La sistemazione tranviaria

La sistemazione tranviaria La sistemazione tranviaria sul Corso Vittorio e in Piazza Solferino Il Comune e l'Azienda tranviaria stanno eseguendo in corso Vittorio Emanuele nel tratto tra la via dell'Arsenale ed il corso Vinzaglio, alcuni Javori che interessano la sistemazione di tutto il corso medesimo, la quale richiederà tempo non breve per essere completata. Deliberata la fusione delle reti è slato ppr vario tempo studiato il problema se fosse più conveniente mantenere entrambi i binari delle Società sul lato che potremo chiamare mezzodì elfi corso, o se, prendendo occasione dal fatto che dalla via Carlo Alberto fino al Ponte esistevano i binari della rete municipale anche nell'altro, lato, fosse più conveniente ridurre a due soli 1 binari mantenendone però uno vicino ad una delie banchine ed il secondo vicino all'altra. E' stata anche esaminata l'opportunità di collocare i binari su banchine rialzate, ma tale soluzione, accolta per i viali meno frequentati, è slata qui scartata, perchè avrebbe lasciata una carreggiata libera troppo ridotta. In definitiva si 6 deliberato che 1 binari sul corso Vittorio Emanuele, dal monumento omonimo fino al Po, occupassero i due lati della carreggiata centrale e ottenendo così lo scopo di favorire la salita e la di; scesa dei passeggieri in. qualunque punto di fermata e di abolire le banchine centrali che, utilissime, anzi necessarie nelle condizioni attuali, data la loro ubicazione, recano ovviamente qualche ostacolo al transito dei veicoli. Adottato il provvedimento occorreva addivenire alla esecuzione la quale, è bene dirlo subito, presenta difficoltà non lievi, aumentate dalla necessità di eseguire tutti i lavori senza alcuna interruzione nel servizio di un numero cosi considerevole di linee tranviarie interessanti una fra le zone principali della città. In un primo tempo quindi verranno divaricati i binari esistenti fra il Monumento e la via Arsenale ed in un tempo immediatamente successivo (utilizzando quelli già esistenti) verrà provvisto per il tratto fra la via Carlo Alberto ed il Ponte. Il tratto intermedio viene in via assolutamente provvisoria collegato con due attraversamenti che dovranno funzionare fino ai primi mesi dell'anno prossimo: il più gravoso sarà certamente, data la zona più frequentata, quello per la via Carlo Alberto, ma in tale tratto verrà provvisto con una sorveglianza speciale da parte di agenti del Comune. La sistemazione della zona intermedia avverrà nei primi mesi dell'anno prossimo, quasi contemporaneamente all'adozione della mano destra, ed il ritardo è dovuto, oltreché a tale provvedimento che complica i lavori, al numero non indifferente degli incroci da costruire ed ai lavori di sistemazione stradale che, specialmente per quanto ha tratto coi lastricati importano un impiego di mano d'opera di cui si ha ora grande scarsità, nonché di materiali, specialmente lastroni, oggi, non disponibili. Naturalmente l'avvicinare uno dei binari al filo nord dei fabbricati sul corso Vittorio Emanuele obbliga, per le deviazioni necessarie al percorso delle linee, a curve più ristrette e purtroppo anche alla demolizione di alcune piante. E' certo però che una volta ultimati i lavori il corso Vittorio Emanuele ne avrà certamente un vantaggio rilevante sia dal lato estetico che dal lato del traffico. Per il tratto poi del corso Vittorio Emanuele verso l'antico passaggio a livello e Boringhieri i binari percorreranno esclusivamente il controviale e ciò per lasciare completamente libero il piazzale del monumento, anche per non allontanare troppo il percorso delle linee tranviarie (come attualmente per la linea n. 16 Viali) dai fabbricati e specialmente dal portici che in certi punti rappresentano un comodo ricovero per coloro che attendono il tram: un punto singolare è a tale effetto il nodo di corso Galileo Ferraris e corso Vittorio Emanuele, nonché quello all'angolo del corso Vinzaglio. E' appena il caso di dire che le deviazioni attuali in corso Ré Umberto come quelle in corso Vinzaglio, hanno