mimi viro ii ili il Giro li! Vìi

mimi viro ii ili il Giro li! Vìi mimi viro ii ili il Giro li! Vìi dopo essere stato staccato Sue volte Padova, 3, mattino. 11 Co piro del Veneto, clic quest'anno e ridiventato prova valevole por il campionato italiano professionisti seniores, si è disputato ieri sotto l'inclemenza del tempo elio ha reso più nsp;a la faiica ai concorrenti, di merlo clie la corsa, pia di per se stessa abbastanza severa, è riuscita mi tour de. force di rasguardevole pesantezza. Zan3ga fugge La partenza è 6tata data alle G.50 con un ritardo di un'ora circa sull'orario previsto e ciò a causa del furioso temporale clic imperversava ed impediva l'ordinamento regolare dei concorrenti. 1 primi chilometri sono condotti ad andatura moderata nonostante •che le bellissimo strade del Veneto, 6imfli 1 jiiste, invitassero i corridori ad una andatura più sollecita. In questo frattempo Linari e Binda forano ma riprendono facilmente. Poco dopo, oltrepassato Treviso, Zanaga scappa trascinandosi Belloni. Il grosso del gruppo sembra non preoccuparsi della fnca e intanto il padovano guadagna terreno. Girardengo, visto clic la cosa prende una piega seria,- coadiuvato da Brunero, Pancera Antonio e Menegazzi, inizia un- inseguimento die in breve lo riporta a riaceiuffare i due fuggitivi. Si forma un gruppo composto di 5 corridori, e cioè Menegazzi, Girardengo, Brunero, Zanaga e Belloni. ma prima di Peri di Semico Brunero cade trascinando Menegazzi. Il ciriacese rompe la ruota anteriore e si produce numerose abrasioni. Sotto la pioggia A questo punto Zanaga 6catta ancoTa e vorrebbe iniziare una nuova fuga, ma il tentativo, causa la passività di Oirardengo e c'i Belloni, non approda ad alcun risultato, anzi il passo lentissimo tenuto dai tre campioni permette al grosso del plotone di ricomporsi nuovamente quasi al completo. Mancano dei migliori il solo Bestetti che non vedremo più. A Bassano il gruppo di testa giunge allo 11,32 sotto un rovescio d'acqua e subito dopo Girardengo fora una gomma. L'andatura accelera e i fuggiaschi si avviano verso Marosiica ai piedi delle prime salite che ci conducono all'altipiano di Asiago. Fino dalle prime rampe si staccano lo figure minori ; Giuntelli e Del Taglio forzano ed alla loro ruota non rimangono che Linari, Zanaga, Gordini, Vallazza, Brunero e Binda. Il romagnolo è ammirevole per lo sforzo, ma la fortuna si incaricherà in breve di troncare la sua bella corsa facendolo arretrare a causa di una foratura. Subentra al comando Vallazza che intensifica l'azione. La fase è veramente bella e piena di interesse. Vallazza conduce senza esitazione e dalla sua ruota inesorabile si staccano poco dopo ■ anche Gordini e Giuntelli, cosicché la pattuglia di punta rimane composta di Vallazza, Binda, Brunero e Zanaga il quale ultimo insegue 1 leaders come un'ombra. Il gruppetto, che non riesce a scuotere la fredda curiosità Bella popolazione, giunge a Crosara alle 12,S. La selezione delle salite La salita è lunga e snervante e pare più ardua ancora per la pioggia. Ad un certo punto, prima della salita di Santa Caterina, Vallazza cede finalmente il comando a Binda dopo aver compiuto ottimamente l'incarico affidatogli, e il cittigliese rianima l'andatura