DE

DE DE Società Anonima Italiana Capitale Lit. 150.000.000 - MILANO, 16 Marzo. L'Assemblea ordinarla della • Sole <ie aifttillon», presieduta dal Comm. Mino Gianzana, Presidente del ConsigMo d'Amministrazione, ba avuto luogo oggi nei locali della Banca Ccanmerc.alo Italiana- L'Assemblea approvò la seguente Relazióne, il Bilanciò al 31 Dicembre 1924 e la distribuzione dell utl>3 netto di L. 11.650.678,54, che permette il pagamento del dividendo di L. id per azione da nominali L. 100 sul capitale di lire 50.000000. • L'AsseirJ>lea ha poi rieletto gli Amministratori scadenti signori: comm. Prot. Ernesto Bertarelli Cav. Carlo Campagnani, Cav. Giovanni MaHei Enrico Saglio, ed ba nominato Sindaci effettivi i Signori: liott. Cav. Alcibiade Davoli, Comm. Michelangelo Jona, Dott. Cav. Innocente Pc-rna, e Sindaci supplenti i Signori Rag. Cesare Conti o cav. Rag. Carlo Vismara. Versato L. 105.000.000 Nello studio della cellulosa ottenuta dalle pianto, tranne che pel cotone, è infatti ancora da chiarire quali prodotti provengono direttamente lalk piante, e quali si formano nei processi di puriflcfizlone adoperando energici reattivi Come è pure da chiarire quale sia effettivamente la costituzione dei cotr.posti sciolti pilla mercerizzazione. Appunto perché incerti sono ancora l metodi di analisi, e talvolta poco sinceri i risultati, la nostra Società ha creduto suo dovere di approfondire largamente lo studio di questa industria con l'appoggio di illustri Collaboratori e d: un Personale appositar">nte pieparuto; e 6arà lieta se potrà raggiungere e perfezionare i molti obbiettivi che attendono una soluzione. Chiurliamo la parentesi per aggiungere che con lo sviluppo del programma da Voi pr'ma d'ora approvato, la nostra produzione, nell'anno 1925, si eleverà ad un totale di circa 2.800.000 Kg., mentre, col completamento dello Stabilimento di Vercelli, deliberato recentemente, e che sarà, come diremo in appresso, un fatto compiuto noi coreo del 1926, la produzione stessa sorpasserà nel prossimo anno 6.000.COO di chilogrammi. Per la parte finanziaria ricordiamo che negli ultimi cinque anni, dal l.o gennaio 1920 al 31 dicembre 1924, si ebbe un aumento del capitale sociale per L. 145.000.000, in corso di versamento. E' evidente che dovevamo, di pari poeso con lo sviluppo dei nostri impianti c della produzione, integrare tutti i servizi generali e le lavorazioni complementari. A questo scopo ci siamo assicurati nello scorso esercizio il concorso di importanti coefficienti, che 6ono ora parte indispensabile delle nostre lavorazioni e del nostri controlli industriali Gli investimenti relativi ci lasciano sperare di poter conseguire proficui risultati dalle provvidenze prese per tali scopi, necentemente. poi, abbiamo preso una larga partecipazione nel capitale di L. 2.000-000 della Società Anonima Setificio di Pogliano. Nel l'assicurarci questa collaborazione non fummo mossi di alcun desiderio di erigerci a concorrenti di clienti consumatori, le cui esigenze vogliamo rispettare, ma dalla necessità dì preparare una parte della nostra seta in forme diverso, più atte alle successive lavorazioni, con speciali vantaggi per la esportazione. Saranno cosi prevenuti i blIrsogni di quei Paesi privi di Impianti per la 'trasformazione dei prodotti greggi. A giudicarlo dagli stessi rapidi sviluppi del- la nostra Società, il progresso dell'industria della seta artificiale fu in questi ultimi anni quanto mal rapido, essendosi le altro industrie tessili, specialmente quella del cotone, persuase che il filalo di seta artificiale, anziché creare una dannosa concorrenza, contribuisce a migliorare con l'unione delle due fibre le varietà dei tessuti. Per tal modo aumentò notevolmente il consumo e la domanda, nel mondo intero, di 6eta artificiale, che fino a prima della guerra era considerata un articolo di lusso, soggetto alla moda, mentre si e dimostrato durante la guerra e nel dopo-guerra un prodotto di Importanza vitale nell'industria tessile, specie in quei paesi (Germania e Austria) dove non fu possibile per molto tempo l'importazione di materie prime atte a fabbricare fibre tessili di cotone, lana e seta. A comprovare l-o sviluppo dell'industria della seta artificiale valgano i seguenti dati (approssimativi) : Fabbriche al 31 Dicembre 1920 N. 30 Fabbriche al 31 Dicembre 1924 N. 70 ùelle quali in Europa 63, cosi suddivise: in Inghilterra, 2; in Germania, 17; nella Francia, 11; nella Svizzera, 4; ai Austria-Unghe. ria, 3; In Polonia, 1; nella 'Spagna, 1; nel Belgio, 5; in Olanda, 3; in Svezia, 1; in Boemia, 3; in Italia, 12; in America, 6; ed in Giappone. i. Produzione mondiale al 31 Dicembre 13Ì0 Produzione mondiale al S1 Dicembre tOìi Produzione mondiale al S1 Dicembre tOìi Kg. G2,0ao,000 circa Kg. 24,0CO.00O oirca Produzione in Italia Produzione in Italia al si Dicembre 1910 al si Dicembre Isa Kg. 1,850.000 circa Kg. 7,800,000 oirca Quest'ultima cifra rappresenta un aumento di circa quattro volto la produzione del 1920 e un ottavo della produzione mondiale. A proposito della mescolanza del cotone con la seta artificiale è opportuno rilevare che la produzione del cotone sembra stazionaria, 6e non in lieve regresso. Per converso, taiuni rapporti ufficiali danno come popolazione del mondo civile, intesa nella più larga significazione, una esistenza pel 1924 di 1,800,000,000 e 1,700,000,000 abitanti, con una media globale della cifra di mortalità poco lontana dal valore: 21 per mille abitanti all'anno mentre la natalità si accosta al valore: 30 per mille abitanti all'anno. Si avrebbe adunque ogni anno un aumento di popolazione di circa 9 abitanti per ogni 1000 abitanti, ossia in cifra totale attorno a 15,000,000 di abitanti in più ogni anno. Ora, solo per l'aumento di popolazione, anche ammesso un consumo di Kg. 1 per abitante, occorre far fronte ad un aumento progressivo di almeno 15 o 10,000,000 di Kg. annui. Se a ciò si aggiunge l'aumento del consumo dsto da coefficienti di maggior ricchezza, di maggiore igiene, di desiderio morale di maggior copertura (sembra che anche nell'Uganda 1 nativi vogliano qualcosa di più della semplice zona renale I), è evidente che una quota nuova di consumo, mal definibile a priori, deve essere addizionata nei preventivi di fabbisogno di tessuto.