Le vicende della corsa

Le vicende della corsa Le vicende della corsa Parigi, 27, mattino. Non eccessivo è stato il concorso del pubblico a questo undicesimo Gran Premio di Francia. Nonostante le previsioni e nonostante 11 largo servizio ehe era stato predisposto per accedere al Circuito, non più metà delle tribune è occupata dagli spettatori un'ora prima della partenza. La tribuna ufficiale è ancora deserta. Il tempo è minaccioso. Allorché le vetture si dispongono sul traguardo un raggio di sole, però, appare tra le nubi. Le macchine si dispongono per tre nell'ordine seguente sul rettilineo di partenza: Seagrave (1), Campari (S), De vizeaya Pietro (5), Divo (6), Mosetti (7), Ascari (8), Goux (9), Benoit (10), Conelli (11), Brilli-Peri (12), Costantini (13), Wagner (U), Fernando De Vizeaya (15), Foresti (17). La perten/.a In testa al gruppo delle macchine partenti sono due vetture-pilote. La partenza viene data a un centinaio di metri oltre la prima tribuna e precisamente innanzi alla tribuna d'onore; l'arrivo avverrà dinnanzi alla tribuna dei cronometristi. Alle 8 precise il commissario generale della corsa, Surcoug, dà la partenza olle vetture-pilote Che sono immediatamente seguite dal gruppo delle macchine da corsa. In partenza il motore di Campar! ha un arresto; 11 meccanico Slena accorre immediatamente e riesce a porre la macchina in azione con un giro di manovella. Ascari, ehe nel frattempo si è reso conto del ritardo del compagno, accelera immediatamente ed all'Imbocco del circuito stradale appare già In testa, seguito da Pietro De Vizeaya e da Seagrave. Subito dopo ratto-parlante annunzia che alla curva del Biscomes, cioè all'estremità del circuito stradale, Ascari è primo Incalzato da Divo e da Seagrave. Dopo alcuni minuti di attesa la rossa macchina di Ascari entra in pista sul rettilineo opposto alla tribuna, percorre l'altissima curva ad est dell'Autodromo e passa dinnanzi alle tribune, compiendo il primo giro in 6 minuti e 8 secondi. Diciannove secondi dopo è la volta dt Divo, che è seguito a 5" da Seagrave e a 11" da Campari. Seguono poi nell'ordine : Masetti, Benolst, Conelli, Pietro De Vizeaya, Goux, Fernando De Vizeaya, Foresti. La superiorità della macchina italiana annnre già delìnea• con evMenm TMTO si ri lift, aumentando progressivamente vantaggio, Ascari va anche nel secondo giro li suo mentre Campar! non trova difficoltà alcuna a riprendere 11 suo posto dl équipe a breve distanza dal leader. Al terzo giro egli è in. fatti secondo, ad un solo minuto da Ascari. Divo è in terza posizione. Ma Divo deve già fin d'ora compiere una prima fermata dinanzi al box di rifosti', mento per cambiare tutte le candele dei *ilindri del blocco dl sinistra. Divo non riesce a partire che dopo cinque minuti. L'inconveniente però non è ancora superato, perchè il corridore di testa della Delage deve fermarsi aneora al 5.o ed al 6.0 giro per sostituire le candele del blocco dl destra. La fermata al 6>o giro è anzi più lunga delle altre. Divo non può riprendere che quando Ascari ha già terminato Ù suo 15,0 girò ; perciò si può considerare ormai fuori lotta Wagner assume infatti la posizione di primo difensore della Delage. Le Bugatti stanno invece compiendo una corsa regolare. Costantini 6 in testa alla sua équipe. Masetti è il più veloce delle macchine verdi ed occupa la quarta posizione, seguito a pochi secondi da Seagrave, mentre Conelli fà una eorsa dl attesa. Al settimo giro Divo abbandona definitivamente la gara e l'alto-parlante annuncia che fi suo abbandono è dovuto al cattivo funzionamento del compressore. Intanto Ascari prima e poi Campari doppiano le Bugatti. Brilli-Peri a questo punto si deve arrestare al box di rifornimento per 11 distacco del comando del magnete. Mentre il meccanico ripara «gli st rifornisce di benzina Alfa-R&mee In testa e Al 10.O giro Ascari ha compiuto il tempo migliore tanto sul percorso totale che sul giro; al secondo giro egli ha segnato il tempo magnifico di 5'59"! ciò ohe corrisponde alla media di 125,3->8, e per 1 dieci girl, ossia per i primi 135 chilòmetri, ha un vantaggio di S"18" su Campari e 3"$t" su Masetti. n cielo, che si è fatto dl nuovo minaocioso, manda giù una spruzzata di pioggia. H pubblico cerca nei ristoranti e nelle buvette? un riparo, ehe non può trovare nelle tribune scoperte. Ecco i tempi ufficiali dei primi dieci giri: Ascari 59' 30"; Campari in ore 1 1* 38"; Waigner 1 2' 59"; Brilli-Peri 6 costretto ad arrestare ancora per difficoltà di