con la sua ben nota «souplesse» che non 'dà nemmeno a vedere lontanamente lo sforzo. Il passo invece è fortissimo, tantoché Vallazza è costretto a cedere e lo stesso Zanaga, che finora si è battuto leoninamente, perde alcuni metri. Binda e Brunero passano a San Giacomo Federico Gay vincitore della Zurigo-Berlino Pizzartlli primo dei dilettanti nella 3.a tappa (Servizio spedale della • Stampa >) Berlino, 3 mattino. Si è svolta ieri la terza ed ultima tappa iterila corsa ciclistica Zurigo-Berlino, sul percorso Possneck-Zurigo. L'ordine d'arrivo, a Berlino è stato il seguente: Professionisti: l.o Husche, in ore 11,10'13" ; 2.o Olivieri ; 3.0 Gay; 4.0 Noremberg; 5.0vKohl; 6.0 Guyot. Dilettanti: l.o Pizzarelli. in ore 11,9'22"; 2.0 Glasmann ; 3.0 Techmeier. La classifica finale delle tre tappe a somma eli tempi dà vincitore dei professionisti Federico Gay, di Torino, in ore 36,40'15" ; 2.o Noremberg ; 3.o Remold ; 4.o ROsen ; 5.0 Olivieri. Tonani e Sivocci si sono classificati ri spettivamente decimo ed undecime La classifica dei dilettanti è la seguente: l.o H. Rosen, in ore 36,33'50" ; 2.0 Kolil; 3.0 Martinetto; 4.o Pizzarelli. IL Giro del Lemano Berrlzln speciale delia «.Stampa») Ginevra 3, mattino. Ecco i risultati della classica corsa del giro 8el lago di Lemano: l.o Marcello Perrier, 111 ore 6,37'2" ; 2.0 Leuppi, in 6,37'22"; 3.0 Carlo Perrier. Dilatanti: l.o L-liner, in 6,18'45" ; 2.0 Sutter, idem. Alla corsa non hanno partecipato gli italiani, ciò che ha causato una viva delusione, tanto più che era annunziato l'intervento di Bestetti e di Linari. Come si ricorderà, il giro del lago di Lemano era 6taio vinto l'anno scorso da Girardengo ed anche negli anni precedenti gli italiani avevano partecipato largamente a questa corsa occupando quasi sempre i primi posti. Nuova vittoria di Caligari Si e svolta ieri la Coppa Martini e Rossi sul percorso Torino, Moncalieri, Cambiano, Pessione, Chieri, La Ressa, Gassino. Clnvas- —n0 —n0, ria ino (Km. 175)." ' (K )Alla corsa hanno partecipato 1 nostri migliori dilettanti di 3.a e 4.a categoria. La vittoria è toccata ancora una volta a Edi Caligari il forte campione dello S. C. Lancia. ■ I concorrenti si sono mantenuti compatti (ino alla salita di Corio dove Caligari e Picchiottino sono riusciti a frazionare il gruppo; solo sei corridori hanno potuto mantenersi alla loro ruota. Nel piano però un'altra decina hanno raggiunto i leaders disputando con loro la volata finale. Ecco la classifica: l.o Edi Caligari 'dello S. C. Lancia che impiega ore 5.32 a compiere 1 176 Km. del percorso alla media orarla di Km. 31.800; 2.o Botta Giuseppe dell'U. S Ausonia, a 1 macchina; 3.o Vlarengo del Pedale Astigiano a 1/2 ruota (l.o di 4a cat.); 4o Pollano dei S. C. Lancia; 5.0 Mortsio; 60 Taglietti; 7.0 Giuntelli;. Vengono in seguilo classificati ottavi a pari merito: Balzarettl Cairo, Castaudo, Del Mastio, Grosso. Nir-0lini Bergero, Picchiottino. I6.0 a 30 inetri Rivelia; 17.0 a 50 metri Gremo. Seguono altri in tempo massimo. La coppa E onora a Ferrara i Ferrara, 3. mattino. Sul percorso Ferrara-Padova e ritorno tKm 200) si « svolta una corsa ciclistica_pcr Stanti per la coppa Fratell Bonora. Ecco SrrHfnn di arrivo- lo Vicentini Dino della