CRONACA

CRONACA CRONACA li frappe mi pi il rivista slami dal Principe Ereditario Il " Te Deum „ per il genetliaco dei tura • Umberto di Savoia tra gli uPer la ricorrenza de] genetliaco di S. M. il Re, questa mattina alle ore 10, S. A. R. il Principe Ereditario passera in rivista le truppe dei presidi di Torino, Rivolli e Venaria Reale, compresa l'Aeronautica. Parteciperanno alla rivi6ta anche reparti delle regio Guardie diJPinanza, i reparti della Milizia nazionale e'gli allievi dei Corsi premilitari. Lo Efllamento avverrà davanti alla Loggetta dell'Armeria, poiché le truppe si troveranno schierate in Piazza Vittorio Veneto, lungo via Po e in Piazza Castello. Assisteranno alla cerimonia che avrà carattere anche più solenne del consueto, i Principi Reali che si trovano in questi giorni a Torino. Terminata la, rivista, il Principe Ereditario e gli altri Principi interverranno ad un ricevimento offerto nelle sale della Prefettura ' dal Prefetto cavaliere di Gran Croce Agostino D'Adamo. Nel pomeriggio, alle ore 16, per solennizzare il genetliaco di S. M. il Re, sarà celebrato nella chiesa metropolitana di S. Giovanni un Te Deum, al quale assisteranno il Principe Ereditario, le Principesse Laetìtia e Maria Adelaide, il Duca d'Aosta, il Duca di Genova, il Duca di Pistoia con le rispettive Corti e tutte le Autorità civili e militari. Un largo recinto sarà riservato al pubblico. Il Duca d'Aosta che in questi giorni si trovava a Roma, è giunto a Torino sebbene lievemente indisposto e si è recato a Palazzo Reale a far visita al Principe di Piemonte. L'incontro del valoroso Comandante della III Armata col buo augusto cugino è stato affettuosissimo. Sovrano - Un ricevimento in Prefetfficiali aviatori ad un thè danzante. grandosi coi Comandanti Calderara e Bologneéi che gli sono vicini. Un piccolo apparecchio intanto che era rimasto isolato in mezzo al campo parte improvvisamente rapidissimo. E' un C. R. da caccia, pilotato dal maresciallo Sartori. Il velocissimo aeroplano, appena preso quota, inizia una serie di acrobatismi impressionanti. 11 maresciallo Sartori compie numerosi looVings, scivolate d'ala, avvitamenti, discese a foglia morta, con una precisione ammirevole. I B. fì. intanto lanciano bombe, che cadono sul campo con grande fragore. Improvvisamente un B. R. che non 6i era visto partire, giunto a bassa quota incomincia una nuova serie di acrobatismi, ripetendo quelli già compiuti dal C. H. Questi però sono più impressionanti, poiché avvengono a bassa quota, con un apparecchio di grossa mole, molto più diflicile a dominare. Gli avvitamenti e le discese a foglia morta sono seguiti con ansia dai presenti. Il potente apparecchio pare in certi momenti in pericolo, ma un energico comando lo raddrizza, e lo mette sempre sulla... buona via. Mentre il C. R. ed il B. R. continuano i loro voli acrobatici, la squadriglia B. H. 1 atterra in perfetto ordine, cogli apparecchi vicinissimi che vengono a fermarsi ad una cinquantina di metri dal punto di dove il Principe assiste ai voli. Poco dopo gli • Spad » seguono l'esempio e prendono terra. Rimane in ària soltanto il... misterioso B. R. che continua nei suoi veramente sorprendenti acrobatismi. Ma ben presto anche questo apparecchio atterra a pochi metri dagli spettatori. Ne scendono il pilota deH'aviazioroa ci ville Bottalla ed il collega Piero Negro... in o tight» e capello duro. Il the e le danze Quando tutti gli apparecchi sono a terra, un piccolo « Ir, ture » apre, con un nuovo sistema, la glande, porta' dell'hangar della ó.a squadriglia Sì. R. 1. jl Principe Umberto seguito dal Duca di Pistoia, dai generali e dallo stuolo "degli invitati fa il suo ingresso nell'ampio « hangar » che ó stato trasformato, pur ospitando ancora quattro apparecchi, in... sala da ballo. L'effetto è 'bellissimo. Ghir. lande di fiori con bandierine pendono da.l soffitto. Il buffet ò in un angolo, e l'orchestra, in fondo, davanti ad un apparecchio e dietro ad un... siluro. A tutte le signore, gli ufficiali di Mi,raflori hanno offerto un bellissimo mazzo di rose bianche <p. rosse. Molte di esse ne fanno omaggio a.l Principe. Quando tutti gli invitati sono entrati, la giran porta dell'hangar si richiude, vengono accese le lampade elettriche e l'orchestrina intona la « Marcia Bealo ». Il Principe prende posto ad un tavolo. Ha alla sua destra la consorte del Comandante Bolognesi eri alla sua sinistra il Duca di Pistoia. A due tavoli vicini prendono posto il Prefetto D'Adamo, il gcn. Etna e gli altri generali. Viene servito il the, mentre l'orchestrina svolge un programma musicate a base di foxtrot.!, e di danze moderne. Le signorine presenti incominciano a sentire... l'effetto detla musica e si capisce che avrebbero un gran desiderio di ballare, ma non osano. A dare il buon esempio, pensa il Principe Umberto che invita la signora Bolognesi ed; apre le danze. Rotto il ghiaccio... tutti gli invitati imitano l'esempio del Principe ed il vasto « hangar » prende ben (presto l'aspetto di un magnifico salone. Le « toltottes » delle dame sono veramente deliziose per eleganza. 11 Principe Umberto è un ballerino distintissimo. Tutte le signorine avrebbero un grande desiderio di poter fare un hallo con lui e Sua Altezza tenta di accontentarle non mordendo un solo giro di danze. Visibilmente egli si diverte moltissimo. AID© 1S Sua Altezza lascia il Campo eli M1raficri ossequiato ed applaudito da tutti gii ufficiali del Campo, dalle Autorità e dalla fol. la. Sul viale di Stupinigi e una lunga teoria di automobili che recano in città gli invitati, Lietissimi di aver assistilo alla festosa riunione. Al Collegio "Carlo Alberto., di Moncalieri Martedì 17 corr., alle ore 14, nel Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, si terrà una grande cerimonia por commemorare il 75.0 anniversario della morte del magnanimo Re, augusto fondatore del Collegio, e per celebrare il giubileo reale. Oratori ufficiali saranno il sen. Ferrerò di Cambiano e padre Giovanni Semeria. La cerimonia si annuncia di una particolare solennità perchè vi assisteranno S. M. la Regina Madre, S. A. R. il Principe di Piemonte, S. A. la Principessa Laetitia, S. A. il Duca di Genova, S. A. la Princip. Maria Adelaide e S. A. il Duca di Pistoia. Essa si svolgerà nell'ampia Chiesa di San Francesco, dove dopo le 13,45 nessuno potrà più entrare. I biglietti, rigorosamente personali, saranno distribuiti nei giorni precedenti dalla Direziona del Collegio, in numero limitalo, alle famiglie dei convittori ed ex-convittori che no facciano richiesta. Gli ex-convittori sono invitali tutti ad intervenire, ma per aver l'ingresso, anche senza biglietto, debbono munirsi del distintivo che, dietro loro richiesta, sarà fornito dall'ex-convittore comm. Luigi Andreis (via Ospedale, 11 - Torino). I funerali, di Ugo Gheduzzi Ieri mattina, partendo dall'abitazione di via Cardinale Maurizio, ha avuto luogo il trasporto funebre dei compianto prof. Ugo Gheduzzi. Il funerale, fatto a spese della Società del Begio come omaggio all'artista fedele e geniale che diede al nostro Massimo j cinquantanni di artistica operosità, riusci ! imponente. Vi intervennero il presidente coni te di Groppeìlo con i consiglieri d'ammini| strazione e il direttore cav. uff. Borioli e inolI tre tutta la famiglia del <■ Regio » impiegati, ' scenografi, macchinisti, attrezzisti, uscieri, ! ecc., che vollero così rendere l'estremo oI maggio al loro beneamato compagno di laj voro. Il carro funebre scompariva sotto le ] corone magnifiche di cui era pure colmo un i altro carro. Tra esse notate quella della Società del « Regio », quella del Presidente, quella del direttore con la scritta » Borioli al suo Gheduzzi », del personale del teatro ed I una dell'Associazione della Stampa Subalpi! na al collaboratore di geniaJi e benefiche imprese. Il funerale sostò alla chiesa Gran Madre di Dio per le esequie religiose e quindi s'avviò per via Po diretto al Cimitero, passando per piazza Castello dove il carro sostò per un minuto di commosso raccoglimento davanti al teatro Regio. Fu questo l'ultimo addi» dell'uomo geniale e probo al suo tempio d'arto. Una 'Cerimonia