L'annuo della salma di Ascari

L'annuo della salma di Ascari L'annuo della salma di Ascari a Milano Nella camera ardente - 03*1 I funerali Milana, 29 notte. La salma di Antonio Ascari è arrivata ai Milano stasera alle 21,55. Assai in precedenza, la stazione era affollatissima. Ad attendere la salma si trovavano i direttori amministrativi dell'Alfa-Romeo, i dirigenti-dello stabilimento, gli impiegati, 1 capi tecnici ed una rappresentanza degli operai. Numerose erano le squadre fasciste, in testa alle quali, la squadra Crespi, alla quale il povero morto apparteneva. Parecchie inoltre le rappresentanze delle società sportive con bandiere. Il trono si è fermalo sotto l'ultima pensilina a destra. Il carro funebro era agganciato in coda, zeppo di corone. Il feretro è stato subito trasportato a braccia da cinque operai dell'Alfa-Romeo fuori della stazione, e caricato su un autocarro parato a lutto. Sii un altro autocarro sono state caricate le corone; molte altre corone dovettero trovare posto nelle automobili private che facevano seguito. Si calcola che, alle corone che già erano nel carro, provenienti dalla Francia, oltre, una ottantina e alcune veramente magnifiche, siano state aggiunte a Milano. Il breve corteo si è diretto per Porta Nuova al Portello, dove- era stala preparata nel pomeriggio la camera ardente, per la quale era stato sgombrato l'interno del padiglione delle vetture e dei carri di servizio, che si erge di fronte all'ingresso dell'Alfa Romeo. Il padiglione era stato drappeggiato di nero su tutti i muri. Nel centro era 6tato inalzato un grande catafalco, listato di argento, con una larga striscia tricolore. Durante la notte nella camera ardente veglieranno la salma, in guardia d'onore, 12 compagni di lavoro di tutte le categorie, dagli impiegati agli operai. La bara di Ascari era accompagnata da Caimpari, da Brilli Peri, da Minozzi, nipote dell'estinto, dal meccanico Ramponi, dall'ingegnere Nicola Romeo, da altri ingegneri della Casa. La scorta d'onore nel treno, subito dopo Torino, era stata assunta da Campari e dall'on. Ferretti. Per tutta la giornata di domani le officine dell'Alfa Romeo rimarranno chiuse, in segno di lutto, per permettere anche al personale di partecipare al funerali. Nella giornata, dalle 9 alle 14, la camera ardente sarà aperta a quanti vorranno visitare la salma. Alle 15,30 muoverà il corteo. La Giunta ha deliberato di partecipare in forma ufficiale ai funerali. Il comune manderà anche una corona di fiori. Il Campionato dei maestri d! scherma Aldo Nadi vince il torneo di spada Roma, 29 notte. I dodici maestri rimasti in gara hanno inh ziato stamane il girone finale di spada. La figura di Aldo Nadi è emersa immediatamente, battendo facilmente gli avversari. Fra questi, quelli che maggiormente hanno difeso le proprie « chances » riuscendo anche a toccare il toscano sono il f'errauto e il Soliniena. I « matches » disputati dal gruppo di 12 uomini 60110 terminati questa 6era a tarda ora. Fra gli incontri più belli vanno ricordati, oltre quelli di Ferrante e Solimena con Aldo Nadi, quello brillantissimo fra Ammanati e Solimena, vinto dal primo, e quello fra l'Ammanati stesso e Pavia. Ecco la classifica generalo del girone di spada fra i maestri: I.o Aldo Nadi di Livorno, 10 vittorie e.6 stoccate; 2.0 Ammanati 8 e mezza e 16; 3.0 Bonioli di Torino, 7 e 13; 4.0 Barbera, 6 e 17; ò.o Pavia. 5 e 22; 6.0 Ferrauto, 5 e 23; 7.0 Montani, 3 e 25; 8.0 Abati, 3 e 27; 9.0 Pirolini, 3 e 28; 10.0 Damiani, 2 e mezza e 27; ll.o De Paoli, 2 e Zi; Solimena si è ritirato. Domani alle 18.30 nei locali della Esposizione di Belle Arti avrà luogo la grande serata di gare schermistiche di chiusura dèi torneo. Vi prenderanno parie i primi classificati nelle gare di campionato ed altri valentissimi tiratori. Inoltro avrà, luogo la distribuzione dei premi ai vincitori. £Un " ultimatum „ a Denipsey (Servizio speciale della • Stampa •) Parigi, 29; mattino I lettori ricorderanno le sfide successive lanciate dal pugilista negro Wàrry Wills a Dempsey, campione del mondo dei pesi massimi, sfide rimaste fino ad ora senza risposta. Un telegramma da New York annuncia ora che la Commissione pugilista dello Stato di New York ha annunciato di aver inviato a Demsey un ultimatum per intimargli di far sapere prima di martedì prossimo se accetta di raccogliere la sfida lanciatagli da Warry Wills. Se il campione non risponderà sarà dichiarato decaduto dal suo titolo di campione del mondo ed un combattimento verrà allora organizzato fra Wills 0 Gene Tunney. Il vincitore sarà proclamato campione mondiale per tutte le categorie.