sSaT di FerraTa alla media di chilometri f&OO-2i Chini della Velo Sport Treno di Bolina a duo macchine; 3.o Scapoli;io &£S& s'o Salvador!; 6 0 Magri; 7x» Folletti; B.o Bocchia; 9.0 Giovannini; lO.o Beuoui. di Lusiana alle 12,27; il padovano segue a 50 metri, ina subito dopo il paesetto Zanaga ritorna superbamente. Egli con uno sforzo magnifico riesce a ricongiungersi ai due bianco-oliva che non abbandonerà più e ai quali si permette ancora il lusso, dopo poco, di battere il passo. I.a lotta di questi uomini fu magnifica, ma tutti coloro che hanno Ieri compiuta la corsa meritano la più alta considerazione per i disagi e le fatiche sopportate. Girardengo si ricongiunge Ad Asiago i tre campioni giungono alle 13,20 accolli da un foltissimo pubblico di cittadini e di villeggianti. 1 tre leaders si riforniscono in pochi attimi e alle 13,22 ripartono alla volta di Canove. Poco dopo, acclamatissimo, giunge Girardengo ohe riparte con 2 minuti e mezzo di ritardo, quindi Antonio Pancera che è in ritardo di 4 minuti e Val-1 lazza che ritarda di 10 minuti, mentre Linari e Trentarossi arrivano rispettivamente con undici minuti e mezzo e 12 di svantaggio sul gruppo di testa. La strada si svolge a montagne russe fino a Canove e si sale poi lino a 1150 metri a Tresche Conche, per precipitare infine a sud del glorioso Cengio, e giù giù lino alla valle dell'Astico, per la bolla e varia strada del Coston che si intercala con le spirali della ferrovia dentata. Quando abbiamo detto che Dinaie rimonta con una certa facilità Vallazza e che Girardengo riesce ad avere ragione del gruppo di testa, avremo fatto presso a poco la storta più importante di questa fase della gara, la quale si svolge fra una nebbia densissima. Poco dopo le 14 ci troviamo in Valle d'Astico, dove il gruppetto di testa (Girardengo, rinda, Brunero e Zanaga) è minacciato da vicino da Pancera. L'inesauribile Zanaga n gruppo di testa passa da Schio alle j 14,40, ma poco più in là Zanaga buca e viene raggiunto da Pancera. L'indomabile padovano ripicnde subito dopo la sua splendida corsa, tutto solo, mcnt.ro Pancera si attarda. L'inseguimento dei tre corridori di lesta da parte di Zanaga è veramente superbo, e poco dopo, sui primi dislivelli che rmt-nnno a Passo Non, egli riagguanta i orlimi'-e passa in testa, costringendo Girardengo a perdere lievemente terreno. Il gruppetto giunge a Passo Xon alle 15,30, ma nella pittoresca discesa verso Recoaro, Girardengo si riunisce per la seconda volta ai suoi avversari. Da Recoaro lino al traguardo la corsa non ha più storia. Per la cronaca diremo che Pancera ha riacciuffato i quattro campioni prima di Valdagno, poi a Vicenza è 6tato nuovamente staccato. L'ingresso elio Stadio, affollatissimo, è avvenuto fra i più clamorosi saluti ai corridori. Il rosso-celeste Zanaga, nonostante nelle ultime curve si trovi come chiuso dagli avversari, ha un supremo guizzo, e Inrvoce di passare al largo, entra astutamente nella dirittura finale, battendo nettamente Binda e minacciando Girardengo ad una mezza macchina. La classifica Ecco la classifica: El.o Girardengo Costante, alle 19,30, impiegando ere 12,S'SO" a percorrere la distanza; 2.0 Zanaga Adriano, a mezza macchina; 3.o Binda, ad una macchina; 