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Idrovolante con 6 passeggeri Idrovolante con 6 passeggeri precipitato nel Verbano Un morto e cinque feriti Arona, 18, notte. Alla disgrazia aviatoria di cui abbiamo dato notizia ieri, e nella quale trovò la morte il_sottotenente Antonino Mar.iottl, un'altra ne è seguita in serata, dì fronte ad Arona, in vicinanza del fiume Vevera. L'idro-siluranto « S. 55 », da poco uscito dall'hangar è caduto in acqua sfasciandosi. A bordo si trovavano l'injr. Nino Bojcr, maggiore del R. Esercito, l'ing. Guido Schiatti, l'ing. Umberto Lecourt, Angelo Meregalll, pilota, Arrigo Tardini, radiotelegrafista, il colonnello Roberto Roberti, i quali però non erano di servizio e si trovavano sull'apparecchio per il collaudo. L'ing. Bojcr è rimasto sotto l'apparecchio ed è annegato. Causa la oscurità e la nebbia non è stato possibile ripescare subito il cadavere. L'ing. Umberto Lecourt e il conte Koberto Roberti riportarono entrambi la frattura dello gambe, e vennero ricoverati, con prognosi riservata, al nostro ospedale, mentre l'ing. Schiatti, il pilota Angelo Meregalli e Arrigo Tardini, dopo lo prime medicazioni del caso ne sono stati dimessi. L'apparecchio « S. 55 » era stato creato dall'ing. Marchetti, ed è il medesimo che giorni or sono ha portalo in volo sopra il nostro lago l'on. Mussolini con la figlia signorina Edda. Sembra che la sciagura sia stata causata da una cattiva manovra al piano regolatore di coda. Gli aviatori, nel terribile momento, intuirono la sciagura. Il pilota fermò il motore, ma non riuscì a impedire che lo apparecchio precipitasse. De Pinedo prepara un raid di 80.000 Km., Roma, 18. mattino. De Pinedo, conversando con un redattore dell'Impero, ha annunciato che sta studiando un altro raid di ottantamila chilometri. — Vale a dire — ha soggiunto il giornalista — due volte il giro dell'Equatore? — Precisamente. E, se sarà possibile, se gli accertamenti cioè che farò, mi daranno dei risultati soddisfacenti, monterò 6ul nuovo apparecchio la stessa elica con la quale in venti milioni di giri ho compiuto la mia crociera. E' l'elica che ho destinato in dono al duce e che ritornerà intatta dopo aver solcato cieli di tutto il mondo. Ho promesso ài duce di ritornare: ritornerò.