religiosa per l'on. Mussolini Nella Chiesa di Santa Cristina, auspice un gruppo di signore, i: stata ieri mattina celebrata una cerimonia religiosa di ringraziamento per essere il Presidente del Consiglio scampato all'attentato. Vi intervennero S. A. R. la Princinessa Laetitia, il Prefetto cav. di gran croce'xVAdamo, il gen. Tiscornia comandante del' Corpo d'Armata, il gen. Ferrari comandante la Divisione, il generale dei carabinieri Da Pozzo, con ufficiali superiori, il gen. Etna commissario straordinario al Municipio con commissari aggiunti, il cav. Zavattero del Direttorio del Fascio, una rappresentanza dell'Associazione Madri e Vedove dei caduti con bandiera, ed altre rappresentanze di associazioni. La chiesa era gremita ; Al sindacato degli scrittori fascisti II direttorio della Corporazione delle professioni intellettuali fasciste si è riunito ieri, con la presidenza del segretario nazionale degli autori e scrittori, comm. Gorgolini e del vice-segretario prof. Stampini, per discutere sul funzionamento «iella corporazione stessa e por procedere alla nomina delle cariche sindacali. 11 segretario nazionale diede infine comunicazione ni direttorio del telegramma già spr-dito all'on. Mussolini, Le missioni salesiane La partenza di 150 missionari e il primo cinquantenario Come già è stato annunciato, oggi e domani hanno luogo solenni cerimonie alla Casa madre delle missiouii salesiane. Centocinquanta nuovi missionari partono per ogni parte del mondo, variamente distribuiti fra ie molte missioni che la Gasa di Don Busco ha creato ovunque dove popoli primitivi e selvaggi attendono di elevarsi e migliorarsi sotto l'egida della carità e civiltà cristiana. Sono centocinquanta nuove fiaccole di luce che muovono verso l'oscurità, centocinquanta seminatori di bene, che affrontano con puro «iore fraterno disagi e fatiche senza nome per diffonderò il verbo di Dio c l'educazione materiale e spirituale dove più l'uomo giace sotto il peso degli istinti primitivi e le forze brute della natura. E' naturale che a questi eroi, a questi militi d'una battaglia tutt©amore e fede, la Ca6a salesiana, all'atto della loro partenza, dica tutte le speranze che. pone in essi, tutto l'affetto e l'ammirazione di cui li circonda. La cerimonia di benedizione e di addio si svolgerà oggi nella Basilica di Maria Ausiliatrice in corso Valdocco. alle ore 18.30, con la celebrazione di un solenne Te Deum. La seconda grande cerimonia di cui si allieta la Casa dello missioni salesiane è quella del primo giubileo dello missioni stesse, nella ricorrenza dei 50 anni dacché dette missioni furono stabilite. Essa avrà luogo domani, giovedì, alle 15, nel salone-teatro dell'Istituto di Va.ldocco, con l'amitinriato discorso del Cardinale Maffl, e ad essa si potrà presenziare unicamente con l'apposito invito personale. Non sono che 50 ninni dacché la prima missione era inviala da Don Bosco nell'America del sud. ma l'Opera Salesiana può ben andare orgogliosa dell'opera svolta e dei risultati raggiunti, che si possono sintetizzare in una frase sola, « conquista morale di tutto il mondo», e in una cifra ben significativa: 28 missioni tutte prospere ed attive e fonte di infinito bene. A quella prima missione partecipava don Cagherò, oggi Cardinale della Chiesa, che riceveva personalmente da Don Bosco, come capo del valoroso manipolo, il libro della Regola Salesiana. E il Cardinal Cagherò, il cui nome è legato alla Patagonia come quello di un redentore, il vegliardo che fu alunno prediletto di Don Bosco, sarà presente alla cerimonia. Ad essa parteciperanno altresi i Principi del sangue : il Duca d'Aosta, il Duca di Genova, e probabilmente il Principe Ereditario. Vi interverrà pure, secondo quanto ci viene segnalato da Roma, il sottosegretario Mattei-Gentili in rappresentanza del Governo. Intanto una festa nella famiglia salesiana è già stata celebrata di questi giorni. Le figlie di Maria Ausiliatrice, nella loro nuova Casa Internazionale, hanno commemorato :a data di beatificazione di Suor Maria Mazzarello, prima loro superiora generale.