L'agitazione dei cotonieri chiusa

L'agitazione dei cotonieri chiusaL'agitazione dei cotonieri chiusa Le maestranze ratificano l'accordo Trattative speciali per Torino eia Liguria Milano, 1. notte. Ieri mattina in una sala della Camera del lavoro, si è tenuto il Convegno nazionale clellii Fio!, per la conclusione dello ultime trattative con l'Associazione Italiana Cotoniera, circa il nuovo concordato di lavoro. Numerosissimi gli intervenuti, in rappresentanza di tutte le regioni cotoniere d'Italia: e fra questo oltre una cinquantina di donne. Quello che si è attenuto 1! segretario della Fiot, Alessandro Galli, ricordò in poche parole la prima fase della agnazione, si addentrò nell'ultima fase della agitazione .stessa', precisando le ragioni e i risiiliati del <• referendum » fra i soci e il perchè dell'* ultimatum » agli industriali. Venendo poi a riferire intorno alle trattative di venerdì e sabato comunicò gli aumenti ottenuti, che rappresentano, secondo i dirigenti della Fiot, il unissimo di conquista possibile sul lerreno amichevole, per cui ormai non vi è più che prendere o lasciare, buttandosi in questo caso a capofitto nello sciopero che dovrebbe riuscire vittorioso per le""ragióni che stanno a. favore della criae- I cstran za, ma che presenta pure molte anco- ' gmte, data la situazione sindacale politica presente. Non si sono avuti gli arretrati, purtroppo, per quanto fosse giusto si concedessero e nonostante le vive insistenze dello rappresentanze operaie. Tuttavia la mancata concessione di arretrati è. compensata da una clausola, contenuta nel concordato, che stabilisce il ritardo di tre mesi in caso di una eventuale riduzione di indennità caro viveri per constatata riduzione, del costo della vita, lniliio il concordato stabilisce la revisione semestrale di indennità caro viveri, a seconda delle variazioni del numero indice del bolleltino del Comune di Milano. Il concordato non ha termini di durata ed è sempre disdettarle, da ognuna delle parti, con proavviso di due mesi. Il filili informò poi che si può considerare come superala la riserva per la Valle Olona, per le cui località la Fiot ha già disposto, d'accordo con quelle maestranze, l'azione da svolgersi per l'applicazione integrale del vigente concordato. Cosi non vi 6 da dubitare che verrà ritirata la riserva per la Brianza, per la quale sono impegnate le organizzazioni bianche, dato quanto è avvenuto in quella località, con l'intesa che, al caso, la Fiot non mancherà di appoggiare i bianchi e la loro azione, al fine che il concordato abbia piena ed intera applicazione anche in quella località. Ter i torinesi, per i liguri, per altre città non associate si provvederà come per Pisa, ove sono già in corso trattative fra Fiot e lo singole ditte. Per il meridionale si vedrà quello che si dovrà fare, dato l'asservimento forzato in cui sono tornate a vivere quelle maestranze cotoniere. l'accettazione . L'oratore dichiara, a questo punto, che, tutto sommato, per quanto non ci si possa dire contenti allo stato delle cose coi nuovi aumenti ottenuti, convenga accettare pienamente l'accordo. Illustra i vantaggi del concordato e ricorda te difficoltà e i pericoli di una lotta aperta sul terreno dello sciopero, rilevando come in questo momento, quando contro il movimento si appuntano tutte le armi, sia bollo e superbo poter dimostrare, a fronte alta, di fronte a tutti, di essere sempre vivi sulla breccia a difesa del diritto delle classi lavoratrici. Dopo Galli parlano diversi operai e i rap presentanti Chignoli, Righi e Schiavello, sostenendo tutti, per quanto quest'ultimo con motivazione diversa, le conclusioni dell'oratore Galli, nonché qualche altro operaio e organizzatore comunista per sostenere naturalmente il contrario. A questo punto la discussione sdrucciolò sul terreno della diversa concezione intorno al movimento