La ripresa francese ne! Marocco

La ripresa francese ne! Marocco La ripresa francese ne! Marocco I colloqui di IPé>toi». a. Kfcafc&at: Sisvfcorral di stanoliezasa dèi aial V (Servizio speciale Parigi, 1S notte. Il gen. Naulin, prima di partire da Mar. siglili, per il Marocco, ha fatto interessanti dichiarazioni ai rappresentanti della stampa. Egli ha detto: « N'oi siamo di fronte ad una situazione seria. Non bisogna disconoscere le difficoltà che ci attendono. Noi siamo in pieno periodo di forti calori. Non vi sono strade o quasi; i mezzi di trasporto sono ancora, molto rudimentali. Ivi questo paese non si sa ciò che si vuole e bisogna guardarsi | dalle improvvisazioni. Un piano e un metodo si impongono ». Richiesto sullo durala delle operazioni, il generale Naulin ha risposto: « lo non ho mai detto che si finirà rapidamente, per la semplicissima ragione che non so niente. Ciò che posso dirvi è che nulla sarà tralasciato per vincere l'avversario ». Pétais ricevuto dai Sultano I giornali inoltre ricevono da Casablanca le seguenti notizie : » L'arrivo del maresciallo Pétain è stato commentato molto felicemente nei circoli indigeni, che vedono tutta la sollecitudine dei governo per il Marocco ed il desiderio della Francia di terminare rapidamente e con successo completo le operazioni nel Rifl. c< Il Sultano del Marocco ha fatto leggere dai caie, con grande solennità, nelle moschee, una lèttera autografa, nella quale egli scongiura il suo popolo di non fare della politica e lo mette in guardia contro le voci tendenziose relative agli avvenimenti del Rifl e la propaganda fatta dai cattivi spiriti, e annunciando che i montanari che seguono Abd El Krim saranno presto puniti ». Gli aeroplani che trasportavano il maresciallo Pétain, il generalo Georges, il colonnello Paquin, sono giunti a Rabat ieri sera alle 18,30. Due ufficiali aviatori spagnoli hanno consegnato subito un plico al maresciallo Pétain, il quale si è recato subito al palazzo della Residenza ove, dopo avere pranzato, ha cominciato immediatamente a lavorare con il residente generale Lyautey. II maresciallo Pétain accompagnalo '.al Residente generale è stato ricevuto dal Sultano oggi alle 11,30. ]l colloquio bai avuto un carattere privato e cordiale ed è durato fino alle 12,10. Gli attacchi riffeni in decrescenza Si ha inoltre da Fez il seguente comunicato ufficiale: « Il nemico ha rinnovato nella notte dal 16 al 17 i suoi tentativi contro le nostre posizioni di Aiìi Aissa e di Ain Matauf. Gli attacchi sono stati meno violenti dei precedenti e sono stati respinti dalle nostre truppe. L'aviazione, intervenendo il 1? fino dalle prime ore, ha bombardato e disperso gli assalitori. « La guarnigione del posto del Cued Ilarima ha respinto un violento attacco dei riffani, i quali hanno subito gravi perdite e hanno ripiegato sulla montagna. I riffani avrebbero intenzione di attaccare lutti i nosti francesi tra Bab-Hacein e Tafrante. Nella giornata di ieri la situazione è sensibilmente migliorata ». Un altro telegramma da Fez porta notizie meno sfavorevoli. Nella regione di Uezzan si segnalava ieri sera un miglioramento nella situazione. L'azione offensiva del nemico era in decrescenza. Si può ritenere che questa situazione presso i ribelli dipenda dalle perdite elevate che subiscono negli attacchi dei posti francesi di tale regione e. dall'ntteggiamento particolarmente energico delle truppe spagnuole al nord di Lukkos e nel settore di Lamelle. Bisogna rilevare questo atteggiamento e considerarlo come un gesto altamente amichevole die fa seguito alle visite cortesi dell'ammiraglio Guerra e del generale Ricucirne. Il concentramento delle meualle dello Sceriffo continua attivamente mentre arrivano nella zona delle operazioni ì battaglioni « malgaches » recentemente sbarcati a Casablanca. Fanterie d'assalto e potenti velivoli VInformation annuncia poi che il primo