4.0 Brunero; 5.o Pancera, alle 19,3'40" ; 6.0 Trentarossi. alle 19,40'; 7.o Gilli, alle 19,50'; 8.0 Dolo, alle 20,10'; 9.o Leoni, alle 20,11'; lO.o De Franceschi, alle 20,12'; ll.o Menegazzi, alle 20,20'; 12.0 Casadio; 13.0 San Giorgi, alle 20,30\ Il Gran Premio della Montagna a Savona Savona, 3. mattino. Su di un percorso di 00 chilometri si è disputata ieri la corsa ciclistica per il Gran Premio della Montagna. Alla gara presero parte 18 concorrenti. La vittoria ha arriso a Molina che bateva allo sprint il promettente Benedetti. Ecco l'ordine di arrivo: l.o Molina Arturo del Circolo Sportivo San Giuseppe di Cairo, in ore 1,59' ; 2.0 Benedetti Oreste, libero, di Altare, a tre macchine ;, 3.0 Bottero Romolo di Millesimo, in ore 2,5': 4.0 Pisani Francesco (idem), in ore 2,7'; 5.o Ferretti Giuseppe; O.o Peronetti Cesare; 7.o Tambusio Giulio; 8.0 Taccone Luigi; 9.0 Bottero Enrico; lO.o Orca Emanuele. Seguono altri 4 in tempo massimo. Ottima l'organizzazione dell'Unione Sportiva di Altare. La coppa Masetti a Bologna Bologna, 3, mattino. Ieri su un percorso di 16.") chilometri, la società sportiva di Casalocchio di Reno ha fatto svolgere una corsa ciclistica riservata ai dilettanti por la coppa Masetti. Ecco l'ordine d'arrivo: l.o Petruio Giovanni dello S. Club Excelsior di Fabriano in ore 6,25; 2.0 GTandi del Pedale Carpigiano, a ruota.; 3.0 Maserati di Piacenza a ti minuta; 4.0 Castellini di Corticella a 11 minuti; 5.0 Stignoni; 6.0 N'aldi; 7.o Taroni; S.o Ceppare; O.o Innocenti; 10.0 Zanetti e altri in tempo massimo. . Il X Giro di Ovada Genova, 3, mattino. La decima edizione di questa corsa ciclistica nazionale per dilettanti ha ottenuto come lo precedenti un ottimo successo. Oltre una cinquantina sono stati i partenti e tra ossi i migliori elementi regionali. Alle oro 11,10 venne data la partenza dal viale Margherita a Teglia alla presenza di moltissimo pubblico. Di notevole la fuga di Rossi c di Origene i quali seppero acquistare prima del traguardo ben 3 minuti di vantaggio sugli avversari. Sul Turchino, il favorito Emilio Torriolli ha aovuto abbandonile in seguita a rottura di una ruota; nella discesa su Ovada la stessa sorte ha avuto il giovane Mil-.nesi per rottura dei freni. Ed ecco senz'auro l'ordine d'arrivo: l.o Hossi Valentino, U. S. San Quirino, alle ore 15 31'10"; 2.0 Origone Emilio, Velo Sport Prato a ruota; 3.0 Sciutfo Bruno, U. S. Aquila alle ore 15.3-4'; -l.o Giacobbe Luigi, idem, a 'ruota; 5.0 Pittaluga Giuseppe, U. S. San Ouirico; 6.0 Milanesi Mario, Boria Valbisaguo; 7.0 Cocchi Gino, idem; 8.0 l'ibriani Ma- Virgilio; 15.0 Veccliini Alberto; lO.o Serra -\r- ■ irgK.~ mando; 17.o Ferrando Gino; lS.o Scala Angelo- 19.0 Salta Carlo; 20.O Spallarossa Andrea. 1 Seguono altri 15 in tempo massimo. I 11 Gran Premio Reale è stato assegnato allo I S.C.A.T di Teglia mentre l'U. S. San Quinco |si è aggiudicata la coppa Ottavio. Le eliminatorie della Coppa Morgagni Milano. 3. mattino. Su trenta chilometri (dodici girl di piazza d'Armi) 51 corridori hanno corso la prima eliminatoria della Coppa Morgagni. Ecco gli arrivi: l.o Calcinati Giordano (S. C. Belloni) in 59'; 2.0 Cusani Ma-io a mezza ruota: 3.0 Berettini: -i.o Boniardi ed altri 29 in tempo massimo.