sindacale, subito abbandonalo per tornare all'oggetto della discussione. Finalmente vennero poi presentati due ordini del giorno: il primo a firma Richi ed alili, che raccolse la grandissima maggioran LrrrvdlnmnillnpVdsto a e i ; d a o o i i u a o d a a • za dei voti e il secondo dei comunisti che raccolse un po' più di un terzo dei votanti. L'ordine del giorno approvato ò il seguente: « Il Convegno nazionale dei rappresentanti delle Leghe cotoniere aderenti alla Fiot, riunitosi a Milano, il 31 maggio 1925, udita l'ampia relazione del segretario federale sulle trattative intercorse con la rappresentanza industriale ; presa conoscenza delle ultime offerte padronali, per quanto le ravvisi impari a sopperire ai molteplici bisogni economici delle maestranze operaie, dà mandato alla Segreteria di firmare il concordato, come prospettato, facendo caldo invito alla Segreteria medesima di intensificare l'agitazione in corso per le altre categorie tessili, per il raggiungimento sollecito dei loro o desiderata ». Presentata da Schiavello, venne anche approvata la seguente aggiunta: « Nonché di preparare un piano organico di propaganda e di agitazione, per fare in modo di giungere in un rapido periodo di tempo alla disdetta dell'intero concordato per più adeguati miglioramenti economici e per il ripristino del concordato generale del 1921 ». i miglioramenti agli operai serici La Fiot, fino da una settimana fa aveva raggiunto, in linea di massima, l'accordo con l'Associazione Serica Italiana intorno al nuovo concordato di lavoro per la campagna 1925-1926. Si ricorderà che la Fiot aveva chiesto un ritocco delle paghe vigenti, in proporzione dell'aumento intervenuto nel costo della vita dal mese di dicembre 1924 al mese di aprile 1925, la sistemazione definitiva della parte morale del concordato, con speciale riguardo alle ferie, alla regolamentazione del lavoro a squadre. Dopo laboriose trattative, l'accordo è stato raggiunto sulla base di un aumento del 10 % per tutte le categorie con applicazione dal 1. giugno e cioè L. 1 alle filatrici per otto ore di lavoro, L. 1 alle torcitrici per 8 ore di lavoro, L. 1,G0 ai filatori per 8 ore di lavoro, 10 % per le operaio cottimislo, alte maestre, ecc., salvo procedere ad una nuova revisione delle paghe dopo il 31 dicembre 1925, nel caso che si verificasse un aumento del costo della vita di almeno il 5 %. Di comune accordo con l'Associazione Serica Italiana poi si è stabilito di esaminare e risolvere i due altri punti delle richieste operaie, appena la campagna entrerà in pieno sviluppo e cioè verso la fine del mese di dicembre. Due giorni fa il nuovo concordato, che interessa quasi 200 mila operaie, è stato dalla Fiot definitivamente firmato. aUmapfidrnUna riunione 'a Rivarolo di operai cotonieri La segreteria dell'Unione del Lavoro comunica: « SI sono riuniti a Rivarolo Canavese buon numero eli operai cotonieri della locale manifattura. Ha riferito il segretario provinciale del Sindacato Italiano Tessilo, rag. napelli, esponendo l'opera svolta In questi tempi dall'organizzazione bianca, sia In Piemonte cho nelle altre regioni d'Italia. Ha rilevato l'accordo conclusosi sabato a Milano, dopo magnifiche dimostrazioni di forza dato dagli organizzati bianchi. « In proposito ha notato che gli aumenti stipulati sono da dieci a trenta centesimi superiori a quelli concessi a Torino, a partirò dal mano scorso. Il segretario provinciale del S.I.T. ha presentato fin dar mese scorso domanda di miglioramenti, e si snera clic qutsit verranno concessi almeno rei la misura di Milano. Ha ancora osservato che 11 cesto della vita 6 notevolmente aumentato, e che perciò (in h'imenti concessi diventano più che inai insufficienti. Invita gli operai all'organizzazione, affinché patti migliori possano essere conquistati ».

Persone citate: Alessandro Galli, Chignoli, Galli, Richi, Schiavello