carattere assolutamente provvisorio, dovendo la prima deviazione in via definitiva allacciarsi ai binari collocati sulle banchine rialzate laterali del corso Re Umberto e l'altra invece a quelli collocati sulla carreggiata centrale del corso Vinzaglio (con abolizione del binano del controviale), entrambi naturalmente a doppio binario, e verranno posati entro il corrente mese. . E' già in servizio il nuovo tracciato provvisorio tra via Arsenale e corso Vinzaglio, ed entro il mese lo sarà quello tra via Carlo Alberto ed il Ponte Umberto I: durante testatele cioè nei mesi di minor traffico, verrà dato mano ai lavori di carattere definitivo interessanti tale tratto, nonché (e questo ha un'importanza speciale) alla sistemazione da parte dell'Ufficio tecnico dei LL. PP-, della nuova pavimentazione del corso m asiano compresso, pavimentazione che evidentemente non si poteva eseguire se non a lavori ultimati. „ . . Si sta pure provvedendo alla sistemazione definitiva della piazza Solferino con semplificazione abbastanza notevole nel tracciato dei binari e negli incroci dell'importante imbocco di via Pietro Micca. Anche questi lavori verranno eseguiti nel periodo estivo di minor traffico cittadino c dovranno essi pure essere divisi in lavori a carattere provvisorio o lavori a carattere definitivo. Un primo lavoro provvisorio necessario per dar modo di modificare gli incroci oggi esistenti é quello di restringere la curva di imbocco delle linee 2.a e 13.a sui binari di via Santa Teresa : potrà così essere eliminato un secondo incrocio oggi percorso dalla linea del Cavalcavia la quale, in definitiva, abbandonerà la via Giannone e proseguirà invece fino a raggiungere la via Meucci. Non pare il caso di entrare qui nei dettagli della successione dei lavori, ma anche di traesti è opportuno sia informato il pubblico che si interessa delle cose cittadine, onde possa rendersi conto delle loro fasi e della loro importanza. Convegno regionale del sindacato fascista comunicazioni secondarle Ci al comunica con preghiera di pubblicazione: c Domenica prossima alle ore 10 nel locali della Federazione torinese delle CoTporaziom fasciste in via Bogino C, avrà luogo un convegno regionale del Sindacato fascista co municazìoni secondarie. Interverranno alla riunione i Sigg. On. Livio Ciardi, segretario generale dello Corporazioni dei trasporti, Manlio Mauri, segretario generale del Sindacato N. F. C. S., Gino Panconesi ed Enrico Meledandri segretari generali della Federazione provinciale torinese delle C. S. F. Si discuterà il seguente ordino del giorno: l.o) Relazione Segreteria generale; 2.o) Turni di servizio e R. M. impiegati; 3.0) Cassa di previdenza; 4.0) Vafie.. Data la grande impor tanza delle discussioni è necessario 1 inter vento di tutti i membri dei direttori sezio nali i quali dovranno essere a Torino non più 'tardi delle ore 9 di domenica 12 luglio col rispettivo gagliardetto. I Sigg. segretari di Sezione dovranno interessarsi: perchè le loro sezioni si trovino in regola coi pagamenti quote a tutto luglio c. a. ; che tutti ; membri di Direttorio intervengano alla nu nione in camicia nera; che entro il giorno 9 c m sia comunicato a questa Segreteria il numero preciso di quelli che interverranno al convegno ». rLLsnlscAFprdmnlccdqdslpcsssrtgccrtflnspriupLphdVtnl L'assemblea del Fascio al "Balbo,, La Federazione Provinciale Fascista comunica che .« l'assemblea straordinaria del Fa scio per la nomina del Direttorio avrà luogo questa sera martedì alle ore 21 nel teatro Bailm anziché nella sala Vincenzo Troya perche si è addimostrata troppo angusta dato il rilevante numero dei fascisti che hanno in questi giorni rinnovato il tesseramento ed inoltrato domanda d'iscrizione ». I telefoni della STAMPA sono cosi contrad distinti: Redazione ed Uffici dell* Cronaca: 40-940 — Uffici ini. « Seguendo la Cbonaca » : -5<Mii7 timerconriunali) — Aliminisirazione : 40-913.

Persone citate: Balbo, Enrico Meledandri, Gino Panconesi, Livio Ciardi, Manlio Mauri, Umberto I, Vincenzo Troya

Luoghi citati: Torino