id. 79. di Murazzano, pensionato — Ferrerò Giuseppe fu Gaetano, ld. 39. di Moncallcrl, pensionalo. Minori d'anni sei, 1. Totale 1S, di cui a domicilio 9. negli ospedaU, Istituti; ecc- 9 Non residenti !n onesto Comune 1, MERCATI Bollettino statistico de! mercato del bestiame ilei 10 at 5? novembre 1035 Specie, categorie e quantl'a del bestiamo esposto. — Ssoati SMS — Vitelli lata — Manzi tu 4 denti v: —; MoiriTlD o manze SD — Tori 13 — Vacche 1& — Suini aio — Montoni, pecore M — Agnelli S29S. — Totale «1S. Bazze e v.-.rietà. — Fiorini piemontesi, reggiani — Suini nostrali. Incroci — Ovini e caprini nostrali — Coiiillzioni generali ilei bestiame buone. Prezzo degli animali da macello al miriagramma (Inori ilazloi. — Sanali ila 05 a 100 — Vitelli prima nnalilò ila CS .1 is: seconda qualità, ila a 3fi — E-ioi e Manzi da a CO — Tori da -SS a 51 — Moggie o manze torelli ria SO a 5-i — Vacclie e. soriani in genere da òli a — Suini da 7-'i a £2 — Monioni. iieroi-e e capre ria ir. a 5S — Agnèlli ila 05 a tuo. Specie, categorie e quantità del bestiame macellato rial se al 22 noreinbrc Dell'Ammazzatoio niutiicinale. — panali 313 — Vitelli loro — Buoi 2 — Moggio o manze ;: — Manzi in S denti 3 — Tori 11 — Vacuile 50 — Suini 56.1 — Capre 20 — Montoni e pecore 277 — Agnelli 2IOU — Equini 2-i. Ttl i ÌS — Totale rapi Ì50S. cereali -j.. Ingrassate" da L. ',.ra a 3 cadanno — L'uva: alla rinfusa Uro 07 al rcntn — Td. alla sedia L. 100 - M corisei vate. In islcc 1,. tv? — ld. In frigorifero L. 70. Mantova. -.Y) — Frumento lino da T, l&j a 190 al <}.le — lluono mercantile da L ITO a lsn — Farina ili frumento: marca N. S A, ila L 225 .1 22S — Id. id. inarca N. I B. da L. 210 à 22-1 — Sotloproilntli rtella macinazione: Farinaccio da L. 125 a 1,10 — Crusca da L. ilo a 123 — Cruschello da L. 112 a 114 — Granoturco ano da L tS5 a SSS — Mercantile do L. 112 a 114 — Avena' da L. l.'i-. a HO — Risone: vialonn da L. tsr. a lKi — Orano lunga ila L. ir>0 a n.n — Giapponese varie s'iecle ria L. 110 a 150 - Maratelll ila I. 150 a ICO '— l'iS'O vlalone ila L. 300 a imo — Grana lunga ila L 500 a 270 — Giap|innrs<. varie spi.;:ic ria L 225 a 235 — Maratelll ria L. 850 a 270. FORAGGIO Mantova, SO — Fieno maggengo ili prato Irriguo ila L. 72 a 70 al Q.lo — ld. ici. di prato asciutto ila L. 55 a 00 — Attoslano ila T, 70 a 7S — Terzunlo ila Ti. 05 a 70 — Erba meriira'flennta òa.L 00 a 0-. — Erlia mn'.ira ria L 55 a no — ratrlia ili fru. mento nuova ila L, 2« a SO. POLLAME E UOVA Mantova, LM — Polleria ria L. 11 a ILEO al Kg Tacchini ria L. 10.50 a 11 — Oche ria L 7.W .a \nlir>- ria !.. S..VJ a 0 — Piccioni SOCIETÀ' TORINESE Stag. ed alaggio iole, lane ed altre materie tessili Operazioni del riorno 23 novembri 1925 Onzinzlne l'rarai........ •••• * ■ » 6 iregfij ...... Soli arlifiaalf., •an« • •'arie Colli ti. - Kg. ffl3','.7 r. 13 4773/0 Colli N. 19 K». 5377.47 Colli N. 19 K». 5377.47 » — 1 — Telale Colli fi. 19 Ki>. 5377 47 tu pesate. Une » lozzoli |3l7i2,4> 33LI3 Colli entrati nel mese a tutt'oggl ■ilagionali sete Celli .1. 171 ne. ifti5S,52 Slagionali lana e »uìe. » * is>3 Siila aTliflciale » , _ l'esali sete, lana e Tarie..... » » 18 l'assti bezzeli... * j> — a —,— Operazioni d'assaggio Nella giornata Ureic'iu '.. 1 — Lavorale ?i. 13 Nat moia « •• lo1 - • » 103 Operazioni di purga ■ alla giornali Sete .\. — Lane ^. 1 ol mia». p % » »• 17 Prove Razzoli: Nella domata 1 Nel raest 6 ASSAGGIO STAGIONATURA SETE Piemontese Anonima A.8.P.A. InriToouto -lei •lor-Ti .3 novembre 19:5' Slagion. i.rsat. l'urga Assaggia S tireggie Organzini Trame Ubarsi telala del giano Telala dal aaasa N. — S. 7 ». — M. 7 H. — N. — fi. - N. - N. 3 Kg N. 1 Kg. ». - Hit. M.- Kg. 40.0 ■ M. \ Kg. 211,77 N. — H. 14 N. 70 V,. te 17,70 li. — H. 144