accensione e perde quattro minuti. Egli ha ormai un giro & mazzo di ritardo 6U Ascari. TAj^°Da0 11 P'.3110 dl cor«a prestabilito dàl1 Alfa Romeo. Ascari si arresta al boxAl So giro per cambio delle gomme posteriori SS Sf°*ra,da 6,è al rtftwnhnentad benzina3, si, «focaia, ripartendo poi velocementÀ tì* gli applausi degli spettatori. Tuttonrif/Jìi: mento è ritirato duefintarti app>%! è da lui compiuta & un^^Tmi^^ quello di Ascari. Dopò « ri3mS8 M Bono Cosi le loro rispettive posizioni. ™™D5 -Accaniti Insegnimentl Al i7.o giro si arresta per rifornimento w* «ner che è al 3.0 posto. Al gu^^cesslS» agli deve ripetere la fermata pw un lnotdé? te slmile a quello che ha connette/ al rftS» Egh riparte dopo avere perduto circa un «So Campari, Benoist e Masetti si lnseguònoeS a pochi secondi l'uno daU'al^TATS^MS Ki,,^ Precede Campari, propria.taJSS alla tribuna del cronometristi fa cenno confi mano a corridore italiano e glifedéli Mésa vanta«#0 * Ascari su BsncK* cne momentaneamente è al secondo nestST risulta dt 3' 40"; Campari è »VTSÌV« S*,yt rimane per poco perche davamtt AU» ^?UB.a" come àbramo detto, supera 3 con? Jfapcese e riprende il secondo pSe\ Masetti è quarto a "Si- 3" da Caninarf éd In a e o a a a , e o o o r i o l me snaoH tle : ae e ro seguito a 29' da Fernando de Vizeaya Benoist al 32.0 giro si arresta, ma non soltanto •per compiere il rifornimento, bensì anche per cedere il volante a Torchy, pilota di rt» serva. La vettura di Ascari ribaita Mentre Ascari compiè il 2£ò gira l'altoparlante dà una triste notizia La vettura e. S si è rovesciata, ma nello stesso istante in cu} la notizia si propala, Campari, che menta appunto il n. 3. passa velocissimo dinanzi *Ss tribune. Il nostro giubilo è però di breve durata, perchè si tratta di un errore di nunurro avvenute nella segnalazione della macchina. La vettura ribaltata non è infatti il n. S bensì tt n. 8, quella dl Ascari. Si annunzia poi ohe il pilota è ferito, ma non si può Sàpérs di più. Mentre la gara continua senza alcun eanv filamento nelle posizioni dl testa possiamo assumere particolari suU'aceidente di Ascari, dl cui si è avuta subito la sensazione dt ùria eccezionale gravità. In base alle testimonianze che ci vengono fornite, la sciagura si pno cosi ricostruire. Ascari aveva già quasi compiuto il suo 23.0 girò e gli mancava appena im *hilcmetro per entrare in nist» 801 »et*ic-pposte alle tribuno. ìm chUometro 'ineo oppo La uuiTH traditrice In queet ultimo tratto il percorso comprende una curva a lungo raggio che è pericolati e traditrice, appunto per la 6ua ampiezza. Ascari l'ha attaccata In piena velocità e la macchina è stata portata verso l'esterno. 8*7%. bra che essa abbia urtato con una vuota anteriore contro uno dei paletti che fn quél pasto fiancheggiano la pista. La vettura elbhe u» arresto fulmineo; un balzo pauroso che la fece ricadere proprio nel mezzo della strada, Superato il primo momento di terróre, qvaL cuno dei presenti si appressò alla vettura e riè con grande sforzo estrarre dai rettami corpo inanimato e sanguinante del diana, zlato Asoari, che venne adagiato sul terrapieno a lato della pista. La macchina è ri. masta in mezzo alla strada e le vetture t*> f>ravenienti, di fronte all'Improvviso ostala, o, dovevano frenare e compiere una t usca manovra per evitarla In seguito essa fu ri. mossa e fatta cadere nel fosso laterale. E daescludere nel modo pia assoluto e»* l'incidente sia dovuto ad uno scopnio « pneumatico o ad Un guasto déOa maeehlnC £j]«aIeo <H «rylzk> del postoli prtmtìrj3£ corso, dove è «ato trasportato il povero ASC* 2< *». j£«»<f*»o_^ n-ave feritaci es*£ Ja frattura del braccio * della gamba de*** Particolarownte grave era la ferita Imi ga™?*. *« si presentava spappolata compie, ««ararte nelle parte carnosa ed avT*bD*ré*s necessaria comunque l'amputazione. I vani soccorsi e la morte Seriamente da deplorare fl u ritardo frappo, sto nel trasporto di Ascari dal luogo d*Bn disgrazia aj posto di primo soccorso, • eia ancora l'indugio che si è verificato nel e» sparto da questo posto dl primo soccorse 41 posto principale dell'autodromo. Il peto d! pt% tao soccorso poi era sprovvisto di mezzi dt soccorso, tanto che il medico ha dovuto innitarsi ad una sommaria fasciatura. . Quando è stato deciso di trasportareJttdt sgraziato corridore in tuia clinica J*i,rVigt egli era orinai in condizioni gravissime. TI suo respiro tuttavia ora abbastanza rsfwlsao e pareva che ta fibra

Luoghi citati: Campari, Francia, Parigi