compito del maresciallo Pétain sarà quello di organizzare truppe di attacco, composte di fanterie, specialmente equipaggiate per ottenere il massimo della mobilità. Rinforzi francesi sono in viaggio per il Marocco, altri sono sbarcati in Algeria, donde si recheranno por ferrovia a Taza. Vari rinforzi convergeranno su Fez, e raggiungeranno l'importanza di un corpo d'armata. Sono stati poi spediti numerosi aeroplani di maggiore potenza di quelli che già erano al Marocco, affinchè il loro raggio di azione sia più grande. Tali nuovi velivoli dovranno permettere di bombardare il quartier generale di Abd El Krim e la sua baso aerea, che il capo dei riffani ha intenzione di fissare nel luogo stesso ove ha Una conferenza internazionale a Ginevra per lo studio della doppia imposizlom e delle evasioni fiscali Ginevra, 18 notte. In conformità delle decisioni prese lo scorso giugno dal Consiglio della Società dello Nazioni, il segreturio generale della Società stessa ha ora invitato i Governi della Germania, degii Stati Uniti, del Giappone, delia Polonia, dell'Argentina e dèi Venezuela, ad invio.ro rappresentanti ad una conferenza di esperti alla quale parteciperanno anche l'itti Ila, la Francia, l'Inghilterra, il Belgio e i Paesi Bassi, Ja Svizzera e la Cecoslovacchia. La Commissione dovrebbe .proseguire lo studio della questione della doppia imposizione e delle evasioni fiscali, per esaminare la possibilità di elaborare progetti di convenzione che possano servirò di buse ad miti conferenza generale internazionale sulle importanti Miiesiioiii. Le questioni, ■come è noto, sono suite già studiato dai Comitati di tecnici: uno composto da economisti die ne ha esaminali gli aspetti tecnici e nel quale D'Italia era ìappresentata dal prof. Einaudi ; l'altro composto dal direttori generali delle tasse di sette Stati d'Kuropa, che ne ha fissati gli aspetti pratici ed amministrativi, e nel quale l'Italia fra rappresentata dal prof. Pasquale d'Aromi, direttore generale dello imposte diretto. Lo conclusioni ilei due Comitati fua'otno approvate nel giugno scorso dalla Camera di commercio internazionale nel 6uo Congresso di Bruxelles, od e appunto an conformità del desiderio in quella occasione espresso cho si convoca qu'rsta conferenza estendendone l'invito di adesione nmcctìe agli altri paesi. Salva il fratello sul patibolo accusandosi autore d'un delitto (8e?rlil3 spoetale della «Stampa» . Londre, 18, notte. Secondo un dispaccio del Daily Mail, mentire la sentenza di morte contro Russell-Scott, im ex-milionario, stava per essere eseguita a'ìlMtontreal, un telegramma del fratello del condannato ha improvvisamente fatto sospendere la esecuzione. Il telegramma afferma che'i! colpevolo del delitto per il quale il Russell fu condannato è il fratello del Tilt imi rrt— il ««ala 1» decito «li costi1WML della k Stampa ») concentrato le truppe di attacco destinate ad impadronirsi di Fez. Sempre VIitfarmqlion dà le seguenti cifre sulle perdite francesi. Esse in questo mese si elevano a li?3 uccisi "o mancanti, e. 2771 tiriti. SI erede che. Abd El Krim noti abbia (inora clic 30 prigionieri francesi. Fra gli stranieri che sono al servizio del capo dei riffani si troverebbe un ufficiale tedesco che fece parte dello Stato maggiore di Hindenburg, sul fronte occidentale, durante la grande guerra. Painlevé e Boncour Una nota détl'Accn-iJà Uavas dice: « I giornali francesi hanno pubblicato un'informazione arinunziante che il governo aveva domandato a Paul Boncour di recarsi al Marocco in qualità di residente civile e che il deputato Boncour lui declinato l'offerta per ragioni di salute. Questa informazione c destituita di qualsiasi fondamento; essa deriva dal fatto che il Presidente del Consiglio, Painlevé, prima di recarsi personalmente al Marocco, aveva proposto a Boncour di recarsi in missione ».

Persone citate: Aissa, Einaudi, Paquin, Paul Boncour