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Il Il [ in Campidoglio del generale Turr Roma, 23. mattino. Ieri ha avuto luogo m Campidoglio, nella sala degli Orazi e Curiazi, la coanmemorazio. H2 del gen. Stefano Turr, per iniziativa del Comitato delle onoranze, di cui è presidente onorario l'on. Mussolini. Prestavano servizio d'onore, sulla piazza, i BH. CC. in alta uniforme. Dal Palazzo Senatorio pendeva la bandiera comunale; dail palazzo dei Musei e quello dei Conservatori, pendevano arazzi e bandiere dei rioni. Alia porta del Palazzo dei Conservatori prestava servizio il guardaportone, in livrea di gala; «• lungo le scale, dova erano state disposte piante ornamentali, prestavano servizio i vigili de) fuoco e i vigili urbani, in alia uniforme. Nella saia erano i valletti comunali. Ai piedi del. la statua di Innocenzo N era stato inalzato un palco por gli oratori, sul quale era sialo eretto un cavalletto, clic sosteneva il riti-atto del Generale. Sul palco avevano pure preso posto le banditore ilei reduci garibaldini, dell'Absociazione Nazionale Combattenti e quella della sezione di Horna per l'Associazione Mutilati. Ha ricevuto le autorità, in luogo del governatore senatore Cremonesi, il gr. uff. prof. Crisostomi, coadiuvato dal segretario generale del Comune gr. uff. Mancini e dal capo del Gabinetto del governatore gr. uff. Laurent!. Nella sala affollatissima si notavano il senatore Tilloni, presidente del Senato, l'on. Paninoci, vice-presidente della Camera dei deputati, il generale Bonzu.ni, sottosegretario di Stato all'Aeronautica, il generale cavaiii.ro, sottosegretario di Stato alla Guerra, il maresciallo conte Cadorna, i rappresentanti del Governo ungherese, Pcka, ex-ministro dell'istruzione pubblica, e prof. Kantner, il ministro dell'Ungheria presso il Quirinale conto Nomcs, con tutti gli addetti, i generali Grazic'u, Barbari eh, Potuti di Boreto, Spechel, Porro, il principe Gonzaga comandante generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, col gen. Bazan, capo di Stato Maggiore, e i generali della Milizia Ragioni, Guglielmotti e Fineschi, i senatori Grossic, Pellerano, Morpurgo, Sclianzer, Tolomei, Gallami. Rava e Pavia, il signor Guerin, rappresentante della Legazione di Francia, il prefetto di Roma, il comm. Fantini per il gruppo medaglie d'oro, il gen. Nigra per l'Istituto Coloniale Italiano, l'ammiraglio Orsini, vice-presidente generale della

Luoghi citati: Francia, Pavia, Roma, Ungheria